Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |       
Autore: Lord_Ainz_Ooal_Gown    12/02/2016    7 recensioni
[STORIA AD OC - E' POSSIBILE PARTECIPARE FINO AD EVENTUALI MODIFICHE]
-
Fiore, un regno tanto antico quanto vasto. Tutt'oggi ancora uno dei più forti regni del mondo. Un luogo paradisiaco... o almeno si crede. Dopo la morte del precedente sovrano, il malvagio ministro è riuscito a far salire sul trono un giovane imperatore e, sfruttandolo, ha iniziato a far decadere l'antico regno, opprimendo il popolo e ignorando i maggiori crimini.
Esiste tuttavia un gruppo di assassini che deciso di ribellarsi al nuovo imperatore e che ha iniziato ad eliminare tute le persone malvagie più importanti dalla capitale.
Potranno mai degli assassini portare giustizia?
-
Spero di avervi incuriositi ^^
Genere: Dark, Drammatico, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Good evening! E' da un pezzo che non mettevo una intro prima del tutto ma questo lo richiedeva perché... sono ritornato anche con questa fic! Dopo tanto tempo è giunto il momento di tornare a uccidere OC a gratis!

Chiedo veramente scusa per averla abbandonata perciò ora la riprenderò insieme a tutte le altre e al fondo del capitolo troverete qualche informazione utile u.u prima di iniziare col capitolo, però, eccovi un riassunto di quanto successo nei precedenti cap (per quanto siano pochi) con un elenco dei vari personaggi apparsi finora tranne che per i fratelli Bleeder (si son visti troppo poco per compilarla)

Buona lettura!


§ - § - §


RIASSUNTO:

La storia ha luogo nella città di Magnolia, la capitale del regno di Fiore, governata dal giovane imperatore Romeo e dal suo 'braccio destro', il ministro Purehito. Tuttavia, malgrado la bell'immagine della città, questa è incredibilmente corrotta e i nobili sfruttano la popolazione per i propri fini. Un famoso gruppo di assassini, i Fang of Darkness, svolgono il lavoro di 'giustizieri, eliminando i vari nobili corrotti e cercando di riportare la giustizia nella città, ma ovviamente non sono benvisti e quindi vengono considerati nemici del regno da parte della polizia così come dall'imperatore. Dopo l'ennesimo assassinio, ai danni di una nobile e delle sue guardie, l'imperatore decide di richiamare nella capitale il generale Charlotte per poter creare una squadra speciale in grado di contrastare gli assassini. Poche ore dopo quest'ordine, nella base dei Fang of Darkness, viene indetta una riunione dal Boss, una donna a capo del gruppo militante vicino alla capitale, dove partecipano Gergas, Stun, Cristal, Kuro, Ryo, Irina e Lighting, gli assassini con più esperienza presenti alla base in quel momento, mentre Haruka (sorella di Ryo), Aris e Yui, vengono tenuti fuori a causa della loro inesperienza. Al palazzo reale, con l'arrivo del generale Charlotte, una donna fredda e alquanto decisa nello spazzare via gli assassini, viene formata la sua squadra personale composta da lei, Shino, Shiro, Sheila e Castiel.

Il primo scontro tra i Fang of Darkness e i Knights of Light avviene però tra altri membri: Nikki e Lance, due assassini, ingaggiano un breve combattimento con i fratelli Bleeder, due combattenti scelti da Charlotte, ma dopo pochi colpi, gli assassini vengono costretti alla ritirata. Nello stesso momento, in un'altra parte della città, Shino attira allo scoperto un assassino solitario di nome Draco, arrivando quasi ad ucciderlo, ma l'intervento di Shoichi, uno dei veterani di Fang of Darkness, permette al ragazzo di salvarsi e, poche ore dopo, si unirà agli assassini in modo ufficiale. Mentre Shoichi e gli altri assassini fanno rapporto al Boss, dall'altra parte del regno, una combattente di nome Aika viene informata di essere stata convocata dal generale Charlotte per far parte della sua squadra e la ragazza si incammina verso la capitale, raggiungendola lo stesso giorno in cui Haruka e Aris, costretto dalla compagna, sgattaiolano in città per provare ad aiutare i loro compagni. Tuttavia, vengono ben presto scoperti e si ritrovano ad affrontare Shiro e Sheila, venendo sconfitti ma, in loro soccorso, arrivano Irina, Yui e Ryo che riescono a ribaltare la situazione, riuscendo anche a scappare senza perdite. Alla fine della giornata, i Knights of Light vengono a sapere della momentanea perdita di due combattenti, mentre Fang of Darkness ne perde momentaneamente tre, ricevendo però due combattenti come rinforzo dal QG: Amlach e Naoki.

Dopo due mesi di presunta calma, alla squadra di Charlotte si aggiunge una ragazza di nome Sherry, mentre i Fang of Darkness preparano un piano per eliminare una famiglia di nobili. Gli assassini scelti per la missione sono: Lighting, Gergas, Amlach, Naoki, Kuro e Yui. La sera il gruppo entra in azione, riuscendo ad eliminare due dei tre nobili bersaglio e di lì a poco la situazione peggiora: Lighting inizia a combattere contro suo fratello Castiel, Yui contro Shino, Amlach e Naoki affrontano prima la ragazza Bleeder e poi Aika, mentre Gergas e Kuro affrontano Shiro, il gemello di Kuro, ritrovandosi poi di fronte al generale Charlotte. Gergas, sfruttando la calma dell'avversaria, riesce ad allontanare Kuro dallo scontro e resta da solo contro Sherry e Charlotte, venendo torturato ed ucciso proprio da quest'ultima.

Alcuni giorni passano senza che i due gruppi abbiano degli scontri ma un giorno, dopo essere rientrata in azione, Sheila affronta un'assassina solitaria esterna ai Fang of Darkness, venendo eliminata in pochi minuti. Contemporaneamente, Yui si ritrova a combattere contro due nuovi membri dei Knights of Light, ma il tempestivo intervento di Irina e Shoichi le permette di salvarsi, mentre i due nemici, insieme a Castiel si dirigono verso il castello dove verranno raggiunti da Shiro in compagnia di Suzaku, un altro membro di rinforzo per la loro squadra. Dopo un'accesa discussione tra Shino e Shiro, Charlotte mette in chiaro le cose e da un ultimatum a Shino dicendogli che, se non avesse eliminato il gemello durante il loro prossimo scontro, lei li avrebbe uccisi entrambi. Alla fine della giornata, l'assassina di Sheila si unisce ai Fang of Darkness ma Haruka intuisce che le sue intenzioni non sono interamente sincere.


§ - § - §


PERSONAGGI FANG OF DARKNESS (Apparsi finora):

BOSS

-Aspetto fisico: Donna sulla trentina alquanto alta, fisico slanciato, carnagione abbronzata, seno abbondante, lunghi capelli neri, occhi azzurri, scritta 'FATALITY' tatuata sulla fronte e guancia destra completamente squarciata.

-Vestiario: Stivaletti neri, larghi pantaloni neri, canottiera nera, larga giacca di pelle gialla, pelliccia nera portata sulle spalle.

-Arma Imperiale: Sconosciuta.

-Effetto: Sconosciuto.

-Storia: Non ha ancora combattuto né ha dato prova della sua forza. Comanda la squadra che opera vicino a Magnolia ed è in costante contatto con il QG.

***

CRISTAL

-Aspetto fisico: Ragazza alta e snella dalla carnagione candida come la neve, seno ben proporzionato, occhi rossi e lunghi capelli a metà tra l'azzurro e il violetto.

-Vestiario: Maschera nera dalle fattezze di corvo, lungo mantello nero con cappuccio, camicetta viola che le arriva all'ombelico, shorts di jeans, anfibi militari neri, guanti senza dita neri che le arrivano fino ai gomiti.

-Arma Imperiale: Sconosciuta.

-Effetto: Genera piume di corvo estremamente resistenti ed affilate, usate come armi da lancio.

-Storia: E' uno dei membri veterani degli assassini e faceva parte di una squadra insieme a Gergas, Stun e altri. Quando il Boss è assente è lei ad assumere il comando.

***

GERGAS

-Aspetto fisico: fisico asciutto e carnagione leggermente abbronzata, occhi verdi come smeraldi, corti capelli neri.

-Vestiario: fascia rossa sulla fronte che gli tiene in su i capelli, giubbotto verde oliva, canotta bianca, larghi pantaloni neri, scarpe rosse

-Arma Imperiale: "Baeis", Una specie di corazza bianca piena di buchi posta sull'avambraccio

-Effetto: può produrre un potente veleno lento ad agire e creare un enorme serpente di veleno per disperdere più velocemente la tossina nell'aria.

