Stavo sorseggiando la mia bottiglia di Jack Daniels, seduto al bancone di quell'ormai familiare bar di Los Angeles, quando Taylor mi colpì sul braccio, indicandomi delle ragazze appena entrate nella nostra visuale.
T mi fece segno verso di loro, in attesa di vedere in azione il mio "charme da ex-Nirvana", ma quella non era serata.
Ero stanco, indossavo dei pantaloncini ed una maglietta sporchi, ero totalmente un disastro.
Così Hawkins si fece avanti da solo, lasciandomi col mio fidato Whiskey.
Lo vidi agganciare una ragazza bionda che, come previsto, lasciò la sua amica sola. Ed era letteralmente circondata a quel punto, chiunque tentava di offrirle da bere, per attaccare discorso, ma non la vidi accettare una sola volta.
Nel frattempo mi accorsi che quelle che avevo appena mandato giù erano le ultime gocce rimanenti della bottiglia. Il chè mi portò ad ordinarne subito un' altra, dopo la quale presi il coraggio di alzare tutto quel casino che ero, e avvicinarmi a quella solitaria ragazza bionda. O forse fu solo tutto grazie al Jack Daniels.
Presi il fazzoletto di carta che era stato fedele compagno della mia bottiglia, rubai letteralmente una penna dal taschino del barista, e scrissi il mio numero di telefono. Barcollai i passi necessari, fino ad arrivare al posto di fianco a lei, impegnata a parlare con l’ennesimo tizio che le si era presentato. E come dar loro torto!
Attirai la sua attenzione urlandole letteralmente all'orecchio "Ehi ciao! Tu sarai la mia futura ex-moglie!".
A quel punto, inaspettatamente si girò, lasciando stare quel tale, e prese a sorridermi.
Ci fissammo per qualche secondo, fino a che lei non mi porse la mano perché gliela stringessi. Tutto questo non era possibile, non era assolutamente possibile. Sempre grazie al mio fidato Daniels cominciai a parlare con lei.
Scoprii che era una modella ( il chè spiegava tutto), ma che le sarebbe piaciuto lavorare nel campo del film making, e stava studiando per farlo.
- E tu? Tu cosa fai nella vita?- mi chiese poi lei, mentre l’alcool che avevo buttato giù fino a quel momento cominciava a far sentire i suoi effetti in maniera più insistente.
Trovai però la forza di rispondere: - Sono un musicista, sono..un batterista..e un chitarrista..e un cantante..sai, suono, con una band.- o almeno, credo di averle detto questo, tra una parola strascicata e l’altra.
La cosa che ancora non riuscivo a capire era come una come lei restasse lì, con uno come me tra tutti gli altri ragazzi sani e non ubriachi che c’erano in quel dannatissimo bar.
Di quello che successe dopo non mi ricordo quasi niente.
Ho solo l’immagine sfocata di lei che si alza silenziosamente, quasi a non voler disturbare, dallo sgabello, e il parlare strascicato dirle:
- Ehi..aspetta! io..non so neanche il tuo..nome..-
Poi la vidi sorridere credo, mentre tornava al bancone in modo da prendere-anche lei- un tovagliolino sul quale scrisse:
“ Jordyn, la tua futura ex -moglie”, con sotto il suo numero.


Mi risvegliai a casa di Taylor il mattino dopo, con gli stessi vestiti sudici della sera prima. Avevo un gran mal di testa e sapevo ancora di Jack Daniels. Non che mi dispiacesse, ma diciamo che non era un buon segno visto quello che ero in grado di fare sotto l’effetto di quella bevanda.
Uscii per fumarmi una sigaretta quando, frugando nella tasca dei pantaloncini, trovai un tovagliolo tutto stropicciato.
Lo stirai tra le mani, fino poter leggere ciò che vi era scritto.
“ Jordyn, la tua futura ex -moglie”.
Accesi la mia sigaretta con un misto di vittoria e sorpresa a crescermi dentro.
In fondo, allora, scolarmi intere bottiglie di Jack Daniels non era stata una cattiva idea.
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Date le molte FF Grohlkins, eccone una a sfondo Davyn, ossia Jordyn e Dave Grohl, che reputo una bellissima coppia! Enjoy it!