Mar camminava per strada guardando il sole che tramontava colorando il cielo di un rosa intenso,aveva la testa vuotata da tutti i suoi problemi in quel momento... Si poggio'  su una delle ringhiere del parco,non lo aveva mai notato prima quel parco e pure era molto vicino alla fondazione BB,si divertiva ad osservare come i palazzi di Buenos Aires creassero centinaia di ombra diverse che si univano e mutavano come in uno spettacolo teatrale. Si sentiva strana,poche ore prima aveva litigato ancora una volta con Thiago e Rama che invece di sostenerla ed aiutarla passavano tutto il loro tempo a competere,Rama le aveva detto di lasciare stare il moro dicendogli ( giustamente) che le avrebbe portato solo guai con il signor Bartolomeo,con Thiago invece aveva litigato a causa di Rama che l'aveva baciata davanti a lui e a suo padre.
Una lacrima le marco' la guancia e poi un' altra,un' altra ancora finché quasi non si sentì soffocare non dalle lacrime ma da tutti i sentimenti che provava...contrastanti,magari avesse potuto ragionare solo con quelli che già erano complicati da gestire ma doveva pure mettere in conto Bart che la tormentava,i sentimenti di Rama e quelli di Thiago....
"Come mai piangi Blacky?" chiese una voce alle sue spalle,lei si girò di scatto e anche senza vederlo aveva già capito di chi si trattava , dopotutto solo lui usava quel maledetto nomignolo che tanto le dava fastidio: Blacky,nera,sporca,sudicia quella era l' idea che Nacho Perez Alzamendi aveva di lei. 
"Che vuoi Nacho...?"mormorò Mar asciugandosi le lacrime (era troppo orgogliosa per piangere,figuriamoci davanti a lui) " ahi che caratterino abbiamo eh..." Ribatte' lui ,poi si avvicinò e le disse " neretta...non mi piace vederti piangere" " cavolo...Nacho per una volta e' sopportabile " penso' Mar  " beh in realtà non mi piace vederti e basta" disse Nacho con fare sarcastico e quasi per un momento Mar abbozzo' un sorriso e poi non seppe come si ritrovò ad abbracciarlo e ricomincio' a piangere,ma questa volta con più foga era uno di quei pianti liberatori che non includevano solo tristezza ma anche rabbia,illusione e sopratutto dolore.Nacho la teneva tra le sue braccia e si sentiva strano...di solito non sopportava vedere le ragazze piangere poi  lei non la sopportava in generale eppure senti'  come l' impulso di rimanere lì uniti in quel semplice contatto senza staccarsi.
Mar smise di piangere ma non era tornata ancora al suo equilibrio....Nacho la porto' a casa sua dove le preparo' un te' e ascolto' tutto lo sfogo emotivo della ragazza,si sentiva strano ed in qualche modo attratto dalla debolezza che improvvisamente dimostrava Mar "cavolo...ma che ti succede Perez Alzamendi! Tu che prepari il tè alla neretta pulciosa?!" Pensava fra se e se  Nacho,i suoi a casa non c'erano :la madre cenava dalle sue amiche del country club mentre sua padre era fuori per lavoro ed anche se non lo avrebbe mai ammesso si',lui si sentiva solo.
Mar disse che si era  fatto tardi e che doveva andare ma Nacho sapeva che in realtà era semplicemente rinsavita ricordandosi della sua reputazione di burbera spaccona.Mar era sulla porta di casa e Nacho per l'ultima volta le chiese :" ma stai bene vero?" e lo disse con fare così premuroso che Mar non resistette e gli diede un bacio leggero sulle labbra,un bacio strano,desiderato e soprattutto inaspettato.Per Nacho quelli erano i più belli e più indimenticabili: i baci inaspettati.
