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Autore: Tnecniv Victus Mors    29/12/2015    2 recensioni
In una notte come un altra, la luna risplendeva di luce "quasi" propria rischiarando una valle fiorita del Regno.
"Caos"
La brezza notturna soffiava leggere sulle fronde degli alberi ed accarezzava l'erba che tingeva di verde l'intera zona. Il silenzio veniva spezzato dai respiri delle creature assopite e i versi caratteristici di quelle notturne.
"Follia"
L'insieme di questa armoniosa valle sembrava rimanere immutata da secoli e niente sembrava disturvare ma come si capiva: lo sembrava soltanto.....
"Potere"
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'My Little Chaos'
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Il sole era alto in cielo e con i suoi caldi raggi illuminava l'intera Evertree Forrest, soprattutto era ben visibile una fortezza dai colori scuri con decorazioni di scheletri di varie specie animali e non, in avorio pregiato contornati da cristalli dai toni scuri come opali e diamanti neri. L'intera struttura del castello delle principesse era stato completamente modificato dal sangue di Hypnos dandogli una struttura a forma di ragno con otto torri alle estremità delle zampe ed una torre centrale al centro.
L'interno dell'edificio era brulicante di "non-vita" dei suoi abitanti, dalle armature animate dall'influenza del Kishin così come i cadaveri ambulanti dell'ex-servitù riportata in vita, ognuno dei servi del "Dio Demone" era impegnato nei diversi compiti a loro assegnato e la manutenzione della Fortezza i primo luogo visto le modifiche di struttura.
Uno delle aree restaurate in giornata era stata l'immensa biblioteca che esibiva con orgoglio una sala di due piani con diversi corridoi formati dalle immense librerie, al centro di esso una tavolata ottagonale era stato utilizzato come base di ricerche di una giovane ventenne. La zanzera di capelli rosso scuro ricopriva il volto della giovane che era completamente appoggiato sopra uno dei libri.
《... Ti sembra il momento per fare una pennichella bimba?》Esclamò scocciato una voce cavernosa alle sue spalle che la sveglio di colpo facendole sgranare gli occhi scarlatti e sobbalzare dalla sedia.
La voce proveniva da una creatura composta da del semplice fumo dove due fari bianchi, rappresentavano gli occhi, la fissavano inespressivi la rossa che lo guardava con un espressione assonata ed i vestiti tutti sgualciti.
《Ehm... sono sveg- *Sbadiglio* - sveglia....》
《... Certo... Comunque ho qui il resto dei testi di Starwirl Il Barbuto. Quindi sbrigati a cercare le informazioni che mi servono.» La donna si stiracchio mostrando la tuta aderente che metteva in mostra il suo prominente petto, soprattutto mostrava in mezzo a essi una luminescenza violacea sferica.
La creatura fece svolazzare la sua mantella grigio scuro mentre la sua mano destra irta di artigli poggiò una decina di voluminosi volumi e manoscritti sul tavolo, la rossa intanto fissò l'occhio sul dorso della suddetta mano per confrontarla con suo occhio di Seth. La differenza tra i due a livello potenziale era come paragonare un aereoplanino di carta ad un Jumbo Jet, e considerando che Seth era una cronomalia di alto potenziale poteva dedure quanto fosse pericolosa la creatura dinanzi a lei.
《Allora, ti sei incantata o cosa? Su muoviti bimba abbiamo troppo lavoro prima che Deimios e Phobos tornino alla base. È non ho intenzione di incontrare quei due fallimenti.》
《Guarda che non sono fallimenti!!》 Ribatte la rossa alzando lo sguarda dal libro dinanzi a se.
《Cosa pensi che vuoi che pensi che siano per me? Essi sono soltanto delle creazioni incomplete che Eibon e Arachne non riuscirono mai a completare. Devono solo essermi grate che li abbia portati alla vita, pensavo che potessero essermi utili ma, ahimè, un arma imperfetta è inutile.》
《Forse non saranno stati utili come avevi pensato originariamente ma non dimenticarti che parli di due nostri più fedeli servitori nonché le mie armi, quindi pretendo che gli vengano dati i meritati rispetti Hades!!》Espresse la rossa mentre la carnagione caramello iniziava a scurirsi come ad indicare il suo fastidio al trattamento delle sue armi.
La creatura rimase immobile per un paio di secondi prima di sfoderare la mano-falce sinistra sulla giugulare della rossa che nonostante l'arma lo fissava con la medesima espressione infastidita anche se il leggero tremare della gamba la tradiva.
《Alexandra..... non e per caso che ti starai affezionando a quei due più del dovuto? Spero vivamente di no, sai che ho massima fiducia nelle tue potenzialità e non vorrei che un futile sentimento come "amicizia" ti possa distogliere dal nostro obbiettivo. Comprendi?》Chiese come se si parlasse a una bambina. Ma la ragazza infastidita prese con la mano la lama di falce è la allontano da sé, per poi impuntarsi verso la creatura.
《Certo! Non c'è bisogno che tu mi ripeta ogni volta la stessa storia, Hades, loro per me sono solo le mia armi, punto e basta!!》
Hades fissò la giovane assottigliando i due fari bianchi prima di iniziare a sfumare finche non scomparve del tutto.
La giovane sospiro prima che una nube nera la ricoprisse del tutto per una decina di secondi, ed appena la nebbia si dirase al posto della rossa Alexandra c'era il corvino Hypnos il quale dopo aver rimirato il suo aspetto maschile allo specchio adiacente con malinconia, si ributto tra la marea di volumi è pergamene alla ricerca di una possibile coordinata o riferimento ad una Cronomalia di Chronos.

