Dolce Flirt, 'E io non posso competere nemmeno lontanamente con te.' di Tiffany Blews su EFP Fanfiction

E io non posso nemmeno lontanamente competere con te.

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene
Oh, I'm begging of you please don't take my man
Jolene, Jolene, Jolene, Jolene
Please don't take him even though you can

Oh no, non puoi farmi questo.
La tua bellezza è al di là di ogni paragone, lo riconosco, con ciocche fiammeggianti di capelli ramati, la tua pelle delicata che sembra fatta di porcellana e i tuoi occhi smeraldini. Per non parlare del tuo sorriso, che sembra un soffio di primavera. E la tua voce, oh, la tua voce leggera come la pioggia estiva, fa venire i brividi pure a me.
E io non posso competere nemmeno lontanamente con te, lo sai.

Your beauty is beyond compare
With flaming locks of auburn hair
With ivory skin and eyes of emerald green

E' stato semplice per te portarmelo via, così, in un soffio.
Ti è bastato un battito di ciglia e qualche movimento con le tue dita affusolate, il tuo profumo floreale, per catturare completamente la sua attenzione.
Io, invece, ho impiegato anni solo per poter ottenere un suo saluto, per poter sedere accanto a lui, al contrario di te, che vi conoscete solo da qualche settimana ma già si offre di pranzare con te, di accompagnarti a casa se i corsi pomeridiani si allungano più del previsto, di fare battute spinte.
E' stato semplice per te portarmelo via, così, in un soffio, ma non sai quanto sia importante lui per me.

And I can easily understand
How you could easily take my man
but you don't know what he means to me, Jolene

Qualche giorno fa sono tornata in sala delegati perché avevo dimenticato il mio portapenne lì, e l'ho trovato addormentato su un foglio, la penna ancora impugnata nella sua mano sinistra, ma senza forza, le sua labbra socchiuse. Un sorriso si era aperto sul mio viso, finché non mormorò il tuo nome. Il mondo, in quel momento, mi era caduto addosso. Scappai quasi da quell'aula, gli occhi pieni di lacrime.

He talks about you in his sleep
There's nothing I can do to keep
From crying when he calls your name, Jolene, Jolene

E io non ce la faccio più a sorridergli ogni volta che, forse per errore o forse no, si rivolge a me chiamandomi con il tuo nome, dicendogli di non preoccuparsi per ciò.
Quell'amarezza che avverto, tutte le volte che entri in aula, lui che si lascia sommergere dagli istinti e segue la tua scollatura o il tuo didietro.
Chiude gli occhi quando ti avvicini, per inebriarsi del tuo profumo. Le punte delle orecchie si arrossano, e rimangono tali anche quando non sei più lì, accompagnate da un sorriso impercettibile sulle sue labbra e un'allegria che lo accompagna per il resto della giornata.
E io non ce la faccio più, dunque ti supplico di non portarmelo via.

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene
Please don't take him even though you can
Jolene, Jolene, Jolene, Jolene
Please don't take him even though you can

Tu potrai avere sempre chiunque tu voglia, ma io non potrò mai più amare nessun'altro eccetto lui.
E io non posso competere nemmeno lontanamente con te, lo sai.

And you could have your choice of men
But I could never love again
He's the only one for me, Jolene, Jolene

???

Buon pomeriggio e grazie a tutt* di essere arrivati fino alla fine!, spero di non avervi annoiato.
Allooora, come avrete già capito, questa song-fic è raccontata dal punto di vita della bella e dolce (?!) Melody, che ancora una volta, manifesta la sua gelosia nei confronti della Dolcetta, che passa molto tempo con il nostro caro segretario delegato e ha un rapporto abbastanza profondo. Adoro immedesimarmi nei personaggi secondari del gioco che provano sentimenti quali, ad esempio, l'invidia, e Melody rientra palesemente in questa cerchia.
La canzone utilizzata è Jolene di Dolly Parton.
Che altro dire, grazie ancora per aver letto e alla prossima!