Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony
Ricorda la storia  |      
Autore: Lord Gyber    29/12/2015    4 recensioni
Se conoscete i Griffin allora avrete capito di cosa tratta la storia.
Piccola storia per augurare a tutti buone feste e buon anno!
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mancavano poche ore a capodanno e Gyber, aspettando che iniziasse la festa per celebrare l'evento, se ne stava seduto su una poltrona del suo salotto a giocare tranquillamente con il nintendo « Prendi la fottuta stella! Prendila cazzo! »

All'improvviso nella stanza fece la sua comparsa Lucas, con il fiatone e disperato « Gyber! » l'interessato mise via il gioco e posò l'attenzione sull'amico « Spero che tu abbia una buona ragione per interrompermi in questo momento. Stavo facendo cose assai importanti. »

Lucas corse contro l'albino, lo afferrò per le spalle e lo scosse violentemente « Sono nei guai, avevo promesso che avrei creato una festa stratosferica per l'anno nuovo ma purtroppo non mi è rimasto neanche un soldo! » « Ma non c'è il fondo a cui tutti possono accedere? » « Lo abbiamo già esaurito tutto per il Natale, non puoi nemmeno immaginare quanto cibo abbiamo preso! »

Gyber, stanco di essere sballottato, perché per tutto il tempo Lucas lo stava ancora scuotendo, si liberò della sua presa e si alzò dalla poltrona, allontanandosi da lui « Va bene, ti farò un prestito, ma poi mi dovrai restituire tutto. » e Lucas, commosso, si lanciò alla sua vita e lo abbracciò « Grazie! Grazie! Grazie! » Gyber lo osservò sconvolto « Quando fai così mi metti ancora più paura. »

 

Erano passati sei giorni da Capodanno e Lucas era nella cucina della Lucas Force a leggersi un giornale. Gyber, per fargli capire che era li bussò su una delle pareti « Toc Toc, sono io. Ehm, ce li hai i miei soldi? » il guerriero di fuoco, senza staccare gli occhi dal giornale ma svegliandosi dal suo stato di concentrazione rispose « Uhm? Oh, si, te li darò presto. » Gyber fece una risatina e continuò « Si, ma, eccoti un consiglio: procurati i soldi per domani e non ci sarà nessun problema. » « Eh? » Lucas si degnò di guardarlo in faccia e con un sopracciglio alzato « Si, fra 24 ore. » « Perché? Cosa succede fra 24 ore? » domandò, confuso dalla cosa « Ah, non lo so, non sono un indovino. Dico che magari è meglio per tutti se domani hai soldi. » anche se un po' sospettoso, Lucas si scrollò dalle spalle quella brutta sensazione e si rimise a leggere « Si, vedrò cosa posso fare. » l'albino sorrise felice e fece per andarsene « Bene, bene, grandioso. Beh, ci si vede, oh, e non ti dimenticare. No che non ti dimentichi.»

Lucas fissò per qualche secondo la porta da cui era uscito e gli venne un brivido « Credo che debba trovarsi un altro hobby oltre al denaro. »

 

Il giorno dopo...

Lucas uscì dalla doccia, si asciugò e si coprì con un asciugamano. Quando si avvicinò alla porta per uscire ed andare in camera sua per prendere i vestiti quasi dovette soffocare un urlo quando si ritrovò davanti l'albino che teneva in mano un bicchiere di succo di frutta.

« Gyber! Che diavolo ci fai qui? Come sei entrato in casa mia? » con noncuranza rispose « Ecco, sono la passate le 24 ore ce li hai i soldi? » « Oh, ah, dammi fino a venerdì per allora gli avrò. » il viso di Gyber si piegò in una smorfia « Che buffo, io giurerei di averti detto che erano per oggi. » « Ma non li ho mi dispiace. » « Ok, allora...» buttò tutto d'un fiato la sua bevanda « Che buono il succo. » e detto questo lanciò il bicchiere di vetro vuoto sulla faccia di Lucas che si riempì di molti tagli e che lo fecero cadere a terra e strillare dal dolore « Fa male? » « Ahhhhhhh!!! Ma che diavolo? » Gyber, mentre Lucas era supino cercando di fermare l'uscita di sangue, si mise a prenderlo a calci e a tempestarlo di cazzotti « Non è una bella sensazione vero? » staccò dal muro la sbarra per appendere gli asciugamani e cominciò a dargliela in testa « Ecco cosa succede! » rincarò ancora di più la dose di botte « Dove sono i miei soldi!?! Dove sono i miei soldi!?! Li voglio! » capendo che ciò non sarebbe bastato creò con la magia una vaschetta d'acqua piena ed afferrò Lucas per la collottola « Dove sono!?! » gettò la sua testa in acqua e la tenne ferma per impedirgli di prendere aria, poi, stancatosi, gliela tirò fuori permettendo ai polmoni della sua vittima di riprendere ossigeno.

