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Autore: Ciss    25/03/2009    3 recensioni
Premetto che il titolo è provvisorio...Ne troverò uno migliore! ^^ Cinque nuove paladine in un mondo in cui tutti(o quasi)cononscono le tmm...il nostro! Nuovi e vecchi personaggi si incontreranno... Buona lettura.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Cap.1:INCIDENTI

Questa è la mia prima fanfiction….invoco da subito la vostra pietà!!!!!!!!!!*si prostra*
La trama la si capisce meglio leggendo,non riesco a spiegarla bene,anche se non è per niente cervellotica…..=_=
Non dico altro!Mi nascondo dietro il computer(me timidaaa!!! >///<)e aspetto la reazione dei lettori!
(se ci saranno…U.U NDmia coscienza)(sempre simpatica,tu,eh?NDme)
Ultimo ma non meno importante:Un ringraziamento speciale alla mia amica TenshiNoHikari senza la cui costante presenza non mi sarei mai decisa a scrivere!!ARIGATOU!!!!!!!!

 
P.S.: -…-parlato; “…” pensato

 

 
Cap. 1:INCIDENTI

 
Una ragazza correva a razzo sul marciapiede.Accidenti,era di nuovo in ritardo per arrivare a scuola……
I lunghi capelli biondo scuro la seguivano come la coda di una cometa. Gli occhi verdi lacrimavano per l’aria che le sferzava il viso. Per lo sforzo della corsa aveva acquisito un leggero colorito roseo. Era già qualcosa!
La sua carnagione era sempre,costantemente,bianca. Diafana. Il primo particolare che tutti notavano quando la vedevano per la prima volta. E lei detestava il fatto che la gente le facesse quasi pesare questa sua caratteristica.

---------FLASHBACK---------

-Roxane,cara,ma……..sei andata al mare quest’estate?O forse stai male?-
-No….cioè…SI!Al mare ci sono stata due settimane. No nel senso che ti sbagliavi,zia. Infatti sto bene. Ormai dovresti sapere che non mi abbronzo,al massimo arrostisco….=_= -

Oppure:
-Ehilà,Roxane!Come stai?Passate buone vacanze?Sigh,chi ne ha voglia di iniziare la scuola?Ma……non sarai per caso sbiancata all’idea di vederti rovinati i prossimi nove mesi?-
In quelle occasioni poteva anche accarezzare l’idea di sferrare un bel pugno alla compagna. Ma non era affatto signorile. Conservava il suo onore con una risposta pacata. Se poi si capiva che sotto-sotto c’erano intenti omicidi………anche meglio!Così l’avrebbero smessa una volta per tutte!

---------FINE FLASHBACK---------

Roxane Wilde era una quindicenne dalla personalità molto varia. Forse un po’ troppo. La si sarebbe potuta definire lunatica.(Ehi!Piano con gli insulti!!! NDRoxane)(Zitta,ti sto creando. NDAu)
Sapeva essere simpatica,gentile,dolce,sincera….ma tutto dipendeva dall’umore. Essenzialmente,era una persona schiva,timida e un po’ solitaria. Detestava dal profondo del cuore le folle,la massa,essere circondata da troppa gente…
A volte si chiudeva nelle sue riflessioni taciturne ed escludeva tutto il resto.
Da una parte,la Roxane solare e aperta a tutti.
Dall’altra,una persona completamente opposta.
Di certo,non conveniva farla arrabbiare. Altro particolare. Era……leggermente irascibile.(Come il Krakatoa che erutta,per intenderci..)Bastava toccare appena il tasto sbagliato per farla scattare. Certo,se era di buonumore poteva anche pazientare con un’aureola in testa. Ma se era proprio un giorno NO,non bisognava irritarla. Rischio:esplosione atomica.
Comunque erano solitari anche i suoi sfoghi. Non aveva mai scatenato risse,mai avuto scontri con nessuno.
Si limitava a ridurre in bricioline quello che le capitava davanti,come un tornado si lascia dietro solo mattoncini e tegole polverizzati dopo aver devastato una casetta.
Magari poi passava a dare pugni al muro…se non bastavano,il muro poteva anche prenderlo a testate…
(AUTRICEEEE!!!!!!NON SONO COSE DA SPIFFERAREEE!!!! +_+ NDRoxane)(Sei la protagonista,il pubblico deve conoscerti. U_U NDAu)
Già,a volte si comportava da vera pazzoide. Ad esempio,se si parlava di un bel ragazzo,timida com’era cominciava a farfugliare in maniera incomprensibile,per poi saltellare di qua e di là completamente ammattita.
Non aveva mai avuto un fidanzato…forse colpa del suo carattere?(Non biasimo i poveretti che la conoscono…NDAu)( TOT NDRoxane)
Quando ci si metteva,era davvero fissata e fanatica. Ad esempio per quanto riguardava anime,manga,fumetti di ogni genere,videogiochi…
-Non la smetterò neanche a cinquant’anni!!!-soleva urlare in faccia a chi solo osava farle notare che era troppo grande per quelle cose…(BRAVA!Fatti valere! NDAu)
E tra tutti i cartoni animati(e manga)di questo mondo,Roxane adorava svisceratamente le Tokyo Mew Mew. E un motivo c’era…un personaggio…                                                              (Sbav-sbavvv!!!XQ____NDRoxane)(Concordoooo!!!!!! *o* NDAu)
Inizia con la K……
(rullo di tamburi)
KISSHU!!!!!!!!!!!!
“Ki-chan!!! ^ç^”pensò Roxane mentre correva a perdifiato. Peccato che per farlo scollegò il cervello. Così investì una vecchietta che passeggiava tranquilla,due bimbi che giocavano a palla,scivolò sulla palla,e fece strike con una comitiva di turisti.
-Ohi-ohi…x_X-esalò.
Inoltre aveva lasciato una scia di bava…
Si rialzò in piedi di scatto. Si scusò in fretta e furia. Ripartì come un jet.

