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Autore: exosavedme    02/02/2016    1 recensioni
A Wu Yifan non piacevano le sorprese. Dopo quello che aveva letto continuavano a non piacergli, anche se per la prima volta aveva deciso di fare una cosa inaspettata al suo fidanzato che lo aspettava a braccia aperte.
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kris, Kris, Tao, Tao
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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A Wu Yifan non piacevano le sorprese.

 
L'ultima volta che ebbe una cosa inaspettata fu al suo 16º compleanno, quando vide il proprio padre stuprare una ragazzina di 14 anni sul divano. Dopo quell'episodio, il giovane cinese iniziò a detestare ogni tipo di regalo, soprattutto quello fatto al suo 25º compleanno.
Quel giorno, mentre metteva a posto la propria disordinata scrivania, tra varie scartoffie trovò un piccolo diario. Era di cuoio marrone e sopra la superficie ruvida vari schizzi neri decoravano la copertina ormai consumata dal tempo. Il giovane Wu, incuriosito da quel diario, decise di metterlo da parte e di leggerlo con tranquillità in serata appena finito di pulire. Con calma riuscì a buttare la maggior parte delle cose inutili e a prepararsi una cena decente per tappare il piccolo buco di fame che aveva nello stomaco. Appena finì di lavare i piatti chiuse la porta a chiave del suo piccolo appartamento in città e a passi lenti si diresse in camera sua, pronto a leggere il piccolo diario. Si buttò goffamente sul letto e dopo vari sospiri decise di prenderlo per scoprire perché quell'oggetto attirava tanto la sua attenzione. Accese una sigaretta e con un movimento veloce tolse il sottile spago che teneva ferme quelle pagine ormai ingiallite e stropicciate. Il giallo veniva contrastato dal nero dell'inchiostro, a primo impatto le lettere sembravano tanti scarabocchi; in qualche pagina, anzi, nella maggior parte delle pagine, il nero in alcuni punti era sbiadito, come se qualcuno avesse impresso le proprie lacrime cariche di dolore in quei fogli. Quando mise a fuoco alcune date e collegò la scrittura al proprietario una lacrima cadde dal suo viso. Il diario era del suo piccolo Zitao.
Fece un respiro profondo e dopo essersi asciugato gli occhi con il dorso della mano iniziò a leggere il primo foglio:

2 Maggio 2010

Caro diario, è il mio compleanno e finalmente faccio 17 anni! La nonna, sotto consiglio dello psicologo, mi ha regalato te in modo che io potessi sfogarmi con qualcuno se avessi avuto un problema o che potessi parlare di cose belle e brutte. Siccome oggi è un bel giorno per me ho deciso di iniziare a parlarti di cose belle. Stamattina sono andato al parco e ho incontrato un ragazzo bellissimo. L'ho seguito per una buona oretta e finalmente sono riuscito a conoscere il suo nome: Kris. Alto, snello, occhi neri come la pece, capelli color oro scuro e un sorriso che faceva sciogliere anche la persona più dura al mondo. Me ne sono innamorato. Spero di incontrarlo al più presto perché il cuore mi batte forte ogni volta che sorride. In questo momento devo andare perché ho un appuntamento dallo psicologo, il signor Lee. Tornerò a scriverti al più presto, ciao!

Kris sorrise al suo modo bambino di scrivere e al pensiero del suo Tao in preda ad una crisi ormonale come un normale adolescente. Spense la sigaretta e se ne accese un'altra, per quelle cose non ne bastava una sola. Girò la pagina e continuò a leggere il diario:

5 maggio 2010

Caro diario, sembra proprio che la fortuna dopo 17 anni di prese per il culo si sia ricordata di me! Lo psicologo mi ha cambiato il turno e indovina un po chi sta nel mio stesso gruppo? Kris!
Ora so che il suo nome è Wu Yifan ed è cinese, proprio come me. Anche lui è emigrato in Corea con la famiglia e sapere di avere un connazionale la cosa mi rallegra. Mi si è avvicinato e abbiamo iniziato a parlare in cinese, finalmente potevo parlare con qualcuno la mia lingua. È un ragazzo molto sicuro di se e soprattutto è come lo immaginavo io: gentile e affettuoso. Il prossimo incontro sarà tra 3 giorni e l'ansia mi sta divorando vivo, non vedo l'ora di rivederlo!

