05/02/2016
6 recensioniEnd II In the middle of the Dawn
Un detto greco, Gnosei seuton, conosci te stesso, mi risuona nella mente ..
Non so la rotta precisa, ma siamo insieme ..
Con avidità.
Tu sei mio, ora e per sempre, mio pirata ..
Ho comandato l’assalto alla Bastiglia, sul busto rivestivo la corazza di metallo che avevi indossato a Cesme in Anatolia nel 1770 contro i turchi ..
Felipe ..
La distanza è arrivata e non ho timore, ho già detto addio …
Un detto greco, Gnosei seuton, conosci te stesso, mi risuona nella mente ..
Non so la rotta precisa, ma siamo insieme ..
Con avidità.
Tu sei mio, ora e per sempre, mio pirata ..
Ho comandato l’assalto alla Bastiglia, sul busto rivestivo la corazza di metallo che avevi indossato a Cesme in Anatolia nel 1770 contro i turchi ..
Felipe ..
La distanza è arrivata e non ho timore, ho già detto addio …
- Mi vuoi sposare Oscar..?
- Cosa dici .. tu ..
- Rispondi .. no o sì ..
- Sì ..
Soffocando l’ovvio che eri già maritato con Ella ma ..
Ti avrei sposato .. ero solo in ritardo portentoso, di un decennio abbondante ..
Tornavi, vibrante per me, ci siamo attesi una vita e il tempo non è trascorso invano, al bando paure e rimpianti, l’incertezza più non esisteva.. .
Emaciati, pieni di lividi, la flessuosità della giovinezza era trascorsa ma tornavamo dalle rispettive rotte ..
Ti amo, ti ho sempre amato Felipe e viceversa, amare chi ti ricambia è spesso fortuna e non altro ..
Ti avrei sposato .. ero solo in ritardo portentoso, di un decennio abbondante ..
Tornavi, vibrante per me, ci siamo attesi una vita e il tempo non è trascorso invano, al bando paure e rimpianti, l’incertezza più non esisteva.. .
Emaciati, pieni di lividi, la flessuosità della giovinezza era trascorsa ma tornavamo dalle rispettive rotte ..
Ti amo, ti ho sempre amato Felipe e viceversa, amare chi ti ricambia è spesso fortuna e non altro ..
- Ti devo dare conto delle assenze.. Ella si è innamorata di un altro e .. Il Santo Sinodo ha annullato il nostro matrimonio, facendo rimanere legittimi i nostri figli .. – Una pausa in affanno – Io poi non mi sono mai convertito alla religione ortodossa e .. a stretto rigore, per i cattolici .. il mio non è un vero matrimonio ..
- Spiega .. poi.
- La zarina sua madrina lo ha concesso .. Il dragone e mio padre e ..
- Un gioco di lealtà ..
- Si..
- Ma tu ..
- Io son sempre stato lontano, i miei figli cresceranno con mio padre, Xavier, come io sono cresciuto con mio nonno .. Ella li ha lasciati .. Non è la migliore delle soluzioni ma..
- Xavier ..
- Mi ha lasciato libero .. come lascerà libera tua sorella .Xavier dico .Amore, non .. io ti amo, Oscar François de Jaryayes .. ora e sempre. .In questa vita e oltre.
Una pausa contro la mia pelle..Sapevo il modo, ma fino in fondo ho dubitato che sfidasse il vecchio mondo per me ..
Ho letto i documenti, riga su riga ..
Ci credevo ma non osavo ..
Ha lasciato tutto ma non è stata rinuncia, quanto la dimostrazione del suo amore per me ..
Mia sorella è stata una mamma ..
Tu il mio amore dagli occhi color miele .. sempre uguali, nonostante rughe e cicatrici ..
Io ti amo, Felipe de Moguer, ora e sempre, in questa vita e oltre..
Ti ho sposato il 16 luglio 1789, una cerimonia intima e arruffata ..
Catherine mi ha portato all’altare, avevo un semplice vestito di chiara mussola, i capelli tirati indietro sulla nuca, alla tenera età di 33 annie mezzo ero una sposa, Alexander il testimone con le fedi ..
Con questo anello io ti sposo, con il mio corpo ti onoro, prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e malattia, finché morte non ci separi ..
Io e te..
Nella distanza .. Sparire, una lunga missione almeno fino alla morte di Caterina II .. nei mari del sud, in America ..
Ti amo ..
Sei il mio pirata ..
Vivo e sogno, un lusso insperato dopo una vita senza, bloccata dalla paura ..
Oggi come ieri .. sei il mio amore.
Felipe..
Ho tradito la mia casata, ho comandato l’assalto alla Bastiglia,ho abbandonato i miei amici ..
La Bastiglia, l’ultima missione ma poi ..
Ho aspettato una vita di amarti ..
E per amarti ..
Sono sempre stata tua e tuo mio, nonostante questa vita così lunga.
Torneremo poi dal regno dell’Ade..
Ti scelgo oggi .. come non ho fatto una vita indietro ma . . non è ancora troppo tardi per noi ..
E tu sei sempre stato mio ..
