Spero che vi piaccia questa piccola storia su come le nostre due teste calde si sono incontrate! Buona lettura! x)

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Un giorno qualunque a Sindria, un ragazzino dai capelli albini sfoggiava maestosamente la sua spada, mentre, nei suoi pensieri vi erano tante fanciulle ad adularlo.
Fu risvegliato dalla sua trance da una voce a lui molto familiare.

"Sinbad!"

Esclamò il piccolo Sharrkan, correndo entusiasta verso di lui, in compagnia di Jafar, e... una ragazzina?
Ne fu perplesso e curioso allo stesso momento.
Le sue goti diventarono rosee a vedere il sorriso caloroso di quella nuova presenza a palazzo. 
Era minuta dai capelli azzurri, decisamente corti, vestitino nero, bastone color corallo tra le mani e occhi cristallini.

"Sharrkan, ti presento Yamuraiha, una nuova arrivata!"

Disse Sinbad, spingendo con una mano leggermente la blu verso il piccoletto, che a sua volta, sorrideva.

"Piacere, Sharrkan!"

"Piacere mio"

Entrambi erano contenti di poter fare una nuova amicizia, e l'albino non ci pensò due volte nel vantarsi di lui e della sua abilità (Ancora scarsa) con la spada, difronte a Yamu.
Quest'ultima, assunse un espressione stupita e allo stesso modo innervosita, a causa di ciò che stava udendo.

"Credo che senza le spade questo mondo non possa esistere!"

Affermò soddisfatto e spensierato, annuendo più volte col capo, fino a quando non notò l'espressione contrariata della sua nuova "collega".

"Ma cosa cavolo stai dicendo! La magia è molto meglio di quei giocattoli!"

Controbattè la ragazzina.
Il viso del giovane mutò da spensierato donnaiolo ad una alquanto seccata.

"Eh?! Sei una maga, tu?!! Una piccoletta??"

Provocò lui, le parole che erano uscite dalle labbra della giovane maga non gli erano affatto piaciute.

"Cosa hai detto!? Guarda che ho tre anni in più a te, pelato!"

Disse lei, colpendo lo spadaccino col suo bastone magico.

"Ma che ca... come fai a sapere la mia età!"

Riuscì a dire lui.

"Beh, Sinbad mi ha detto da dove vieni e quanti anni hai, ma non che tu fossi uno "s p a d a c c i n o"

Scandì le ultime parole rabbrividendo.
Le fronti dei due si unirono, strinsero i denti e iniziarono a sbraitarsi contro.

"Le spade sono le migliori!"

"Ti sbagli! La magia batte tutti!"

Continuarono così per una manciata di minuti, fino a quando non ritornarono Sinbad e Jafar, spensierati, chiedendosi come i due si sarebbero rapportati tra loro.
Si fermarono per un momento, mentre un espressione perplessa comparse sui loro volti, notando la maga e l'albino imbronciti, che si davano le spalle con le braccia conserte, apparentemente irritati e con le guance leggermente rosse che farfugliavano qualcosa.

"Mi sa che si sono divertiti insieme, vero?.."

Disse ironicamente l'albino che affiancava il suo futuro re, che puntualmente, scoppiò in una fragorosa risata.

"Ce ne saranno delle belle con questi due!"