8 maggio 2010

Anche se la fortuna si è ricordata di me, il destino mi riserva sempre brutti scherzi. Mio padre si è ubriacato di nuovo e ha iniziato a violentarmi per la milionesima volta. Faceva male. Iniziò a stuprarmi quando mia madre morì 7 anni fa e continua a picchiarmi accusandomi di essere il suo assassino perché davo troppi problemi, anche se ero e sono un ragazzo studioso e tranquillo. Non chiedo mai niente, non ho amici, studio dalla mattina alla sera e l'unica cosa che faccio è stare in camera mia. Se prima andavo avanti per mia mamma che non c'è più, ora campo di Kris. Sembra stupido ma io ho fortemente perso la testa per lui e sapere che tra pochi minuti lo rivedrò mi fa dimenticare il dolore delle violenze e degli abusi. Ora vado perché è arrivato il momento di entrare nello studio del signor Lee, ti scrivo appena posso!

Kris chiuse velocemente il diario e mille lacrime rigarono sul suo viso: il dolore era troppo grande e avrebbe continuato a leggerlo il giorno successivo.

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La mattina arrivò troppo presto per Yifan. Aveva trascorso tutta la nottata a piangere a causa dei ricordi che non avevano per niente intenzione di abbandonare la sua mente. Andò a farsi una doccia fredda per svegliarsi del tutto e una volta finito a passi lenti tornò in camera sua, non pronto per continuare a leggere quei pensieri così profondi e tristi. Quella volta Wu non si fece cogliere impreparato e portò con se una bottiglia di scotch e due pacchetti di sigarette, prese il piccolo diario e continuò a leggere quella dolorosa e lenta tortura.

15 maggio 2010

Caro diario, oggi è mercoledì e Kris mi ha chiesto di prendere un gelato con lui venerdì, ancora non realizzo tutto ciò. Ci siamo scambiati i numeri di telefono dicendo che mi avrebbe contattato appena poteva. Non vedo l'ora di ricevere un suo messaggio!
Con mio padre le cose stanno degenerando: ieri sera mi ha spaccato le labbra ed oggi con mio amato Yifan ho dovuto giustificarmi con una pessima scusa. Quel mostro ha iniziato ad insultarmi perché non avevo lavato bene la casa, mi ha picchiato e infine mi ha costretto a fare una cosa disgustosa per lui. Cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo? perché non posso avere una vita normale come tutti? Continua a ripetermi che fa tutto questo perché sono un ragazzo cattivo e sto iniziando veramente a pensare questo. Perché sono un ragazzo cattivo? 
Ora vado perché mi è arrivato un messaggio da parte di Kris, ho il cuore che sta facendo tantissime capovolte!

A Yifan in quel momento venne una rabbia assurda dentro: come si poteva fare del male ad una persona così brava e innocente come Zitao? Girò la pagina incazzato nero e stappò violentemente la bottiglia iniziando a sorseggiare il primo di tanti bicchieri.

13 agosto 2010

Caro diario, sono passati quasi tre mesi da quando ti ho scritto l'ultima volta ma sono stati i tre mesi migliori della mia vita. Io e Kris siamo diventati migliori amici e stiamo quasi tutti i pomeriggi insieme, io da lui o lui da me, quando mio padre parte per lavoro. Sua madre e il patrigno mi amano come un secondo figlio e al pensiero di ciò mi viene da piangere: nessuno mi ha mai voluto bene a parte mia nonna e mia mamma finché entrambe erano in vita, lasciandomi ora da solo con quel mostro. Due giorni fa venne a casa con due suoi amici e tutti e tre si divertirono a violentarmi e ad usarmi come un servo, davvero non ce la faccio più. Kris non sa niente di tutto ciò e ho paura di dirglielo, potrebbe non parlarmi più o potrei fargli schifo, quindi mi tengo dentro tutto e mi distruggo man mano. Sto prendendo dei tranquillanti perché la notte non riesco più a dormire, la paura che mio padre possa violentarmi nel cuore della notte è tanta. Ora vado, il mio Kris ha appena bussato alla porta.

