SPOILER 9X09 E DELLA NONA STAGIONE IN GENERALE, vi ho avvertito :)

Single, Again.

Hai trascorso quasi trent’anni della tua vita da sola, senza conoscere la gioia di sapere che lì fuori c’è qualcuno che ti sta pensando, eppure ora che sei di nuovo da sola, per tua scelta, ti sembra di non ricordare le tue abitudini prima incontrarlo.

Cosa facevi dopo il lavoro?

Con chi uscivi?

Dove cenavi?

Come facevi a passare gran parte del tuo tempo senza nessuno con cui confrontarti?

Cinque anni hanno avuto la meglio su una vita intera, cancellando il ricordo di periodi immensi trascorsi a casa, da sola, a guardare le varie edizioni di Orgoglio e Pregiudizio, a suonare l’arpa per intratterti nelle sere buie e a vegliare su varie scimmie per l’esperimento di turno.

Era vita, quella?

Vita vera?

Prendi un libro di Chaucer, lo sfogli, ma ti sembra che quelle parole siano una menzogna se comparate con la realtà dei fatti che hai vissuto.

Ti lamentavi, ritenevi di meritare del romanticismo, di essere amata... Se non era abbastanza, perché ti manca?

Se tutto era così negativo, perché sei infelice ora che hai perso tutto?

Ti dici che andrà meglio, che incontrerai qualcuno che ti tratterà come una vera principessa, qualcuno che non inizi a scrivere saggi chilometrici durante un appuntamento e che ti permetta di dormire al suo fianco, vivere insieme e andare avanti con le vostre vite senza farne una questione di stato, ma sai che non sarà la stessa cosa.

Nessuno ti affascinerà con un gesto semplice come elencare a memoria gli ingredienti delle Pringles o prepararti il thé in base al tuo umore.

Certo, magari quel futuro qualcuno conoscerà Jay-Z e ti dedicherà canzoni di Taylor Swift, ma ormai sai che non è ciò che vuoi.

Volevi una storia tutta rosa e fiori, salvo poi renderti conto che quella un po’ bizzarra, fuori dal comune e con un ritmo stratosfericamente lento era perfetta.

Perfetta per voi due, perché siete della stessa pasta, diversi, a tratti geniali, a tratti ingenui e fuori dagli schemi, ecco perché eravate perfetti insieme.

Prendi un bel respiro, presa dai rimorsi e dai ripensamenti, mentre il resto degli Stati Uniti è a tavola con i propri cari ad esprimere ciò per cui è grato.

Hai salutato tua madre prima del previsto, hai chiamato quello che a causa tua è il tuo ex e lui ha ammesso di averci impiegato molto per andare avanti dopo la vostra rottura.

Ha declinato la tua proposta di tornare insieme!

Ora puoi sapere come si è sentito quando, un po’ di tempo fa, lo hai lasciato, davanti ai vostri amici, mentre i vostri migliori amici si stavano sposando.

Dire che il tuo cuore è a pezzi è dire poco, non comprendi questa stupida metafora: tutto è a pezzi, in una maniera irreparabile, dentro di te tutto è in frantumi e senti che niente potrà mai far tornare tutto al suo posto.

Stare sul divano, immobile, ti sembra l’unica opzione, anche se non sai che è proprio la stessa posizione che ha assunto lui dopo che lo hai lasciato.

Anche nel dolore e nella tristezza siete identici, non c’è nulla da fare.

Sei Amy Farrah Fowler, quella che ha impiegato un bel po’ per decidersi a lasciare Sheldon Cooper, quando poi sono bastati pochi minuti da sola con lui per comprendere di aver fatto un errore madornale.

Il pensiero del Ringraziamento di due anni fa, tuttavia, ti strappa un sorriso, un vero sorriso: Sheldon ubriaco che dice che sei fantastica, te lo dimostra con un deciso tocco sul sedere mentre ti invita a farti qualche birra con lui.

Hai sorriso per settimane per quel gesto, finché lui non ti ha regalato quell’indimenticabile bacio la sera di San Valentino e da quel momento ha iniziato a farti capire quanto ci tenesse a te non solo dal punto di vista intellettuale, ma anche romantico e, perché no, fisico, mostrandoti più e più volte la sua “kissy face”.

E per te tutto questo non era niente!

Certo, non è come Penny e Bernadette, ormai sposate, libere di vivere la vita matrimoniale con i loro uomini.