Gyber prese un asciugamano e si pulì, poi lo indicò furente « Ti do tempo fino alle cinque! Fino alle cinque! Poi rivoglio indietro i miei soldi! » « Tu sei uno psicopatico.» disse Lucas con un filo di voce e tutto dolorante « Datti una ripulita. » rispose l'antracia gettandogli l'asciugamano sulla faccia.

 

 

Alle 17.00...

Lucas aprì la porta della sua stanza per uscire ma vide che ad aspettarlo fuori c'era Gyber che giocava a golf nel corridoio. Un'idea gli balenò nel cervello.

Lucas uscì tranquillamente indossando un paio di baffi finti e passando di fianco a Gyber disse « Buongiorno. » « Buongiorno a lei signore....ehi, aspetta un momento! » Lucas si precipitò verso le scale ma l'albino fu molto rapido e lo buttò giù facendogli fare un bel capitombolo. Lucas si massaggiò la testa e provò a rialzarsi ma venne bloccato sul nascere dalla mazza da golf sulla testa « Sai, comincio proprio a stufarmi. » lo colpì sotto il mento « Dio mio! » Gyber si mise selvaggiamente a colpirlo su tutto il corpo con la mazza « Si, mi sono proprio stufato! » passò anche a mollare qualche calcio « Dove sono i miei soldi!?! Dove sono i miei soldi!?! » « Basta! » gridò esasperato il biondo, in risposta, Gyber, utilizzò la mazza per alzargli il viso e guardarlo negli occhi « I soldi per comprare un paio di baffi finti ce li avevi, quanto li hai pagati? » « 2.99...» l'albino tirò fuori una pistola e gli sparò ad una gamba « Ascolta, basta che tu mi dia un po' di tempo...» e gli sparò anche all'altra e mentre Lucas si contorceva lui cominciò a colpirlo sul viso con il calcio della pistola « Non prendermi per i fondelli! Non prendermi per i fondelli! Voglio i miei soldi immediatamente! » « Gyber ascolta, tutto questo è folle....OH MIO DIO!!! » Gyber prese un enorme tubo dell'acqua e lo aprì ed investì il biondo con un potentissimo getto d'acqua che lo spiaccicò al muro.

Quando la tortura finì Lucas cadde a terra emettendo del fumo « D'accordo, andiamo in banca.»

 

 

Lucas si svegliò di soprassalto.

Era sdraiato sul tavolo della cucina. Doveva essersi addormentato. Li ci volle un attimo per riportare i suoi battiti cardiaci a livelli normali, infine tirò un sospiro di sollievo « Era soltanto un incubo. »

« Lucas...» voltò la testa terrorizzato al suono di quella voce e spalancò gli occhi e la bocca quando vide Gyber impugnare una mazza da golf « Volevo chiederti...» ma prima che potesse finire Lucas gli mise in braccio una ammasso di soldi « Ecco i soldi che ti dovevo! E' stato bello vederti! Grazie per il prestito! Non facciamolo mai più! Ciao! » e lo sbatté fuori dalla porta.

Gyber era parecchio confuso « Io volevo solo chiederli di fare una partita a golf...» fece dietrofront e tornò sulla sua strada « Mica l'avrei massacrato con la mazza...è nuova! Non voglio ammaccarla. »

 

 

Angolo autore:

Ho voluto scrivere questa storia per augurarvi un buon anno a tutti!

E per farvi capire che se fate un prestito con me è meglio non scherzare :D

Giuly: Gyber mi presti 5 euro? ^3^

Ok *glieli da*

Giuly: Però potrebbe passare un mese prima che te li restituisca.

COSA!?! IO...!!!

Giuly: *mostra la padella*

Ma prego carassima ^^ faccia pure come desidera.

Avete visto? Non ho avuto pietà!

 

Beh, tanti auguri a tutti!

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony / Vai alla pagina dell'autore: Lord Gyber