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Autore: Sirocco    18/12/2015    3 recensioni
Ispirate da "Transformers G1" del 1984, queste storie presentano tutti gli elementi tipici del cartone animato: battute, effimera drammaticità e innumerevoli combattimenti sconclusionati fra giganteschi robots.
Genere: Azione, Comico, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Autobot, Decepticon, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Generation I
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La brezza mattutina sta soffiando sotto lo sgargiante sole della Grecia. Una jeep calpesta le rurali viuzze, traballando vividamente. << Ti stai divertendo, cara? >> Chiede l'uomo alla guida del mezzo, intento a sistemarsi gli occhiali da sole. Lei, tenendosi stretta all'abitacolo, risponde, con timbro sardonico: << Un semplice tour di Atene ti è sembrata una così cattiva idea? >> La sua chioma bruna, cinta da un vellutato foulard, ondeggia a ogni buca. << E a letto per le nove, dico bene? >> Ribatte il marito, beffardo nelle sue parole e sorridente sotto i lievi baffi. << Effettivamente, da qui c'è una bella vista. >> Ammira l'infinita distesa della spiaggia, dalla sabbia dorata, pervasa dalla salsedine che il vento porta. La letizia, però, viene spezzata, quando il veicolo incappa in una voragine più grande delle solite. La moglie, colta di soprassalto, si avvinghia allo sportello: << Stai attento, finiremo col cappottarci! >> L'uomo tenta di giustificarsi: << Il terreno è più accidentato del previsto. >> Di nuovo, il mezzo è scosso, ma non da un'usuale fenditura, bensì da un vero e proprio terremoto. << Fa' retromarcia e torniamo in albergo! >> Urla lei; e l'unica replica è: << Hai ragiono, tesoro. Tieniti forte! >> Dondolando violentemente sul sentiero tremante, i due saettano verso Argo.
Alla concava base degli Autobots, Wheeljack sta studiando le notifiche riportate da Teletraan-1. << Prime, - chiamato, il comandante si avvicina all'amico. - vieni a vedere: Teletraan segnala un insolito agglomerato di energia nel Sud-Est dell'Europa. >> Optimus, prima di proferir parola, si gratta il mento d'acciaio, riflettendo sul da farsi, per poi concludere: << Incaricherò Skyfire di compiere una spedizione sul posto. >> Wheeljack osserva, in disparte, Prime contattare il compagno autobot, attraverso il sistema di comunicazione della nave: << Skyfire, mi ricevi? >>. Su schermo, il robot sta oziando, sotto modalità veicolare, in un hangar. << Forte e chiaro, Optimus Prime. >> È la sua vigile risposta. << Ho bisogno che tu faccia una ricognizione nel punto di coordinate, che ti sto inviando in questo momento. >> Dice il leader autobot, armeggiando l'enorme tastiera. << Il trasferimento dati è riuscito senza errori: sono pronto a partire. >> Le fiamme dei propulsori accendono le algide mura del bunker e il velivolo slitta fino a elevarsi nel turchese del cielo.
Librandosi nell'azzurro, il jet scruta le lande verdeggianti. Insospettito dal frusciare degli arbusti, Skyfire scende di quota e, tra le frondose zazzere, scorge Thundercracker. Subito, l'Autobot informa il quartier generale: << Optimus Prime, è presente attività decepticon in zona. Devo intervenire? >> Il comandante è lesto nel rispondere: << Negativo, Skyfire. Torna alla base e predisporremo un piano d'attacco. >> Il robot fa marcia indietro: << Ricevuto, sto arrivando. >>
