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Autore: Kalie    03/03/2009    16 recensioni
Una serie di Song fic con i sentimenti di Kazuha ed Heiji durante la maturazione dei sentimenti già palesi di lei, ed incerti e nascosti di lui.
"Tu, Kazuha Toyama andrai al cinema con lui: Heiji Hattori. Il tuo amico di sempre, il tuo compagno di giochi, il tuo primo amore. Arrossisci al pensiero di un pomeriggio magari normale per lui, ma romantico per te."
Come si evolverà la loro storia dopo i così evidenti problemi iniziali?
1°capitolo: I'm waiting for You - i pensieri di Kazuha sulle note di Lampada Osram
2°capitolo: Senza Aria - i pensieri di Heiji sulle note di Il mio pensiero
3°capitolo: Un Dolore Mai Provato - Nuovamente i Pensieri di Kazuha sulle note di Listen to Your Heart di Roxette.
4°capitolo: La Verità Negli Occhi - ultimo, con i pensieri di Heiji sulle note di "Sto Con Te" di Nek.
Genere: Romantico, Song-fic, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Heiji Hattori, Kazuha Toyama
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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lampada Osram

I’m Waiting for You

 

 

 

 

 

Quasi non ci credi, non è vero? Ti ha chiesto di andare al cinema con lui. Lui. Non tu. Ne avresti anche fatto a meno forse, visto il genere. Non ti sono mai piaciuti i film horror, ma forse visto che lo accompagni, ti farà stringere il suo braccio nei momenti più spaventosi.

Non è certo il massimo chiudersi in un cinema con questo caldo, ma a te va bene comunque, non è vero?

Non ti importa neanche del caldo che potrebbe fare in un posto chiuso come il cinema, ti sei vestita leggera. Una tra le tue magliette preferite, e una minigonna di jeans. Non ci credi vero?

Tu, Kazuha Toyama andrai al cinema con lui: Heiji Hattori. Il tuo amico di sempre, il tuo compagno di giochi, il tuo primo amore. Arrossisci al pensiero di un pomeriggio magari normale per lui, ma romantico per te.

 

lampada Osram
di fronte alla stazione
giornali cartoline,
le insegne le reclames
la fila di tassì
la calca sopra i tram
annodi il tuo foulard
le otto e dieci

 

Persa nei tuoi pensieri, ti rendi conto di essere arrivata al punto dell’incontro solo dopo aver visto la fontana. Sei puntuale come al solito, cosa che non si può dire di lui.

 

“È il solito ritardatario…” sussurri a te stessa, sorridendo comunque. La tua felicità arriva a tal punto?

 

- Cinema? -

- Sì, domani sera! C’è un film

 che vorrei vedere! -

- D’accordo… -

 

Subito dopo ti sei girata con il viso color porpora. Ci sono molte cose che non sa di te, non è vero? Come ad esempio la tua eterna cotta. Il tuo eterno amore.

Quell’eterno stupido. Quando lo capirà? Eppure a te sembrano così lampanti i tuoi sentimenti, che a volte moriresti dalla vergogna al solo pensarci. E quella volta lui… lui sembrava geloso. Sembrava non sopportare la tua vicinanza a Hoshikawa, il tuo tenere stretto il suo braccio.

Ma aveva ritrattato tutto.

 

- Sei un’ allieva da proteggere! -

 


lampada Osram
è il primo appuntamento
e tu ci tieni tanto
sei certa che verrà
una valigia torna
e un'altra se ne va
la buio e sono già
le otto e un quarto

 

Ogni volta che ci ripensi ti sale il nervoso. Ma ora sei qui, felice come non mai. Ti sembra tutto diverso stavolta. Ogni volta hai questa sensazione, l’attesa con il sorriso stampato sulla faccia. La speranza. Ma stavolta è diverso, no? Te l’ha chiesto lui.

Perchè continui a ripetertelo? Ti vuoi convincere? Nonostante la felicità hai ancora i tuoi dubbi? Ma dopotutto non puoi che immaginarti la scena, lui che finalmente arriva.

 

Il tuo cuore a mille.

Le guance rosee.

Il sorriso beffardo di lui.

Lui che si arrabbia quando gli prendi il braccio per la paura di una scena…

Lui che dopotutto, ti lascia stringere il braccio.

Lui che ti accarezza la mano.

Lui.

 

 


"ciao come stai"
gli dirai
quando
verrà
per l'emozione arrossirai
chissà che pantaloni avrà
mezz'ora no non basterà
per arrivare al centro
per dirgli tutto quanto
e che ti piace
tanto tanto

 

 

Senti il tuo nome e ti volti di scatto, sorridente ma con aria leggermente offesa. Niente. Possibile che esista un’altra Kazuha in questo cavolo di quartiere?

Controlli ancora l’orologio.

