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Autore: gigliofucsia    25/01/2016    0 recensioni
Giuly non riesce a dormire, il suo armadio si scuote con violenza come se qualcosa al suo interno cercasse di uscire a prenderla, perchè?
Genere: Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il mostro nell'armadio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ore 00.01

Camera avvolta dall'oscurità, la sagoma evanescente della finestra risaltava. Fra le coperte e i giocattoli sparsi per la stanza di Giuly regnava un silenzio morto. Mentre la bambina si prestava ad addormentarsi , sentiva gli artigli del buio allungarsi verso di lei. Il sonno era scomparso già da tempo. Anche in quel momento, con il cuore agitato si alzò a sedere guardando la stanza.

L'orsacchiotto stretto tra le braccia, libri dalle grandi figure, aperti sul tappeto e le bambole che al fissavano con gli occhi vitrei, sedute sulle mensole e l'armadio, che coprendo la parete si ergeva davanti a lei, inizio a scuotersi, era tutta la notte che si scuoteva, come se ci fosse qualcuno al suo interno che smaniava per uscire.

L'armadio poi si fermò, Giuly sentì da dietro le ante un respiro simile ad un grugnito. Si appiccicò alla testa del letto tenendo ancora più stretto l'orsetto di peluche. Quando l'armadio riprese a scuotere e rimbombare per la stanza Giuly sentì il suo respiro fermarsi.

Contò fino a tre e poi, con tentanto di pigiamino rosa e piedi nudi, scese correndo fuori dalle coperte e sbattendo la porta dietro le sue spalle. Dopo qualche secondo tornò con i genitori. Il mostro si era fermato, nella stanza illuminata non si sentiva niente. I due adulti sbadigliarono avviandosi verso l'armadio rosa, una delle due madri, una donna alta dai capelli corti e disordinati afferrò la maniglia e disse :- credi che tuo nonno ti avrebbe costruito l'armadio senza controllare che fosse sicuro?

Giuly sentì il suo stomaco ribaltarsi quando la mamma aprì l'armadio obbligandola a guardare in faccia il vuoto tra i vestiti, i cassetti e la biancheria sparsa sul fondo dell'armadio.

L'altra madre, una donna più bassa, dai capelli lunghi e rossi gli appoggiò la mano sulla spalla:- non c'é niente lì dentro. Giuly guardò lo specchio, non vedeva altro che una bambina di colore, dagli occhi lucidi mentre stringeva a se il suo orsacchiotto che gli sorrideva da dietro lo specchio.

:- su torna a letto

Giuly tornò sotto il piumone rosa. Non riuscì a dormire. I genitori se ne erano andati ed era già tre volte che lo sentiva scuotere, ed era già la terza volta che aprendo non vedeva altro che il fondo dell'armadio. Forse era un fantasma, ma comunque qualunque cosa fosse, spariva quando le ante erano aperte. Però c'era altro che non gli tornava. L'armadio si scuoteva così forte che chiunque lo avrebbe sentito, se mamma e mamma non l'hanno sentito, non è che lo sento solo io? Forse hanno ragione, forse non c'é niente dentro a quell'armadio ed è tutto nella mia testa, ho così paura che mi immagino le cose.

Decise di dimostrare a se stessa che non aveva senso avere paura del nulla, scese sul pavimento, aprì le ante e si rinfilò sotto il piumone addormentandosi dopo cinque minuti.

  
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