15 settembre 2010

Caro diario, oggi è iniziata la scuola e Kris si è iscritto nel mio stesso istituto. Siccome è più grande di me non stiamo nella stessa classe ma la sua aula è di fronte la mia quindi appena possiamo passiamo il tempo insieme a mangiare o semplicemente a parlare. La scuola ha proposto una gita di una settimana sulla neve e sia io che Yifan abbiamo deciso di andarci, speriamo di capitare nella stessa stanza! Da ottobre io e il mio migliore amico inizieremo a studiare insieme, lui è stato bocciato e quindi gli tocca ripetere l'ultimo anno e mi ha chiesto di fargli da tutor perché sono un 'secchione sexy e bravo'. Entrambi ci siamo fatti Coming Out e appena abbiamo scoperto di essere gay ci siamo messi a ridere, forse ho qualche possibilità con lui! ora vado, devo andare a casa di Kris.

'piccolo Zitao, non sai per niente esprimerti bene' rise Yifan per il linguaggio banale e poco lineare del suo amato. Finì un pacchetto di sigarette e metà bottiglia, si sentiva uno schifo ma poco gli importava, voleva finire quel diario. Lesse velocemente alcune pagine di 'passaggio' e si soffermò su quelle più significative, come la data del loro primo bacio e del fidanzamento.

29 ottobre 2010

Caro diario, questa data è da segnare su calendari nazionali. IO E WU YIFAN CI SIAMO FIDANZATI. È avvenuto tutto così velocemente che alla fine mi sono ritrovato sotto di lui con la sua bocca contro la mia. Ero andato a casa sua per studiare matematica ma alla fine tutto abbiamo fatto tranne che aprire i libri. Finalmente posso dire di essere il ragazzo più felice del mondo. Siamo stati tutto il pomeriggio a farci le coccole e a baciarci, ora le sue labbra sono dipendenza. Per ora la nostra relazione rimarrà segreta, quando poi riusciremo a essere uniti e forti la urleremo al mondo intero. Sono troppo felice per passare il mio tempo a scrivere su di te amico mio, quindi credo che chiamerò il mio fidanzato perché già mi manca tantissimo.

17 dicembre 2010

Caro diario, oggi partirò per quella famosa gita sulla neve e il destino vuole che io e il mio fidanzato, che sta per venirmi a prendere, dormiamo nella stessa stanza. Sarà una settimana senza abusi e senza violenze, solo amore e felicità. Questa pagina di diario purtroppo sarà breve perché il mio amore mi sta aspettando sotto casa. Ci scriviamo quando torno amico mio.

23 dicembre 2010

Caro diario, in questa settimana sono successe tantissime cose, sia positive che negative. Io e Yifan per la prima volta abbiamo fatto l'amore. Stavamo in camera nostra, non potevamo uscire dall'albergo a causa di una bufera di neve. L'atmosfera tra noi era bollente, c'erano carezze e baci passionali ma a causa della mia paura di essere toccato quando Kris mise la mano sui pantaloni iniziai a piangere terrorizzato. Kris era terrorizzato più di me perché pensava di avermi fatto qualcosa e con la forza mi fece confessare quello che passavo ogni giorno. Quando finii il mio racconto la sua espressione era indecifrabile: piangeva ed era incazzato con mio padre, non riuscivo a fermarlo, voleva ucciderlo con le sue stesse mani, le stesse mani che mi accarezzano il volto quando voglio le coccole, che prendono le mie per formare una catena indistruttibile, che mi fanno il solletico quando sono triste, quelle mani così perfette che amo tantissimo. Decisi di concedermi a lui anche se era contrariato perché non voleva farmi soffrire, ma, appena raggiungemmo l'apice del piacere, mi ringraziò dal non averlo fermato. Per la prima volta mi sentivo amato: non c'erano parolacce, graffi violenti o schiaffi, solo parole d'amore, carezze e baci. Finalmente ho fatto l'amore per la prima volta.

