Il rosso era un colore molto natalizio. Con i suoi occhi verdi un rosso scuro sarebbe stato perfetto. Il rosso per gli shadowhunters rappresentava la magia, lui era uno stregone e quindi la magia era parte del suo essere, ma per quei cacciatori di demoni la magia era un qualcosa di oscuro e malefico, questo solo perché derivava dai demoni. Come se gli stregoni avessero scelto i proprio genitori!

Ma Magnus non aveva mai dato peso al giudizio degli altri e aveva sempre fatto ciò che voleva. Una festa è sempre una festa e lui voleva 
continuare a tenere alta la sua reputazione per cui doveva essere sempre al massimo.

C'era un solo problema.

Alla festa lo aveva invitato Alec. 
 
Non avrebbe potuto presentarsi in rosso.

Sospirò. Si sarebbe messo un banale smoking nero come tutti gli altri...ma ai glitter sui capelli non avrebbe rinunciato per niente al mondo! 

Mentre Magnus si stava dirigendo all'istituto provo a sorridere (nonostante le banalissime e tristissime vesti che indossava lo rendessero depresso). 
Così quando Alec aprì la porta si trovò davanti Magnus vestito in maniera perdi più sobria con un enorme, e finto, sorriso sul volto.

"Magnus?" chiese lo shadowhunter sbalordito "Sei...in anticipo" disse come se non credesse a quello che stava dicendo. Magnus in anticipo ad una festa e vestito in maniera normale...menomale che aveva ancora i glitter tra i capelli altrimenti Alec sarebbe stato certo che quello non era il suo fidanzato.

"Buon Natale Fiorellino!" esclamò lo stregone, con un vero sorriso questa volta, prima di baciare dolcemente il fidanzato. "Buon..Natale" disse Alec ancora un po' scioccato. "Magnus!?" esclamò una voce da dietro "Clary! Buon Natale anche a te!" la salutò allegramente lo stregone "Buon Natale" rispose la rossa fissandolo a bocca aperta. " Forza entriamo a festeggiare!" disse con falso entusiasmo superando i due shadowhunter sbalorditi. 

"Sei fortunato Alec!" gli disse Clary dopo essersi ripresa dallo shock. "Perché?" chiese il moro perplesso "Perché lo ha fatto per te" gli rispose con un sorriso prima di seguire lo stregone all'interno dell'istituto.

Alec arrossì e poi sorrise.

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Magnus si aspettava di passare una noiosa serata di Natale in compagnia di shadowhunter che avrebbero parlato solo di uccisioni di demoni e di quanto fossero ripugnanti i nascosti. 
Ovviamente non aveva tenuto conto che quel l'anno ci sarebbe stato uno stregone tra loro (cioè lui) e che quindi la tensione sarebbe stata MOLTO alta...

Erano tutti divisi in gruppetti borbottando cose incomprensibili lanciandogli occhiatacce ogni tanto, non ci voleva un genio per capire che parlassero di lui.

"Magnus! Menomale che sei arrivato questa festa è un mortorio" disse Isabelle mettendosi seduta vicino a lui. "Perché indossi un semplice smoking nero? Quasi non ti riconoscevo!" disse sfacciatamente la shadowhunter. Magnus fece un sorriso, gli piaceva l'atteggiamento di Isabelle "Bè mia cara tuo fratello mi ha invitato alla festa, ma i nascosti non sono visti di buon occhio, quindi non volevo peggiorare la situazione vestendomi in modo così trendy che gli altri shadowhunter sarebbero sicuramente morti d'invidia" concluse soddisfatto.

"Bane!" disse il signor Ligthwood "Che...piacere...vederti qui" sussurrò a denti stretti. "Il piacere è tutto mio signor Ligthwood" rispose Magnus con un sorriso tirato. "Mi dispiace ma credo debba andarsene, perché vede questa festa è riservata a noi shadowhunters" disse per niente dispiaciuto.

"Non se ne va" disse una voce.

Entrambi si girarono verso l'entrata e videro Alec che con le braccia incrociate fissava duramente il padre. "Lui non se va" ripeté "Io l'ho invitato è solo io ho il diritto di mandarlo via e non voglio farlo, quindi rimane" disse in tono deciso.
"Molto bene" rispose il padre allontanandosi da loro.

Alec fissò Magnus negli occhi e arrossendo come un matto disse "Che ne dici di andarsene?".

Magnus sorrise "Pensavo non me lo avresti mai chiesto".