Storie originali > Epico
Ricorda la storia  |       
Autore: Afaneia    25/03/2009    5 recensioni
Chi ha letto anche solo un paio di canti tutti interi dell'Iliade sa che questo poema ha, alle sue spalle, una trama ben più antica e complessa di quella dei pochi giorni raccontati qui. La trama è molto più incomprensibile di quella della più complicata delle soap opere. Per questo ho scritto questa parodia: per mettere in ridicolo un poema bellissimo, ma in fin dei conti un po' pesante. Qui troveremo un prode Achille perdutamente innamorato del suo Patroclo, un Odisseo che tenta in ogni modo di separarli, uno Zeus particolarmente irascibile e un Ettore troppo dedito alle libagioni...
Genere: Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ed è

I personaggi qui citati non mi appartengono. Li sfrutto senza scopo di lucro. Il mio solo fine è il divertimento.

 

Ed è…

ILIADOFUL

Una produzione:

OMERO’S PRODUCTION

Scritto e diretto da:

OMERO L’AEDO

 

ILIADOS  A        ILIADOFUL A

Iliadeful, Libro I: La Peste e l’Ira

Cantami o Diva del Pelide Achille, l’ira funesta che infiniti addusse lutti agli Achei […]da quando primamente disgiunse aspra contesa il re de’prodi Atride e il divo Achille.

Sono passati dieci giorni dall’inizio della peste e Achille è riuscito a convocare l’assemblea dei capi Achei. S’ode una musica da discoteca. A un certo punto risuona nell’aria una voce:

Odisseo: o Achille, quando, quando ti deciderai ad accettare la mia mano lasciando perdere quell’odioso Patroclo che è anche più vecchio di te?

Achille: MAI! Io amo Patroclo, lui è bello, è dolce! E non ha la vocetta come te!

Poi Odisseo si accorse che li stavano guardando tutti e si mise a fischiettare…

Achille: O Atride, restituisci la donna che Crise ti ha chiesto, sua figlia! Solo così potrai far cessare la peste che ci perseguita da ormai dieci lunghi giorni! E ti faccio notare che i cadaveri sono tutti ammucchiati in un angolo del campo sgradevolmente vicino alla mia tenda e c’è una puzza che si muore! Falli almeno spostare vicino alla tua di tenda!

Agamennone(levandosi la mascherina antismog): O Pelide, che parola hai detto! Criseide è bella e giovane. Clitemnestra sta invecchiando, chissà come sarà al nostro ritorno, piena di smagliature e di borse sotto gli occhi. Per tacere del fatto che da quando ho CASUALMENTE sgozzato nostra figlia su un altare sacrificale SCAMBIANDOLA PER UN VITELLO mia moglie mi odia! A me una donna serve. In quanto al secondo problema, ti garantisco che la puzza c’è in ogni parte del campo, e che distribuiamo gratuitamente mascherine antismog che puoi ritirare all’uscita dall’assemblea.

Achille:Caro Agamennone, non so se ti sei accorto che i nostri soldati STANNO MORENDO!

Agamennone: Sì, e a me?

Achille: Non ti puoi prendere una schiava dopo che avremo abbattuto Troia, e intanto rendere questa?

Agamennone: Uhm…se rendessi Criseide e mi prendessi Briseide, la tua schiava?

Achille: Ma sei pazzo? Anche a me serve una donna!

Agamennone: Ma tu hai Patroclo!

Achille: Ma che hai capito? A me Briseide serve per cucinare, per spazzare, per cambiare le lenzuola, per stirare l’armatura!

Agamennone: Beh, tu e Patroclo vi decidete e vi dividete i ruoli! Io intanto mi prendo la tua schiava

Achille: Prenditela, e vaffa...!

Achille uscì tutto infuriato dall’assemblea…

Agamennone: RICORDATI LA MASCHERINA!

Achille: Ma vaff*****o!!

Furioso per il trattamento ricevuto, Achille andò subito alla sua tenda.

Achille(in lacrime, aprendo la porta): PATROCLOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Patroclo: Achille, che c’è?

Achille: AGAMENNONE E’ STATO CATTIVO CON ME! WEEEEEEH!

Patroclo: O amore mio, vieni dal tuo cucciolotto, vieni che ti consolo io!

Codesti sono i forti eroi…

I due si chiusero nella tenda…

Qualche ora dopo Achille uscì dalla tenda e corse piangendo come un disperato sulla riva del mare (le PIU’ CHE AMOREVOLI cure di Patroclo non erano bastate a consolarlo…)

Achille: MAMMAAAAAAAAAAAA!! AGAMENNONE MI HA PORTATO VIA IL MIO REGALOOOOOOO! E NON ME LO VUOLE RIDAREEEEEEEEE!!

Teti: O creatura mia, che c’è? Poiché ti generai a breve vita nel palazzo di tuo padre, posso sapere quanto tempo ho perso a farti così piagnone?!

