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Autore: Cloudlight95    12/02/2016    1 recensioni
Hiro amava il kumitè,adorava combattere contro un avversario ma fino ad ora si era allenato con Moccicoso,che aveva la cintura verde o Gambe che aveva la blu,a volte con Bruta e Tufo;ma capì subito che allenarsi con una cintura marrone era una cosa diversa.
Genere: Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hiro Hamada, Tadashi Hamada
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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HTTYK:Hiro
Hiro si tolse le scarpe e allacciò la splendida cintura verde al karategi in un gesto deciso,muovendo i piedi per abituarsi alla gelida temperatura delle piastrelle.
Era strano vedere lo spogliatoio deserto,ma quella sera,maestro Eret aveva tenuto libera la stanza del dojo solo per lui e suo fratello.
Era l'ultimo giorno di allenamento prima di quella che sarebbe stata la prima gara di Hiro.
Il giovane karateka entrò nella stanza dove Eret e Tadashi lo stavano aspettando.«Oss>.Si inchinò.
«Oss Hiro>.Si inchinò Eret.
«Oss Hiro>.Si inchinò Tadashi.
Suo fratello maggiore si era già riscaldato e sfoggiava la cintura marrone orgogliosamente.Sorrise al fratellino incrociando il suo sguardo.
«Forza ragazzi non posso tenere la stanza per molto!Non c'è tempo da perdere!>.Esclamò Eret.
«Oss maestro!Forza Hiro!Scaldati qualche minuto e iniziamo l'allenamento!>.
Hiro obbedì e iniziò a scaldarsi saltellando,facendo un po'di ginnastica muscolare e qualche flessione finchè non si sentì pronto.«Oss>.Si inchinò a suo fratello prima di iniziare.
«Entriamo subito in modalità gara ok?Forza Hiro,so che all'inizio sarà dura ma voglio subito massima potenza e Kiai!>.
Hiro deglutì.«Oss!>.Disse stringendo i denti.
"Posso farcela".
«Hiro tocca a te attaccare per primo!Mi raccomando:oitsuki giodan,ciudan e mae geri finale.Tadashi parerà e poi invertirete i ruoli.Forza Hiro!>.Lo incoraggiò Eret.
«Pronti?>.Ci fu qualche secondo di silenzio.
E poi tutto iniziò.
«Hajimè!>.
Hiro non perse neanche un secondo.«KAHI!>.Sferrò Gedan Barai  violentemente mentre suo fratello era pronto a parare gli attacchi.
"Adesso!".
Scagliò il primo attacco Giodan velocemente e con quanta più forza possibile e mentre Tadashi lo parò il secondo attacco era già pronto per essere scagliato.
L'oitsuki Ciudan fu preciso e forte e appena fu parato Hiro caricò il mae geri.
Ma mentre stava per scagliarlo Tadashi lo colpì in pieno con Jaku Tsuki,il controattacco.«KAHI!>.Il colpo fu abbastanza forte da far perdere l'equilibrio ad Hiro e neutralizzare il suo calcio.
«Gh...>.Hiro arretrò.
«Troppo lento Hiro!Hai perso troppo tempo nel caricamento dell'attacco>.
Se fosse stata una gara,avrebbe appena perso.
«Dai Hiro!>.Gridò Eret.
«Non pensare troppo al caricamento,pensa a colpire!>.
Hiro amava il kumitè,adorava combattere contro un avversario ma fino ad ora si era allenato con Moccicoso,che aveva la cintura verde o Gambe che aveva la blu,a volte con Bruta e Tufo;ma capì subito che allenarsi con una cintura marrone era una cosa diversa.
«Adesso attacca Tadashi.Hajimè!>.
La forza con cui Tadashi sferrò Gedan Barai mutò il suo volto.«KAAHI!>.
"Non sembra neanche più mio fratello".
Hiro si preparò per difendersi.
