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Autore: Hyuga_Girl_Chan    23/12/2015    3 recensioni
"- Sasuke-kun?-
-Che vuoi?-
La rosa, cercando di non restarci male per quelle parole così fredde, si era avvicinata a Sasuke e lo aveva abbracciato forte, affondando il viso nel suo petto.
-Rimani a dormire con me, questa sera?-"

[Sasuke/Sakura]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto prima serie
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                       Resta a dormire con me, Sas'ke-kun

                                                        

Ormai era tarda sera, ed il famoso Team 7 era ritornato vittorioso dall’ennesima missione di grado C. Kakashi Hatake, conosciuto anche come il Ninja Copia o Kakashi dello Sharingan, scrutava silenziosamente i suoi pupilli. Poteva capire perfettamente cosa passasse per la testa a quei tre. C’era chi prendeva la missione come un relax, chi come un serio allenamento, o chi, semplicemente, un momento da passare con il proprio amato.
Sakura, l’unica ragazza del gruppo, non aveva perso un secondo per stare vicina –molto vicina- al suo “adorato Sas’ke-kun”, come amava chiamarlo lei. Lui, invece, sembrava non aver fatto caso alla presenza della ragazza. O, se lo aveva fatto, era decisamente un bravo attore. Fatto sta che non l’aveva rifiutata, non l’aveva rimproverata con uno dei suoi soliti “sei noiosa ed insopportabile”.  E questo non era di certo sfuggito ad uno come Kakashi. Poteva persino giurare di aver visto le loro mani sfiorarsi delicatamente, o, addirittura, intrecciarsi di nascosto. Sasuke sembrava essere diventato più “socievole”, da qualche tempo.
L’Uchiha era sempre stato un ragazzo all’apparenza imperturbabile, egocentrico, misantropo e scontroso. Se Kakashi potesse affibbiargli un proverbio, quello sarebbe sicuramente “chi fa da sé, fa per tre”. Inoltre, era anche un tipo di poche parole, e quelle poche volte che apriva bocca ti “deliziava” con il suo sarcasmo pungente. Ma talvolta aveva anche un lato piuttosto irascibile, ed allora erano guai per tutti.
Kakashi aveva sorriso, dopo aver salutato i suoi allievi ed aver ricordato loro di arrivare in orario per l’allenamento di domani –e, nel farlo, lo sguardo si era posato su Naruto, che aveva brontolato qualcosa di incomprensibile-
 
 
-Allora a domani, Kakashi-sensei- aveva proclamato Sakura ad alta voce, sorridendo dolcemente.
L’uomo aveva ricambiato il sorriso ed aveva alzato leggermente il capo, a mo’ di saluto, per poi scomparire velocemente in una nuvola di fumo, magari andato a leggere uno di quei libri che aveva sempre dietro.
Il suo sguardo si era poi posato su Sasuke, l’unico ancora rimasto lì.
-Allora…a d-domani, Sas’ke-kun-
-A più tardi, vorrai dire.-
La Kunoichi era diventata come rossa come un peperone e lo aveva fissato nei suoi occhi bui come la notte. Dio, come amava perdersi in quello splendore di occhi!
-Q-Questo significa che…-
-Sì.- aveva concluso subito il ragazzo, chiaro e cristallino, infilandosi le mani in tasca.
Sakura poteva giurare di avere un sorriso che partiva da un orecchio ed arrivava all’oltre, a giudicare dall’espressione sorpresa di Sasuke.
-Allora, a dopo Sas’ke-kun!-
Ed era corsa via emozionatissima, mentre il ragazzo la guardava andarsene con un’espressione neutrale sul volto.
 
