Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Soul Mancini    23/02/2016    5 recensioni
Quando ti accorgi che manca qualcosa, ti senti triste. Quando ti rendi conto che la tua vita scivola via troppo in fretta e tu, che sei solo una ragazzina, ti ritrovi catapultata in un mondo grande, vero, spaventoso. Ed è così triste crescere troppo in fretta, essere disillusa, sentirti troppo grande e allo stesso tempo troppo insicura.
Ed è così che mi sento.
Questa poesia è una sorta di sfogo per me, cerco di esprimere come ci si sente quando si cresce troppo in fretta e si passa direttamente dall'infanzia all'età adulta, perché non ci si può permettere di sperimentare e divertirsi come tutti gli altri adolescenti.
So che è un tema un po' complicato e strano e forse la poesia è di difficile interpretazione, in ogni caso non esitate a chiedere chiarimenti!
Buona lettura! :)
Genere: Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Attimi rubati



Giorni tristi ma importanti,

li richiamo e mancano all'appello,

li disdegno e li desidero,

li evito e li cerco


Attimi magici in cui ogni dettaglio

può far risplendere la luce nel mio cuore,

attimi in cui le emozioni si scontrano

e si propagano come una macchia d'inchiostro


In cui ogni imperfezione sul corpo ancora acerbo

mi spaventa e mi incuriosisce,

in cui sperimento e mi metto in gioco

e per un ragazzo perdo la testa


Periodo di pensieri e di stupidità

a cui i miei giovani occhi non hanno accesso,

occhi disillusi, spaventosamente seri

che non hanno passato e hanno già futuro



   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Soul Mancini