Inizio prologo: "Se vuoi,  puoi venire con me".
Un tocco di mano delicata e soffice, percepisco dietro alla mia schiena. "Sei in pericolo qui Naruto Uzumaki". L'ansia mi colpisce fortemente. "Mi avrebbe già ucciso". 
Ricordo perfettamente, come una macchina di guerra, possa uccidere senza pietà. "Vorrei agire". Il battito cardiaco al massimo. "È la mia fine". "Signorina Sakura Haruno, subito a sedersi". "Va bene". 
La calma ritorna, anche se sa non è così. "Devo scappare". "Signorina, non mi piace il tono che usate". Inclina la testa un po' a destra. "Boom". L'esplosione scaraventa la porta, colpendo la professoressa. Il panico colpisce l'intera aula; studenti corrono in tutte le direzioni. Un grosso uomo esce dal fumo generato dalla esplosione, tenendo in mano un m249. "I miei incubi sono veri". Di scatto mi butto a terra, sperando che non mi abbia visto. 
I colpi partono ad 'una velocità elevata, colpendo i malcapitati nella traiettoria. Urla, lamenti di dolore, sangue. "È una carneficina totale." Dei passi pesanti si avvicinano. "Solo un incubo". Mi ripeto in continuazioni. 
Obbiettivo trovato -Naruto Uzumaki- 
Obbiettivo primario - Catturare-
Fine prologo.