-Storia: è uno dei membri veterani degli assassini e faceva parte di una squadra insieme a Cristal, Stun e altri. Ha guidato lui l'attacco alla famiglia Heartphilia e ha salvato Kuro, restando indietro. E' stato ucciso da Charlotte poco dopo.

***

STUN

-Aspetto fisico: alto due metri e dieci, fisico imponente, pelle pallida, occhi azzurri, corti capelli biondi

-Vestiario: stivali alti, pantaloni, guanti, t-shirt, cappotto lungo fino alle ginocchia: tutti gli abiti sono neri

-Arma Imperiale: "Cervantes". Un piccolo scudo circolare blu raffigurante uno scarabeo al centro

-Effetto: riveste Stun con un'armatura blu simile all'esoscheletro di un insetto, garantendogli difesa e attacco anormali

-Storia: è uno dei membri veterani degli assassini e faceva parte di una squadra insieme a Gergas, Cristal e altri. Prova qualcosa per Haruka malgrado Ryo non accetti la cosa e ha giurato vendetta contro Charlotte per aver ucciso Gergas

***

HARUKA

-Aspetto fisico:  alta 1,60m, carnagione color pesca, corpo magro e tonico, molto prosperosa; il viso è dai lineamenti fini ma taglienti, gli occhi sono grandi e rossicci, la bocca sottile e rossa, i capelli sono molto folti, scalati e lunghi fino al bacino, leggermente mossi rossicci

-Vestiario: un kimono nero lungo fino a metà coscia, a maniche lunghe ma che lascia scoperte le spalle; le maniche sono a pipistrello e coprono quasi per intero le mani; si chiude con un grosso fiocco rosso, che si allaccia sulla schiena, sotto il seno. Ai piedi stivali neri, morbidi

-Arma Imperiale: "Night’s Claws". Guanti neri senza dita, in pelle; hanno una placca rettangolare nera lucida sul dorso con incisi tre graffi; sono lunghi fino al gomito, ma dal polso al gomito sono di una stoffa più leggera e traspirante, aderente

-Effetto: tra un dito e l’altro (tranne tra indice e pollice) spuntano tre lunghi artigli neri e praticamente indistruttibili, affilati e leggermente ricurvi.

-Storia: sorella di Ryo, è un'assassina con meno esperienza rispetto alla maggior parte dei compagni. E' andata in città insieme ad Aris e ha combattuto contro Shiro e Sheila, perdendo un braccio che le è stato riattaccato proprio da Aris in un secondo momento. Prova dei sentimenti per Stun e più volte è stata tenuta fuori da eventi importanti

***

RYO

-Aspetto fisico: alto 1,85 fisico slanciato, tonico e muscoloso senza eccedere, carnagione pesca; i tratti del viso sono taglienti ma molto attraenti, gli occhi sono due pozze rossicce e i capelli sono neri come il carbone, lisci e scompigliati, i denti bianchi

-Vestiario: jeans blu scuro con scarpe da ginnastica blu scuro, maglietta bianca e felpa grande e larga, con cerniera (la porta slacciata), blu acceso, con tasche e cappuccio; al collo ha una catena nera con un artiglio nero.

-Arma Imperiale:  "Yuki no moi" (Furia della Neve). Arma Imperiale Organica dalle fattezze di una bambina alta 1,30 m (circa otto anni) dai tratti estremamente dolci e infantili, la pelle lattea, due enormi occhi verde acqua e dei capelli lisci e lunghi fino ai piedi, color del ghiaccio, con una piccola frangetta che tiene appuntata con una mollettina a forma di fiocco di neve. Indossa un kimono bianco lungo fino ai piedi a maniche lunghe con la fascia verde acqua che si chiude dietro con un enorme fiocco, cammina a piedi nudi.

-Effetto: manipolazione del ghiaccio e creazione di creature di ghiaccio

-Storia: fratello di Haruka, ha molta più esperienza di lei ed è molto protettivo nei suoi confronti. L'ha salvata dallo scontro con Shiro e Sheila e ha contribuito all'eliminazione di Lucy Heartphilia. Non approva il legame tra sua sorella e Stun

***

KURO

-Aspetto fisico:è alto 1.70m, ha i capelli neri con una capigliatura a porco-spino sparati in aria, carnagione chiara e occhi verde smeraldo, il fisico è asciutto ed atletico. Cicatrice orizzontale sull'occhio sinistro

-Vestiario: indossa una canottiera aderente nera con sul retro un teschio rosso scuro, la manica larga destra che arriva fino al polso, dei pantaloni di pelle aderenti neri con una catena al posto della cintura, anfibi neri con borchie di ferro, al collo porta una fascia borchiata, delle cuffie nere che tiene nelle orecchie e una piccola croce legata ad una catenella che tiene perennemente legata al polso sinistro.

-Arma Imperiale: "Black Skull". E' una scimitarra dalla grossa lama di colore nero, la guardia è sostituita da un teschio viola scuro, l'elsa è fatta con delle scaglie di colore nero

-Effetto: la spada è in grado di generale onde d'urto, colpendo gli oggetti oppure con un movimento può direzionarle fino a colpire una certa area

-Storia: membro esperto dei Fang of Darkness, è il fratello di Shiro e cerca costantemente di farlo passare dalla parte degli assassini perché non vuole ucciderlo. Dopo aver affrontato suo fratello, è stato salvato da Gergas dopo aver incontrato il generale Charlotte

***

IRINA

-Aspetto fisico: ha dei lunghi capelli color rosso ciliegia, che cadono morbidi in una cascata di boccoli lungo la schiena, fino all’altezza del bacino. Il viso, nonostante la sua provenienza russa, ha dei tratti morbidi e delicati. Pelle nivea, grandi occhi dalle lunghe ciglia nere e dalle iridi grigie chiaro e labbra a cuore e piene. E’ alta, fisico slanciato e atletico, seno proporzionato. Ha una leggera bruciatura sulla mano destra.

-Vestiario: Indossa una canottina ariosa bordeaux con disegnata al centro una croce latina bianca. Degli shorts di jeans a vita alta blu, delle calze nere che arrivano fino a metà coscia e ai piedi i suoi fidati anfibi neri con carrarmato.

-Arma Imperiale: "Isara". È un’ascia di notevoli dimensioni e molto pesante, su una delle due lame, vi è scritto il nome della ragazza in una strana lingua, come segno di appartenenza. Le due lame sono fini e sul piatto sono incise quelle che sembrano essere dei venti, che assumono un colore tendente all’azzurrino, quasi bianco. Il manico è circondato da un nastro blu, che facilita la maneggevolezza.

-Effetto: Oltre ad essere usata come arma offensiva, Irina se attacca con dei fendenti, genera delle spirali di vento freddo che attaccano l’avversario. Il vento è talmente gelato che una volta all’interno ferisce come se ci fossero tante piccole lame. L’ascia quando raggiunge il corpo del nemico può anche ghiacciarlo.

-Storia: membro esperto dei Fang of Darkness, ha partecipato al recupero di Haruka e Aris, così come ha aiutato Yui insieme a Shoichi.

***

ARIS

-Aspetto fisico:  alto, corporatura normale ma resistente e allenata, capelli neri, lisci, arruffati che mandano riflessi blu elettrico e occhi viola scuro.

-Vestiario: ha uno stile casual, composto da jeans/pantaloni sportivi, maglietta/camicia, felpe con il cappuccio, anfibi militari neri e guanti neri senza dita neri

-Arma Imperiale: "Green Moon". Una collana con uno smeraldo, intorno alla gemma ci sono due lune crescenti dal colore blu oceano verso l'interno, incastonate dentro ad un cerchio di giada. Al posto del filo c'è una catena azzurra

-Effetto: può evocare/controllare piante per difesa o attacco, anche quelle medicinali.

-Storia: assassino con poca esperienza, viene lasciato fuori dalle situazioni importanti come Haruka e Yui. Decide di accompagnare Haruka in città e viene ferito da Shiro e Sheila ma riesce comunque a far sì che Haruka non perda del tutto il braccio. E' il medico del gruppo.

***

YUI

-Aspetto fisico: alta e snella, non troppe forme ma nemmeno poche. Capelli corvini lunghi lunghi e occhi azzurro intenso

-Vestiario: canottiera bianca corta che lascia scoperto il ventre e pantaloni lunghi in pelle nera. Un gilet con cappuccio grigio (il cappuccio copre il viso).

-Arma Imperiale: "Saberu". Sono due spade fatti a forma dei denti a sciabola delle tigri. Si incrociano sulla schiena con i manici rivolti verso il basso

-Effetto: veleno mortale e aumentano la velocità di Yui.

