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Autore: Randor    03/01/2016    5 recensioni
EGT
A tutti piacciono gli scherzi,no?Bè,a volte può succedere che ci si ritrovi in una vera e propria guerra all'ultima burla,come è successo tempo fa a Spike ed Angel...
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una normale giornata come le altre a Ponyville.Le compars- - ehm,i Pony passeggiavano tranquillamente per le strade,chiacchierando tra di loro e parlando del più e del meno.

In mezzo a tanti pony di ogni specie,spiccava un piccolo draghetto viola,che portava sulle spalle alcuni sacchi pieni di alimenti di ogni specie.

La sua amica Fluttershy era partita da qualche settimana per una gita a una riserva naturale,e aveva quindi chiesto a Spike se potesse occuparsi lui degli animali mentre non c’era.

Il nostro draghetto in altre occasioni avrebbe rifiutato,ma non poteva resistere al richiamo delle gemme alla gentilezza con cui la pegaso color canarino glielo aveva chiesto,e quindi non poté che dire di sì.

E quindi il nostro protagonista,mentre pensava all’ardita ricompensa,non si accorse di essere arrivato alla casa dell’amica,e si ritrovò quindi sull’occhio un segno indelebile della maniglia della porta.

 

Non fece in tempo ad aprire la porta che tutti,ma proprio tutti gli animali nel Cottage gli si avventarono contro,e il piccoletto non poté fare nulla contro l’improvviso attacco,se non lanciare in lontananza le buste piene di cibo per liberarsi.

Spike svenne a terra,sfinito.Non detestava gli animali,ma era evidente che non fosse capace di tenerli a bada:non era certamente Fluttershy.

Quindi,mentre il draghetto pensava a un modo per rifilare a qualcun altro questo lavoro,si accorse che c’era qualcosa che non andava.

“Lui” non gli era ancora saltato sulla testa o gli aveva messo le dita in un occhio,e questo fece terrorizzare non poco Spike,cercando di capire cosa stesse tramando quel Demonio.

Si rialzò da terra e si guardò,cercando il coniglio pestifero,sicuro che gli stesse per fare uno dei suoi tiri mancini.Ma non vide nulla,se non le decine di animali che mangiavano tranquillamente.

Ed ecco,però,che Spike lo vide,ma non come se lo sarebbe aspettato.

Angel era sul divano,a dormire beatamente con un falso sorriso innocente.

 

Spike non detestava gli animali,ma a Lui sì. Angel,il Prediletto di Fluttershy,il Coniglio dell’Inferno,il Dittatore dei Roditori.Ogni volta che ne aveva l’occasione,il maledetto faceva uno scherzo di ogni tipo a Spike (Sgambetti,pepe nell’acqua,Spaventi e altre cose simili).E non poteva dirgli nulla,perché era il preferito di Fluttershy.

 

Oh,se Spike lo detestava.Ma all’improvviso,un malefico sorriso gli crebbe sulle labbra.Ora Fluttershy non c’era,e finalmente si sarebbe potuto vendicare di tutti gli scherzi subiti in quegli anni.

Mise una mano in una busta,e ne tirò fuori una confezione spray di Panna.Ghignando,ne spalmò un po’ sulla zampa di Angel,per poi fargli il solletico sul muso.Il coniglio istintivamente cercò di far passare il prurito mettendosi la zampa sul viso,sporcandosela però completamente di panna.

Angel quindi si svegliò immediatamente,e tutto quel che vide fu la sua faccia ricoperta di panna e Spike che si rotolava a terra dalle risate.

Quello era un colpo duro nell’orgoglio di Angel. Solo lui poteva fare quegli scherzi,e lui se lo era lasciato fare da quell’insulso draghetto.

“Bene” pensò ”se è la guerra che vuole,allora guerra sia.”

 

Il mattino seguente,Spike si alzò pigramente dal “letto” (un giaciglio vicino al divano che si è fatto da solo),e con sguardo assonnato si guardò in giro,e vide che tutti gli animali erano ancora addormentati.

 

“Meglio per me” pensò il draghetto,facendo un sorrisetto compiaciuto.Dopo aver fatto un sonoro sbadiglio,si diresse verso la cucina,dove si apprestava a gustare delle deliziose gemme che gli aveva lasciato Fluttershy.

Già con l’acquolina in bocca,aprì eccitato il frigorifero,ma non vi trovò quello che sperava.

Penso che neanche a voi piaccia ritrovarvi dentro il frigo la faccia demoniaca di un Clown che ride in modo malvagio,soprattutto di mattina.

Sta di fatto che il povero Spike si ritrovò a gambe all’aria per lo spaventò,dove rimase per un quarto d’ora,tremando dalla paura.

Quando finalmente poté rialzarsi da terra,vide sopra il tavolo della cucina Angel,che lo guardava con un sorriso beffardo.

 

-Ok,è stata una mossa furba -ammise Spike- ma sarò io a vincere!

 

E fu così che questa folle Guerra di Scherzi cominciò.

 

Ogni giornata da allora era ricca di pressione per tutti e due,timorosi dal diventare vittima di uno scherzo dell’altro.

 

Ce ne furono di numerosi,dalla Salsa Piccante nel cibo di Angel,al Piranha nel lavandino dove Spike stava lavando i piatti;dalle foto imbarazzanti del coniglio con indosso dei fiocchetti mostrate in piazza al classico foglietto sulla schiena di Spike con scritto “Datemi un calcio”.

Una vera Guerra di Trincea.