La fascia dorata della vera nuziale, un semplice cerchietto me lo ricorda,
Come so che Catherine sarà per sempre mia sorella, mia madre, mio rifugio ma ora è tempo di andare,,
Mi stacco dalle sue braccia, sorride, tanto piangeremo poi .. ma ..
La distanza, amara, senza ritorno,
Saremo il nuovo mondo una nuova America Felipe.
TRA LE TUE BRACCIA, ECCO LA MIA LIBERTA’ E IO SONO LA TUA.
E il ventre è abitato ..
Da un piccolo conquistatore .. che traccerà nuove rotte.
Libero.
Il mio dono, in tutta questa vita ..
Il suo nome sarà Henrique, come il conquistatore bastardo di Inghilterra..
O Isabelle, come di una di una regina combattente ..
Ti amo Felipe, ora e sempre,
In questa vita e in quella che verrà, sempre ..
Nati sotto cieli diversi, in due Parsi diversi, nulla pareva unirci ma ci siamo trovati e ritrovati, nelle albe e nelle assenze..
Sei il giorno e l’alba, la potenza del creato .
Sempre noi, immortali e imperfetti ..
Mon amour.
Ho letto i documenti, riga su riga ..
Ci credevo ma non osavo ..
Ha lasciato tutto ma non è stata rinuncia, quanto la dimostrazione del suo amore per me ..
Mia sorella è stata una mamma ..
Tu il mio amore dagli occhi color miele .. sempre uguali, nonostante rughe e cicatrici ..
Io ti amo, Felipe de Moguer, ora e sempre, in questa vita e oltre..
Ti ho sposato il 16 luglio 1789, una cerimonia intima e arruffata ..
Catherine mi ha portato all’altare, avevo un semplice vestito di chiara mussola, i capelli tirati indietro sulla nuca, alla tenera età di 33 annie mezzo ero una sposa, Alexander il testimone con le fedi ..
Con questo anello io ti sposo, con il mio corpo ti onoro, prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e malattia, finché morte non ci separi ..
Io e te..
Nella distanza .. Sparire, una lunga missione almeno fino alla morte di Caterina II .. nei mari del sud, in America ..
Ti amo ..
Sei il mio pirata ..
Vivo e sogno, un lusso insperato dopo una vita senza, bloccata dalla paura ..
Oggi come ieri .. sei il mio amore.
Felipe..
Ho tradito la mia casata, ho comandato l’assalto alla Bastiglia,ho abbandonato i miei amici ..
La Bastiglia, l’ultima missione ma poi ..
Ho aspettato una vita di amarti ..
E per amarti ..
Sono sempre stata tua e tuo mio, nonostante questa vita così lunga.
Torneremo poi dal regno dell’Ade..
Ti scelgo oggi .. come non ho fatto una vita indietro ma . . non è ancora troppo tardi per noi ..
E tu sei sempre stato mio ..
La fascia dorata della vera nuziale, un semplice cerchietto me lo ricorda,
Come so che Catherine sarà per sempre mia sorella, mia madre, mio rifugio ma ora è tempo di andare,,
Mi stacco dalle sue braccia, sorride, tanto piangeremo poi .. ma ..
La distanza, amara, senza ritorno,
Saremo il nuovo mondo una nuova America Felipe.
TRA LE TUE BRACCIA, ECCO LA MIA LIBERTA’ E IO SONO LA TUA.
E il ventre è abitato ..
Da un piccolo conquistatore .. che traccerà nuove rotte.
Libero.
Il mio dono, in tutta questa vita ..
Il suo nome sarà Henrique, come il conquistatore bastardo di Inghilterra..
O Isabelle, come di una di una regina combattente ..
Ti amo Felipe, ora e sempre,
In questa vita e in quella che verrà, sempre ..
Nati sotto cieli diversi, in due Parsi diversi, nulla pareva unirci ma ci siamo trovati e ritrovati, nelle albe e nelle assenze..
Sei il giorno e l’alba, la potenza del creato .
Sempre noi, immortali e imperfetti ..
Mon amour.
Lo abbiamo chiamato Henrique Luis de Moguer
Isabelle è nata l’anno dopo.
De nuit viendra par la forest de Reines,/Deux pars vaultorte Herne la pierre blanche,/Le moine noir en gris dedans Varenne/Esleu cap. cause tempeste feu, sang tranche.
Rileggo la quartina di Nostradamus nelle assenze, pensando alla fuga sventata del Re e della sua famiglia a Varennes, nella foresta , il 21 giugno 1791, il lento ritorno a Parigi, la perdita di ogni potere, la caduta all’inferno..
Una via crucis in terra, umiliazioni e vessazioni, la discesa di prestigio, come l’approvazione della Costituzione nel settembre 1791, in cui il re aveva una semplice poltrona con dei gigli, invece che un trono ..( E voi Madame siete giunta in Francia per questo, rivolto a Antonietta ..)
E via e via nel profondo del gorgo e dell’umiliazione..
La guerra contro l’Austria, ancora assalti e umiliazioni fino alla caduta della monarchia il 13 agosto 1792, la prigionia nella Torre del Tempio .