-Storia: assassina con lo stesso livello di esperienza di Haruka e Aris, preferisce però stare da sola. Ha partecipato al recupero di Haruka e, in un altro momento ha affrontato da sola Kyo e Jeremy, venendo soccorsa da Shoichi e Irina

***

LIGHTNING

-Aspetto fisico: alta circa un 1,75, formosa, capelli castani chiari che le arrivano appena alle spalle, con una treccina vicina all'occhio destro, occhi neri, snella.

-Vestiario: stivali neri, pantaloni di pelle neri con 2 bandane rosse legate una alla coscia destra e l’altra al polpaccio sinistro, corpetto nero coperto da sopraveste nero lungo con un grosso cappuccio che tiene sempre alzato per non farsi riconoscere, porta bracciali di pelle

-Arma Imperiale: "Shadows Hunter". E' un arco d’ebano, quindi nero, con striature rosse che si muovono.

-Effetto: Riesce a creare delle frecce fatte di oscurità che una volta che colpiscono il bersaglio lo fanno esplodere. Queste frecce di notte non possono essere viste.

-Storia: assassina esperta dei Fang of Darkness. Ha eliminato lei Jude e Layla Heartphilia, venendo poi costretta ad affrontare suo fratello Castiel per cui prova solo odio. Durante il loro scontro si scopre che lei si chiama in realtà Claire.

***

DRACO

-Aspetto fisico: alto uno e sessantacinque, capelli neri con sfumature violacee. Pelle non particolarmente abbronzata. Occhi indaco.

-Vestiario: completo attillato nero con piume blu e viola sul collo e sulle maniche. Il colletto del completo di può sollevare per coprire il volto fino al naso.

-Arma Imperiale: "Gravity Crush". Tessuto che si indossa dalle braccia e che arriva fino alle spalle. È nero e viola, per mimetizzarsi con la tuta.

-Effetto: effetto per lo più sconosciuto, si sa solo che col braccio può puntare in una direzione e ciò che si trova lungo essa viene danneggiato gravemente o distrutto.

-Storia: membro appena arrivato nei Fang of Darkness. Dopo essere diventato 'famoso' all'estero è arrivato in città ed è stato salvato da Shoichi dopo un combattimento contro Shino.

***

LANCE

-Aspetto fisico: Alto circa un metro e ottantacinque, per un peso di ottanta chili, muscolatura leggermente delineata e fisico abbastanza agile, con la pelle leggermente abbronzata. Occhi di colore verde scuro, capelli neri corti.

-Vestiario: Solitamente indossa un paio di jeans, scarpe in cuoio nere, maglia bianca a maniche corte, ha anche un cappotto lungo con cappuccio di colore rosso, che indossa quando il clima lo rende necessario.

-Arma Imperiale: Sconosciuta.

-Effetto: Sconosciuto.

-Storia: Membro esperto degli assassini. Insieme a Nikki è stato il primo a saggiare il potere della ragazza Bleeder ma entrambi gli assassini si sono ritirati. Attualmente è uno dei pochi il cui volto non è conosciuto in città.

***

NIKKI

-Aspetto fisico: Lunghi capelli biondi dalle punte arancioni, con una ciocca rossa che ricade lateralmente e risalta sul resto. Occhi viola, pelle leggermente abbronzata, fisico snello ed un seno prosperoso.

-Vestiario: Top bianco che lascia scoperto l'addome abbinato ad una minigonna bianca. Guanti da motociclista neri senza dita lunghi poco sotto il gomito. Un collare stretto al collo da cui poi partono due nastri scuri, che s'intrecciano sull'addome, scendendo fino sulla gamba destra. Stivali bianchi che arrivano poco sotto il ginocchio.

-Arma Imperiale: "Zakuramine". Una piastra di metallo lucido.

-Effetto: La piastra si scompone in tante lame e sono controllate da Nikki.

-Storia: Membro esperto degli assassini e sorella di Shoichi. Insieme a Lance ha saggiato il potere della ragazza Bleeder ma entrambi gli assassini si sono ritirati. Ha inoltre dato il colpo di grazia a Lucy Heartphilia.

***

SHOICHI

-Aspetto fisico: Corti capelli biondi con ciocche verdi sparse qua e là ed occhi color smeraldo. Pelle abbronzata, fisico scolpito e asciutto.

-Vestiario: Una t-shirt rossa leggermente strappata ed un giubbino di pelle nera. Jeans scuri strappati in più punti e ai piedi degli anfibi neri. Indossa un paio di guanti neri in pelle senza dita.

-Arma Imperiale: "Hyouringetsu". Sembrano due normali tonfa, ma sono ricoperti di piccolo punte retrattili su tutto il bastone, eccetto l'impugnatura. Hanno due effetti (uno per tonfa) per distinguerli hanno uno l'impugnatura rossa con una decorazione dorata sul bordo, mentre l'altro ha l'impugnatura blu con una decorazione argentata.

-Effetto: Pietrifica il nemico o lo trasforma in sabbia, a seconda del tonfa che si usi.

-Storia: Membro veterano degli assassini, salva Draco durante il suo scontro con Shino (pur essendosi perso) e, giorni dopo, salva Yui da Jeremy e Kyo.

***

LENA

-Aspetto fisico: E' alta 1.65m. Ha un corpo formoso, con seno e curve prosperosi. Gli occhi sono grandi di un azzurro chiaro. Le guance sono tonde e rosee e le labbra sono rosse, piene e carnose. Ha un bellissimo sorriso e dei denti bianchissimi. Le sopracciglia sono arcuate e sottili. La pelle è sempre abbronzata. I capelli sono lunghi fino al bacino, leggermente mossi, di un bel castano chiaro con le punte dorate. Ha diverse cicatrici su tutto il corpo, anche se la maggior parte sono piccole e poco evidenti.

-Vestiario: Un cappotto nero con le maniche lunga e il cappuccio, lungo fino alla vita, che però porta solo per le missioni o in caso di freddo e brutto tempo. Porta dei pantaloni fino a poco sopra il ginocchio blu notte, attillati e degli anfibi neri e lucidi. La maglia è alternativamente una canotta azzurra con una scolatura a U abbastanza ampia, anche se non al punto di essere volgare, oppure una maglia bianca con le maniche fino ai gomiti, piuttosto larga.

-Arma Imperiale: "Mirai". Una coppia di pistole semplici, nere.

-Effetto: Le pistole sparano degli invisibili pallini neri, che si attaccano dove colpiscono. Ci mettono dieci/quindici secondi per attivarsi, in cui crescono progressivamente. Una volta passato questo lasso di tempo, esplodono, trasformandosi praticamente in due ricci giganti, con aghi appuntiti e affilati che trafiggono il bersaglio.

-Storia: Assassina esperta ai Fang of Darkness, si è unita al gruppo nello stesso giorno in cui ha ucciso Sheila in città. Sembra non mostrare tutto ciò che pensa e Haruka se n'è accorta.

***

NAOKI

-Aspetto fisico: È un ragazzo con un fisico atletico, i muscoli non sono troppo visibili ma presenti. Ha una statura nella media, circa 175 cm. La pelle è molto chiara e i lineamenti ben delineati. I capelli sono neri, talmente scuri da non avere riflessi, e leggermente lunghi che tiene legati in un codino morbido per non farli andare avanti. Ha un particolare taglio di capelli, la parte sinistra è rasata mentre la destra è un po' più lunga del normale e ha ciuffo che spesso gli copre l'occhio destro. Gli occhi sono di un rosso rubino ma quando attiva la sua arma imperiale la sclera diventa completamente nera. Ha moltissimi tatuaggi, soprattutto sulle braccia e sulle mani, ma ne ha anche uno sul pettorale sinistro a forma di sole tribale e qualche d'uno sulle gambe. Ma quello a cui è più legato è quello sul collo che riporta una frase latina in caratteri greci “Nec sine te, nec tecum vivere possum” e cioè “Né con te posso vivere, né senza di te”. Per quanto riguardo i piercing ne ha uno sulla lingua, uno sul lato destro del labbro a forma d'anellino nero e uno sul sopracciglio sinistro. Sull'orecchio destro ha due dilatatori, non molto grandi e uno più grande dell'altro, entrambi neri inoltre ha due orecchini intervallati da un terzo ad anello. L'orecchio destro ha anche esso il lobo dilatato e verso la punta dell'orecchio due anellini neri.

-Vestiario: Indossa una canottiera bianca con due anelli sulle spalline e dalla scollatura molto pronunciata, una larga felpa nera sempre slacciata che tiene sempre più sotto delle spalle, lasciando vedere i tatuaggi, dei larghi pantaloni a cavallo basso color jeans e delle scarpe da ginnastica nere. Porta una collana stile collare nera con un piccolo ciondolo rotondo.

-Arma Imperiale: Sconosciuta.

-Effetto: Provoca forti scosse nel corpo dei nemici.