Nel frattempo, Thundercracker procede, imperterrito, sulla strada erbosa. Fermatosi di colpo, apre un pannello di controllo sull'avambraccio e, con la pressione di un pulsante, un'entrata segreta squarcia il terreno. Saltando nella fessura cilindrica, il robot raggiunge un'intricata caverna, che, percorsa, lo porta dagli altri soldati; i martelli pneumatici di Rumble, che scavano la roccia, echeggiano, all'unisono con gli spari di Skywarp e Starscream. Soundwave, con una minuta antenna sul petto, analizza il sottosuolo, stando appostato, come da lui suole, nei pressi di Megatron, che con l'arrivo di Thundercracker, si volge verso quest'ultimo per un resoconto: << Thundercracker, fa' rapporto, immediatamente. >> Chiaro e tondo, replica: << Nessuna traccia di Autobots, mio signore. >> Dopo una sonora risata, Megatron gongola: << Ottimo, niente potrà rovinare i miei piani, questa volta. - e, parlando al suo più fedele alleato, dice - Soundwave, qual è la distanza che ci separa dall'obbiettivo? >> La voce del Decepticon risuona lugubre per la tenebrosa spelonca: << Approssimativamente: 8 km e 21 metri. >> Un lamento spicca tra le file dei minatori: << Ehi, un po' di aiuto non guasterebbe! >> Urla Rumble. << Oh, ma che sconsiderato sono. - ribatte, con ironia, il leader dei Decepticons. - Thundercracker, smettila di gozzovigliare e va' ad aiutare gli altri! >> Continuando a far fuoco, Starscream interpella il suo superiore: << Perché non hai affidato questo lavoro ai Constructicons, Megatron?! >> << Per loro - pronuncia solenne - ho idee più grandi... >>
All'Arca, Optimus sta organizzando la truppa d'assalto. La sua chiamata alle armi, tuttavia, è interrotta dall'acuto frastuono del sistema di sicurezza: << Devastator è stato avvistato nei pressi del Grand Canyon. >> Annuncia Teletraan-1. Brawn chiede, dubbioso: << Cosa prende a quelle teste di latta? >> << Non lo so, - afferma Prime, incerto quanto l'amico - ma sospenderemo la missione, finché non ci saremo occupati di lui. >> Un Huffer spaventato, però, commenta la strategia di Prime: << Ma, Optimus, i Dinobots se la stanno vedendo con una crisi di Insecticons in Messico, non possiamo chiedere il loro aiuto. >> Sconfortato, ma deciso, il saggio capo replica: << Per questo servono tutte le nostre forze unite. >> << Quali sono i miei ordini, Optimus? >> Chiede, ligio al dovere, Skyfire. Prime, d'altronde, ribatte: << Sei un bersaglio troppo facile per Devastator e una risorsa indispensabile per il nostro esercito, non possiamo permetterci che tu venga ferito: ci aspetterai qui. >> Ora, davanti a tutte gli alleati, Prime tuona, a pugno alto: << Autobots, in marcia! >> Trasformatisi, i robots avanzano verso le montagne rocciose, ma Huffer, ancora titubante, è restio a seguire i compagni, perciò, Trailbreaker pensa di aiutarlo con qualche parola d'incoraggiamento: << Su, Huffer, non vorrai arrivare in ritardo all'appuntamento? >> << È una follia. - grida - Devastator ci ridurrà in brandelli. >> Con un risolino sulle labbra di metallo, Trailbreaker risponde: << Non se ci sono IO a guardarti le spalle. >> << Ah, finirà male, me lo sento. >> Rasserenato, quanto possibile per lui, Huffer prende l'aspetto di camion e sgomma fuori dalla base insieme all'amico.
Con il gigantesco Decepticon appena visibile all'orizzonte, gli Autobots frenano, decisi a sfruttare l'elemento sorpresa. << Bumblebee, Cliffjumper, Windcharger, Gears e Huffer, voi attaccherete Devastator ai lati. - comanda Prime. - Sunstreaker e Sideswipe, girategli attorno, e, una volta alle sue spalle, aprite il fuoco. Hound, Grapple, Jazz e Bluestreak saliranno sui promontori, garantendoci fuoco di copertura, mentre tutti noi altri ingaggeremo battaglia dal fronte. >> Messi in marcia gli ingranaggi delle forze Autobots, c'è chi sfreccia sulle piane polverose, chi scala le aguzze vette e chi slitta giù per le tortuose pendii del deserto. << Tutti in posizione? >> Domanda Optimus Prime, attraverso il radiocomunicatore, e un annuire è l'omofona risposta. Ordinando all'esercito di attaccare, si dà inizio al titanico scontro. Come i colpi cominciano a tagliare l'aria secca, Devastator mormora: << Patetici moscerini, non avete speranza. >> L'enorme robot sradica un altrettanto ingente masso dal rilievo madre, per scaraventarlo contro Optimus e la sua fanteria, ma gli Autobots, seppur con difficoltà, riescono ad evitare il macigno e i suoi