Achille: Ma no, non è per quello! È che Briseide mi serviva, ecco!

Teti: Ma tesoro, non sei più fidanzato con Patroclo?

Achille: Ma non è neanche per quello! È solo che Briseide sapeva cucinare bene e io no, e Patroclo dice che gli fa schifo il pane con le olive come lo faccio io, e non voglio che mangi da un’altra parte perché a me piace quando mangiamo insieme…

Teti: E io che devo fare?

Achille: Per esempio potresti darmi una mano in cucina…

Teti: So io come fare! (si inginocchiò accanto al figlio e congiunse le mani): o padre Zeus, so che sei molto occupato, ma visto che tu non vorresti mai che le storie d’amore finissero a causa della cucina, potresti dare una mano a mio figlio?

I due pregarono a lungo e intensamente…finalmente…

Due scatolette di Simmenthal caddero a terra.

Achille:…

Teti: Immagino che…bisognerà adattarsi…

Achille: Madre, per vendicarmi di Agamennone che mi fa i dispetti, potresti far morire in guerra tutti gli Achei per ripicca mentre io e i miei compagni stiamo a casa…

Teti: Certo amore!

E Teti tornò alla spuma del mare. Achille intanto andò a casa con le sue scatolette di Simmenthal. Lì trovò due araldi di Agamennone che lo attendevano per prendersi Briseide.

Achille: prendetela. Non colpevoli siete voi verso di me, ma Agamennone; e io non combatterò più.

Briseide(uscendo dalla tenda): Allora, vi ho lasciato un po’ di pane con le olive già pronto e le armature sono già stirare per domani.

Due araldi:…

Achille: e per i prossimi giorni ci pensa la mia mamma!

Patroclo:…………………………………………………………………………………………………………

Intanto, sull’Olimpo…

Teti: o padre Zeus, tu sai che mio figlio è il più grande eroe Acheo che combatte nella guerra di Troia.

Zeus: sì, lo so.

Teti: Eppure Agamennone lo offende, gli ha preso e si tiene il suo dono: gliel’ha strappato!

Zeus: e che palle vu mi fate, tutti quanti! E quello vuole la peste, poi la rimanda indietro, poi questo vuole la serva, quello la rivuole, e bla, bla, bla! Te, si può sapere che vuoi?

Teti: Voglio che fai morire tutti gli Achei in guerra finchè Agamennone non chiede scusa a mio figlio!

Zeus accettò e andò a pranzo con gli altri dei.

Hera: o figlio di p…di Crono, che parola hai detto! Io lo so che Teti ha tramato con te per far perdere gli Achei! E io esigo che tu non lo faccia! (Hera tifa per gli Achei. Nda)

Zeus(che è appena entrato nella sala):…e che palle! La sai una cosa bella? NON ME NE FREGA UN CAZZO DI QUELLO CHE VUOI TE! Mettetevi d’accordo tra voi e poi venite a parlarmene. Sono stufo di voi che vi contraddite ogni minuto!

Hera ci rimase molto male e non disse nulla. Ma Efesto arrivò e posandole la mano sulla spalla disse:

Efesto: Mamma cara, non te la prendere! Lo sai che gli girano! Tanto gli girano sempre e siccome siamo immortali dovrai sorbirtelo per tutta l’eternità! Io ti difenderei anche, ma siccome sai che papino è piuttosto nervosetto, beviamoci su e scordiamoci tutto!

Efesto versò da bere a tutti e dopo poco gli dei si sbronzarono e si misero a cantare. Dopo un’ora caddero addormentati.

FINE LIBRO I

 

L'ILIADEFUL non vuole offendere in alcun modo nessuna persona, neanche i poveri personaggi le cui caratteristiche, qui, sono messe in ridicolo in ogni modo, senza tuttavia intenti offensivi. Questo è solo un modo per alleggerire l'Iliade.

L'idea che Odisseo sia innamorato di Achille è frutto delle idee insane mie e di tre delle mie compagne di classe. Io odio questo personaggio nell'opera originale,  però l'idea che Achille non lo ricambi, alla fine, mi fa un pochino pena... però lo odio troppo per pensarci XD!

L'ILIADEFUL è attualmente già composta fino al ventiduesimo canto. Sto aspettando che il prof si decida a farci leggere il ventitreesimo (spero che non ce lo faccia saltare, a me piace un monte..) per andare avanti. Sfortunatamente l'ho scritta tutta a mano, perciò devo ricopiarla al computer per postarla e pertanto ci vorrà un po'.  Ovviamente non ho fatto tutti i canti, solo alcuni.

Ringrazio tre in particolare delle mie compagne di classe per il loro (involontario) aiuto. Solo lamentarmi con loro dei canti interi da parafrasare mi dà un gran numero di buone idee!!

Ah, e grazie a Smolly_sev, come al solito.

 

 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Epico / Vai alla pagina dell'autore: Afaneia