-Storia:  Membro esperto degli assassini ma da poco trasferito nel gruppo di Magnolia insieme ad Amlach. Durante l'assalto alla magione della famiglia Heartphilia ha affrontato e sconfitto Aika anche se la nemica è riuscita ad allontanarsi in tempo prima dell'arrivo di Amlach.

***

AMLACH

-Aspetto fisico: È parecchio alto, circa 1.95. Fisico atletico e da invidiare. I lineamenti sono abbastanza duri, gli occhi sono due pozze grigie/azzurre che possono mettere inquietudine e sono sempre pensierosi e seri, i capelli sono corvini, corti ma non troppo, spettinati e ribelli. Ha un piercing al sopracciglio destro, diverse cicatrici; la più grande è sul pettorale destro e gli termina sulla scapola.

-Vestiario: Un cappotto-mantello, di quelli lunghi e larghi sotto, con il collo alto, bianco con disegni di fiamme tribali neri. Sotto ha dei lunghi pantaloni in pelle nera, una camicia bianca e una specie di altra giacca/copri torace rinforzata in nero. Ai piedi degli stivali neri. In vita ha una specie di cintura, come quelle "cadenti" ai lati, a cui si attaccano le armi. Li ha attaccati dei coltellini, ed è in acciaio nero.

-Arma Imperiale: "Dakuryu no Kama" (Falce del Drago Oscuro). Una grande falce nera, con la punta del manico in basso a forma di artiglio e in alto, da cui poi parte la lama, fondendosi con esso, un teschio di drago. Poco sotto al teschio ci sono dei nastri neri.

-Effetto: Controlla la materia oscura che si manifesta sotto forma di vapore nero.

-Storia: Membro esperto degli assassini ma da poco trasferito nel gruppo di Magnolia insieme a Naoki. Durante l'assalto alla magione della famiglia Heartphilia ha combattuto contro la ragazza Bleeder ma, dopo averla ferita, il fratello è arrivato e l'ha portata via.

***

PERSONAGGI KNIGHTS OF LIGHT (Apparsi finora [esclusi i fratelli Bleeder]):

CHARLOTTE

-Aspetto fisico: occhi azzurri, lunghi capelli neri, alta, fisico snello e seno abbondante.

-Vestiario: gonna a balze nera gothic lolita, stivali neri con tacco, camicetta nera con maniche a sbuffo

-Arma Imperiale: sconosciuta.

-Effetto: distrugge in linea retta tutto ciò che ha davanti con un potere simile al vento.

-Storia: Generale dell'esercito del regno, è stata richiamata da Romeo per guidare una squadra anti-Fang of Darkness. Si è dimostrata fredda con loro fin da subito arrivando a minacciarli. Alla festa degli Heartphilia, ha torturato ed ucciso Gergas.

***

SHEILA

-Aspetto fisico: E' una ragazza di altezza media, con capelli viola scuro che arrivano fino alle spalle tenuti a caschetto, qualche lentiggine sul viso dai tratti delicati, occhi color oro, labbra carnose e rosee, un fisico magro ed asciutto con un seno prosperoso.

-Vestiario: Indossa un corsetto color crema senza spalline, una gonna corta che arriva quasi al ginocchio color lampone, degli stivali lunghi con la zeppa alta viola scuro. Tiene nascosto il viso con delle bende, lasciando scoperti solo gli occhi e le labbra.

-Arma Imperiale: "Punch Striker". Sono due guanti fatti con la pelle color marrone scuro, rinforzati con una spessa lastra di un materiale simile all'acciaio degli uncini che ricoprono tutte le dita, la piastra arriva fino al gomito per fornire una maggiore protezione ed è ricoperta di spine metalliche.

-Effetto: Possono produrre elettricità assorbendo le particelle elettriche presenti nell'ambiente.

-Storia: E' stata una dei primi quattro membri della squadra di Charlotte. Ha affrontato e sconfitto Haruka e Aris insieme a Shiro ma è stata ridotta in fin di vita da Irina. Al suo rientro in azione, ha affrontato Lena ed è stata uccisa da lei.

***

SHIRO

-Aspetto fisico: è alto 1.70, con una carnagione chiara, i capelli sono medio-corti di colore bianco e li tiene tirati all'indietro, i lineamenti sono delicati, ha gli occhi di colore verde smeraldo, un corpo asciutto ed atletico con una muscolatura nella media. Ha una cicatrice orizzontale sull'occhio destro.

-Vestiario: indossa una camicia bianca con su una giacca medio lunga con dietro il disegno di una testa di lupo argentata, pantaloni bianchi con una cintura grigia e scarpe del medesimo colore, sul polso destro tiene legata una catenella con una piccola croce.

-Arma Imperiale:  “White Fury”. E' una katana totalmente bianca come la neve, con la parte della lama seghettata, il manico è anch'esso bianco e fatto di scaglie, con un drago che parte dal manico arrivando fino all'inizio della lama e si attorcigli per formare la guardia per poi continuare sulla parte superiore della spada dove finisca con la testa a metà della lama, fatto in argento.

-Effetto: l'arma imperiale è in grado di creare esplosioni al solo contatto con l'oggetto, inoltre colpendo il terreno il possessore può ampliare il raggio dell'esplosione intorno a sé creando un cerchio, la forza viene data in base alla forza impiegata per colpire.

-Storia: E' stato uno dei primi quattro membri della squadra di Charlotte ed è sempre stato insieme a Sheila. E' il fratello gemello di Kuro. Insieme a Sheila ha affrontato e sconfitto Haruka e Aris ma è stato ferito dai rinforzi nemici. Durante la festa alla magione degli Heartphilia ha affrontato suo fratello lasciandolo scappare per non ucciderlo ma in seguito Charlotte gli ha dato un ultimatum: se la prossima volta non ucciderà Kuro, lei ucciderà entrambi.

***

SHINO

-Aspetto fisico: Carnagione rosea, capelli lunghi rossi raccolti in una coda alta disordinati, occhi giallo scuro, altezza 1.70. Il tatuaggio "Alias graves nil" (nulla è pesante per chi ha le ali) sull'avambraccio destro.

-Vestiario: Maglietta nera senza maniche con una croce dietro, pantaloni neri lucidi, semplici scarpe rosse e una sciarpa bianca lunga che porta sempre con sé.

-Arma Imperiale: “Sin”. E' un cinturino color oro, all'attaccatura delle due estremità quando vengono unite ci sono due fulmini.

-Effetto: Aumenta la Velocità e l'Agilità di chi la usa, permette di teletrasportarsi per brevi distanze e ha una modalità che si chiama "Distortion" la rende immune per pochi istanti a qualsiasi colpo sferrato.

-Storia:  E' stata una dei primi quattro membri della squadra di Charlotte. E' stata la prima ad entrare in azione affrontando Draco in una chiesa ma non è riuscita ad eliminarlo a causa dell'intervento di Shoichi. Durante lo scontro alla magione degli Heartphilia ha affrontato Yui venendo però costretta alla ritirata.

***

CASTIEL

-Aspetto fisico: è magro alto circa un metro e ottanta. Ha la pelle molto chiara che arrossisce facilmente al sole. Occhi azzurri e folti capelli scompigliati biondi che gli arrivano poco sopra le spalle.

-Vestiario: Indossa degli stivali di cuoio marrone, pantaloni di cuoio marrone con una cinghia arancione sulla coscia destra, una grossa cintura di tessuto arancione, una cotta di maglia a maniche corte coperta da una strana maglietta a maniche corte marrone, con un giro collo di pelliccia grigia e un paio di guanti senza dita marroni che gli arrivavano fino ai gomiti. Sullo sterno portava una protezione d'acciaio che, sulle clavicole, si diramava a V, lasciando la gola scoperta, mentre il braccio destro era interamente coperto da delle piastre di metallo affilate, appartenenti ad un'armatura.

-Arma Imperiale: “Justice”.  E' un spadone a due mani, color argento con una linea celeste che lo taglia per verticale.

-Effetto:  crea un fascio di luce e fa perdere i sensi alle persone circostanti.

-Storia: E' uno dei primi quattro membri della squadra di Charlotte ed è il fratello di Lighting. Ha modo di entrare in azione solo alla magione degli Heartphilia dove affronta sua sorella nel bosco e l'incontro finisce con un pareggio.

***

AIKA

-Aspetto fisico: si tratta di una ragazza non molto alta, magra e con seno abbastanza prosperoso.  Ha lunghi capelli arancioni e gli occhi rossi che sfociano sul rosa.