detriti; allora, passando a un'offensiva di fuoco, Devastator spara un colpo del suo fucile contro l'altura, da dove stava facendo fuoco Bluestreak, portandola al crollo, quasi interamente, e, per scacciare gli Autobots ai suoi piedi, è sufficiente per lui calcare il terreno. << Oggi, è il giorno del giudizio per voi Autobots. >> Maledice Devastator. Tuttavia, Windcharger sta progettando uno schema di battaglia e si consulta con il compagno: << Trailbreaker, saresti capace di amplificare il mio impulso magnetico elettronegativo con una tua onda di diffusione sonica? >> Riflettendo più in fretta possibile, il Transformer sostiene: << Sì, credo di potercela fare. >> << Allora, mettiamo in atto il piano. >> Annuncia Windcharger. Il cannone sulla spalla di Trailbreaker propaga la spirale d'energia ripugnante, fuoriuscente dal petto dell'amico autobot, che va a collidere contro Devastator. << Non riesco... a mantenere... la trasformazione! >> Farfuglia Hook; << Nemmeno io! >> Sbraita Bonecrusher; << Cosa sta succedendo?! >> Domanda Scavenger. << Stiamo per crollare! >> Allarma Scrapper. Con un sonoro capitombolo, Devastator stramazza al suolo, dividendosi nelle sue parti. Trailbreaker è giubilante del successo: << Ah ah! Ottimo lavoro, Windcharger! >> << Uh? Ah, grazie. >> Così risponde lui, sempre molto distacco e umile. Indicando i nemici, adesso vulnerabili, Ironhide grida ai soldati: << Da soli non valgono niente, attacchiamoli ora! >> I Constructicons, che a malapena si sono ripresi dalla caduta, stanno deliberando sul da farsi; Scrapper propone la consueta strategia: << Avanti, riuniamoci, prima che ci raggiungano! >> Hook, però, rettifica: << I nostri circuiti sono ancora danneggiati, dobbiamo affrontarli separatamente. >> << Allora, dividiamoci e annientiamoli! >> Strepita il capitano dei Constructicons, cominciando a correre incontro a un gruppo di Autobots. I Decepticons si disperdono, incalzati dai nemici. Long Haul carica a tutta velocità contro Cliffjumper, ma Ironhide, con l'ausilio del suo cannone ad azoto liquido, gela il terreno, facendo schiantare il Decepticon contro una muro di roccia. Sopra una piana, Scavenger spia un manipolo autobot far fuoco su Hook. << Questo è il mio grande momento. >> Sospira lievemente, prendendo la mira. Un raggio di protoni impatta la schiena di Sunstreaker e Brawn grida: << Guardatevi le spalle da quel verme! >> Impossibilitati a colpirlo, Scavenger può continuare la sua offensiva, dando, inoltre, a Hook la chance di ribaltare la sua tragica situazione. Fortunatamente, un intervento lampo di Huffer e Gears, che sorprendono Scavanger con un attacco addietro, fa precipitare il Constructicon giù dalla sua trincea. Adocchiato Hound, Mixmaster appronta una delle sue miscele: << Che ne dici di un po' di acido corrosivo, Autorottame?! >> Il composto, però, passa attraverso il robot, rivelandolo quale un ologramma; allora, un missile colpisce Mixmaster e Hound, compiaciuto, esce allo scoperto, a pistola spianata contro il nemico. Scrapper, con un'ultima disperata strategia, crea una frana, facendo esplodere una cima nei pressi degli Autobots; Jazz, per evadere la minaccia, perde la sua pistola e si ritrova ai piedi di Bonecrusher, che, inorgoglito, dice: << Se vedi la mia faccia, vuol dire che per te è suonata la campana. >> Le parole, tuttavia, sono soltanto vanagloria. << Forse un altro giorno, Decepticon. >> Sente Bonecrusher, quando un pugno invisibile lo mette fuori gioco. Mirage fa cadere la copertura e scambia un sorriso con Jazz. Oramai malconci, i Constructicons si riuniscono. << Ancora un'ultima volta! >> Dice Scrapper. << No, non lo farai! È il momento, Ratchet! >> Optimus chiama in causa l'amico, che genera, con la sua nuova arma, un cerchio d'energia attorno ai nemici. << Questa catena impedirà ai Constructicons di trasformarsi o combinarsi. >> Chiarisce il medico autobot ai compagni.