 

Sta di fatto che dopo una settimana nessuno dei due aveva ancora ceduto,erano più che mai determinati a vincere.

Fu allora che Spike capì che da solo non ce l’avrebbe fatta.Doveva chiedere aiuto,e lui sapeva a chi chiedere.

 

-E perché dovrei aiutarti?- chiese Discord,facendo rimbalzare tra le mani i suoi occhi.

Spike era a casa di Discord,caotica come sempre.

Ogni volta che il draghetto andava a casa del Draquenoos,non riusciva ad abituarsi alla costante sensazione di caos presente in essa.

 

-Tu mi devi aiutare Discord!Nessuno è più bravo di te negli scherzi,nemmeno Pinkie Pie.

-Modestamente…- ridacchiò Discord,rimettendosi gli occhi nelle orbite.-ma voglio qualcosa in cambio.

-Spara.

-Dovrai aiutarmi a prendere un appuntamento con Celestia.

-…serio?

-Vuoi il mio aiuto sì o no?

-Daccordo,daccordo,ti prenderò un appuntamento con Celestia- disse Spike,trattenendo le risate.

-Benissimo,ecco quello che faremo….

 

Il Draquenoos iniziò a parlare nell’orecchio del draghetto,che ascoltando le parole di Discord sorrise in modo diabolico,strofinandosi le mani.

 

 

Il giorno dopo,Angel stava tranquillamente mangiando a casa di Fluttershy,quando all’improvviso sentì urlare fuori dalla finestra.

Si affacciò fuori,e vide Spike che correva verso la casa terrorizzato.

 

-Angel,ti prego aiutami!Sta arrivando!

 

Da dietro i cespugli comparve Discord,travestito con un costume di seconda mano da Gorilla.Imitando i versi dell’animale,corse verso Spike,che urlò dalla paura.

Angel guardava con una faccia impassibile la scena,sgranocchiando una carota.

 

-Andiamo amico!- esclamò Spike al coniglio- anche se siamo in guerra,mi sembra il caso di aiutarmi!

 

Angel lo guardò con una faccia da “mi prendi in giro?”,ma proprio in quel momento comparve Discord,con in mano un frappè.

 

-Ehilà compare!Sono qui per aiutarti!

-D-discord?- chiese stupito Spike- allora tu chi sei?

-Ma sono io,Discord!- disse lui,togliendosi il costume da gorilla- e pensavo che stavo facendo un buon lavoro.

-Un attimo- disse confuso Spike,indicando il Discord senza costume- se tu sei Discord,chi è lui?

 

Il secondo Discord,aprì una cerniera sulla fronte,da cui uscì un gorilla alquanto arrabbiato.I tre lo guardarono con faccia terrorizzata.

 

-Ma che ca…!?

-Corri Spike!

 

Il gorilla afferrò Discord e lo scaraventò contro la casa di Fluttershy,distruggendo il muro.

Angel uscì fuori di casa terrorizzato,mentre il Gorilla prendeva a pugni in faccia Spike,inerme.

Vedendo la scena,il coniglio si fece coraggio,e con carica si lasciò sul piede del primate,prendendolo a calci.

Infastidito,il gorilla lo afferrò al collo con una mano,e con l’altra afferrò il cucciolo di drago.

 

-Bè…questa sembra la fine- disse Spike,rassegnato- prima voglio dirti una cosa:mi dispiace per tutti gli scherzi che ti ho fatto,in fondo potremmo essere amici no?

 

Angel squittì,come a dire “Lo stesso vale anche per me”.

 

-Anche io ho una cosa da dire- disse Discord,cercando di rialzarsi dalle macerie del cottage di Fluttershy.

-Che cosa?- chiese Spike.

-Che diavolo ci fa un Gorilla a Ponyville?

 

A quella domanda,il gorilla fece una faccia spaventata,per poi ridacchiare istericamente.

 

-Ehehe…ecco…è una lunga storia…cavolo Jhonny,ci hanno scoperti!

 

Dal nulla comparve un cavallo di pezza,anche lui spaventato.

 

-Presto sali!

 

Il gorilla salì al galoppo del cavallo,e i due scapparono via alla velocità della luce.I nostri guardarono la scena,con un volto misto a confusione e sollievo.

 

-Bè,sembra che ce la siamo scampata- ridacchiò Spike.

 

Angel ridacchiò anche lui,dando una pacca al drago.

 

-Allora pace?

 

Il coniglio annuì,e Spike sorrise.

Sembra essere un lieto fine questo,se non fosse che in quel momento arrivò un Taxi,dal quale scese la cara Fluttershy,appena tornata dalla gita.

 

-Ehi Spike!Grazie di esserti occupato della casa mentre non c’ero!Spero non ci siano stati in…

 

Fluttershy spalancò la bocca,vedendo la casa quasi ridotta in macerie.Guardò furente Spike ed Angel,che indietreggiarono terrorizzati.

 

-Ehm Discord?Potresti…?

-Scusa amico- disse il Draquenoss,anche lui spaventato-ma mi sono ricordato che l’appuntamento con Celestia è oggi.Sayonara!

 

E così Discord sparì,lasciando Spike ed Angel da soli contro la furia di Fluttershy.

Non è certo quello che accade ai nostri eroi dopo,ma molti dicono che quel giorno si sentì un urlo così forte che fece 10 volte il giro di Equestria,e successivamente Fluttershy gli fece riparare la casa pezzo per pezzo,per poi fargliela ridipingere,ma questa è un’altra storia.

 

FINE

  
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