-Vestiario: stivali neri, lucidi e che le arrivavano fino a metà coscia, allargandosi verso la fine, con cinque bottoni bianchi sul davanti. Sotto ad essi, indossa un collant nero semi trasparente. La minigonna che indossa è composta da tanti quadrati rossi delimitati da delle linee bianche, inoltre è provvista di un paio di bretelle, ma solo quella sinistra passava attorno alla spalla. L'altra è cadente sul lato destro. Camicetta nera dai bordi viola, sprovvista di maniche, che le arriva poco sopra l'ombelico. Sotto al colletto della camicetta passa una piccola fascia arancione che si chiude a X tra le clavicole. Sulle braccia indossa dei guanti neri che le arrivano quasi al gomito mentre al collo porta una collana d'oro bianco a forma di cuore. Cappello con visiera con lo stesso motivo della minigonna.

-Arma Imperiale: “Fatality”. Si tratta di un paio di cuffie bianche con la parte interna di colore nero che Aika porta sempre al collo, nella parte esterna le cuffie hanno il disegno di una rosa; mentre utilizza il potere dell'arma dalla parte destra delle cuffie esce un microfono (quelli normali delle cuffie per intenderci) e delle piccole ali bianche luminose appaiono dietro alle orecchie (rimangono sospese in aria).

-Effetto: Quando canta tramite il microfono, le persone sono costrette a fare quello che dice lei.

-Storia: E' una dei quattro membri speciali scelti da Charlotte e si è unita alla squadra lo stesso giorno dei fratelli Bleeder. Durante l'assalto alla magione degli Heartphilia ha affrontato Naoki ma è stata sconfitta dato che il nemico, essendo sordo, non poteva subire gli effetti del suo potere.

***

JEREMY

-Aspetto fisico: Alto sui due metri, con le gambe molto lunghe. Fisico muscoloso, basato per lo più sugli arti inferiori. Carnagione poco abbronzata. I suoi occhi sono sempre coperti da degli occhiali da sole, ma sono di un giallo oro molto intenso. È pelato, tranne per un ciuffo verde sul lato destro, che si alza per poi ricadere sul collo.

-Vestiario: Giacca nera larga che arriva alle caviglie, con piume arancioni e gialle sul collo e sulle maniche. Sotto maglietta bianca e cravatta nera. Pantaloni neri con una cintura di cuoio portata sempre sul lato sinistro. Dai pantaloni parte una stoffa color viola che copre la gamba destra fino alla caviglia. Occhiali da sole con le lenti e la montatura color rosso fuoco. Porta al collo una catenina d'argento.

-Arma Imperiale: sconosciuta.

-Effetto: sconosciuto.

-Storia: membro della squadra di Charlotte arrivato dopo l'assalto alla magione degli Heartphilia. Ha affrontato Yui, Irina e Shoichi lungo la strada insieme al suo compagno Kyo ma lo scontro non si è concluso dato che gli assassini si sono ritirati. E' il più attivo dei due.

***

KYO

-Aspetto fisico: Alto sul metro e settantacinque, esile e dalla carnagione chiara. Porta i suoi lunghi capelli biondi pettinati in una frangia a "cupola" che gli copre gli occhi e parte delle orecchie. I suoi denti sono appuntiti e gli occhi sono di color verde smeraldo.

-Vestiario: Maglietta viola a strisce nere orizzontali. Sopra porta una giacca di pelle nera con delle placche metalliche sulle maniche e sul busto. Il cappuccio è ricoperto da un corto piumino grigio. I suoi pantaloni neri sono pieni di tasche  e porta delle scarpe nere lucide. Sulla sua testa è appoggiata una coroncina d'argento e cristallo. Porta una catenina d'argento.

-Arma Imperiale: “Royal Ripper”. Polsini in argento con sopra incisi simboli verdi da cui fuoriesce una luce rossa.

-Effetto: Permettono di creare cinque fili sottilissimi per mano. Essi sono molto resistenti e affilati. Individualmente non sono fatti per il combattimento.

-Storia: membro della squadra di Charlotte arrivato dopo l'assalto alla magione degli Heartphilia. Ha affrontato Yui, Irina e Shoichi lungo la strada insieme al suo compagno Jeremy ma lo scontro non si è concluso dato che gli assassini si sono ritirati. E' il più pigro dei due.

***

SUZAKU

-Aspetto fisico: alto 1,90 cm. Capelli castani,mossi e corti. Occhi dello stesso azzurro della sorella. Magro ma abbastanza piazzato.

-Vestiario: Maglietta bianca con un 33 stampato sul petto, pantaloni in pelle nera, attillati all'apparenza, ma molto comodi e agevoli. Felpa nera con linee arancio e cerniere sui polsi. Sulle mani dei guanti a fascia e metà dita, neri. Scarpe da ginnastica a collo altro nere e grigie, rigide.

-Arma Imperiale: sconosciuta.

-Effetto: sconosciuto.

-Storia: E' l'ultimo combattente ad essersi unito alla squadra di Charlotte e ha incontrato per primo Shiro sul luogo dov'è stata uccisa Sheila.


Note: Ok, il riassuntone è finito, perciò eccovi il nuovo capitolo!


UNA NUOVA META



Il sole di un nuovo giorno illuminò la base dei Fang of Darkness, e i suoi raggi di luce passarono attraverso le persiane di molte stanze, illuminando il volto dormiente di un ragazzo che, dopo una leggera smorfia, si voltò dall'altra parte, aprendo lentamente gli occhi.

Aris si guardò lentamente attorno e, malgrado lo stordimento dovuto al sonno appena perso, si mise a sedere scompigliandosi i capelli con una mano. Sbadigliando sonoramente, si alzò in piedi scostando le coperte e si cambiò i vestiti, rischiando più volte di crollare a causa del sonno.

Dopo dieci minuti buoni, uscì dalla sua stanza e si incamminò lungo il corridoio deserto, scendendo al piano terra. Entrò in sala da pranzo accennando un "Buongiorno..." alquanto spento e si guardò attorno, individuando solo Lance seduto al tavolo con una tazza di caffè davanti insieme ad un giornale.

"Buongiorno Aris." lo salutò Lance sorridendo "Dormito bene?"

"Dormivo bene..." lo corresse il medico cercando di svegliarsi "Un buon caffè-latte mi rimetterà in sesto." e si andò a preparare la colazione, mettendosi poi a consumarla davanti a Lance, lanciando un'occhiata al giornale, restando sorpreso a causa di un titolo.

Dopo aver ingoiato un pezzo di toast, domandò "Hanno eliminato un membro dei Knights of Light?"

Lance annuì "E a quanto pare è la ragazza che avete affrontato te e Haruka due mesi fa. E' stata uccisa in un vicolo ma non dicono come".

"Capisco..." Aris si ritrovò quasi dispiaciuto della cosa. Ovviamente era contento del fatto che ci fosse un avversario in meno da affrontare ma, sia lui che Haruka, avevano più volte pensato ad una possibile rivincita su quei due poliziotti che avevano affrontato in città.

"Buongiorno a tutti e due." proferì il Boss entrando nella stanza con il suo solito outfit. I due assassini salutarono con un cenno del capo e la donna, guardando Lance, disse "Preparati, devi andare in città ad aiutare uno dei nostri".

"Di chi si tratta?" domandò il ragazzo poggiando il giornale sul tavolo.

"Alsear." rispose la donna "Ha seguito il suo bersaglio fino in città ma ha bisogno di una mano dato che, probabilmente, i soldati di Charlotte saranno lì per rendere le cose più difficili".

Lance annuì e si alzò in piedi, fermandosi poco dopo, notando qualcuno alle spalle del Boss. La donna parve accorgersene e si girò, sussultando appena nel vedere Draco in piedi sull'uscio della porta.

"Buongiorno Draco, non ti avevo sentito." lo salutò il Boss facendosi da parte per farlo entrare. Il ragazzo salutò a sua volta e andò a riempirsi una tazza di caffè mentre la donna lo osservò per qualche secondo "Capiti al momento giusto, andrai in missione insieme a Lance in città".

"Io lavoro da solo." sibilò Draco con sguardo duro e Lance aggiunse "Inoltre lui è già stato visto, potrebbe essere un problema".

"Avete entrambi un punto a vostro favore." ammise la mora "Purtroppo per voi, però, devo ricordarvi che ormai la situazione si sta facendo sempre più difficile e non abbiamo tutto il tempo di questo mondo. Draco non può affrontare missioni difficili da solo e non possiamo aspettare che guadagni esperienza in città tramite pedinamenti o cose di poco conto".

I due assassini e Aris si scambiarono una rapida occhiata ma alla fine Draco scrollò le spalle "D'accordo. Vediamo di muoverci." e, dopo aver bevuto il caffè, uscì dalla base,venendo raggiunto poco dopo da Lance che gli lanciò un mantello nero con cappuccio "Meglio non rischiare".

Aris, dalla finestra, li vide incamminarsi verso la capitale ma, dopo qualche secondo, spostò lo sguardo verso il cielo.