Optimus Prime si avvicina a Scrapper e gli intima di rivelargli la verità: << Per quale scopo Megatron vi ha inviati qui? >> Il Decepticon, però, sceglie di rimaner fedele al suo leader: << Da me non caverai una parola, Prime. >> << Non importa. - Dice Wheeljack, stringendo fra le dita una cimice - Questo mio apparecchio obbliga ogni robot a rivelare tutte le informazioni da lui conosciute. >> Finito di parlare, l'Autobot applica l'invenzione sul Constructicon. << Te lo chiederò un'altra volta. - ripete Prime - Quali sono gli intenti di Megatron? >> Riluttante, ma incapace di fare altrimenti, Scrapper sputa il rospo: << Lui ha scoperto una fonte di energia, sita a Lerna, e ci ha ordinato di fare da esca, così che voi non intralciaste i suoi piani. >> << Megatron ci disassemblerà funzionanti... >> Borbotta Scavenger. Ratchet, rivolgendosi a Optimus, chiede: << Di loro che ne facciamo? >> << Li porteremo alla base e... >> Prime viene interrotto dallo sbraitare di Ironhide: << Attenti, è quella cornacchia di Laserbeak! >> Gli Autobots fanno fuoco sull'uccellaccio del malaugurio, ma, ciò nonostante, il nemico riesce, con i suoi laser, a liberare i Constructicons. Saltato il vincolo, che li cingeva, i Decepticons si ritirano. << Scappiamo! - grida Scrapper, togliendosi di dosso l'apparecchio di Wheeljack - Dobbiamo avvertire Megatron! >>
Una profonda crepa si insinua nella parete rocciosa e, con un estremo colpo ben assestato, la muraglia crolla in frantumi. Rumble e i jet vanno in avanscoperta, mentre Megatron, estasiato, riceve una trasmissione da Scrapper, che comunica angosciosamente la brutta notizia: << Gli Autobots hanno scoperto i tuoi piani, potente Megatron. >> Quello, con singolare serenità, dice: << Non importa, ormai la fonte d'energia è nelle mie mani. Vengano pure, affronteranno la loro distruzione. Ah ah ah! >>
Nel frattempo, al quartier generale autobot, Prime organizza lo squadrone d'attacco. << Optimus, abbiamo subito ingenti danni. Non possiamo attaccare i Decepticons, in queste condizioni. >> Afferma Ratchet. Il capo, dopo un'avveduta riflessione, risponde: << Non sappiamo su cosa Megatron vuole mettere le mani, dobbiamo intervenire subito. Tu e Wheeljack occupatevi della manutenzione dei feriti, io partirò con i rimasti per Lernia. >> Su Skyfire sale un esiguo manipolo di robots, composto da Optimus Prime, Prowl, Brawn, Windcharger e Bumblebee.
Sorvolando i campi erbosi, gli Autobots saltano giù da Skyfire. << Torna alla base, amico mio. Quando gli altri saranno pronti, portali qui e unisciti a loro. >> Dice Prime, una volta atterrato. Come il jet si allontana all'orizzonte, gli Autobots avanzano nella boscaglia. Prowl osserva un rivelatore d'energia, datogli da Wheeljack: << Il segnale proviene da sotto di noi. >> Optimus, indicando il suolo, comanda ai compagni: << Fate fuoco, finché qualcosa non verrà alla luce! >>
Intanto, sottoterra, Soundwave avverte il suo leader riguardo l'arrivo dei nemici: << Megatron, i miei sensori rivelano presenza Autobots. >> Megatron ride maniacalmente: << Tutto sta andando come pianificato. >> Starscream, però, sbigottito, domanda: << Presto saranno qui e siamo quasi a corto di energon! Quali erano i tuoi piani, esattamente, Megatron? >> Al tono surrettizio, Megatron, sbeffeggiando il sottoposto, ribatte: << Starscream dei miei piani tu conosci solo il necessario e, quindi, niente! Soundwave, fa' uscire Ravage: ci porterà all'esatta ubicazione del manufatto. >> Il robot preme l'enorme pulsante sulla sua spalla: << Ravage: espulsione. >> Il felino di metallo salta fuori dal petto di Soundwave e inizia a perlustrare la zona, scansionando il terreno. Trovato l'oggetto della ricerca, Ravage soffia, per richiamare l'attenzione. << Scavate in quel punto! >> Grida Megatron.
