Naruto, 'Aspettami...' di _XoXo

Aspettami...

Non sapevano nulla dello scontro.

Non sapevano che Hinata aveva aperto il suo cuore a Naruto, andando in suo soccorso.

[Se solo avessero saputo, Ino sarebbe stata immensamente orgogliosa della forza della sua amica
e Shikamaru avrebbe biascicato il suo "Mendokuse" con un sorriso sulle labbra.]

Non sapevano che Naruto avesse perso il controllo, liberando lo spirito di Kyuubi, quando Pain aveva colpito la ragazza con violenza inaudita di fronte ad un angelo simile.

[Se solo avessero saputo, Ino sarebbe corsa in difesa della giovane
e Shikamaru l'avrebbe fermata per elaborare una strategia, conscio che sarebbe stata totalmente inutile contro un mostro simile.]

Non sapevano che le code della volpe erano arrivate ad essere sei.

[Se solo avessero saputo, probabilmente,
un cieco terrore si sarebbe impadronito di loro, impedendogli di pensare ad alcunchè.]

Ma loro non sapevano nulla di tutto ciò.

L'unica cosa di cui erano a conoscenza era che, senza molti dubbi, Nagato si nascondeva su una delle montagne che circondavano [quello che rimaneva di] Konoha.

L'imperativo era cercarlo.

L'imperativo era TROVARLO!

-Shikamaru, tu e Shiho non vi muoverete di qua ed aspetterete nostre notizie-
-Odio ammetterlo, papà, ma hai ragione... Tanto anche volendo non potrei alzarmi...-
Il sopracciglio sinistro di Ino ebbe un guizzo che sfuggì agli occhi dei più, ma non ad un paio allenati da anni a cogliere ogni suo singolo movimento.
La ragazza si alzò per raggiungere i due gruppi che stavano preparando i piani quando Shikamaru la chiamò.
-Ehi, Ino...-
-Che vuoi?-
"Sempre la solita..." pensò il giovane Nara
-Te ne saresti andata senza nemmeno degnarmi di saluto?-
-Ciao Nara!-
-Ino...-
-Cosa???- chiese la bionda, trattenendosi dal gridargli contro, mentre si inginocchiava per non far sentire i loro discorsi agli altri.
-Mendokuse, Ino...- fece il ragazzo, col suo solito tono annoiato -...che cavolo ti prende?-
-Che mi prende? Genio dei miei sandali, mi stai davvero chiedendo che mi prende?!? Te lo dico io COSA mi prende!!! "Shikamaru tu e Shiho non vi muoverete di qua." "Si papà!"- fece la ragazza, scimmiottando il discorso tra padre e figlio di poco prima.
-Non mi pare sia andata esattamente così... E nemmeno il modo di dire mi sembra corretto...-
-Magari hai ragione, ma il senso, caro mio, era quello!-
Shikamaru non sapeva se ridere per la gelosia di Ino, perchè quella ERA GELOSIA, o arrabbiarsi per il fatto che la ragazza non riusciva ancora a capire quanto importante fosse per lui.
Decise di optare per una terza via: rispiegarle, per l'ennesima volta, come stavano le cose.
-Ino-chan...- le disse prendendole una ciocca di capelli e lasciandola scivolare tra le dita -...quante volte ancora dovrò dirti che fra me e Shiho non c'è altro che un rapporto di collaborazione... definiamola "lavorativa"? E poi ragiona: nelle condizione in cui verso, non solo sarei inutile, ma sarei anche un peso non indifferente.-
-Per quello potrei esserti di aiuto io...- fece l'offesa lei.
-Il tuo chakra in questo momento ti è indispensabile e non sarò certo io a privartene. Pensi che sia facile mandarti sola? Vederti andare, sapendo di non poter vegliare su di te, di non poter prendermi cura del tuo corpo...- la malizia nella voce e negli occhi, incatenati a quelli cerulei della ragazza, che involontariamente sorrise -... tutto questo è molto più doloroso del male alla gamba.-

Lo sguardo di Shikaku si soffermò solo per un attimo sulle figure dei due giovani intenti a parlare.
Quello di Inoichi vi rimase incollato ben più a lungo.
Lo Yamanaka ricordò uno Shikamaru appena nato, posto nella stessa culla della sua piccola principessina, nata appena un giorno dopo il rampollo dei Nara, e, chissà per quale motivo, quel pargoletto moro gli stette subito simpatico.
Ricordò uno Shikamaru di cinque anni che si metteva tra la sua principessina e un cane randagio per proteggerla. E la sua simpatia verso il marmocchio cresceva sempre più. Ricordò uno Shikamaru dodicenne, che insieme alla sua principessina e al piccolo Choji avevano formato il mitico Team 10, l'InoShikaCho della seconda generazione, e lo aveva visto proteggerla, spronarla, appoggiarla e viziarla sempre e comunque. A quel punto non era più simpatia: era semplicemente adorazione.
In quel momento, però, Inoichi avrebbe volentieri ammazzato lo Shikamaru sedicenne, che si permetteva di accarezzare in quel modo [così poco innocente] gli splendidi capelli della sua principessa [non più principessina].
E Shikaku intuì immediatamente i pensieri dell'amico, maledicendo il proprio figlio, decisamente avido, arrivati a quel punto, di una morte lenta e molto, ma molto dolorosa.
-Inoichi...- tentò di distoglierlo dalla scena dei due che ora parlavano per lo più con gli sguardi -... credi che questo piano possa andare?- chiese titubante.
-E io che cavolo ne so?- rispose il biondo, dandogli un'occhiataccia da mandare a fuoco una statua.
Il Nara senior capì in un nanosecondo da chi Ino avesse preso lo "sguardo inceneritore" che spesso le vedeva rivolgere al suo [in quel momento poco] amato figliolo...
E tremò.
Solo per un attimo, ma tremò.