Intanto un dragone nero svolazzava per il limitare della foresta mentre era impegnato in una rocambolesca fuga, cercando di sfuggire da una cometa blu fiammeggiante che gli era alle costole.
Nella groppa del dragone una puledrina dal manto azzurro era in uno stato di coma ed era trattenuta da legacci di sangue, l'unica sicurezza ad una caduta assicurata.
《LASCIA MIA FIGLIA!!》Urlò la cometa che con uno sprint non solo superò la creature di sangue, ma fece una inversione a "U" caricando contro Phobos.
Lucas fece svenire l'aura fiammeggiante condensandola nello zoccolo anteriore ed utilizzo la spinta caricò il suo gancio micidiale.
《FALCON PUNCH!!!》
Phobos reagì d'istinto e con uno sforzo immane delle ali fermo la sua corsa e fece una rotazione di 360°gradi. Utilizzando la coda come una racchetta di ping pong fece una "schiacciata" utilizzando tutta la sua forza più quella centrifuga.
"Game. Set. PARTITA!!" Fu l'unica cosa che il pony terrestre penso mentre scendeva in picchiata ad una velocità superiore ad 180 Km/s, per sua fortuna il globo dorato si trasformo in uno scudo che attuti la caduta ma l'impatto fu comunque tremendo che provoco un cratere di piccole dimensioni.
Phobos si librava in cielo scrutando, nonostante gli occhi bendati, all'interno del cratere in cerca del suo inseguitore ma il cumulo di povere ne impediva la visuale.
《Dove?!? Non riesco a vederlo e non penso sia già stato sconfitto per così poco...》
Quasi a rispondergli una colonna di fiamme pure, ossia quelle blu visto che sono una combustione perfetta, che lo travolse completamente. 
Al centro del cratere il pony terrestre sorrideva maligno per poi con un salto rilanciarsi in alto utilizzando delle fiamme sugli zoccoli per innalzarsi in cielo.
《BECCATTO BASTARDO...ASPE???》Infatti in quel momento Lucas si era reso conto che il suo avversario non solo era intatto ma che aveva assunto forme umane mentre due ali di sangue lo stavano reggendo in aria ed tra le braccia aveva Lucinda.
《Pensi davvero fiammifero che bastino un paio di fiammelle per incutermi timore? Io che ne sono il Dio?》Libero un braccio da cui una immensa Claymore di sangue nero prendeva consistenza. Lucas non distolse gli occhi dalla figlia mentre bruciavano ardentemente di rabbia.
《Rivuoi tua figlia? Allora vieni qui idiota!!》È con questa provocazione si mise in posa e carico contro il padre che furente fece trasformare il globo nelle sue due spade e si lanciò verso il corvino.
Lo scontro delle tre armi sprigiono un forte boato che si disperse nel cielo mentre un ennesimo scontro aveva di nuovo inizio tra le terre della pacifica Equestria.