Chilometri sopra i Decepticons, Brawn dice ai compagni: << Vedo un caverna. >> << Scendiamo! >> Optimus sprona i soldati. Saltati giù, gli Autobots scoprono il trucco degli avversari: Prowl raccoglie un'esca di Soundwave. << Cos'è quella sfera? >> Chiede Bumblebee. Prowl, dopo una breve occhiata, dichiara, sicuro: << Un diffusore di energia: i Decepticons ci hanno ingannato. >> Bumblebee, ancora dubbioso, domanda: << Com'è possibile che i nostri sensori non abbiano segnalato la vera fonte energetica? >> << Soundwave deve averla catalizzata in questa sonda. >> Prowl soddisfa le perplessità dell'amico. Incerti sulla strada da percorrere, gli Autobots seguono il loro comandante. Attraversando l'interminabile corso minerario, Wincharger, alla coda del gruppo, nota un singolare pesce, dalle squame dorate, nuotare in un angusta pozza d'acqua cristallina, ai suoi piedi; ammaliato dall'amenità della creatura, decide di seguirla, separandosi dagli altri, a loro insaputa. D'un tratto, un masso si stacca dal soffitto roccioso, cadendo su Bumblebee, ghiacciato dal terrore, ma Brawn afferra il blocco pietroso al volo, posandolo a terra delicatamente, per non attirare l'attenzione di nessun Decepticon. << Grazie, per poco non mi ritrovavo spiaccicato come un'ape sul vetro di una macchina. >> Sussurra, sorridendo, Bumblebee e, poi, girando le spalle, chiede: << Tu stai bene, Windcharger? >> Ispezionando nel buio, gli Autobots non scorgono comunque il minuto robot. << Dov'è finito? >> Prowl si gratta il casco, mentre Brawn, scherzando, brontola: << Dovremmo mettergli un campanaccio attorno al collo. >> << Non possiamo lasciarlo indietro. - enuncia Optimus Prime - Andrò a cercarlo io stesso, voi, intanto, proseguite, in caso di vicolo cieco, ritroviamoci al punto di partenza. >> Gli Autobots si dividono.
Accovacciato, Skywarp si rivolge a Megatron: << L’abbiamo trovato, mio signore. >> Alza, dalla fossa, un minerale sfavillante. << Che cos’è, Megatron? >> Chiede Thundercracker. Megatron prende la pietra preziosa e, esultando, dichiara: << Adamantio, il metallo più resistente dell’universo. Con questo forgeremo armi per lo sterminio indistruttibili. >> << Non se ti friggiamo prima i circuiti! >> Urla dall’oscurità Brawn, andando all’attacco insieme agli altri. Gli spari fendono la roccia del sottosuolo, finché un colpo di Megatron, schivato con maestria da Prowl, non fa crollare una parete della miniera, portando alla luce il passaggio segreto di una spelonca. Rantoli gutturali squarciano la tetra aria, mentre una mostruosità antica striscia lungo il suolo pietroso: un abominevole rettile dalle cinque teste di serpente emerge dalle profondità. << Somiglia a una di quelle creature terrestri preistoriche. >> Afferma Starscream, incredulo. << Sta per raggiungere i suoi amici NELL’OBLIO! >> Dicendo così, Megatron punta il suo cannone contro la bestia e fa fuoco, alzando una densa polvere; ma, scomparsa la foschia, i Decepticons rimangono esterrefatti: due nuove teste sono nate al posto di quella perduta. << Bel colpo, Megatron. >> Starscream schernisce il suo capo, che gli lancia un’occhiata turpe.
Wincharger, ignorando cosa stia succedendo nella cava, continua a pedinare il pesce, che, a un certo punto, percorre la corrente sotto un muro di roccia. L’autobot analizza lo spessore e la consistenza della pietra, determinando di essere capace di abbatterla: aprendosi un varco a pugni, scopre un’ala segreta, chiusa in tempi passati da una frana, della grotta. Subito l’attenzione di Windcharger è catturata dal fulgore di una spada, che giace subito prossima a uno scheletro di disumane proporzioni, affondato, parzialmente, nel terreno. Imbracciata l’arma, il robot corre subito sui passi dei compagni, ma finisce con incontrare Prime, che ancora errava alla sua ricerca. << Windcharger, per quale motivo ti sei allontanato? >> Chiede Optimus. << Prime, io… >> Windcharger non ha il tempo di finire il discorso, che un messaggio audio raggiunge le antenne di Optimus Prime. << Optimus ci serve immediatamente il tuo aiuto! - Sbraita Prowl – Un mostro sta attaccando i Decepticons e presto si occuperà anche di noi! >> << Ne parleremo poi, Windcharger. >> I due Autobots marciano verso il segnale.