Tenebra contro cielo.
Si guardavano.
Parlavano con gli occhi, dicendosi mille e mille cose.
Come al solito fu lei a rompere il silenzio.
-Se... Quando tutto finirà... ed avremo ricostrito tutto... mi accompagnerai a fare shopping, Shika?- la voce che le tremava e gli occhi lucidi.
Era bella, Ino...
Esteriormente era cosa ovvia.
E lui lo sapeva meglio di chiunque altro.
Ma la cosa più bella della Yamanaka era la sua anima. Dietro quella sua richiesta, che poteva sembrare ad un primo impatto così frivola, si nascondeva una voglia di ricominciare una vita serena, normale.
Con lui.
E Shikamaru non potè far altro che annuire.
E il viso di lei si illuminò di un sorriso bellissimo, pieno di speranza.
Ma il tempo non si ferma davanti a niente e i ninja di Konoha erano pronti per stanare colui che aveva distrutto le loro vite, pronti a rendergli il favore ricevuto.

Mani che si sfiorano, che si stringono e vorrebbero non lasciarsi.
La consapevolezza che si fa spazio nelle menti dei due giovani che potrebbe essere l'ultima volta che i loro occhi si incontrano.
-Baciami.-
-Tu sei matto...- scosse la testa Ino, con un sorriso -... c'è tuo padre, Shika... C'è mio padre...-
-Baciami, Ino.- ed era una richiesta che non permetteva repliche.
E lei non replicò.
Le loro labbra che si sfiorarono, che si mordevano, che si legavano.
Il bacio che da dolce diventava sempre più passionale, violento.
Disperato.
Il sapore salato delle lacrime di Ino nelle loro bocche, mentre le loro lingue danzavano.

Questa volta a fissarsi sui due fu Shikaku.
Mille pensieri vorticavano nella sua testa...
Il tutto si poteva riassumere in "Shikamaru è diventato grande", "Shikamaru si è fatto incastrare, anche se da una ragazza bellissima, ma si è fatto incastrare" e "Inoichi ora mi ammazza perchè ho messo al mondo quello che gli porterà via la sua bambina... E perchè al momento sono la persona più vicina alle sue mani".
Inoichi, da parte sua, non si era accorto di nulla, e forse nemmeno lo avrebbe fatto se non fosse stato per la domanda che da almeno un minuto buono aveva rivolto al suo amico, ma alla quale non aveva ancora ricevuto risposta, cosa che lo portò ad alzare la testa dal suo zaino per guardare in faccia Shikaku.
Gli occhi di quest'ultimo erano sbarrati, come se avesse visto un fantasma con tanto di lenzuolo bianco. Seguendo il suo sguardo, Inoichi si trovò davanti la scena che ogni padre [di figlie femmine] spera sempre di non dover mai vedere.
Nella sua mente il gelo.
Poi un solo pensiero: uccidere Shikamaru Nara!
E, dato che era proprio di fianco a lui, anche l'idiota che lo aveva generato.
Ancora una volta Shikaku sperimentò "lo sguardo inceneritore made in Yamanaka" direttamente su di sè... E ancora una volta, quel giorno, un brivido gelido gli percorse la spina dorsale in tutta la sua lunghezza.

I due giovani si staccarono solo quando cominciò a mancare loro l'aria.
La mano del ragazzo acora sul collo di lei per non farla allontanare troppo.
-Stai attenta...- una preghiera sulle sue labbra rosse.
Ino, senza fiato, si limitò ad annuire.
Un ultimo sfiorarsi veloce delle loro bocche e la ragazza si alzò in piedi.
-Aspettami, Nara: cercherò di tornare il prima possibile. E non fare nulla che potrebbe portarmi ad avere una reazione violenta!- gli disse, facendogli l'occhiolino.
-Quindi dovrei smettere di respirare...- fece lui con il suo solito fare annoiato.
-Ah ah ah... Divertente. Dovresti fare il cabarettista, sai?!?- fece lei ironica, per farsi un attimo dopo serissima.
-Allora... Ciao, Shika...-
-Allora... Ciao, Ino...-
Un ultimo sorriso e lei si voltò, pronta ad andare.
Shikamaru si sentì morire senza il suo cielo.
-Ino!-
Sorpresa, la ragazza si girò di nuovo verso di lui.
-Si?-
-Ti amo.-
Forte, chiaro, sfrontato.
Estremamente sicuro di quello che stava dicendo.
Il sorriso che la ragazza gli regalò, Shikamaru lo avrebbe ricordato come il più bello di tutti.
-Ti amo anche io.-
Bellissima, dolce, sfrontata.
Estremamente sicura di quello che stava dicendo.

