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Autore: comewhatmay    05/01/2016    0 recensioni
Axl e Izzy.
Bill e Jeff.
Uno la spalla dell'altro. Non lascerebbero il proprio amico al suo destino, farebbero di tutto per aiutarlo.
Genere: Angst, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Axl Rose, Izzy Stradlin
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza
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Dolore.
Spinte, gemiti.
Il respiro mi si mozza in gola.

Più forte.

Lacrime, lacrime intrise di sofferenza.
No, non voglio guardare, mi ripeto. Non voglio vedere.
È solo un brutto sogno, vero?
Stringo gli occhi, spero che finisca presto.
Sento le lacrime bagnarmi le guance.
Il dolore diventa insopportabile, vorrei tanto scappare. Vorrei tanto sparire.

La mamma, dov'è la mamma?

Scoppio in un pianto disperato. Sentitemi, vi prego.
Portatemi via da qui, aiutatemi.
Le mie mani, piccole mani, attanagliano le lenzuola. Sento che sto per morire.
Finalmente è finita. No, forse dire finita è sbagliato. Non è finita, perchè continuerà. Ho questo presentimento. Devo dirlo a mamma.
Lui va via, non prima di avermi dato uno schiaffo sulla guancia sinistra.

"Fa silenzio!"

Brucia, la guancia, l'orgoglio. Fa male.
Avverto qualcosa tra le mie gambe. Liquido rosso, ecco ciò che vedo. Odore di ferro: è sangue.
Sono spaventato. Che significa questo?
Ho paura. Paura di quel che è successo.
Devo parlarne con mamma. Non ho le forze di alzarmi. Spero che sia lei a venire in camera mia, prima o poi.
"Mamma", non riesco a gridare, mi sento troppo debole. Non ho le forze.
Sono stanco, voglio solo riposare. Non ho le forze di fare nient'altro.
Le lacrime scendono giù da sole, non riesco a fermare i singhiozzi.
Piango, fino a bagnare il cuscino. Sono terrorizzato. Perchè papà l'ha fatto? Non riesco a capire.
Sento che qualcosa non va. Ho bisogno della mamma. Ti sto aspettando, mamma.
Vieni a chiamarmi per cena come fai sempre. Sono qui.
Continuo a piangere. Mi sento tanto triste, solo. Ti prego mamma. Ho bisogno di un tuo abbraccio. Sono qui che ti aspetto. Mi scoppia la testa, ma ce la farò, è te che sto aspettando. Voglio che mi accarezzi la testa. Voglio un bacio sulla guancia, quella che mi fa male, così passa il dolore.

Niente.

Mi rannicchio su me stesso, non ho nemmeno le forze di coprirmi, il piumone è stato scalciato fuori dal letto.
Sento freddo. Io sono qui, ad aspettarti. Quando arrivi? Perchè arriverai, vero?
L'ora di cena è già passata. Possibile che ti sia dimenticata di me? Starai salendo le scale. Sì, probabilmente è così.
Le lacrime non si fermano. Mi sento tanto triste. Ma perchè poi, mamma?
Non arrivi, e la stanchezza è più forte di me. Perdonami mamma, non ti ho aspettato.
Mi sto addormentando, gli occhi mi si chiudono da soli.
Scusami.

"Bill... Bill, cazzo!"

Mi sveglio di sovrassalto. Sono tutto sudato. 
"Che cazzo ti è preso?! Mi hai fatto morire." Jeff mi abbraccia.

"Merda, l'ho sognato di nuovo. Jeff, è stato bruttissimo." Mi vien da piangere. Sento gli occhi farsi lucidi, pericolosamente.
Appoggio la testa sul petto del mio amico d'infanzia. Sento una mano poggiarsi sui miei capelli e accarezzarmi il capo.

"Calma Bill, è tutto finito." Posso sentire il suo cuore battere all'impazzata. L'ho fatto spaventare.

"Scusami."

Mi solleva leggermente il capo con una mano, senza smetter di accarezzarmi con l'altra. Ci guardiamo negli occhi. Non riesco più a tratteremi. La prima lacrima scende, mi solca il volto.

"N-non riesco... a dimenticare."

È tutto quello che ho da dire. La mia voce trema. Seguono altre lacrime, scoppio dinanzi a lui, sotto i suoi occhi.

"Quel bastardo. Non ti toccherà più, te l'ho promesso. Ricordi?"
Annuisco debolmente col capo. Non potrei mai dimenticarmene.

"Ora devi soltanto lasciarlo al passato. Non sarà facile, bisogna aver pazienza. Serve tempo. Ed io e te abbiamo tutto il tempo del mondo."

Quelle parole mi tranquillizzano. Ingoio la saliva. Non stacco i miei occhi dai suoi marroni, quasi neri. Mi danno fiducia. Mi fanno credere che tutto passerà. Mi fanno ancora sperare in un futuro migliore.
Mi asciuga le lacrime con le sue dita. Poggio le mie mani sulle sue.

"Senza di te sarei perso."

Mi scappa. Non son riuscito ad evitarlo.
Lo vedo sorridere.
Siamo sempre più vicini. Non mi sto controllando, e forse sto facendo una cazzata. Ma è quello che sento di fare in questo momento.
Le nostre labbra si sfiorano. Sento scintille.
Il nostro bacio è carico di disperazione e d'affetto.
Malinconico, dolce. Sento di non aver desiderato altro che quel contatto in tutta la mia vita. I pensieri tristi volano via, ed il nostro bacio si trasforma in qualcos'altro. Sento l'amore.


***
Allora, l'ispirazione mi è salita alle stelle in quanto ieri notte stavo leggendo fanfictions su loro due e stamattina mi sveglio e vengo a sapere che... che i Guns tornano assieme! Anche se tristemente Izzy non ne è ufficialmente coinvolto, ma la speranza è l'ultima a perdersi, ragazzi... Non so se la fic rimarrà così o se aggiungerò capitoli, rimango fiduciosa. E scusatemi se vi pubblico questa cosa super super triste <3 Fatemi sapere cosa ne pensate! A presto :* (credo)

  
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