"Qualche problema?" domandò il Boss ma lui si limitò a scuotere la testa "Ho come l'impressione... che oggi succederà qualcosa..."

***

“Ryo~! Alzati dobbiamo andare!” esclamò Lust lisciandosi il ciuffo mentre cercava di far muovere il compagno dal divanetto dove si era sdraiato. Il biondo, per tutta risposta, si voltò appena verso di lui “Ah? Non rompere... ci sono altri che possono fare questo lavoro”.

"Sì è vero ma..." iniziò Lust quando, senza dir nulla, Shino arrivò di fianco al divanetto e, come se nullafosse, lo rimbaltò, facendo finire a terra Ryo che alzò lo sguardo, particolarmente adirato con la ragazza ma non riuscì a dire nulla nel vedere lo sguardo omicida della rossa che sibilò "Muovi il culo e alzati..." e se ne andò "... e mettete a posto il divanetto! Odio il disordine!"

"Ma che diavolo le è preso?!" sbottò Ryo rialzandosi e spolverandosi i vestiti dalla polvere. Lust fece spallucce, rimettendo al suo posto il divanetto "Credo che sia ancora alterata a causa della strigliata che ha subito dal generale..."

In realtà non era quello il motivo per cui Shino stava camminando con passo pesante lungo i corridoi del castello -Quel maledetto Shiro, a causa della sua inettitudine sono stata assegnata a questo insulso incarico con quei due idioti!-

Recuperare delle informazioni da un soldato arrivato dal confine di guerra. Cosa poteva esserci di peggio? Da combattente qual'era ora le toccava una missione da guardia del corpo o peggio da fattorino. La cosa la mandava in bestia e tutto ciò era accaduto a causa di Shiro.

"Oh ci siamo alzati col piede sbagliato?" domandò una ragazza appoggiata al muro poco avanti alla rossa che, digrignando i denti, sputò "Non sono affari tuoi Sherry. Ora scusa ma devo andare a svolgere questo fantastico incarico!"

"Guardala dal lato positivio." commentò Sherry con un sorriso facendola alterare ancora di più "Magari i Fang of Darkness saranno presenti!"

Shino portò istintivamente una mano su uno dei suoi pugnali "Lo spero per loro... o andrò a cercarli uno per uno fino a quando non li avrò uccisi tutti!"

"Incredibile, anche dopo la sconfitta alla magione degli Heartphilia riesci a dire parole così grosse." si complimentò Sherry senza nascondere il sarcasmo. Shino si fermò per un istante ma preferì andarsene subito, imprecando come uno scaricatore di porto.

-Vedrai cosa farò...- si disse Shino fermandosi fuori dal portone in attesa di Ryo e Lust -... ti farò svanire il ghigno dalla faccia!-

***

Lance si voltò verso Draco, rimasto poco dietro di lui, vicino ad un camino. I due ragazzi, avvolti in mantelli con cappuccio, si scambiarono un cenno del capo e scattarono lungo il tetto. Lance faceva poco rumore mentre Draco non produceva alcun suono, sembrava un fantasma.

Individuando una guardia più avanti, saltarono giù, atterrando su un balcone, per poi arrivare in strada, nascondendosi velocemente in un vicolo. Senza dir nulla, iniziarono a camminare in mezzo a quelle case, finché non arrivarono vicini alla via principale, affollata come sempre.

Lance fermò Draco con un movimento della mano e, da un vicolo più avanti, sbucò una figura parecchio alta avvolta in un ampio mantello nero con cappuccio calato sul volto che non riusciva però a coprire le ciocche bionde che gli arrivavano fino alla mascella dalla carnagione pallida. Ai piedi calza dei semplici sandali e, dalle caviglie in su, erano visibile delle bende bianche belle strette, mentre sulla schiena portava due piccole lance d'acciaio lunghe grosso modo trenta centimetri. Erano tenute incrociate ad X e la loro punta era una piramide a tre lati, su cui erano incisi dei simboli, uno per lato.

La figura, che dal fisico doveva trattarsi di un ragazzo, fece un cenno del capo a Lance e il ragazzo ripeté il gesto "E' da tanto che non ti fai vedere, Alsear".

"Il lavoro mi ha tenuto impegnato." proferì Alsear togliendosi il cappuccio, liberando così i suoi selvaggi capelli biondi, osservando con sguardo sereno il suo compagno. I suoi occhi, dal particolare color blu elettrico, si posarono poi su Draco "Lui chi è?"

"Draco." lo presentò Lance "Si è unito da poco a noi. Sono cambiate alcune cose da quando sei partito".

Alsear annuì e si avvicinò a Draco, scostando il mantello e mettendo in mostra il suo vestiario alquanto semplice composto da: un maglioncino nero a collo alto privo di maniche e con la cerniera chiusa per tre quarti, dei pantaloni neri molto ampi che si stringevano all'altezza delle ginocchia, dove finivano, con dei dettagli a ghirigori bianchi sul fondo. Le bende bianche che arrivavano fino alle caviglie partivano dalle ginocchia e, delle bende simili erano presenti dai gomiti fino ai polsi.

Il biondo tese la mano a Draco "Piacere di conoscerti".

Draco non parve subito propenso a stringergli la mano ma alla fine lo fece, salutandolo con un cenno del capo che venne ricambiato dall'assassino.

"Quindi siete voi i miei rinforzi?" domandò poi Alsear e Lance annuì, dandogli un grosso sollievo. Per fortuna il Boss si ricordava della sua difficoltà a lavorare in gruppi troppo grossi.

"Qual'è il bersaglio?" domandò Lance e Alsear fece un cenno ai due di seguirlo nel vicolo dalla quale era spuntato, che dava esattamente sulla via principale. Il biondo fu il primo a sporgersi poi lasciò spazio ai due compagni "Cento metri a sinistra, vicino alla bancarella di libri. Uomo sulla quarantina, vestiti da viaggio e una sacca rovinata sulla schiena".

I due assassini si sporsero a loro volta ed individuarono l'uomo descritto da Alsear. Il bersaglio era appoggiato ad un muro con le braccia incrociate al petto e continuava a lanciare occhiate preoccupate in ogni direzione.

"Sta aspettando qualcuno." dedusse Lance e Alsear annuì "Sotto la mantellina ha una piccola borsa a tracolla con dei documenti al suo interno, dobbiamo prenderli".

"Ricevuto. Abbiamo un piano?"

"Finché resta lì non possiamo fare nulla. Non c'è nessun vicolo vicino a lui e se uscissimo ora si allarmerebbe, tiene d'occhio soprattutto le persone con il volto coperto e non possiamo uscire senza cappuccio, neanche te." spiegò Alsear "Tra poco arriveranno dei poliziotti per scortarlo o prendere i documenti. Andranno fino alla piazza principale e poi da lì al castello. Dobbiamo agire lungo il percorso".

Draco e Lance annuirono per poi mettersi in attesa. Non dovettero aspettare molto in quanto, dopo pochi inuti, un drappello di sei soldati si avvicinò all'uomo e Draco riconobbe subito Shino, la ragazza che aveva affrontato nella chiesa, affiancata da due combattenti che, seguendo le descrizioni di Shoichi, dovevano essere i due che avevano quasi eliminato Yui.

"Ce li hai?" domandò Shino con voce annoiata e l'uomo annuì portando una mano sotto la mantellina, estraendo poi delle lettere e due buste più grosse.

"Per il compenso?" domandò poi l'uomo con sguardo intimorito.

"Ah? Non è affar mio, vai a chiederlo all'imperatore." sputò Shino afferrando i documenti per poi dargli le spalle ed andarsene, seguita da Lust, Ryo e i sei soldati.

Poco lontano, Alsear e i due assassini si misero a correre lungo quel vicolo parallelo alla via, fino a quando non superarono i loro avversari, fermandosi al primo incrocio.

"Dobbiamo cercare di risolvere il tutto in un colpo solo." li avvisò Alsear "Se dovessimo iniziare a decimarli, si allarmerebbero e non ci lascerebbero più spazio d'azione".

"Come agiamo quindi?" domandò Lance portando una mano sulla sua spada.

Alsear rimase in silenzio per qualche secondo e alla fine si decise "Lance, sali su un tetto e lanciati davanti a loro usando la tua Arma Imperiale. Non ti attaccheranno all'istante, sfrutta questa occasione per lasciar allontanare i civili. Io li attaccherò alle spalle ed eliminerò almeno i sei soldati poi penseremo agli altri tre. Draco, tu non ami uccidere, non è vero?"

Draco lo fissò sorpreso. Come faceva a saperlo?