Il primo attacco giunse scattante ma Hiro riuscì a pararlo,subito arretrò e sfoderò la parata che contrastò l'oitsuki Ciudan e con un Gedan Barai ampio e rapido parò il Mae Geri.
«KAHII!>.
Colpì Tadashi sopra la cintura.
«MATE!Bravo Hiro!>.
Si congratulò Eret.
«Bravo fratellino.Continuiamo così,quando è il momento di attaccare con Mae Geri cerca di legarlo il più possibile all'attacco precedente,deve quasi essere...una tecnica unica!>.
«Oss Tadashi!>.
L'allenamento continuò.
«Mettiti in posizione,Hiro.Sferra oitsuki Ciudan e legaci Mae Geri.Ricorda:una tecnica sola>.
Il giovane karateka obbedì.
«Cerca di colpirmi>.Sussurrò Tadashi,in posizione pronto per parare.
Hiro prese il suo tempo per studiare il suo fratello,anzi il suo avversario.
Prese un respiro profondo.
Coi piedi nudi schiacciò il pavimento cercando un equilibrio totale,la distanza era giusta.
Davanti a lui Tadashi sembrava pronto per parare l'attacco.
Sgombrò la mente.
"Ora".
Sferrò il pugno e velocemente anche il calcio.
«KHAA..>.
Qualcosa andò storto:Tadashi parò il pugno e subito falciò Hiro alle gambe entrando nella sua guardia«KAAAHI!>.
Hiro si schiantò prepotentemente a terra mentre suo fratello lo immobilizzò piazzando le ginocchia sul bacino e immobilizzando il braccio destro.
«Argh...>.
Hiro tastò la polvere sul pavimento di legno mentre Tadashi si ergeva su di lui.
«Legare un attacco ad un altro non significa avere fretta di arrivare alla fine...quel pugno era debole e frettoloso...in gara avresti perso subito>.
Lo lasciò andare aiutandolo a rialzarsi.
«Forza Hiro!So che puoi fare meglio di così!>.
Quanto era forte Tadashi."Ma certo...lui...è sempre stato così forte".Pensò Hiro mentre si scuoteva il karategi.

Dentro di lui,come una fiamma,si ravvivarono delle gare di suo fratello.
Certo,era un momento strano per rievocare dei ricordi ma non potè farne a meno.
«FORZA FRATELLONE!!>.Rivide sè stesso,un piccolo marmocchio coi denti da latte e dolci occhioni a fare il tifo per lui tra le braccia della dolce zietta Cass.
Rivide Tadashi e la sua vecchia fiammante cintura ancora arancione,poi verde,blu e infine marrone.Lo ricordò fiero e possente fronteggiare il suo avversario,così come possenti erano i suoi attacchi.
«KAHI!!>.Tanto forti da spaventare il piccolo Hiro ogni volta.
Quanta gioia nel vederlo salire sul podio dei primi classificati,quanta meraviglia provò Hiro quella volta che suo fratello lo prese in braccio dopo la gara;Hiro si era aggrappato all'incollatura del karategi e non voleva più staccarsene.
Quanti pianti quando il suo fratellone veniva sconfitto.Da piccolo Hiro avrebbe voluto che non perdesse mai e quando succedeva non riusciva proprio a farsene una ragione.
«La vera vittoria è avere te e la zietta al mio fianco>.Gli disse un giorno,dopo aver perso un combattimento.
«Finchè sarà così...il tuo fratellone rimarrà invincibile>.
Ricordò la delicatezza della sua mano tra i capelli prima di tornare al presente.
Che sensazione meravigliosa.
"In fondo...se adesso sono un karateka...è merito suo".Un sorriso si spalancò sul suo volto.
«Adesso ridi da solo?>.Scherzò Tadashi.
«Va tutto bene fratellone...ho solo trovato...la motivazione che mi serviva per colpirti!>.
Tadashi fu stupito.Gli diede una pacca sulla spalla sotto lo sguardo compassionevole di Eret.«Non ne dubito>.Sorrise.