 

DRIIIIINNN!!!!!!!
“Maledetta,schifosa,sudicia campanella!! +_+”
-preeeeestooooooo!!!!!!!!!-si limitò invece a dire. 
Era ancora nel cortile…doveva correre,correre,correre……FUIP!
-OPS!-
Inciampò proprio quando aveva finalmente raggiunto la porta. Ci cadde sopra(era chiusa),la demolì,e varcò di peso la soglia della classe,finendo bella distesa per terra. Si morse pure la lingua.
-Buongiorno. -salutò il prof.
-‘giogno-fu tutto quel che riuscì a dire lei.
“Che cosa mi prende?Non mi capitano mai tutti questi incidenti…”
Si rialzò e si diresse al suo banco. Un’altra noiosa,orrenda mattinata.
Non che non andasse bene…anzi,era brava a scuola.
Ma odiava davvero quelle pareti fredde,quei banchi pasticciati,(senza contare che sotto ci sono tanti chewin-gum quante sono le stelle nell’universo…)quei termosifoni che a volte non funzionavano,quei prof che scleravano…..(Fidati,è così ovunque. NDAu)(Sai che consolazione…NDRoxane)
Come previsto,le ore di lezione passarono leeeeeeeente ed estenuanti.  
Alla fine dell’ultima ora Roxane intonò mentalmente un Alleluia.
Saettò solitaria fuori dalla classe:tempo 10 secondi e si era già fiondata fuori dall’uscita principale,correndo per mettere sempre più distanza tra lei e l’odiato edificio.
Lei,non appena ne aveva l’occasione,correva. Sempre.
Detestava spostarsi lentamente.
E adesso correva per tornare a casa. Veloce,sempre più veloce………STRUMP!
Di nuovo cadde come un salamino. Imprecò.
-Eh,no!Adesso basta,accidenti!Che cosa mi prende???NON E’ POSSIBILE!!!!!!!!!-urlò al vento.
Si guardò intorno. Senza neanche accorgersene era già arrivata al parchetto vicino a casa sua.
Era un posto molto poco curato. Certo che per chiamarlo “parco”…….ci voleva una fervida immaginazione.
Sintetizzando era composto da:
-Tre o quattro stradine;
-Qualche aiuola di erba incolta in cui crescevano parecchi melograni;
-Alte siepi tra i cui rami ronzavano gli insetti;
-Totale assenza di cestini e panchine.
Roxane osservò le lucertole che guizzavano da tutte le parti.
Quel luogo,nonostante fosse così incolto e selvatico,le piaceva. Le trasmetteva una strana sensazione. La sensazione che un giorno,in quel luogo,le sarebbe accaduto qualcosa di speciale.

E quel qualcosa avvenne.
Roxane svenne.(Eh-eh!!!!Ho fatto la rima!! ^^ NDAu)(=_= NDtutti)

 
“Dove sono?”
Un miagolio in lontananza.
“Cos’era?”
-….miao…..-
“Un gatto…..ehi,vieni…..vieni qui..”sorrise.
Il gatto le andò incontro. Roxane lo prese in braccio…….e quest’ultimo sparì.
“Se questo è un sogno…..è il più bello che abbia mai fatto……mi sento così bene…….”
E ripiombò nell’oblio.

