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Autore: auaura    21/12/2015    1 recensioni
Una piccola...poesia (?), che ho scritto per augurarvi Buone Feste.
Prendete la mia mano e io vi porterò in giro per la Città Incantata, popolata dai cartoni Disney.
Che aspettate?
Non indugiate!
Beh, almeno ci ho provato.... XD
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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                                         Buon Natale!

Volevo augurare Buone Feste in modo spiritoso,
spettacolare e  grandioso.
Inutile dire che di idee non ne ho avute molte
Quindi ho scritto e riscritto tante volte.
Il risultato è questo, 
ma se non volete leggere fa lo stesso.
Il mondo Disney si sta preparando:
Il Natale sta arrivando!
Bene, si dia il via
A questa filastrocca un po’ poesia.
 

 
 
 
Vieni con me, sei pronto?
Il nostro viaggio inizia fra un secondo!
Musica, Maestro,
senza di essa il Natale non sarà lo stesso!
Il Tiana’s Place non è mai stato così affollato,
il locale più ricercato e raffinato
Sta sistemando le decorazioni
E preparando magnifiche canzoni.
La festa sarà spettacolare,
senza dubbi, da ricordare.
Biancaneve e Cenerentola addobbano l’Abete Maestoso,
c’è da dire che è “Favoloso”;
Pinocchio e la Fata Turchina
Osserveranno i bambini fino alla mattina,
molti di loro hanno bisogno di un bel naso lungo, per diventare più buoni,
Almeno nella Notte dei Doni!

Dumbo, Bambi e Simba, fluttuano  fra le Montagne del cielo
Trasportando stelle bianche luminose, fanno emozionare per davvero!
Alice e il Cappellaio preparano una grande tavolata per bere il tè,
mi serve un compagno, vuoi venire con me?
Prendimi per mano, ti trascino fra le vie piene di neve
Non lasciarmi mai, non ti conviene.
Ma se ti perdi non preoccuparti troppo 
Poi arriva Peter Pan, con un cavallo di nuvole, al galoppo,
ti riporterà sulla retta via,
o dove vuole la Fantasia.
Dietro i mercatini in quella stradina,
la vedi quella cuccia piccolina?
Non è poi così minuscola, pensa un po’
Ci stanno 101 cuccioli dentro!

Laggiù invece, in quel ristorante, ci sono due cagnolini,
Lilli e il suo Vagabondo, devi vederli! Che carini!
La folla qui aumenta a dismisura,
Hercules seduto fra i bambini racconta la sua avventura,
non lasciarmi adesso, c’è ancora tanto da vedere
Spade nelle rocce, a conquista del potere,
Robin Hood, che con l’arco  verso l’albero la freccia scocca,
centrando in pieno quell’albicocca.
Merida, accanto a lui, non si lascia impressionare, 
gli dimostrerà cos’è anche lei in grado di fare.
Non abbiamo ancora finito, anzi, abbiamo appena iniziato, seguimi di qua:
attento a quei tre bei gattini,
non fermarti a guardare Winnie e i vicini,
Topolino sta iniziando il discorso  proprio ora,
dalla cima del castello di Aurora:

<
mai più vi divertirete così!
Godetevi questi giorni di festa, tornate bambini,
giocate con i piccini!!>>
Lo so, non ti do tempo per osservare bene,
ma veloce il tempo procede!
Corri, se vuoi vedere ogni cosa,
non inciampare in quell’abito da sposa,
vieni qua, se cadi ti prendo io,
ma sbrigati, altrimenti presto dovremo dirci addio!
Corri, guarda le casette,
osserva le vetrinette:
Libri dalla rigide copertine, ne vuoi uno? Possiamo entrare.
Red e Toby, Basil l’Investigatopo, il libro della Giungla, Taron e la pentola magica…li vuoi comprare?
Tieni la busta sottobraccio,
non la perdere d’occhio!

Gira a destra, andiamo,
attento a non pestar formiche, e il loro Megaminimondo, 
là ci sono Mostri e Bambini,
Giocattoli parlanti e pesciolini,
Supereroi e Topolini,
Automobili e robottini! Ti gira un po’ la testa, vero?
Siediti un secondo qua,
poi ricominciamo a correre nella città! 

Oh, abbassa la testa,
passano dinosauri sopra di noi, anche loro voglion far festa!
Ti sei ripreso? Ripartiamo!
Su, Non indugiamo!
Belle e Ariel con i loro principi, Jasmine e Aladdin, c’è così tanto da vedere,
e poco tempo per procedere.

I bambini premono i nasini alla finestra,
guardano a sinistra e a destra,
Elsa fa nevicare sulle case dai tetti colorati,
sulle carte per terra di cibi già mangiati,
Tutta la città si ripulisce
Di neve colorata si riempie a strisce.
Stitch seguito da una fila di ragazzini allegri,
vanno in giro battendo sui vetri:
<
Uscite a giocare!>>

Imperatori, orsi, alieni, sono tutti uguali,
lasciano nascere le loro ali,
un soffio di magia
permetterà loro di volare via.
Emozioni prendono i piccini, in piazza li fanno ballare,
Rapunzel li guida, facendo la lunga gonna ruotare.
I capelli color oro splendono, stretti in una treccia, decorati da fiori
E lei sprizza gioia da tutti i pori.
Baymax e Hiro, nel cielo blu,
prendono i coriandoli colorati e li buttano giù.

Anche le principesse più dure come Mulan e Kida,
si lasciano andare a questa gioia infinita.
Ralph e Vanellope vestiti di rosso,
donano dolcetti a più non posso,
prendine uno, quello che ti piace di più,
ma non fermarti troppo, dobbiamo andare laggiù.
Ti indico la strada,
seguimi qualunque cosa accada.




Mangi la caramella ridacchiando,
sta succedendo:
i tuo piedi stanno scomparendo!
Oh, devi già andare,
 ma c’è tanto ancora da guardare!
Domani ti sveglierai
 e tutto questo scorderai,
ma non scordare mai:
Bambino resta, 
anche se cresci
non scordare mai e poi mai questo posto…
La rima scompare, pian piano, va via,
ma prima di svegliarti, prendi quell’ultima polverina di Fantasia,
mentre apri gli occhi, domattina, pensa a questo posto, all’allegria, 
ricordati di me,
io sto cercando di strapparti quel sorriso.
Eccolo! Quello!
Spero di essere riuscita nel mio intento:
averti reso un po’ contento…
Ecco qua, il mio compito è finito, che altro aggiungere?
Buon Natale, che altro dire?     ;)
 
 
  
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