Sakura sorrideva, mentre era seduta sul letto ed aspettava impazientemente Sasuke posando ogni tanto lo sguardo sull’orologio. Non era capace descrivere le emozioni provate in quel momento. Non era felice, di più, era al settimo cielo. Era un po’ spaventata, ma anche molto emozionata. Ormai lei e Sasuke si stavano frequentando da un paio di mesetti, di nascosto. E le uniche cose che aveva ottenuto da lui erano solamente qualche carezza o qualche bacetto, sempre da parte sua. Lui non la baciava o toccava mai, rimaneva sempre immobile, o alcune volte –raramente- le sfiorava leggermente i fianchi. Non c’era mai stato qualcosa di effettivamente concreto. Forse perché, tutto questo, lo facevano di nascosto. Si davano appuntamento, ormai lei li aveva catalogati così quegli incontri, ad una determinata ora in qualche posticino. Lei parecchie volte era fuggita dalla finestra oppure, quando i suoi genitori erano presenti, li aveva liquidati con un semplice “vado da Ino”, anche se le due non avevano propriamente fatto pace. Non sapeva neanche lei perché stessero nascondendo la loro relazione, forse per via di Sasuke che non vuole distruggere la sua fama da “ragazzo disinteressato a tutti e a tutto”.
Persa nei suoi pensieri, non si era accorta della figura che ormai era sostata alla finestra. Aveva alzato lo sguardo, incrociando gli occhi neri e vuoti di Sasuke.
Riprendendosi dai suoi pensieri, si era alzata ed aveva aperto la finestra, permettendo al ragazzo di entrare.
-Per quanto altro tempo volevi farmi aspettare.-
Lei era arrossita, vergognandosi del suo lato molto romantico, ed aveva abbassato il capo.
-S-Scusami, Sas’ke-kun, non succederà più-
L’Haruno aveva alzato lo sguardo, giusto per scorgere le labbra di Sasuke vicine –troppo vicine- alle sue. Era rimasta ferma sul posto, aspettando che fosse Sasuke a fare la prima mossa. Anche se sapeva che aspettava invano, Sasuke non si sarebbe mai fatto avanti. E la voglia di baciarlo, il desiderio che quelle labbra si posassero sulle sue, era troppo forte. Si era avvicinata ancora un po’, appoggiando le mani sulle sue spalle. Lo aveva guardato con gli occhi verdi che brillavano per l’emozione, le guance rosse, la bocca socchiusa che mormorava qualche “Sasuke-kun”.
Il moro, a quanto pare stufo di tutta quella situazione assurda e imbarazzante, si era abbassato unendo le labbra a quelle morbide di lei in un bacio così desiderato da entrambi. La rosa non sapeva dire quanto fosse durato quel bacio. Ricordava solo la sensazione delle sue gambe molli, di stare tra le sue braccia, di sentirsi protetta. Sì, Sasuke la faceva sentire protetta tra le sue braccia. Quando la magia di quel bacio si era sciolta, Sasuke l’aveva allontanata da sé, mentre l’espressione di Sakura si intristiva.ene,m
-Vado a farmi una doccia- aveva detto lui, semplicemente, prima di dirigersi verso la porta del bagno.
-O-Oh…s-si…va bene, Sasuke-kun-
Il moro si era girato, un sorriso ironico che si era stampato sulle sue labbra. Oh, ecco una delle sue uscite.
-E che non ti venga in mente di venire a controllare-
Sakura era arrossita violentemente, scacciandosi quell’idea dalla testa.
Sasuke ormai la stupiva ogni giorno sempre di più.
 