 
-ROXANE!ROXANE!-
Si sentì chiamare.
-SVEGLIATI!-
Riprendere conoscenza fu spiacevole. La prima sensazione che avvertì fu quella del contatto con l’asfalto ruvido sul quale si era accasciata.
-Non tornavi,e mi sono preoccupata!Mi sono affacciata al balconcino e ti ho vista a terra!Che cosa ti è successo?Che cosa hai fatto?Qualcuno ti ha aggredita?Avevi acceso il cellulare?Devi usarlo,accidenti!-
La raffica di domande mista ad accuse di sua madre contribuì a svegliarla.
-Mmmhh?...Mamma?.....No…non è come pensi…..sono solo svenuta…..-
-Alzati,ti riporto a casa. Mi spiegherai tutto con calma.-
E detto questo,finalmente rincasarono.

 

Non ci fu molto da chiarire. Roxane disse semplicemente le cose come stavano. Poi chiese di restare un pò da sola. Ripensò a quello strano sogno.
“Tu guardi troppi cartoni animati. U__U” si disse.
Inoltre non capiva come avesse fatto a crollare così,all’improvviso. Non era mai svenuta……
Neanche durante le estati particolarmente afose. Il caldo,infatti,la stordiva terribilmente.
Non stava per niente male,aveva anche controllato la temperatura. Tutto ok.
Piuttosto che svenuta,si era addormentata all’improvviso.
E se……..e se fosse davvero successo qualcosa?Quel posto,quel gatto…
Una scintillina fanatica le accese per un attimo lo sguardo. Poi si diede uno schiaffo.
“Sei solo un idiota,Roxane!”
Ma la parte irrazionale del suo cervello continuava a pensarci…….
Le mani cominciarono a tremarle dall’emozione.
(NOOOOOOOO!!!!!!!!!!ATTENTA,HAI ANCORA IL TERMOMETRO IN MANOOOOO!!!!!!!! NDAu)
(Uh? o.O NDRoxane)
CRACK!
-……………….-
“No.”
-…………………….-
“No,no,nooooo…..”
-…………mmhhh……..-
“Non sul libro di storia,noooooooo……….avevo progettato di disintegrarlo alla fine dell’anno,ma ora mi serve ancora…….”
-…….mmhhhh………….mercurio……..-
“SHOCK”
-NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
-Roxane che cosa ti prend…..CHE COSA HAI FATTO??????- esclamò la madre che era entrata nella sua stanza in quel momento.
-Ecco,vedi……l’ho rotto……beh…..no-no…che dico…si è rotto….si,da solo…..non chiedermi come ha fatto…..non lo so…^^’’’’’’’’’’’-
Poi preferì dileguarsi.
-Senti,esco un attimo,non voglio combinare altri guai,mi porto il cellulare…..ok?CIAOOOO!!!!!-
E si catapultò fuori casa,lasciando la madre ancora interdetta.

 