Tu e Sheldon non avevate un rapporto intimo, non eravate mai smielati, eppure non lo avresti mai sostituito con un Leonard, un Howard, neppure con un Raj.

Tra i quattro amici, tu avevi quello più sicuro, deciso, coerente, quello che è sè stesso, che fa una cosa perché vuole e non perché gli viene imposto e perché teme la tua disapprovazione.

Un uomo indipendente, che non ti ha mai messo al secondo posto per sua madre.

Un uomo schietto, che come te ha vissuto per molto nella solitudine e non ne è mai stato spaventato.

-         Sì, immagino di essere proprio sciocca a volte – ripeti per la seconda volta in poche ore, questa volta a te stessa.

Poi i tuoi pensieri vengono interrotti da qualcuno che bussa alla porta di casa.

Trattieni il respiro, sobbalzando, senza sapere cosa aspettarti.

Non hanno bussato tre volte, non può essere lui anche se qualche settimana fa ha celato la sua tipica bussata per far sì che tu aprissi.

Bussano di nuovo.

“Amy, sappiamo che sei qui! Abbiamo portato i rinforzi, Ciocco e Lato e Sauvignon e Blanc!” urla la voce di Penny.

“E se ti va ho un nuovo farmaco che migliorerà decisamente il tuo umore!” aggiunge la voce squillante di Bernadette.

In questo momento ricordi di non essere sola, dopotutto, perché le tue pazze migliori amiche hanno mollato mariti ed amici per essere lì con te, così ti passi una mano sul viso per cancellare il principio di lacrime che ti stava affliggendo e ti avvicini all’uscio, cercando di sorridere.

“Ragazze...” dici semplicemente.

Nel giro di un istante, il tuo soggiorno viene invaso da vino, cioccolato, pop corn e dvd vari, oltre che da due bionde pronte a tutto pur di tirarti su il morale.

“Non potevamo lasciarti qui da sola, è il Ringraziamento e volevamo farti sapere che siamo grate di essere tue amiche” spiega Bernadette, mentre Penny annuisce prontamente, sorridendoti.

“Ce ne siamo rese ancora di più conto da quando non ceni più con noi e ci vediamo solo da me o dobbiamo organizzare per forza qualche cena fuori. Grazie per essere nostra amica!” conclude Penny, abbracciandoti.

Quando vi separate, il suo sguardo sembra ricordarti tutti i momenti passati insieme, le rotture, i pianti, i litigi, le incomprensioni, ma anche le avventure, le prime ubriacature insieme, le prime uscite folli, il primo viaggio a Las Vegas fallito, il secondo andato fin troppo a buon fine, con una sbronza colossale...

E comprendi che non sei sola.

“Immagino tu abbia saputo...”.

“Ero lì quando hai chiamato, purtroppo. Ma lui cambierà idea, ne sono sicura, ti ama troppo!”.

“E’ vero! E se ce l’hanno fatta Penny e Leonard potete farcela anche voi senza problemi” ironizza Bernadette, beccandosi un pugno sulla spalla dall’amica.

Poi, senza sapere come, vi ritrovate tutte abbracciate, ravvivando un patto d’amicizia che dura da anni.

Tutto si supererà, lo sapete, anche se qualcuna più di qualcun’altra visto che vi conosce e sa che non riuscirete ad ignorarvi ancora per molto tempo.

E’ una cosa matematica, sicura, certa, e forse, in fondo, molto in fondo, lo sai anche tu.

*°*°*°

Salve a tutti!

Torno ad invadere questa sezione con una OS, sperando non sia l’ultima dell’anno.

Non voglio fare spoiler (anche se internet è invaso da articoli, foto e video su una certa cosa) ma credo che forse pubblicherò l’ultima OS del 2015 dopo la 9x11.

La puntata del Ringraziamento di quest’anno è stata diversa, a tratti dolce, a tratti malinconica, e l’espressione così triste di Amy alla fine era così ben recitata che mi ha fatto chiedere “Cosa le passa per la testa? Cosa succederà dopo?” ed ecco qui una breve risposta.

Vedere gli Shamy separati è dura e volevo provare ad esprimere il punto di vista di Amy visto che spesso mi concentro su Sheldon.

Cosa dire, credo che dalla 9x10 inizi una nuova “fase” dello show visto che ciò che si dice in giro e volevo celebarare così questa prima parte di stagione.

Sperando che non vi abbia fatto troppo schifo, vi saluto ^_^

A presto,

milly.