Shikaku era ormai pronto a lasciare questo mondo.
No, non per mano dell'Akatsuki.
Per quelle di Inoichi Yamanaka!
A dire il vero, era orgoglioso di suo figlio: era diventato un uomo sicuro di sè, che non aveva paura di dire a tutti di chi fosse la donna [che era diventata Ino] che avevano di fronte.
Lei gli apparteneva, era stato chiaro.
Ma, come volevasi dimostrare, anche la giovane Yamanaka aveva rimarcato il suo possesso su Shikamaru.
Si, ora ne era sicuro.
Suo figlio avrebbe fatto la sua stessa fine: la parte dello zerbino!
Inoichi, d'altra parte, aveva assistito a tutta la scena con gli occhi lucidi.
La sua piccola stava prendendo la sua strada e aveva scelto lo zerbin... ehm... il ragazzo con cui percorrerla.
Ed era felice della sua scelta, doveva ammetterlo. Il giovane Nara era il meglio del meglio per la sua bambina, lo sapeva, ne era cosciente... Ma era comunque doloroso ammetterlo.
Sapeva che l'avrebbe protetta sempre, come aveva fatto nel passato e come nel passato l'avrebbe resa felice.
E per un padre questa è la cosa più importante.
Questa sarebbe stata l'ultima "missione" in cui lui giocava un ruolo di difensore per sua figlia: nella prossima [e per tutte le altre a venire] quel ruolo sarebbe stato di quel giovane moro che fin dalla prima volta che lo vide gli aveva suscitato simpatia.
-Shikaku?.-
-Veloce e indolore, se posso scegliere... In nome della nostra amicizia...-
-Cretino! Volevo dirti che, tutto sommato, hai cresciuto un figlio degno della mia principessina...-
-Inoichi... Siamo tornati a "principessina"?!? Mi sembrava avessimo fatto un passo avanti con "principessa", no? - lo guardò perplesso il Nara.
-Andiamo và...- gli rispose l'altro, senza dargli la soddisfazione di una risposta, e mentre si incamminava fece un sorriso a Shikamaru, che lo ricambiò, conscio di aver rischiato molto quel giorno.

Un ultimo sguardo e Ino si girò, altera, frustando l'aria con la lunga coda bionda.
Shikamaru aveva fiducia in lei: sarebbe tornata sana e salva, doveva farlo.

Per loro due.

Angolo di _XoXo_

Per vostra disgrazia, questa notte è tornata a farmi visita l'ispirazione bastarda e questo è il risultato della scrittura alle 3 di notte.
L'ultimo capitolo uscito mi ha davvero scossa, ma nonostante tutto, la mia attenzione si è concentrata come al solito sulla coppia che amo di più in assoluto.
E' una "What if..." ovviamente... Purtroppo, aggiungerei io... =_=
Comunque: Hinata, non morire!!! ç_____ç

Allora, passiamo alle risposte alle recensioni di "Quando anche a un QI 200 servono i disegnini con le didascalie..."
Per prima cosa: GRAZIE!
Mai avrei pensato di leggere delle recensioni ad una storiella scritta tanto per, e la cosa mi ha fatto commuovere ç_ç
Grazie anche a chi l'ha messa tra i preferiti e a coloro che l'hanno letta senza recensire ^^

ryanforever: Grazie mille. Sono felice che ti sia arrivato esattamente quello che avevo nella mia mente...E si: gli uomini avrebbero davvero bisogno di un manuale da seguire passo passo per comprendere le giovin donzelle XDD.

Kikichan: Mi trovo assolutamente d'accordo con te riguardo a Shika e a quanto sia puccioso quando è imbarazzato. Ti ringrazio per i complimenti al mio stile: fa sempre piacere leggere che risulta essere fluido e coinvolgente. Shikaku 4 President? Magari!!! Io lo voterei subito! XD

Kimly: Si, il ruolo di Shikaku è stato fondamentale. E no: Kiba e Naruto sono casi disperati in tal senso... =_=

beat: Povero Shika?!? Beh, mica tanto: alla fine ci guadagna! XD

Rikuzza: Grazie mille!!! Felice di averti divertita ^^ Questa (se l'hai letta) non è esattamente lo stesso genere, ma spero sia stata di tuo gradimento...

Baciottoli

_XoXo_