Ero in classe, la prof stava spiegando la lezione più pesa di tutte, alla 5° ora poi...
Il mio compagno di banco stava copiando i miei compiti, io ero appoggiata sulla mia mano cercando di stare sveglia, poi la prof disse che potevamo far lo zaino e andare, non aspettavo altro, un attimo dopo cominciai a ringraziare tutte le persone possibili che mi guardavano sconcertate per l'ennesima figura di merca, ma tanto erano abituati haha.
Quando la campanella suonò, uscii immediatamente dalla scuola e cominciai a percorrere il viale 
per andare a casa, il mio viale preferito.
Aveva una passerella abbastanza larga, fatta di pietre incastrate alla perfezione, color grigio chiaro, ai  due lati della passerella c'erano due file di alberi messi in ordine in fila indiana, non molto distanti l'uno dall'altro, al di là degli alberi, in un lato c'era un prato enorme, pieno di fiori, che all'alba poteva diventare la cosa più romantica di tutte.
Dall'altra parte della passerella c'era la strada,direi,un pò meno romantica...
Finita la passerella,iniziava una fila di case grandi e piccole,carine,poi in mezzo ad alcune case,c'erano dei sentierini per arrivare ad altre case, dove stava anche la mia.
Una casa grande,anche se non eravamo ricchi, era carina e vivevo coi miei ,avevo anche una sorella maggiore, che però viveva dal suo ragazzo.
Quindi la camera era andata tutta a me.
Entrai in casa e mi tolsi la sciarpa,mia madre arrivò sulle pattine facendo una specie di corsa rumorosa peggio di quando scopre delle insufficienze, e disse:" sei uscita di casa senza la sciarpa, cosa pensavi? Di andare in giro nuda?!"
Io mi trattenni dalle risate e dissi:"ho mangiato fuori,vado su in camera"
E lei:"e chi pensi che mangierà il mio minestrone allora?!" e io dissi :"il bidone" con un tono del tipo 'ora m'ammazza' e scappai in camera mentre lei mi ricorreva minacciosa, mio padre la fermò dicendo:" dai dai,è una ragazzina e poi, dopo tutto, il tuo minestrone...non è che fosse un granche" dopo aver detto questo ridendo scappò anche lui,con mia madre che gli correva dietro con una ciabatta ridendo.
Erano cariniii!
Io accesi il giradischi, mettendo tell me dei rolling stones, e cominciai a cantarla a memoria,poi mi buttai sul letto,guardando tutti i poster di Mick che avevo in camera,dio mio che fregnooo!!!
Rimasi li per 10 minuti a dir poco!
Poi entrò mio padre e io incrociai le gambe,appoggiai la testa sul braccio e gli sorrisi e lui disse:"ma dove...Oh!finalmente ecco dov'erano i miei occhiali!"
Io dissi:" ahah ovvio papino,sempre sbadato eh! " avevo una faccia del tipo" ahah diodiodio dimmi che non m'ha visto" poi lui rise e andò via, io sospirai e a guardare Mick, un attimo dopo arrivò mia madre,che disse ridendo dolcemente:"ancora Mick?"
Io risi e risposi:"si,è bellissimo" poi lo guardai con una faccia da innamorata persa.
Mamma si sedette vicino a me e appoggiò la mano sul mio stinco e disse sorridendo:" per fortuna che hai una camera grande,tutti questi poster"
Io dissi:"si… ma come avete preso questa casa?"
Lei disse sempre con un sorriso tranquillizzante:" era dei genitori di tuo padre,dei signori d'affari,con il bar più famoso della città,e conta che, a quei tempi i ragazzi di 20 anni come te non avevano il cellulare,quindi si trovavano a comprare qualcosa chiacchierando,nel bar dei nonni.
Loro ora non ci sono più, e ci hanno lasciato questa casa, quei tipi erano molto divertenti, come tuo padre!" disse ridendo amorosamente, poi continuò:"Loro si chiamavamo Giacomo Fiorini e Giulia Rosa, anche noi volevamo chiamarti Giulia,ma abbiamo scelto Virginia perchè secondo me e tuo padre avevi 'la faccia da virginia' ahaha,ora io vado a guardare un film con tuo padre, tu fra un pò vai a letto tesoro?"
Guardai l'orologio,erano le 22:30 passate! Mio dio! Come cavolo avevano fatto a passare..
Poi mia madre andò via,io andai a dormire, pensai..che l'anno perfetto per nascere sarebbe stato il 1950,avrei potuto vivere con i rolling stones, con i loro live,con la loro giovinezza,avrei voluto invecchiare insieme a loro...
Mi addormentai male,com questo pensiero, e con una lacrima di malinconia.

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Continua, questo era il mio capitolo numero 1, è un pò corto ma per me, gia era difficile dividere la storia in capitoli , poi efp mi ha massacrato di domande, avrò usato una buona mezz'ora per rispondere a tutti correttamente haha, ah e, questa storia non è fantasy ma l'ho dovuto dire solo per una cosa che succederà (che non ti voglio spoilerare).
Spero che ti piaccia, magari il primo capitolo non sarà il massimo ma ti prego, segui i capitoli e sono sicura che ti piacerà :)