2 febbraio 2011

Caro diario, mio padre ha scoperto che sono gay e quindi mi ha pestato così forte dal mandarmi in ospedale: una costola rotta, il naso spaccato e il braccio destro spezzato. Prima che succedesse tutto questo io e Kris avevamo litigato per colpa di un ragazzo ed ora non ci parliamo più. L'unica cosa che voglio fare è morire, ormai non ho più nessuno.

4 febbraio 2011

Caro diario, questa sarà l'ultima pagina che ti scrivo. Oggi finalmente sono uscito dall'ospedale, Kris non si è fatto sentire per tutto il tempo e mio padre, appena ho messo piede a casa, mi ha violentato facendomi male più delle altre volte. Ora sono in camera mia, da solo, con una corda e uno sgabello. Ho deciso di finirla qui. Caro diario, ricordati di me, il ragazzo con le occhiaie da panda che non era riuscito a sopravvivere a tutte quelle prove, il ragazzo perdutamente innamorato di Wu Yifan che in quel momento lo odiava, il ragazzo che ora sta dicendo addio a questo mondo che gli aveva portato solo sofferenze.
Aspettami mamma, sto arrivando.


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Yifan era scosso. Insieme al diario del suo fidanzato aveva finito anche tre bottiglie di liquore e 4 pacchetti di sigarette. Buttò il diario sulla scrivania e scrisse una lettera, prese le chiavi di casa e andò, ubriaco e fatto, dal suo piccolo. Se Zitao fosse stato ancora vivo, Wu non si sarebbe ridotto a fumare 2 pacchetti di sigarette e a ubriacarsi pure 3 volte al giorno.
In quel momento era lì, in ginocchio davanti la lapide grigia del suo unico amore che sorrideva sempre, nonostante tutto.
-Ehi amore mio- iniziò a parlare accarezzando la piccola fotografia impressa sul marmo freddo -mi hai fatto il regalo peggiore di tutti i miei 25 compleanni. Sai che odio tantissimo le sorprese e ritrovarmi il tuo diario segreto non è stata una grandissima cosa. Come stai? mi manchi tantissimo, la mia vita fa schifo senza di te. Sono diventato un alcolizzato ed un fumatore accanito. So che a quest'ora saresti deluso dal mio comportamento, ma io non ci so stare senza di te. Quando ti ho trovato nella tua stanza senza vita sono stato portato in un centro di riabilitazione perché lo shock è stato grande. Mi ci sono voluti due anni per riprendermi e ancora tutt'ora sono instabile. Dalla rabbia ho picchiato tuo padre così forte da mandarlo in coma, ora è un vegetale e non potrà più riprendersi. Sono 4 anni che mi hai lasciato da solo ed io sto veramente uno schifo, voglio ritornare a scherzare con te, a fare shopping di borse e vestiti Gucci, quella marca che tu tanto amavi, a lamentarmi perché ad ogni appuntamento mi facevi aspettare mezz'ora perché non eri mai pronto, a fare l'amore con te perché cazzo mi manca la tua pelle, i tuoi gemiti, affondare dentro di te e perdermi in ogni tuo sussurro. Mi manchi Zitao, ti amo.-

Pianse per ore intere davanti al suo amato e dopo essere stato cacciato dal cimitero a causa della chiusura tornò a casa per l'ultima volta.

A Yifan non piacevano le sorprese. Dopo aver trovato casualmente il diario del suo amato iniziò a detestarle ancora di più, anche se per la prima volta si ritrovò lui stesso a fare una cosa inaspettata. Quando gli ispettori arrivarono a perquisire il suo appartamento, su quella piccola scrivania trovarono semplicemente un diario con affianco un bigliettino che diceva:'aspettami piccolo Zitao, sto arrivando.'

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potete trovarmi anche su wattpad, sono 'exosavedme' c:

   
 
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