"Tu resterai qua e ci coprirai. Non appena avremo i documenti verremo qui, tu pensa ad un buon modo per rallentarli qualora dovessero inseguirci." concluse il biondo e i due annuirono. Lance saltò rapidamente su alcune corde tese tra i due edifici e poi raggiunse il tetto, mentre Draco tornò indietro, studiando i dintorni. Lance, invece, si calò per bene il cappuccio sul volto ed impugnò le due piccole lance.

Si avvicinò alla via principale e si appoggiò con la schiena contro il muro nella stessa direzione dalla quale stavano arrivano Shino e gli altri, così da essere meno visibile. Chiuse gli occhi e si concentrò attentamente sui loro passi. Le armature leggere dei soldati producevano un determinato rumore e lui riuscì ad isolarlo da tutti gli altri.

Dopo pochi secondi, gli passarono di fianco, superandolo senza problemi. Fu in quel momento che, dall'alto, Lance saltò in mezzo alla strada, sguainando la sua spada a mezz'aria ed urlando "HALFDAWN!!!"

Un forte bagliore argenteo si sprigionò in aria abbagliando i poliziotti e, davanti a loro, atterrò una figura completamente avvolta in un'armatura argentata con una sottile linea per gli occhi dalla quale fuoriusciva un tenue bagliore rosso, con una lunga scia di fumo grigio che usciva dall'elmo, svolazzando a mezz'aria.

Lance rimase fermo per qualche secondo, puntando poi la spada verso Shino. In pochi istanti, tutte le persone nei dintorni urlarono per la paura e scapparono via, lasciando Shino e gli altri alle prese con il guerriero corazzato. Quello fu il segnale per Alsear che sussurrò "Adharinn... Thaemira..."

Le due piccole lance brillarono per qualche istante cambiando lentamente forma. Nel giro di pochi secondi presero la forma di due unghi artigli attaccati agli avambracci di Alsear tramite dei lacci con delle lame parecchio lunghe. Come se niente fosse, il ragazzo scattò fuori dal suo nascondiglio e si scagliò addosso ai due soldati al fondo del gruppo.

Con dei movimenti secchi delle braccia li decapitò all'istante senza fermarsi per poi trafiggere il cuore del terzo e del quarto, infilzandoli in mezzo alle scapole. Quando i primi due cadaveri toccarono terra, Alsear era ormai addosso agli ultimi due soldati, che erano riusciti a voltarsi appena, tagliando loro la gola senza neanche guardarli ma fu poi costretto ad usare l'artiglio sinistro per parare una ginocchiata di Lust che lo fece indietreggiare di almeno tre metri.

-Notevole forza fisica...- pensò Alsear fissando il suo avversario e Ryo, che si era voltato insieme al compagno. Avendo usato la arte affilata per difendersi, il biondo aveva tagliato il tessuto che copriva la gamba destra di Lust, mettendo in luce una ginocchiera di acciaio ovale con delle sfere da cui partivano i lacci che la fissavano alla gamba.

"Oh maledizione! Era uno dei tessuti migliori!" sbuffò Lust osservando il pezzo rovinato, per poi rimuoverlo del tutto con una mano.

Alsear si preparò subito a combattere e si scagliò velocemente verso Lust mentre Ryo si voltò verso Shino "Ehi cosa dobbiamo fare con...?" ma la ragazza, dopo aver gettato i documenti a terra, si era già scagliata contro Lance, cercando di trafiggerlo al petto con i suoi due pugnali.

Le lame, però, rimbalzarono contro l'armatura dell'assassino che cercò di colpirla dall'alto con la sua spada ma Shino evitò il fendente senza problemi scartando di lato, per poi mirare alla ascella destra ma anche lì il suo colpo venne deviato dall'armatura.

Fu il turno di Lance di attaccare e cercò subito di spingerla contro una parete ma grazie alla sua agilità, Shino riuscì ad evitare tutti i colpi, saltando su qualche bancarella e continuando a girargli attorno, cercando occasionalmente di colpirlo, venendo sempre fermata da quell'armatura.

La ragazza provò quindi a mirare all'unico punto vulnerabile dell'avversario: gli occhi. Dopo una finta con il corpo, cercò di conficcare un pugnale nella testa del ragazzo ma questi lo deviò rapidamente con la spada, tuttavia quella era solo un'esca e Shino tentò il vero affondo con il secondo pugnale ma Lance ruotò la testa e la lama della nemica sprizzò scintille strisciando contro la superficie metallica dell'elmo.

Con un balzo all'indietro, Shino evitò di essere afferrata e si mise in posizione da combattimento -E' il peggior avversario che potesse capitarmi... la sua potenza unita alla lentezza lo mettono in svantaggio contro la mia agilità ma quella difesa è troppo forte per dei semplici pugnali...-

Dietro di lei, Lust era ancora impegnato nello scontro con Alsear e le cose non stavano andando per il verso giusto. L'assassino, infatti, aveva già distrutto la tattica dell'avversario unita ai fili e ai pugnali di Ryo, continuando a muoversi e distruggendo i vari pugnali scagliati dal combattente rimasto nelle retrovie.

-Questo maledetto...- pensò Ryo -... mi sta facendo finire i pugnali e non riesco neanche a bloccarlo o a rallentarlo coi miei fili, sembra che sappia sempre quello che stiamo per fare!-

In quel momento, Alsear si scagliò addosso a Ryo evitando un calcio di Lust ma non riuscì a concludere il suo attacco in quanto il poliziotto intrecciò i suoi fili in una rete, cercando di bloccarlo. L'assassino balzò all'indietro ed evitò una ginocchiata dell'avversario dal ciuffo verde.

-Sono molto abili e lavorano bene insieme. Se voglio arrivare ai documenti dietro al biondino dovrò prima impedirgli di muoversi.- e, dopo aver incrociato le braccia al petto, Alsear si lanciò addosso a Lust. L'avversario lo attese al varco preparando una potente ginocchiata e, quando Alsear tentò un fendente con l'artiglio sinistro, Lust lo bloccò con la ginocchiera, incastrando la lama del nemico nei piccoli uncini della sua protezione, fatti apposta per danneggiare il corpo dei nemici.

Alsear, però, aveva già previsto una mossa simile e, con un rapidissimo movimento del braccio, menò un fendente con il braccio destro. A causa del blocco di Lust, l'assassino non si era potuto avvicinare tanto ma a lui andava benissimo così, infatti riuscì a fargli un leggero taglio sul torace, dopodiché liberò la lama sinistra e si allontanò di qualche metro.

Ryo guardò l'avversario ghignando ma dopo pochi secondi, Lust iniziò a barcollare, portandosi una mano sulla fronte "Che... diavolo...?" e si accasciò al suolo, iniziando a respirare affannosamente.

"Ehi che ti prende? Su alzati!" urlò Ryo mantenendo lo sguardo fisso su Alsear che, con un leggero sorriso, gli disse "L'ho avvelenato. Non morirà ma di sicuro ora non pontrai contare su di lui".

"Tsk, maledetto..." sibilò Ryo voltandosi verso Shino "Lust è andato, dobbiamo andarcene!"

Shino soffocò un'imprecazione ed evitando un affondo di Lance recuperò i documenti "Tu pensa a lui, io porto i documenti al generale." e saltò sui vari davanzali arrivando sul tetto per poi mettersi a correre. Ryo la fissò digrignando i denti "Inutile ragazza!" e si caricò Lust sulle spalle.

Alsear fece un cenno a Lance e il ragazzo annuì, facendosi da parte, permettendo così a Ryo di andarsene.

"Perché lo hai lasciato andare?" domandò Lance.

"Non aveva i documenti e non era in grado di affrontarci da solo. Se dovremo ucciderlo, meglio farlo per qualcosa di importante." rispose Alsear.

"Ma i documenti..."

"Mi assumerò io la responsabilità." lo tranquillizzò il biondo quando, poco lontano, videro decine di soldati correre verso di loro. I due assassini, senza neanche pensarci, si infilarono nel vicolo dalla quale era uscito Alsear e le guardie li seguirono all'istante.

Svoltato il primo angolo, Alsear e Lance videro Draco in posizione e, non appena lo ebbero superato, il ragazzo sfruttò la sua Arma Imperiale e colpì dei caminetti. I mattoni si creparono all'istante e precipitarono nel vicolo, colpendo le prime guardie ma senza ucciderle, fermando così l'afflusso di nemici.

Subito dopo, i tre assassini erano giù svaniti nel nulla.

***

Shino consegnò i documenti a Charlotte, comodamente seduta dietro ad una scrivania. Nella stessa stanza erano presenti anche Aika e Sherry, sedute su delle poltroncine e sembravano particolarmente divertite dalla situazione.

"Il messaggero?" domandò Charlotte.

"Non lo so, gli ho detto che doveva chiedere a qualcun'altro per il compenso." rispose Shino.

"I sei soldati?"

"Morti".