L'allenamento continuò senza nessuna interruzione.
Hiro attaccava senza fermarsi,migliorando colpo dopo colpo.
Di nuovo Tadashi lo scagliò a terra due volte,la terza volta il pugno lo costrinse ad arretrare,Hiro stava per scagliare il Mae Geri ma ancora una volta Tadashi fu più rapido e lo colpì con Jaku Tsuki.«KAHI!>.
Ma Hiro non si arrese.
Aveva deciso di voler diventare forte come suo fratello.
"Ancora".
Colpo dopo colpo sentiva che sarebbe riuscito a scagliare il suo calcio.Tadashi ogni volta lo anticipava di un misero secondo."Ancora".
Il tempo passava.Hiro immaginò sè stesso alla gara di domani,vinse la paura in quel momento,sconfitta dalla voglia di combattere.
Ma ancora suo fratello lo anticipò.«KAHI!>.
"Ancora".Fu colpito dal controattacco.
"Ancora".Stava per farcela.
"Ancora".Era sempre più vicino.
"Ancora".
Il suo corpo quasi fluttava facendo ondeggiare il karategi e la cintura verde."Ancora".
Non ci riuscì.
"Ancora"."Ancora"."Ancora"."Ancora".
«KAAAAAAHI>.Voglia di vincere. 
Non si rese conto di ciò che era successo.
Non era solo riuscito a sferrare il calcio.
Solo quando ritirò il colpo lo capì:aveva colpito Tadashi.
Suo fratello,cintura marrone non aveva parato il suo attacco.«Ben fatto...Hiro!>.
«Mate!Bravissimo Hiro!>.Esclamò Eret.
Una travolgente gioia innondò il giovane e forte karateka.«Si!Evvai!>.Esultò.
«Batti pugno fratellino!>.Quanto amava quel piccolo gesto,solo suo e di suo fratello.
«E ora...andiamo a farci una bella doccia prima di domani che ne dici?>.
Hiro si asciugò una fontana di sudore dalla fronte.«Ottima idea fratellone!>.
Anche Tadashi era fradicio.«Fiuu.>.
Si inginocchiò.«Vai avanti,ti raggungo subito!>.
«Va bene Tadashi>.Sorrise Hiro.Uscendo dalla stanza si inchinò.«Oss!>.
E corse nello spogliatoio.
Mentre il rumore dell'acqua della doccia che scorreva in sottofondo riempì il silenzio del dojo,Eret si avvicinò a Tadashi.
«Alla fine...sarà più forte di te>.Sorrise maliziosamente il maestro.
Tadashi si fece una risata compiaciuta e soddisfatta.«Lo è già...e non potrei esserne più fiero>.
Tadashi si sdraiò,distendendo il corpo per rilassarsi.«Dovresti vederlo a casa...non fa che parlare di karate e mostrare mosse alla zietta...anche lei è davvero contenta>.
Sorrise pacatamente.«Io credo che sia anche merito tuo Tadashi...insomma...avere un fratello come te...è davvero un privilegio>.
«Ahh ma smettila maestro...io l'ho solo condotto nella via del karate..il resto...lo sta facendo da solo>.
Anche Eret si sdraiò accanto a lui.«Questa risposta mi dice tutto>.Rise sotto i baffi.
"Vedrai che sarai fantastico domani...Hiro."

ANGOLO AUTORE:Fiuuuuuuu e il primo dei due episodi è finalmente servito!!Come va ragazzi? Io dopo un periodo negativo sto finalmente bene e indovinate un po'....ho ripreso Karate!!!Quindi sono felicissimo e in forma..E' un po'che non pubblico storie ma non preoccupatevi che prima o poi arrivano.Ah ragazzi...vi voglio bene.Se vi va fatemi sapere come state...Skrill...Heather...Snowquenn...mi mancate. <3 -Cloudlight95-
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