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Autore: Harry Fine    29/12/2015    2 recensioni
Nella moderna Tokyo, è in corso una guerra tra gli umani e quelli che chiamano i mutanti. Uomimi e donne dall'aspetto incredibile e fuori dal comune. Otto ragazze più potenti degli altri daranno una svolta a questa guerra. Vedranno come, se si uniscono le forze, si può vincere qualunque guerra.
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Enju, Shinku
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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A Tokyo, in un grande palazzo, il senatore dei rapporti tra mutanti e umani Laplace stava incontrando i due ambasciatori dei mutanti e degli umani. La prima era una donna ventisettenne dai lunghissimi capelli biondi e l'uomo era un tipo tarchiato e pelato.《Quindi? La tregua è fattibile per voi?》《Per me si.》 Disse l'ambasciatrice mutante.《Per me no. Non sappiamo se tutti i mutanti del mondo sono disposti ad una tregua con gli umani. Potrebbero attaccarci in qualunque momento.》《Si ricordi, signor Mushi, che anch'io sono un mutante e tutti voi mi avete eletto a questa carica. Esattamente come mio fratello e la signora Mitsu sono stati assunti, insieme agli altri membri dei Rozen warriors, come interpreti internazionale delle relazioni tra i mutanti e gli umani.》《Questo non significa niente...》《Per me, i mutanti possono stare in pace con gli umani. Lei può fare e dire ciò che vuole.》《Ma dai Shinku, perché non sistemi questo buffone?》. La giovane donna bionda si voltò verso la finestra. Una sua coetanea dai lunghi capelli e la pelle candida con due grandi ali nere stava penzoloni sulla vetrata.《Ciao Suigintou. Come va?》《Non c'è male. Anche gli altri stanno arrivando. Salve Laplace.》 《Suigintou.》《Gin sama.》. Una coppia di donne gemelle con i capelli bianchi stavano fluttuando dietro la prima Rozen. La prima aveva una rosa candida sull'occhio destro e la seconda una benda color lavanda sull'occhio sinistro.《Kirakishou, Barasuishou. Siete arrivate.》《Già. Gli altri si stanno dirigendo verso la casa di Shinku. Dovremmo andare.》 《MA CHE DIAVOLO SUCCEDE?!》 《Scusi, signor Mushi, ma ora siamo piuttosto impegnati. Comunque, io sono sicuro che la pace sia perfettamente raggiungibile.》 Disse Laplace, spiccando il volo insieme a Shinku. Tutti quanti arrivarono a casa della donna bionda. Quando entrò, salutò suo marito, che altri non era che Jun. I due si erano sposati sei anni prima e avevano avuto anche un figlio. Omi. 《Ciao tesoro. Sono tornata. Come sta Omi?》. La sua faccia cambiò completamente. Da semplice sorpresa, divenne una vera e propria euforia. Nel suo salotto c'erano tutti i Rozen warriors. Cresciuti, ma sempre uguali. Megu, ormai guarita dal tumore grazie ai coniugi Shibasaki, era finalmente una bella donna dai lunghissimi capelli corvini e un fisico statuario e una salute di ferro. Kanaria aveva sempre la sua solita allegria, aveva lunghi boccoli verde polvere ed era molto più alta. Mitsu era praticamente uguale a prima, solo con qualche rughetta in più. Suiseiseki era semplicemente un po' più alta. Il suo modo di fare era sempre lo stesso. Souseiseki era sempre uguale. Pacata, tranquilla, educata. Solamente i suoi capelli e la sua altezza ero aumentati di lunghezza. Purtroppo i coniugi Shibasaki non c'erano più da molto tempo, ma tutti li tenevano nei loro ricordi. Shira e Shinku, ormai gemelle vere e proprie, erano identiche in tutto e per tutto, compreso l'affetto nei confronti di Omi. Jun, molto più alto e bello, si avvicinò a sua moglie. 《Ciao tesoro. Come puoi vedere c'è una riunione di famiglia.》《Già.》 《Shinku na no!》《 Finalmente sei arrivata!》. Due furie, una bionda e riccia e una castano ramato, piombarono addosso alla donna. Hina ichigo e Yumi, entrambe cresciute, dimostravano lo stesso identico entusiasmo di prima.《Hina. Yumi. State calme.》 Disse Tomoe, che era diventata una bella e giovane donna, stava cercando di calmare le due ragazze. Shirosaki, invece, era sempre uguale a prima, proprio come Laplace.《Siete tutti qui. Come mai?》《Sei proprio smemorata Shinku. Oggi è l'anniversario della sconfitta di Giovanna d'Arco e dell'AMD.》《Avete ragione. Lo avevo dimenticato.》《Zii! Siete arrivati!》. Un ragazzino di undici anni dai capelli biondi e gli occhiali si fiondò nella stanza.《Omi. Come mai sei ancora sveglio?》《La zia Suiseiseki mi ha avvertito che ci sarebbe stata una festa. Non potevo perdermela.》《Ben detto desu.》 Disse la terza Rozen con un sorriso sornione. La quinta Rozen fu letteralmente trasportata di peso nel soggiorno. Lì c'era una vera e propria festa.《Ma come ci siete riusciti!?》 《I tuoi cari marito e figlio ci hanno aiutato ad allestire tutto mentre tu eri al lavoro.》 Disse Suigintou. La donna fu, di nuovo, trascinata di peso nella mischia. Tutti quanti ridevano e si divertivano come matti, proprio come se fossero ritornati ad essere gli adolescenti di un tempo. Questo soprattutto grazie alla sopraffina collezione di scatole di champagne portata da Mitsu. Per fortuna, Kanaria, Shinku e Souseiseki tennero Omi lontano dalle bottiglie. In meno di tre ore si erano tutti, apparte Jun e Shinku, addormentati nei posti più disparati e nelle posizioni più assurde. Marito e moglie si sedettero sul grande sofa del soggiorno. 《Senti tesoro, qual è la cosa che ti è piaciuta di più della tua vita dopo la sconfitta di Giovanna d'Arco?》 《Be, direi quando sono diventata tua moglie e quando è nato Omi.》 《Già. Anche per me è così. Pensa che sono quasi morto d'infarto quando hai accettato di sposarmi. Appena ti ho chiesto se volevi diventare mia moglie mi sono dato dello stupido, invece...mi hai dato la felicità più grande che avessi mai avuto.》《Già.》 Rispose lei con un sorriso dandogli un bacio. I due si avvicinarono ad un album di foto. La prima di tutte ritraeva l'intero gruppo dei Rozen warriors.《Quanti ricordi. Vero Shinku?》《Si. Non posso credere che è passato così tanto tempo, ma non rimpiango le scelte che ho fatto e le cose che mi sono accadute.》《Ogni tanto Omi mi chiede di raccontargli la storia. Non si stanca mai di sentirla.》《Dato che anche lui è un mutante lo trovo più che comprensibile.》《Già. Ti ricordi quando ha scatenato quella pioggia di rose in casa?》《Come se potessi dimenticarlo.》. I due si avvicinarono ai loro amici e al loro bambino e si stesero accanto a lui. 《Sono molto felice di quello che ci è successo.》《Anch'io. Sono anche molto felice che la guerra sia finita. Ora, finalmente possiamo vivere in pace.》. I due si sorrisero e si addormentarono vicino ad Omi, felici e sicuri che la loro vita, così come quella dei loro amici e del loro bambino, sarebbe stata meravigliosa.
   
 
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