Sono passati dodici anni, ed ancora non riesco a capacitarmi che tu sia ad Azkaban... Appena prima che ti portassero via mi hai giurato di essere innocente e che saresti tornato, ma io non so se crederti, anche se lo vorrei fare... Lo vorrei con tutto il cuore, credimi... Vorrei poterti vedere di nuovo, vorrei poterti accarezzare, vorrei poterti dire ciò che ti ho sempre taciuto... Vorrei perdermi in quei bellissimi occhi... Ti amo... Non puoi immaginare quanto, eppure ti odio, per averci tradito... Per avermi mentito... Per avermi lasciato solo...

Mi ricordo di quando mi hai portato la colazione a letto, un giorno dopo la Luna Piena, è stato così carino da parte tua... Poi mi hai baciato sulla fronte dicendomi che mi volevi bene... Ma è vero? Tu mi hai mai voluto bene? Hai mai voluto bene ai Malandrini? Mi hai anche comprato una casa, dove abbiamo vissuto insieme come amici... Dove io tuttora vivo, anche se i ricordi mi uccidono... E ogni notte che precedeva la Luna Piena tu mi dicevi che sarebbe andato tutto bene... Che saresti stato al mio fianco per sempre... Eppure ora non ci sei... Ricordo che dopo avermi giurato che saresti tornato, mi hai anche detto che tutto si sarebbe sistemato, ma ancora non è cambiato niente...

Quando te ne sei andato via, tutto il mio mondo è scomparso, rinchiuso in una cella di Azkaban... Ed ho pianto come non mai, rivolendoti accanto a me... Chissà se tu mi vuoi bene? Spero di si, perchè la sola prospettiva che tu non mi vuoi bene mi uccide... Mi piacerebbe rivederti... E tu? Mi vuoi rivedere? O ti sei scordato della nostra amicizia? O, peggio, ti sei scordato di me? Vorrei poterti abbracciare di nuovo... Non vivo che di te, del tuo ricordo... Ti amo... 

Mi sono fatto del male, pensandoti, perchè so che devo odiarti, eppure ti amo come se tu non ci avessi mai tradito... E sono geloso... Geloso di Azkaban, che ti può avere ogni momento, geloso delle tue stupide ex, che mi hanno fatto soffrire un miglione di volte, geloso del Mondo, che, crudele, ti ha rapito, portandoti lontano da me, dove io non ti posso né vedere né toccare...

Col passare degli anni smisi di piangere, anche se ti ricordavo ogni momento... Anche ora, sapendo che sei fuggito da Azkaban, spero che tu mantenga la promessa di tornare da me... Guardo la tua foto sul giornale... Sei cambiato, ti ricordo più giovane, più bello... Però i tuoi occhi sono belli come allora, non puoi sapere quanto mi sono mancati i tuoi occhi, così chiari e profondi...

Ed oggi sono felice, perchè so che c'è qualcuno che mi vuole bene, so che tu ritornerai da me, so che tu mi vuoi ancora bene, me lo sento... Mi piacerebbe sentire la tua voce, che mi ha sempre fatto sentire protetto... Ti amo, non vedo l'ora di dirtelo... E, come un ritornello, sento la tua voce che mi dice che saresti tornato da me...