Si guardano negli occhi poi Nacho si riavvicinò  e le diede un altro bacio che all'inizio era tenero ed innocente ma poi appena Mar schiuse la bocca prese un piaga passionale,carica di desiderio.Le loro lingue giocavano  e si rincorsero  in una danza che sembra infinita.Nacho spinse con gentilezza la ragazza contro la parete mentre lei si aggrappò con le sue manine ai capelli biondi . Poi si guardarono negli occhi,lei senti' una strana sensazione fra le gambe,come una scossa: una scossa molto piacevole ma che allo stesso tempo le aveva come creato un vuoto nel basso ventre che sentiva di dover colmare. Mar del sesso ne aveva sentito parlare ma non se ne era mai interessata un gran che anzi lo trovava un argomento superfluo,non che ne respingesse completamente il dialogo ma con tutti i problemi che aveva quello era l'ultimo dei suoi problemi.
Una cosa tiro' l' altra finché senza neanche rendersene conto i due si trovarono in camera di Nacho che piano piano la fece stendere sul suo letto mentre la passione aumentava,Nacho per la prima volta non sentiva repulsione o rancore nei confronti della moretta ma grande desiderio.Mar sentì la mano del ragazzo intrufolarsi sotto la maglietta ed accarezzargli la schiena provocandole dei brividi in tutto il corpo,lei iniziò a baciargli il collo e anche se all' inizio lo faceva con imbarazzo poi imparo' a farsi strada sulla sua pelle disegnando con la sua lingua grandi succhiotti rossi ,ma il ragazzo non era l'unico a godere visto che anche lui ne aveva di talento,le carezze si erano spinte sino al seno ma non erano palpate violente ma veri e propri sfiori che la faceva vibrare tutta. Lui era sopra di lei mentre si dedicavano a quella danza dolce,gentile che faceva sentire vivi entrambi.Mar tremava quando arrivò il momento,nessuno prima la aveva vista nuda apparte sua madre forse,si spogliò lentamente ma Nacho la tranquillizzò baciandola mentre le sbottonava la camicetta,i loro vestiti giacevano a terra ormai mentre sotto le coperte stava per succedere : quando si unirono Mar lancio un urlo,sentiva dolore,forte che poi si trasformò in un piacere intenso quasi sublime che le fece offuscare la vista,lei gemeva piano quasi di nascosto mentre Nacho la penetrava,anche lui sentiva piacere ma non lo dimostrava anzi aveva una faccia seria,concentrata sullo stare con lei,non era la prima volta che faceva sesso ma la prima volta che faceva l' amore.
Si addormentarono abbracciati,lei aveva la testa poggiata sul suo petto così che lui potesse sentire nitidamente il suo respiro leggero mentre le accarezzava i capelli.Guardo' l'ora e si rese conto che era tardi così la bacio' mentre lei ancora dormiva,ma non si svegliava così iniziò ad accarezzargli la coscia fino ad arrivare alla sua femminilità,la massaggio' prima con dolcezza e poi con leggera forza.Mar ormai sveglia aveva ricominciato a godere mentre si aggrappava alla sua schiena graffiandolo.Fecero l' amore un' altra volta ma questa fu diversa perché lei era più decisa,fu più carica di passione,più intensa e si più spinta.
Mar si stava rimettendo la camicia mentre Nacho la cingeva da dietro e ciò la eccitava da morire,le baciava il collo e l' orecchio ma lei lo respinse e gli sussurrò all'orecchio:" dai...così mi tenti! Devo andare sarei già dovuta tornare alla fondazione" poi lei gli scrisse un numero e glielo diede sperando che avrebbero potuto ripetere quella sessione di sfogo corpo a corpo che la aveva aiutata moltissimo a rilassarsi ed a schiarirsi le idee.


Nota autrice 
Hola amigos! Se vi è' piaciuta la storiella scrivete una recensione ok? Si lo ammetto la coppia è stranissima,ve li immaginati questi due insieme??? L' ispirazione mi è venuta mentre riguardavo la prima stagione in spagnolo e mi sono ricordata quanto si odiassero i due all' inizio anche se poi nella quarta Nacho e' cotto di Mar 😂😂😂