Il boato raggiunse anche una vecchia grotta, un luogo dove nessun'anima mortale dovrebbe raggiungere fino alla propria fine.
《Hai sentito?》La voce risuono in tutta la grotta, mentre in sottofondo si sentiva un ringhiare non molto rassicurante.
《Si... come immaginavo qualcosa sta disturbando le terre di Skyro disturbandone l'armonia.» L’eco di lamenti ed urla straziati accompagno le sue parole.
《Quindi sai chi sta causando tutto questo?》Nelle profondità un paio di occhi bianchi fisso la figura incappucciata dinanzi a se.
《Già e non solo... diverse "personalità" influenti arriveranno se non facciamo qualcosa al più presto. Infondo tutto questo caos e derivato da una causa sotto la nostra custodia, quindi è meglio intervenire è porre fine a tutto.» Le sue parole rimbombarono per la caverna facendola sussultare per un momento.
《Significa che dovrò ucciderla?》《Se sarà necessario si... adesso vai e portati questa matricola, ti sarà d'aiuto.» Un altra figura incappucciata fuoriuscì dall'ombra affiancandosi al primo.
《Adesso andate... e giudicate quelle anime per la nostra famiglia.》
I due si inginocchiarono mentre una fiammata purpurea sancì la fine della conservazione.

Nelle montagne sulle vicinanze della capitale di Equestria, Canterlot, una forte energia si stava condensando in un punto preciso. Infatti poco dopo uno squarcio nel tessuto della realtà si aprì.
Inizio ad attirare la materia circostante riducendoli in particelle atomiche, nonostante la pressione esercita si vide non una ma ben due mani femminili che come se spostassero una semplice tenda, aprirono lo squarcio fino a raggiungere le dimensioni per fare passare un umano medio.
«Vedo che quel vecchio passaggio è ancora utile anche dopo tanti anni.» Esclamò la donna castana mentre le ali di pipistrello che si sgranchirono accarezzata dalla brezza.
«Già ma senza la mia energia di certo non saresti riuscita ad aprirla.» Il commento di Deimios mentre era apparso al seguito di Helen. Avevano attraversato ben tre quarti di quel posto dimenticato dagli Eon, e tutto per un passaggio che solo un demone come la Seek avrebbe aperto.
«Allora cosa vorresti fare prima di unirti da parte del Master?» La castana lo supero avvicinandosi allo strapiombo mentre adocchiava con un sorriso che non aveva nulla di sano.
«Per primo andiamo a prendere un vecchio amico che sono sicura sarà estasiato di rivedermi.» L'arma la guardo indifferente per affiancarla e dirigere il suo sguardo verso il basso. In lontananza vide due puledri, un terrestre ed un unicorno, che stavano riparando una vecchia navetta schiantata.
«Cosa vuoi fare?» Gli chiese ma la sola risposta che senti fu il boato dello spostamento d'aria ed la figura della demone che discendeva in picchiata come aquila che si avventa sulla prenda. Il viola non poté che sbuffare per l'avventatezza della demone per poi sfoderare dal braccio il tridente di sangue e buttarsi dallo strapiombo.





Angolo di Tnecniv
Allora dopo mesi il nuovo capitolo e sorto di “Kishin VS Kishin” è abbiamo molti tasselli che si aggiungo al nostro puzzle.
Abbiamo scoperto una caratteristica davvero particolare di Hypnos… o dovremo dire Alexandra? Poi chi è quella strana entità di nome Hades? Se voi lettori avete ipotesi sono pronto ad ascoltarle…

Poi abbiamo ben 4 nuovi personaggi che entreranno nel prossimo capitolo dove succederanno i fuochi di capodanno, giusto per stare in tema.
Indovinate chi sono i quattro new entry è avrete un premio speciale a chi li indovinerà tutti e quattro.

Bene… adesso vado a fare un nuovo capitolo di una mia prossima Fiction ma voglio augurare buon natale (in ritardo sorry 😓) e buon capodanno (stavolta in anticipo 😸).
   
 
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