Il moro, dopo essersi fatto rilassato sotto l’acqua, era uscito dalla doccia ed aveva scrutato in giro cercando qualche asciugamano per coprirsi. Non poteva di certo presentarsi a Sakura in quelle condizioni. Magari a lei non sarebbe neanche dispiaciuto, ma cosa poteva saperne lui infondo. Faticava ancora ora, dopo tanti mesi passati insieme, a capire cosa frullasse in testa a quella ragazza.
“Non voglio di certo che mi svenga davanti ai piedi”
Uscendo dal bagno, aveva visto una Sakura piuttosto goffa nel tentativo di mettersi un pigiama rosa pesca. Sembrava essere in imbarazzo, e questo non faceva altro che renderla ancora più buffa ed adorabile agli occhi dell’Uchiha.
-Sas’ke-kun!- aveva urlato lei, un po’ troppo ad alta voce, costringendolo a sospirare.
“Perfetto, mi mancava sentire il mio nome pronunciato da lei”
-Si può sapere perché urli?-
-È-È che io sono qui…e-e tu s-sei lì…-
Il ragazzo si era avvicinato ancora di più a lei, il respiro che le solleticava il viso.
-Si può sapere che ti prende?-
-N-Niente! Non ho assolutamente niente! Va tutto bene, eheheh!-
Ovviamente Sasuke non era così allocco, e dopo quell’affermazione poteva dirlo solennemente. Sakura aveva qualcosa che non andava.
-Sakura…-
-È tutto così…strano. Averti qui, nella mia stanza, da soli…-
-…Ma allora lo fai apposta a farmi pensare male- aveva borbottato Sasuke alzando un sopracciglio, abbastanza scettico.
-H-Hai detto qualcosa, Sas’ke-kun?-
Lui era rimasto in silenzio, facendole capire che no, non aveva detto niente e sì, era una sua allucinazione.
- Sasuke-kun?-
-Che vuoi?-
La rosa, cercando di non restarci male per quelle parole così fredde, si era avvicinata a Sasuke e lo aveva abbracciato forte, affondando il viso nel suo petto.
-Rimani a dormire con me, questa sera?-
Lui non aveva risposto e l’aveva allontanata da sé. Sakura aveva abbassato lo sguardo, evidentemente gli stava chiedendo troppo. Dopotutto, era ancora presto per dormire insieme. Quel rifiuto se lo era meritato, aveva fatto tutto troppo di fretta accelerando i tempi. Però, con sua grande sorpresa, Sasuke l’aveva appoggiata delicatamente sul letto, sdraiandosi accanto a lei.
-E sia.-
 
-Sasuke…-
L’Uchiha aveva sollevato lo sguardo, che poco prima si trovava sul collo della rosa, inchiodandolo nei suoi occhi smeraldini. Passando il braccio dalla vita alle spalle, Sasuke l’aveva stretta a sé come per cingerla, mentre lei aveva ricambiato quella specie di abbraccio, facendo passare le mani sulla sua schiena.
-Mmh?-
-Sono contenta…così contenta…che tu stia con me. I-Io non credevo di i-interessarti. P-pensavo di essere piagnucolona, e noiosa. Non degna di te, i-insomma…-
-Certo che te ne fai di paranoie-
-È-È che…non posso ancora crederci che il ragazzo più bello di Konoha sia mio…e che io, una sempliciotta, abbia l’onore di stare tra le sue braccia-
Il moro la guardava senza dire nulla, accennando solamente ad un piccolo sorriso. Cosa che, a quanto pare, non faceva da moltissimo tempo.
-Dormi ora-
-Sì…ti amo, Sas’ke-kun.-
La giovane doveva essere  piuttosto stanca, dato che era crollata immediatamente tra le braccia di Sasuke.
Era così stanca che non aveva sentito Sasuke accarezzarle i capelli e mormorarle qualcosa all’orecchio.
-Anch’io, Sakura…-





*.* Angolo Autrice *.*
Salve a tutti gente! Sono ritornata! Yu-huu! *fischio dei grilli*
Allora allora, le vacanze sono finalmente iniziate *-*
Credo che questo si può considerare un regalino di Natale.
Anche se non centra nulla, ma vabbèh.
Magari riesco a scriverne un'altra se ho ispirazione '-'
Che dire, ho segnato l'OOC per Sasuke.
Perchè il mio Sasuke non è nervoso, sclerotico, pazzo come quello di Kishi.
1) Non è nel suo periodo oscuro dopo la morte di Itachi
2) è un cucciolo nella prima serie (?) e qui è innamorato di Sakura
3) Non ha il ciclo
Diciamo è allegata alla raccolta delle altre One-Shot sulla presunta relazione di quei due.
Spero che vi piaccia lo stesso
Alla prossima
H_G_C

 
  
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