“Oggi è proprio un giorno NO…”pensò mentre camminava.
Aveva la testa fra le nuvole. Non sapeva neanche dove andare. Alla fine si diresse ai giardini pubblici.
Anche quel parco,come l’altro,le piaceva nonostante fosse spesso devastato dai vandali.
Un vero peccato,perché non sarebbe stato affatto male,integro.
Nella zona centrale c’era un recinto in cui vivevano anatre,oche…pulcini,a volte. E nel bel mezzo del recinto c’era uno stagnetto in cui nuotavano tartarughe,innocui pesci rossi,ma anche pesci veramente enormi. Bastava lanciare un pezzo di pane per vederli guizzare fuori dall’acqua…….e a volte contendersi il bottino con le anatre. Quelli non erano semplici pesci…ma squali feroci!!!
Da qualche tempo,nei pressi dei giardini,Roxane aveva notato che stavano costruendo un edificio. Ormai erano mesi che non andava lì,quindi decise di dare un’occhiata e vedere come procedevano i lavori.
E rimase di sasso.
Una struttura originale……molto carina……
“Troppe……coincidenze,oggi..”
-Il caffè….m-mew mew….-disse flebilmente.
Se avesse saputo che quello era il minimo……..infatti,da quel locale,qualcuno la stava osservando….
Poi si lascio sfuggire un’esclamazione di spavento.
Si sentì come percorsa da una scossa:i muscoli si tesero,i sensi scattarono e si immobilizzò con i nervi a fior di pelle.
“Pericolo. Pericolo!Pericolo?”pensò confusa.
Realizzò velocemente che non era una buona idea restare lì. Ma qualcosa la bloccava. Si pose due possibilità:
-Scappare;
-Capire che cosa succede.
Non ci pensò oltre e corse verso un punto che le suggeriva l’istinto. Poi sentì delle persone urlare. E qualcosa di gigantesco e mostruoso,dopo poco tempo,si erse in tutta la sua altezza sovrastando il recinto e la folla sottostante.
-………
cacchina. –farfugliò Roxane.
Poi affiorò improvvisamente uno dei lati più assurdi del suo carattere.
Quando avrebbe dovuto avere davvero paura,diventava improvvisamente fredda e indifferente.
Il cuore riprendeva il suo ritmo normale e non tremava più. Anche se tutto andava male.
(Anche alle interrogazioni,per esempio….)
Incoscienza?
…….probabile.
-Che fantasia………..U_____U –esordì. -uno stupido chimero ratto……copioni……….-
-Con tutte quelle anatre vanno a cercare proprio quei due o tre topi che vivono lì?-si chiese soprapensiero.
-Bene…ora che faccio?-calcolò freddamente.
Forse stava facendo un po’ troppo la sbruffona.
Il mostro,attirato dal suo continuo blaterare,si girò verso di lei.
Roxane si sentì osservata. Poi qualcosa le fece ombra.
-Ops. –
Fu un attimo. La coda del topastro si abbatté dove si trovava lei. Ma…..lei?Lei non era più lì,bensì sul ramo di un albero qualche metro più lontano.
C’era qualcosa di strano nel suo aspetto. Le orecchie!Che cosa era successo alle sue orecchie??
Erano orecchie di gatto. Così come la coda,lunga e nera,che scattava nervosa dietro di lei…….
-Adesso.Mi.Hai.Fatta.Veramente.In*******. –scandì gelida.
Il chimero si scandalizzò.(E ci credo!Ma guarda che ragazza scurrile! U___U NDAu)(Le battute le scrivi TU. NDRoxane)(^^’’’’’’’’’’’’’’’’)
Soffiò.
Appiattì le orecchie.
Si mise in posizione……….
Spiccò un lunghissimo balzo e atterrò alle spalle del ratto troppo cresciuto.
-Grrr…-ringhiò.(Ehiii…sei un gatto.Gatto.G-a-t-t-o. NDAu)
-ffffffff………-si corresse.
-Sono un GATTO!(conseguenza del lavaggio del cervello di autrice)E i topastri come te me li  mangio a colazione!!!!!!!!!-
“Sai che schifo.”pensò nel frattempo.
Schivò un paio di colpi.
“Non posso solo scappare!Devo attaccare!”
Gocciolone stile manga.
“Con cosa? o___O’’’”
Chiuse gli occhi e pregò con tutto il cuore che non le comparisse in mano la Strawberrybell.
Era assurdo attaccare con un cuoricino rosa di peluche.
Sollevò cautamente le palpebre.
-AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!-urlò veramente terrorizzata.
Aveva in mano una falce. Una falce vera. Dalla lunga,affilata,scintillante lama.
-….noooo….anche Death Note noooooo………..-si lamentò. –Come si usa?????-
La agitò a casaccio. Troncò di netto la coda del chimero,che,di conseguenza,divenne ancora più intrattabile.
-Non ti posso garantire una fine rapida e indolore,imbranata come sono……non mi dispiace.- disse schietta.
Poi gridò per darsi carica e si scagliò contro il mostro. La lama della falce si illuminò.
(Sembravi un samurai imbufalito in quest’ultima scena,sai? NDAu)(Eh-eh…NDRoxane)
Centrò il chimero,che si dissolse.
“C-ce l’ho f-fatta….O.O”
Un para-para cominciò a fluttuare pigramente per aria,poi venne risucchiato da un robottino spuntato da chissà dove.
“Masha!”
Roxane rimase immobile. Doveva assimilare quanto accaduto e riprendersi dallo shock.
“Perlomeno non sono strizzata dentro un costumino imbarazzante e non ho i capelli rosa!Per quanto riguarda gli occhi………non posso sapere..”
-Ho bisogno di uno specchio…..!!-mugolò.
(Tipica frase femminile che risuona negli spogliatoi al termine dell’ora di ginnastica…XD NDAu)
(Lo dici come se tu non la dicessi sempre…..NDCoscienza)(Vaaaaaatteneeeeeeeee….+__+NDAu)
Usò la lama della falce.
Due orecchie nere da gatto facevano capolino tra i capelli spettinati.
-Uhmmmhh…..però,non male…^^- commentò pavoneggiandosi.
Guardò estasiata la sua coda muoversi. Poi per la contentezza la tenne dritta a candela.
-Eheheheh!!!!!!-ridacchiò soddisfatta.
Ad un esame più attento,notò che aveva le pupille verticali e i canini più lunghi.
-WOOWWWWWW!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-esplose.
-ComeilmioamatoKisshuuu!ComeilmioamatoKisshuuu!ComeilmioamatoKisshuuu……!!-cantilenò saltellando.
-Piuttosto che pensare al tuo aspetto,dovresti chiederti seriamente perché ti sta succedendo tutto chiesto. Vanitosa. -disse una voce fredda alle sue spalle.
Roxane aveva voglia di scherzare. Quindi si girò per nulla spaventata e cominciò a dire:
-No problem,l’ho già fat….-ma la frase ironica le morì in gola quando vide bene in faccia chi le stava davanti.
-….
R-Ryou?...-mormorò.
No. Non poteva essere vero. No.
-Effettivamente,ci hai azzeccato.-
“Non è possibile,tutto questo è assurdo,nooo…..”
-E’ una storia lunga. U___U- aggiunse annoiato.
-…una storia lunga che abbiamo tutto il tempo di raccontare,Ryo. -aggiunse una voce cortese.
-Kyle…..? O_O- (*)
Il ragazzo sorrise comprensivo di fronte al suo sgomento.
-Prego,seguici nel locale,e ti spiegheremo tutto in poche parole.-



