Quella sera Thiago era super eccitato per la serata ,solo l'idea di una serata in discoteca con i suoi amici gli dava una scarica di adrenalina pura. Ormai erano conosciuti da tutti i locali di Buenos Aires come i "nenes bien" ovvero bamboccioni ricchi ed in effetti era proprio ciò che erano.
Il loro gruppo era formato da lui,Nacho Perez Alzamendi il figlio del giudice più importante del Paese e la sua ragazza Tefi che a parere di Thiago era bella ma non sapeva il perché ma non riusciva a sentirsi attratto da lei,forse perché si conoscevano sin dalla infanzia, per completare il gruppo c'era lei : Melody Paz,una modella con 1 km di gambe e capelli biondo miele lunghi sino al sedere,erano amici loro due,amici che ogni tanto andavano a letto insieme se non trovavano qualcuno da abbordare.
Lo passarono a prendere alle 11.15 per andare all'Eudamon un locale famosissimo del centro,entrò nella Jaguar nera di Nacho e subito chiese a Tefi: " Ehi Tef,hai qualcosa di buono per noi sta sera?"lei sfoderò un gran sorriso e tirò fuori dalla tasca alcune pillole blu simili a quelle del Viagra "queste sono SBALLO PURO!" Ne prendi uno e ti sembra di stare in paradise trust me!" E gli strizzò l'occhio con fatica a causa dei 3 paia di ciglia finte.
Scesero dall'auto ed entrarono dall' ingresso principale saltando la fila del locale,dopotutto erano quasi dei vip in quel ambiente.
La musica suonava fortissimo e i bassi facevano fibrare ogni fibra del suo corpo,ancora non aveva trovato però un bocconcino che lo aggradasse,ad un certo punto Tefi e Melody gli si avvicinarono e gli dissero "che succede T? nessuna ti dà corda?" "No, ma non c'è nessuna bella come voi due" " ancora con questa storia T,te lo abbiamo ripetuto quarantatré volte,noi una cosa a tre non vogliamo farla,sorry" e Tefi se ne andò raggiungendo il suo ragazzo al bancone," forse ti posso aiutare io" disse Melody a Thiago "Ahh è come ?" Rispose lui " "indicandoti una possibile preda,e' bionda ed è uno schianto" "se lo e' lo devo constatare io " e allora Melody gli indicò una ragazza a pochi metri da loro "ok si hai ragione e' una bomba" e si diresse verso di lei quando le fu abbastanza vicino lei gli cadde addosso finendo faccia a faccia con Thiago,lui quasi si perse nei suoi occhi azzurri e poi si soffermò sulle labbra carnose ma naturali,anche lei lo osservo per un istante che parve interminabile " Ti rendi conto che succede quando stiamo vicini? Trema la terra" gli disse mentre iniziarono a ballare assieme " io non ho bisogno di nessuno per fare tremare la terra" disse lei "wow zero problemi di autostima tu ehh" " come ti chiami?" Gli chiese con voce sensuale all'orecchio "Thiago tu?" Rispose lui prendendola per i fianchi all'improvviso e avvicinandola a se tanto da poter sentire il suo respiro "Jazmin" disse lei ancora con quel tono di voce che nelle mutande di Thiago era come una scossa irrefrenabile "bene Jazmin come mai non ti ho mai vista?" " beh si stima che a Buenos Aires ci siano circa 3 milioni di abitanti,ecco il perché "    Thiago era quasi rapito da quella ragazza nessuna gli aveva mai fatto quel effetto prima,lei era bellissima ma non era quello che lo attraeva ma il suo modo di rispondere ad ogni cosa con efficacia come ad una partita di Ping pong. Ballavano appiccicati con lui alle spalle di lei che le cingeva la vita è accompagnava con la vita ogni movimento che il sedere della ragazza faceva a tempo di musica,il sudore inizio' a scendere ad entrambi a causa del calore così lui propose "qui c'è davvero troppo rumore usciamo due secondi?" E lei annuì così si diressero al parcheggio lui si era fatto scarrozzare un auto dopotutto il suo intento era di portarsela a letto e sarebbe stato brutto andare con gli altri quindi dal suo autista si era fatto parcheggiare la sua Ferrari rossa "wow che auto..."disse Jazmin con stupore "mi vuoi farci fare un giro?" " no,io vorrei portarti, a casa mia" disse lui sexy avvicinandosi al volto della bionda che però prese per andarsene dicendo " guarda che devi remarla" ma quando si voltò lui con un forte movimento la ristrinse a se e le diede un bacio, un bacio che non aveva mai dato a nessuna tanto che anche lui si stupì della dolcezza con cui lo aveva dato. Rimasero a specchiarsi uno negli occhi dell' altro finché Jazmin decise di rispondergli con un altro bacio,questo era più appassionato,pieno di desiderio così lui le prese la mano e le sussurrò erotico :" sali in auto" e lei così fece.
