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Autore: felinala    06/12/2015    9 recensioni
E' la notte tra il cinque ed il sei dicembre, Trunks e Goten rimembrano quando,l'anno prima, erano riusciti ad evadere dalla Capsule Corporation per andare in strada a godersi la neve appena caduta; però un incontro piuttosto particolare metterà loro parecchi brividi al ricordo...
Scritta per condividere una data che dalle parti in cui vivo è una bella ricorrenza gioiosa, la festa appunto di San Nicolò.
Buona lettura e... Attenzione, scritto in rima!
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Goten, Trunks
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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BUON SAN(GUIGNO?) NICOLO’



Era la notte tra il cinque ed il sei dicembre,c’era freddo, e tanta neve
Goten s’era fermato alla capsule corporation per tal biancore ed ora giaceva accanto al glicine amicone
Entrambi  coperti da un piumino arancione
Chiacchieravano a tempo perso in attesa del sonno che li avrebbe presi a breve.
 
Ad un certo punto rivangarono una notte come quella,
quando l’anno passato erano usciti di nascosto con la slitta in spalla
curiosi di provar se in quella montagna bianca riuscivan a stare a galla
o forse più desiderosi di formare un pupazzo con la cresta gialla
o ancora tirarsi addosso una bella, enorme, bianca palla.
 
Eran dunque quella lontana sera riusciti a sottrarsi alla vigilanza delle mamme
con la scusa di far obbedienti le nanne
e per la strada semi deserta eran corsi felici a far mattane!

Dopo un po’ avevan incontrato un uomo strano,
sembrava vecchio, stanco, spingeva avanti un carretto
con un asinello che lo tirava avanti solo soletto
un campanaccio l’unico rumor che si udiva nel distretto
poiché erano tutti gli abitanti del posto rintanati in casa a causa del freddo che colpiva diretto!
Goten fu il primo a scacciar la diffidenza, ma lo fece in modo maldestro “Che fai qui da solo vecchietto?”

Attirata che fu la sua attenzione l’uomo infine li guardò
Sembrava proprio vecchio hoibò!
Questo ognuno dei due piccoli pensò

Quindi immaginate la sorpresa,
quando i due lo sentiron pronunciar “Son san Nicolò”
ma poi invece di far loro una gran festa
dato che il suo nome a loro era entrato in testa
perché portatore di doni ed enormi dolciumi in una cesta,
 
 Ed invece su di loro lo strano uomo si avventò
“Me la pagherete, non sono vecchio!” quello sbraitò
E in conseguenza della loro fuga ad inseguirli incominciò!
Peggio ancora, quando uno di loro si voltò
Urlar a più non posso incominciò
Quello strano tipo andava in giro con una sega ma guarda un po’!
In più continuava a sbraitar
Che festa loro dovevan far
Altrimenti la testa a loro si doveva tagliar
Ma che pensava stessero facendo
Quel tipo orrendo
Per restar così scontento?
Così rientrar a casa i due piccoli monelli dovettero
Ma non riusciron ad evitar un rimprovero assai severo

Ma la sorpresa era stata tanta
Immaginate voi quanta
Ad essere inseguiti con tanta costanza
Da un incrocio tra Gandalf, Silente e Satana, per giunta armato di sega e vestito di organza!
Quanta arroganza…
 
“Ma Goten non potevi stare zitto quella sera?” disse il glicine girato sulla panza
“Scusa ma io che ne sapevo che era armato quella creatura pazza?
 Inoltre avevo ragione vecchio lo era sicuramente abbastanza!”
Disse il moro bambino con l’aria furba della gazza
 allora il glicine: “Sarà, ma allora non hai mai sentito della filastrocca della festa e della testa mozza”
 e la replica non tardò:“Spara pure sembra zozza!”
“Macchè è solo macabra e un po’ rozza!
Sentila anche tu, così capirai perché era bene tenere la distanza!”
Detto ciò
A recitar iniziò
La macabra e divertente strofa già descritta, prima piano ma poi urlò:
 
“San Nicolò di Bari
La festa dei scolari
I scolari no i fa festa
Ghe tajaron la testa!
 
 
Concludendo nonostante quel che qui si narra, con un “Viva san Nicolò”
perché tutto sommato quei dolci, come ogni anno, il vecchietto, lo stesso portò!
 

FINE
 
 
 
 
 
 
A.D.A.F.D.T (OVVERO Angolo Dell’Autrice Fuori di testa)
 
Splendido, ne ho aggiunta un’altra!^^
(Di demenziale intendo)
Beh quando riuscirò a pubblicare qualcosa di serio mi sa che saranno guai e che mi verrà fuori uno schifo…

Bene per chi non avesse capito una cippa di questa piccola storiella perché non conosce il personaggio, sappiate che San Nicolò (anche chiamato san Nicola di Bari) fu un personaggio realmente esistito, visse attorno al 200-300 Dc circa, ed è uno dei santi più popolari sia in occidente sia in oriente; viene celebrato il 6 dicembre ( oggi appunto);  dalle leggende che nascono attorno a questo uomo che si dice protegga molte categorie, tra cui in particolare i bambini, ci sono  le basi da cui, dopo molto tempo,  nascerà la figura del famosissimo Santa Klaus altrimenti detto Babbo natale. In alcune parti del mondo (tra cui casa mia), si tende però ancora a privilegiare la data del 6 dicembre al classico Babbo Natale; questa data diventa così un’occasione per fare doni ai propri cari (con privilegiata attenzione ai bambini), corredando la tavola imbandita di doni con dolci di vario genere. Infine la poesiola/canzoncina che viene qui recitata è molto famosa dalle mie parti ed è come si può notare un “invito”, seppure un po’ macabro, al festeggiare da parte degli scolari, pena la… decapitazione.

Sperando di aver offerto un divertente scorcio di saggezza popolare (si vabbeh, come no):
GRAZIE a chi si è soffermato a leggere questo piccolo scritto

GRAZIE a chi lo metterà in una delle liste

GRAZIE infine e come sempre, a coloro che lasceranno due righe e faranno sapere il loro parere su questa strana (come sempre) storia

SCUSE: dovute al povero, mitico San Nicolò, che si rivolterà nella sua tomba (ammesso che ne abbia mai avuta una date le numerose reliquie che sono sparse in giro per il mondo attribuite al poveraccio; altro che sega, quello lo hanno smembrato, ve lo dico io! )

Affettuosamente

NALA

P.S. spero si capisca il riferimento ai popolari Gandalf (il signore degli anelli) e Silente (Harry Potter) a cui di aspetto sembra dalle leggende, il santo vecchietto somigliare, volevo quasi completare tutto ciò con le immagini dei due in questione, solo non so come si faccia! Accettasi suggerimenti [mettere o non mettere, questo è il dilemma (cit)]
 
 
 

 
  
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