Alle Tuileries uno spiritoso mise un biglietto, “casa da affittare”.
Luigi XVI è stato ghigliottinato il 21 gennaio 1793.
Poi è stato il turno di Antonietta, dopo averla separata dal figlio, Luigi Carlo, il suo chou d’amour, l’ultimo raggio di sole che le era rimasto, dopo avere perso tutto.
Dalla Torre è scesa per recarsi alla Conciergerie, l’anticamera della Morte ..
Il capo di accusa è stato orrendo, dopo un paragone con le più nefande regine della storia,da Messalina a Frenegonda, passando per Caterina dei Medici, la hanno definita una sanguisuga e una maledizione per i francesi, ecco le note accuse, di avere avuto rapporti con il re di Boemia e Ungheria, di avere inviato milioni all’ambasciatore austriaca, è stata partecipe di un’orgia nell’ottobre1789, ha provocato la guerra civile, fatto strage di patrioti e fatto pervenire piani militari all’estero, ha fatto stampare lei stessa i libelli obbrobriosi di madame La Motte e ..di avere compiuto crimini contro natura, dimenticando di essere una madre, avrebbe praticato “con il proprio figlio, Luigi Carlo Capeto, gli atti di libidine dichiarati da quest’ultimo e il cui nome suscita raccapriccio .. “
E la ha confutata, facendo appello a tutte le madri presenti nella sala del processo, la sola volta che ha perso il controllo, perché è la natura stessa che grida contro una simile accusa verso una madre.
Ho abbracciato Enrique quando lo ho letto ..
Ora ero una madre e capivo, sono una madre e capisco ..
Antonietta è sta ghigliottinata il 16 ottobre 1793 a Parigi, per la bara sono state spese sei lire, per tomba e becchini quindici lire e trentacinque soldi, ecco il funerale che le è toccato.
Andate in pace ..
Addio mia regina
Poi saputo che la zarina Caterina era morta siamo tornati ..
Ecco un’altra vita, ma io e Felipe per sempre noi..
Ti amerò per sempre, in questa vita e quelle che verranno...
Isabelle è nata l’anno dopo.
De nuit viendra par la forest de Reines,/Deux pars vaultorte Herne la pierre blanche,/Le moine noir en gris dedans Varenne/Esleu cap. cause tempeste feu, sang tranche.
Rileggo la quartina di Nostradamus nelle assenze, pensando alla fuga sventata del Re e della sua famiglia a Varennes, nella foresta , il 21 giugno 1791, il lento ritorno a Parigi, la perdita di ogni potere, la caduta all’inferno..
Una via crucis in terra, umiliazioni e vessazioni, la discesa di prestigio, come l’approvazione della Costituzione nel settembre 1791, in cui il re aveva una semplice poltrona con dei gigli, invece che un trono ..( E voi Madame siete giunta in Francia per questo, rivolto a Antonietta ..)
E via e via nel profondo del gorgo e dell’umiliazione..
La guerra contro l’Austria, ancora assalti e umiliazioni fino alla caduta della monarchia il 13 agosto 1792, la prigionia nella Torre del Tempio .
Alle Tuileries uno spiritoso mise un biglietto, “casa da affittare”.
Luigi XVI è stato ghigliottinato il 21 gennaio 1793.
Poi è stato il turno di Antonietta, dopo averla separata dal figlio, Luigi Carlo, il suo chou d’amour, l’ultimo raggio di sole che le era rimasto, dopo avere perso tutto.
Dalla Torre è scesa per recarsi alla Conciergerie, l’anticamera della Morte ..
Il capo di accusa è stato orrendo, dopo un paragone con le più nefande regine della storia,da Messalina a Frenegonda, passando per Caterina dei Medici, la hanno definita una sanguisuga e una maledizione per i francesi, ecco le note accuse, di avere avuto rapporti con il re di Boemia e Ungheria, di avere inviato milioni all’ambasciatore austriaca, è stata partecipe di un’orgia nell’ottobre1789, ha provocato la guerra civile, fatto strage di patrioti e fatto pervenire piani militari all’estero, ha fatto stampare lei stessa i libelli obbrobriosi di madame La Motte e ..di avere compiuto crimini contro natura, dimenticando di essere una madre, avrebbe praticato “con il proprio figlio, Luigi Carlo Capeto, gli atti di libidine dichiarati da quest’ultimo e il cui nome suscita raccapriccio .. “
E la ha confutata, facendo appello a tutte le madri presenti nella sala del processo, la sola volta che ha perso il controllo, perché è la natura stessa che grida contro una simile accusa verso una madre.
Ho abbracciato Enrique quando lo ho letto ..
Ora ero una madre e capivo, sono una madre e capisco ..
Antonietta è sta ghigliottinata il 16 ottobre 1793 a Parigi, per la bara sono state spese sei lire, per tomba e becchini quindici lire e trentacinque soldi, ecco il funerale che le è toccato.
Andate in pace ..
Addio mia regina
Poi saputo che la zarina Caterina era morta siamo tornati ..
Ecco un’altra vita, ma io e Felipe per sempre noi..
Ti amerò per sempre, in questa vita e quelle che verranno...