Stella cometa
Ombra e luce.
Luce e ombra.
Siamo diventati questo.
Siamo la stessa cosa,
ora e per sempre.
Due cuori fusi insieme
in una notte di lucciole fatate.
Forse sono angeli del
Paradiso, quello che ritrovo nei tuoi occhi immersi in questa notte, come in un
oceano di speranze.
Notte che racchiude in
sé mille altre notti vissute sotto l’ala tiepida dei nostri sogni. Non possiamo
chiedere di più alla sorte. Abbiamo già tutto tra le nostre braccia che si
stringono.
Luce e ombra, ombra e
luce, che accende e spegne le stelle silenti e lontane di questo firmamento,
testimone dell’incontro fatale e completo delle nostre anime.
Siamo una cosa sola, ora
e per sempre.
Io dentro di te.
Tu dentro di me.
Non ci sono distanze da
colmare, spazi da riempire.
Tutto è colmo d’amore,
il corpo, la mente, il cuore, gli occhi, passaggi attraverso cui si sfiorano le
anime.
E questa notte ci
avvolge, custodisce il segreto della nostra nascita.
Segreto che conosciamo
noi soltanto, che questa notte svela come un sussurro ai nostri pensieri.
Da adesso viaggeremo
insieme, anime erranti che si troveranno sempre, perché così è scritto nel
tessuto dei nostri ricordi futuri e passati, oltre il tempo, oltre il mondo e
le sue leggi che nulla possono contro di noi.
Luce e ombra, ombra e
luce.
Non c’è l’una senza l’altra,
condizione eterna per
eterno amore.
Più forte di tutto.
Più forte di noi, è l’amore
che ci ha unito qui, sullo specchio di questo fiume che contempla i nostri
corpi d’amanti, e la nostra luce si confonde e si fonde con quella delle
lucciole, fate delicate che ci accompagnano questa notte, che sorridono della
nostra felicità conquistata tra le lacrime, tracce lasciate per non perderci...
Questa notte è il nostro
Natale.
E ora e per sempre lo
celebriamo qui, tra cielo e terra.
E tu sei la Stella Cometa
che ho atteso come i mattini più felici della mia vita, inseguito come un
sentiero sicuro, e finalmente raggiunto, come la casa dove trova pace e gioia
il mio cuore stanco.
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Non è
niente di che, ragazze; è solo un modo per augurare a tutte Buon Natale e per
farmi perdonare la lunga assenza… avevo detto che con “Spirito inquieto” sarei
tornata prima della fine dell’anno, ma sono accadute cose che mi hanno impedito
di tener fede alla mia promessa; non so come mi sia venuta una cosa del genere
in un momento simile, ma evidentemente avevo bisogno di un po’ di luce nella
mia vita.
Scritta di
getto, senza troppi ripensamenti.
Prendetela
così com’ è, ve la regalo. Grazie a tutte.