 
-Allora,brevemente,com’è che esistete davvero?-chiese Roxane con gli occhi sgranati.
-Non è una domanda molto gentile…..-si offese Ryou.
-Cerca di capirla…-bisbigliò Kyle,poi si rivolse alla mew mew.
-Si tratta di una coincidenza che ha dell’incredibile. Il racconto che conoscete qui in questa dimensione,è tale e quale alla nostra storia.-
-Mi vuoi dire che da qualche parte…si,insomma da dove venite voi,esistono davvero Ichigo,Minto,Retasu,Purin e Zakuro?-
-Si,la nostra vecchia squadra mew.-
-Mi prendete in giro?-
Ryou sbuffò e si trasformò in gatto. Poi tornò normale.
-Questo ti basta?-chiese spazientito.
Accidenti,era proprio intrattabile…
-Si.-
-Quando tutto sembrava finito per il meglio,io e il mio collega abbiamo scoperto una cosa. -disse piano Kyle.
-Gli alieni,che erano andati via portando con loro dell’acqua mew,non si sono diretti alla volta del loro pianeta…..o almeno,per un po’ hanno seguito la giusta
direzione,poi hanno cambiato meta.-
-Come lo sapete?-
-Gli abbiamo monitorati col computer sfruttando il segnale dell’acqua cristallo per accertarci che tornassero a casa loro…..siamo stati diffidenti…e non abbiamo
fatto poi così male.-
-Perché abbiamo visto,che per un motivo a noi sconosciuto,sono venuti qui. –intervenne Ryou.
-Cioè?Quelli alieni?Quei tre?Proprio loro?-
-Si,tu dovresti sapere bene tutta la storia.-
-Ah…..-si limitò a rispondere passandosi una mano tra i capelli.
-Per concludere,abbiamo portato qui il progetto mew. Ci sembrava insensibile chiedere di nuovo alle ragazze di intervenire….dopo aver superato quella lunga guerra meritavano un po’ di serenità. Lo so,mi dispiace anche condannare ad un sacrificio gravoso altre cinque persone,ma…-
Venne interrotto da Roxane.
-Shhh…Non aggiungere altro. Non sentirti in colpa. Io ci sto. -disse seria.
I due ragazzi si sentirono sollevati. Almeno il primo elemento non l’aveva presa male.
-Bene.- rispose affabile Kyle –col tempo ci conosceremo meglio e la squadra si allargherà. Vedrai,non rimarrai da sola. A domani- concluse con noncuranza.
-Come “a domani”?-
-La copertura,no?Il lavoro al caffè.-
Roxane si irrigidì. Poi sfoderò un espressine rassegnata e fece un “ok”.
Si fiondò fuori dal locale.
-A DOMANIII!!!!MA VOGLIO UNA PAGA SODDISFACENTEEEE!!!!!!-urlò mentre si allontanava di corsa.

 

 
Note:

(*):Non ho alcuna intenzione di usare il nome in giapponese!!Kyle mi va più che bene,grazie.U.U

 

 

 FINE CAPITOLO!!

 Me:anf…
*giace in un lago di sudore* 
non avevo mai scritto così tanto….*sviene*
Aspetto commenti! ^^ (penso che se ci saranno mi emozionerò parecchio)
Al prossimo chappy!

 

Mewcissy

 

  
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