Ma quando cavolo arriva, quell’idiota? Dici, cercando di nascondere un sorriso affettuoso. Lo aspetti ancora. Oggi vorresti dirglielo eh? Vorresti dirgli che è la persona più bella. Più importante. Più indispensabile che tu abbia mai incontrato. Eppure ormai il tuo cuore sta accelerando i battiti, per la paura di non vederlo più arrivare. Senti la delusione salirti alla gola, pronta ad uscire solo una volta incontrato quell’idiota di un detective dei tuoi stivali!

 

“Ti ha chiesto di uscire?!

“S… sì… ma non è niente!”

“Come niente Kazuha?!

Sonoko ha ragione Kazuhachan…”

 

Tutta la speranza che le tue amiche ti avevano dato, si stava sciogliendo come neve al sole.

 


lampada Osram
non è venuto ancora
che facce da galera
quei quattro sul coupè
"via Boncompagni per favore
sa dov'è?"
profumo di lillà
le otto e venti

 

 

Finalmente ti siedi, con aria alquanto irritata e l’ansia che ti assale minuto per minuto. Come ha fatto a lasciarti li. Da sola. Ancora una volta. Ti viene da piangere ma resisti.

 

“Avrà avuto un contrattempo sicuramente” ti dici interiormente mentre con una mano vai a torturarti una ciocca di capelli e con l’altra vai a cercare il cellulare.

Niente.

Nessun messaggio, nessuno squillo. Continui a sperare di vederlo arrivare calmissimo, come al suo solito, come se non fosse successo niente dopotutto. O magari di corsa, agitato e con l’aria super dispiaciuta.

Perché la speranza non ti abbandona ancora? Perché credi ancora che lui possa raggiungerti, chiedendoti scusa? Forse perché vorrebbe dire anche rinunciare a lui? Mandi giù un altro boccone amaro, i tuoi stessi pensieri sono per te lame affilate che ti trafiggono il cuore.

 

Che stupida che sei, Kazuha…” pensi “non devi pensare al peggio! Ti ha chiesto di uscire… è già bello anche solo così no?”

 

No?


"bravo che sei"
gli dirai
quando
arriverà
e un po' di muso metterai
chissà che scuse inventerà
ma dopo lui ti porterà
davanti ad un tramonto
per dirti tutto quanto
e che gli piaci
tanto tanto

 

Ora sorridi. Che sciocca che sei… inizi ad immaginarti tutta la serata, non fai altro quando si tratta di lui. Immagini voi sorridenti, che camminate tranquilli, fino a quando lui, più imbarazzato che mai, ti prende per mano, di nascosto dai passanti visto che non è il tipo che ama mostrare i suoi sentimenti in giro.

 

È il suo modo di dire “Mi piaci…”. Sai benissimo che farebbe così. Quello che non sai è se lo farebbe con te. Altro colpo tagliente autoinflitto. Non mi starai diventando masochista, eh?

 

Scuoti la testa con decisione. Visto che è parecchio che aspetti, questi pensieri non possono che farti ancora più male e abbassare le tue speranze. Sospiri, guardandoti nuovamente intorno, e poi…

 

L’orologio. Aspetti ancora. Aspetti…

 

 

 

lampada Osram
lui non è più venuto
i passi sul selciato
ti fanno compagnia
e a testa bassa
te ne torni a casa tua
"biglietto signori"
le otto e mezza

 

Non ce la fai più. Ti alzi e cominci a camminare verso casa. Cerchi di mantenere un’aria fiera per tutta la stazione, non vuoi permetterti un’aria triste, almeno non finché le luci del centro non si saranno allontanate.

 

“Come ha potuto?” sussurri.

 

Sei così arrabbiata, amareggiata. Ma soprattutto sei triste. Arrabbiata con lui che ti ha presa in giro. Amareggiata con te stessa che ancora non hai imparato. Triste, perché lo ami nonostante tutto. Ma ora è davvero troppo, lui non vale così tanto.

Singhiozzi. Le lacrime ormai scivolano via sulle tue guance come i pattini sul ghiaccio. Perché sai benissimo che invece lui vale tutto quello e anche di più. Le tue lacrime. I tuoi sospiri. I tuoi sorrisi.

 

Eppure ora vuoi dire basta a tutto questo. Ti asciughi le lacrime con la mano e alzi lo sguardo verso la via di casa.

 

Ora basta.

 

 

*-._.-**-._.-**-._.-**-._.-**-._.-**-._.-**-._.-**-._.-*

 

Ed eccomi qui con la mia nuova fic! ^^

Spero vi sia piaciuta! In realtà era un’idea che mi frulla per la testa già da un bel po’!

Quando ho ascoltato la canzone, che a proposito è “LAMPADA OSRAM” di Baglioni, ho pensato subito che fosse azzeccatissima per la nostra povera Kazuha, che è sempre in attesa di questo genio fin troppo ingenuo nelle questioni di cuore U___U

Naturalmente non la farò finire così… ci saranno  nuovi risvolti! Perciò leggete e commentate numerosi! Sono ansiosa di sapere cosa ne pensate e soprattutto di come andrà a finire XD

 

Un bacione!

*-._Kalie_.-*

  
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