"Ryo e Lust?"

"Dovrebbero essere in infermeria se sono riusciti ad andarsene dallo scontro".

Charlotte annuì e mise tutti i documenti in una busta rossa, dopodiché si alzò in piedi e fece il giro della scrivania, mettendo una mano sulla testa di Shino "Ottimo lavoro." infine uscì dalla stanza e Aika scoppiò a ridere.

"Cosa c'è di così divertente?" domandò Shino con voce seccata.

"Oh niente! E' solo che non mi sembri tanto tesa o impaurita!" rispose Aika con uno strano sorriso.

"Perché mai dovrei esserlo?"

"Devi sapere che il generale tocca la testa in quel modo alle persone che rischiano di essere uccise da lei. Probabilmente al tuo prossimo fallimento la tua testa si allontanerà dal corpo... non so se mi spiego." spiegò Aika con un ghigno e Shino strinse violentemente i pugni. Fallimento?!

La rossa non la degnò di altre parole e uscì dalla stanza a sua volta. Quando fu sicura di essere da sola colpì con violenza il muro "Li ucciderò..." sibilò la ragazza "Ucciderò tutti quei maledetti assassini, non ne resterà neanche uno!"

***

"Oh, bentornati!" esclamò Nikki vedendo entrare Lance e Draco, saltando poi al collo di Alsear "Finalmente sei tornato! Era da un pezzo che non ti facevi vedere qua alla base!"

"Lo so, vi chiedo scusa. Il mio incarico mi ha preso più tempo del previsto." disse Alsear con un sorriso, salutando poi man mano gli altri compresi Amlach e Naoki. Dopo un po' si andò ad accomodare in una stanza con Cristal, Nikki, Kuro e Haruka, per farsi spiegare le novità, fin quando non notò un particolare "Dov'è Gergas ora? In missione?"

Un pesante silenziò calò nella stanza mentre i suoi compagni iniziarono a scambiarsi occhiate preoccupate. Alla fine fu Cristal a parlare "Gergas è morto. Lo ha ucciso il generale Charlotte durante lo svolgimento di una missione".

Alsear sgranò gli occhi all'inverosimile per lo shock "C... cosa hai detto...?"

"E' morto per salvare me." si intromise Kuro "Ce la siamo ritrovata davanti e lui mi ha allontanato per affrontarla da solo..."

Il biondo sentì le gambe molli ma rimase in piedi scuotendo la testa "Capisco... il Boss è nel suo ufficio?"

Cristal annuì e, dopo averli salutati, Alsear se ne andò, dirigendosi verso l'altra stanza.

"Non l'ha presa bene." commentò Nikki.

"Lo sai com'è fatto no?" domand Haruka con sguardo triste "Certe situazioni sono molto difficili per lui".

Gli altri rimasero in silenzio ma Kuro, che era vicino alla finestra, notò del movimento nel bosco. Da dietro ad un albero, spuntò una ragazza e per poco il ragazzo non si strozzò con la sua stessa saliva nel vedere che la ragazza era uguale ad Aris.

Era alta sul metro e settanta ed aveva un fisico magro e non molto formoso. I capelli neri dai riflessi blu elettrico lunghi fino a metà della schiena erano legati in una coda alta. Il petto era coperto da una maglietta bianca, con il simbolo dello ying e dello yang stampato davanti, e da una felpa nera con cappuccio mentre le gambe erano fasciate da dei jeans attillati neri tenuti su da una cintura di anelli dorati. Ai piedi calzava degli anfibi neri coi lacci viola, mentre portava un polsino nero al polso destro e un guanto senza dita nero sulla mano sinistra.

La ragazza si guardò attorno, osservando per bene la base degli assassini e Kuro, veloce come un fulmine, si lanciò giù per le scale, seguito dalle compagne.

Prima che la mora potesse fare qualcosa, dalla base uscì Aris che si avvicinò a lei domandandole "E tu chi saresti?"

La ragazza si girò di scatto verso di lui, osservando con i suoi occhi di colore diverso in quanto l'occhio destro era nero mentre quello sinistro verde. I due si fissarono senza dir nulla, rimasti allibiti dalla vista dell'altro.

Dietro ad Aris arrivarono anche Haruka e tutti gli altri, esclusi Alsear, il Boss, Amlach e Shoichi.

La mora, dopo i primi attimi di stupore, ghignò e mostrò un anello argenteo dove era incastonata una pietra multicolore. Dopo aver alzato la mano verso l'alto urlò "Theangem!"

Una forte luce multicolore la avvolse per pochi istanti e i suoi vestiti cambiarono all'istante, diventando un corto kimono verde privo di maniche che le arrivava fino alle cosce, abbinato a dei sandali di cuoio marrone con dei lacci lunghi fino alle ginocchia e delle calze nere che le fasciavano interamente le gambe.

Subito dopo, la ragazza materializzò una spada di rubino e si scagliò addosso ad Aris che, grazie al suo medaglione, creò delle spesse radici in sua difesa ma vennero subito tagliate dalla lama avversaria. Il ragazzo allora creò delle piante irte di spine e cercò di immobilizzarla ma la mora saltò in alto e calò un rapido fendente che venne deviato da altre radici.

Dopo una capriola all'indietro, la ragazza scattò in avanti a tutta velocità e tentò un affondo. I compagni di Aris si lanciarono in avanti non appena videro l'ultima difesa di Aris cadere ma, all'ultimo, la ragazza dissolse la spada e si gettò addosso al ragazzo, abbracciandolo di slancio "Sei davvero diventato forte, fratello!"

La maggior parte dei presenti esclusi Ryo, Yui e Draco finirono a gambe all'aria.

"F... fratello?!" ripeté Haruka alzandosi con sguardo scioccato e Aria annuì sorridendo "Lei è la mia sorella gemella, si chiama Akiko!"

"Molto piacere!" disse la ragazza salutando poi gli altri, mantenendo comunque uno sguardo freddo.

"Beh questa poi... allora i gemelli vanno di moda!" scherzò Nikki guardando Kuro che roteò gli occhi, mentre alle loro spalle arrivò il Boss insieme ad Alsear "Cos'è tutta questa confusione?"

"Boss, lei è mia sorella, Akiko." la presentò Aris, voltandosi poi verso la gemella "Perché sei venuta qui?"

"Semplice, mi sono unita alla resistenza e mi hanno detto di venire qui." spiegò Akiko abbracciando di nuovo il fratello "Inoltre ho trovato lui e sembrava desideroso di parlarvi." e, da un albero poco lontano, spuntò un uomo che sorprese Alsear, Draco e Lance, dato che era lo stesso uomo che, poco prima, aveva dato i documenti a Shino.

"Cosa ci fai qui?" domandò Lance all'istante impugnando la sua arma ma l'uomo cercò subito di calmarlo "Sono qui per darvi delle informazioni!"

Il Boss alzò un sopracciglio e domandò "Che genere di informazioni?"

"Tutte le informazioni contenute nei documenti che ho dato alla polizia... ho rischiato grosso per portargliele e non mi hanno neppure pagato!" spiegò l'uomo con sguardo furente.

La donna gli sorrise "Molto bene allora, seguimi. DIscuteremo del resto nel mio ufficio e i due se ne andarono, lasciando i vari assassini alle prese con Akiko e tante domande.

Quando finalmente la sera giunse, il Boss entrò nell'enorme sala dove erano presenti tutti i suoi compagni "Fate le valigie ragazzi! Si parte per il regno di Bosco!"






Angolo del carnefice:

Eccoci qui! Spero che questo capitolo, seppur breve, vi sia piaciuto! La storia, per un breve periodo, si sposterà in un'altra zona come in Akane ga Kill ma non copierò tutto tutto dal manga.

Detto ciò ecco alcuni avvisi e tutto... le iscrizioni resteranno aperte ancora due cap al massimo, anche perché c'erano NEON GENESIS KURAMA e Yumeha che volevano inviarmi degli oc ma io da gran bastardo quale sono non gli ho mai risposto!

Le condizioni per partecipare, qualora aveste letto solo questo cap, le trovate nel primissimo cap.

Altra cosa: nuovo anno, nuovo metodo di pubblicazione! Dato che tendo a dimenticare molte fic, ho deciso di fare pulizia cancellandone alcune (che forse torneranno in futuro) e ho deciso di usare il metodo a rotazione, ovvero che ogni volta la prossima fic che aggiornerò sarà quela ferma da più tempo, così aggiornerò tutto e tutti saranno contenti!

Gli avvisi sono finit, spero che il capitolo vi sia piaciuto e ci vediamo alla prossima!

Have a good day!

P.S: chiedo venia per errori vari e mancanza di immagini ma non sono sul mio pc e sto usando notepad XD

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: Lord_Ainz_Ooal_Gown