Tutti i Transformers stanno consumando il loro fuoco sull’idra, che, impassibile, cattura Starscream fra le sue fauci. << Megatron! Megatron! Salvami! Sono una risorsa troppo importante per la causa decepticon! >> Urla, istericamente, Starscream. Skywarp si fa avanti e rassicura il compagno: << Smettila di frignare, ora estinguerò, una volta per sempre, quest’essere dalla faccia della Terra. >> Sicuro di sé, Skywarp ha stampato sui circuiti facciali un vanitoso ghigno, che, però, si trasforma in paura, quando, senza alcun avvertimento, le sue armi esauriscono la loro carica. << No, ho finito l’energon! >> Urla, prima che il mostro gli getti contro Starscream. << Anch’io non ho più potenza di fuoco. Ritiriamoci! >> Propone Thundercracker, zittito, sul momento, da Megatron. << E abbandonare l’adamantio?! Mai! Colpitelo con tutto quello che avete! >> Dice Megatron, continuando, imperterrito, una futile offensiva contro il nemico. Avanzando in prima linea, Rumble muta le sue braccia in martelli pneumatici, strillando: << Vediamo se questo lucertolone sa ballare! >> L’antro trema sotto i colpi del Decepticon, ma alla creatura basta un colpo di testa, per sbalzarlo via. Finalmente, Prime e Windcharger raggiungono i compagni. << Optimus, i colpi non hanno effetto su quel mostro. >> Bumblebee informa il suo capo. Brawn, spensierato, interviene: << Perché non ce ne andiamo e lasciamo i Decepticons colare nel loro brodo? >> << Non possiamo permettere che quella cosa raggiunga la superficie, – spiega Prime – dobbiamo confinarla per sempre in questi meandri! >> Windcharger prende parola: << Optimus, le armi sono inutili, ma forse questa spada può fermarla: lasciami tentare. >> << È troppo rischioso, Windcharger. Andrò io. >> Si offre Prime, che, tuttavia, viene trattenuto dall’interlocutore. << Non riuscirai a stringerla saldamente, è troppo piccola per le tue mani: non abbiamo altra scelta. >> Optimus Prime esamina la situazione e, uscitosene con una strategia d’attacco, richiama Megatron: << Megatron, non possiamo sconfiggere questa creatura da soli, dobbiamo collaborare. >> << Perché mai dovrei? >> Domanda Megatron. Soundwave si rivolge al comandante decepticon: << È consigliabile accettare la proposta. Riserve energetice: 27%. >> Rinunciando al suo carattere stoico, Megatron stringe un patto con il suo mortale avversario: << D’accordo… ma solo per questa volta. >> Optimus, così, ordina alle truppe nemiche: << Ritiratevi tutti e tu, Megatron, trasformati. >> Imbracciandolo come pistola, Optimus dà a Windcharger il segnale d’attacco. L’Autobot, avendo annuito, si getta contro l’abominio, brandendo la spada scintillante, che, alla sua vista, fa repellere il mostro dall’orrore. Indietreggiando fino al limite col precipizio, alle sue spalle, l’idra sceglie di controbattere, tentando di sbranare Windcharger. << Ora! – incita Prime – Fate fuoco ai piedi della creatura. >> Con le ultime forze rimaste, i Transformers disgiungono il suolo, su cui si erge il mostro, dal terreno della caverna, facendolo affondare nel corvino della voragine; l’essere raccapricciante, che strepita un tremendo latrato, porta con sé, in un’estrema ripresa, Windcharger. << L’ha preso! >> Grida Bumblebee. << Nemmeno per sogno! >> Il fucile di Prowl ha il mirino puntato sulla testa del mostro. Il colpo salva l’Autobot dalle fauci della creatura, ma quest’ultimo è, comunque, costretto a reggersi ad una rupe, abbandonando la spada al precipizio, per evitare il capitombolo nel baratro. Gli amici si gettano al salvataggio, mentre i Decepticons, andato perduto col crollo il tesoro minerale, procedono col piano di routine: << Decepticons, ritirata! >> Sbraita Megatron, fuggendo fuori dalla miniera, seguito dai suoi soldati. Optimus tira su Windcharger, che, sconsolato, si scusa con i compagni: << Mi spiace. Per colpa mia, i Decepticons sono fuggiti. >> Prime, però, lo conforta: << Non importa. Avremo altre occasioni per prenderli… molte altre. >>
   
 
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