Arrivarono al suo appartamento,era gigante e lussuoso un attico in pieno centro, " senza parole eh" disse Thiago alle sue spalle mentre le sfilava la giacchetta di pelle.
Iniziò a baciarla sul collo lasciandole succhiotti rossi sulla pelle abbronzata,le scansava i capelli mentre le mordeva l'orecchio poi lei si girò di colpo e lo bacio con desiderio accarezzandogli i capelli mentre lui la spinse con dolcezza verso la parete,lei iniziò a togliergli la camicia e lui la fece fare mentre era intento a esplorarla. 
Le prese la mano e si diressero in camera da letto, lui le sfilò velocemente il vestito e così vide che portava sotto una lingerie di pizzo nero molto seducente che quasi lo mando' in tilt.
La sua voglia di sentirla sua cresceva ogni secondo di più,lentamente lei si chinò e gli slacciò 
La cintura, abbasso la lampo e i suoi boxer,iniziò a dargli piacere prima con dolcezza e poi con foga " wow eri davvero affamata gli disse poi dopo averla baciata appassionatamente,la condusse sul letto dove iniziò a baciargli tutto il ventre, tolse con fretta il reggiseno e iniziò a massaggiarle i seni e a baciarli mentre lei si contorceva dal piacere,lui dal cassetto prese un preservativo e se lo infilo,iniziarono una danza mentre lei gemeva e lui ansimava " tu non sei come le altre" penso' lui mentre la faceva sua lei si aggrappava alla sua schiena e lo guardava, lo guardava negli occhi cosa che non faceva mai per vergogna. Al limite dell'eccitazione si diedero un bacio di pura passione e si addormentarono così vicini,abbracciati,lei aveva la testa poggiata sul suo petto e dormiva esausta e lui le accarezzava i capelli e pensava,Thiago non le lasciava mai dormire a casa sua ma lei era diversa, sin dal primo momento lo aveva stregato tutto di lei : le sue labbra,i suoi occhi il suo essere così schietta durante la conversazione.
La mattina successiva si svegliarono e lui la tratto come una regina, le porto' persino la colazione a letto,a lei nessuno la aveva mai trattata così e ciò le piaceva ,quando fece per rivestirsi lui gli disse "scusa che fai? Quello lo hai messo ieri" " ma non ho altro..." Puntualizzò lei ovvia " aspetta un attimo" e Thiago se ne andò tornando qualche istante successivo con un vestito viola evidentemente molto costoso e glielo diede " provatelo,di là ci sono dei vecchi vestiti che mia zia non mette più " " no scherzi! Non posso accettare!" ma lui continuò a tenderglielo, così lo indosso e Thiago si lasciò scappare solo " sei stupenda.." Jazmin per tutto risposta gli sorrise con un po' di imbarazzo e gli diede un bacio a fior di labbra dicendogli che era stata benissimo quella notte,poi scrisse su un foglio di carta il suo numero e glielo consegno' sperando di poter rincontrare quel ragazzo che era stato l'amore della sua vita solo per una notte.