I
Il cane e la sedicesima notte[1]
Il cane e la sedicesima notte[1]
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Il grande cane s'era perso nella bellezza della sedicesima notte[2].
Luna tonda, Izayoi Hime[3] esita a muoversi, come dopo la piena[4], pesante per il jūnihitoe[5] dai dodici strati e il cucciolo han'yō che ancora dorme innocente, dentro il suo ventre.
Dal cielo il demone veglia, protegge la seconda sposa adorata, che appartiene al mondo di sotto – ha il respiro di fiori di ciliegio, gli occhi che sono terra baciata dal sole[6].
Col buio va da lei, supina dietro piccole nuvole leggere di seta.
In attesa di dare altro amore.
Luna tonda, Izayoi Hime[3] esita a muoversi, come dopo la piena[4], pesante per il jūnihitoe[5] dai dodici strati e il cucciolo han'yō che ancora dorme innocente, dentro il suo ventre.
Dal cielo il demone veglia, protegge la seconda sposa adorata, che appartiene al mondo di sotto – ha il respiro di fiori di ciliegio, gli occhi che sono terra baciata dal sole[6].
Col buio va da lei, supina dietro piccole nuvole leggere di seta.
In attesa di dare altro amore.
Note:
[1] La drabble è ambientata prima dell'inizio del terzo film, dove cioè vengono mostrati meglio i genitori di Inuyasha.
[2] Significato di Izayoi, nome della madre di Inuyasha. Pare che, per i giapponesi, questa sia la notte più bella.
[3] Hime è un titolo onorifico in uso per le principesse, cioè per le aristocratiche di più alto rango.
[4] Rispetto alla quinta notte, ovvero quella di luna piena, il nostro satellite, nella nottata successiva, si palesa più tardi nel cielo. Izayoi è la forma simbolica di "いざよう (izayo-u)", cioè "esitare a muoversi".
[5] Tipico kimono lussuosissimo indossato dalle dame di corte a partire dal decimo secolo dopo la nascita di Cristo. Quanto ai dodici strati, si tratta del significato letterale del suo nome: come è facile intuire, limitava al massimo i movimento delle signore e le gravava di un peso medio di venti chili.
[6] Benché la terra possa assumere colori differenti, e ciò dipenda da numerosi fattori, essa è generalmente marrone: si presenta comunque più chiara, proprio come gli occhi della madre di Inuyasha, quando è più secca, meno umida.
[2] Significato di Izayoi, nome della madre di Inuyasha. Pare che, per i giapponesi, questa sia la notte più bella.
[3] Hime è un titolo onorifico in uso per le principesse, cioè per le aristocratiche di più alto rango.
[4] Rispetto alla quinta notte, ovvero quella di luna piena, il nostro satellite, nella nottata successiva, si palesa più tardi nel cielo. Izayoi è la forma simbolica di "いざよう (izayo-u)", cioè "esitare a muoversi".
[5] Tipico kimono lussuosissimo indossato dalle dame di corte a partire dal decimo secolo dopo la nascita di Cristo. Quanto ai dodici strati, si tratta del significato letterale del suo nome: come è facile intuire, limitava al massimo i movimento delle signore e le gravava di un peso medio di venti chili.
[6] Benché la terra possa assumere colori differenti, e ciò dipenda da numerosi fattori, essa è generalmente marrone: si presenta comunque più chiara, proprio come gli occhi della madre di Inuyasha, quando è più secca, meno umida.