Fanfic su artisti musicali > The GazettE
Segui la storia  |       
Autore: GazettE_no_Aijin    26/03/2009    5 recensioni
La gelosia è un mostro dagli occhi verdi che schernisce la carne di cui si nutre (W. Shakespeare). "Perchè la gelosia deve legarsi così tanto all'amore?"
Genere: Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Aoi, Reita
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
000

titolo: Distress and Coma

 

autore: GazettE_no_Aijin

 

genere: triste, sentimentale, malinconico

 

avvertimenti: slash, OOC probabilmente

 

Piccola premessa: shi, so che ho già due ficcy in giro, in attesa di essere finite, non serviva impicciarsi con una terza, (diciamo pure non serviva angosciare i poveri lettori).

 

E invece noXD

 

 

Oggi è il 25, magari qualche anima buona che si legge questa roba, e magari così gentile da lasciare un commentino sa che oggi esce ufficialmente Distress and Coma, che è anche il titolo della fanfiction, e del primo capitolo.

 

La storia avrà 3 capitoli, già scritti per giunta, ma se facevo oneshot veniva stralunga.

 

Detto questo: buona lettura^^

 

 

 

Distress and Coma:

 

 

Until your distress sleeps

 

Fill me up with your grief

 

 

Geloso.

 

Si sono fottutamente geloso.

 

E non so neanche io perché.

 

Ma la cosa mi irrita.

 

Non è che sia innamorato di te, quindi non dovrei essere così geloso.

 

Ma quando ho visto il vostro bacio è stato come se qualcosa dentro di me si rompesse.

 

Come se qualcosa mi stringesse un nodo alla gola.

 

Non dovevi farlo.

 

Per un istante mi passa per la mente che avrei preferito che baciassi me.

 

E mi irrita ancora di più aver pensato una cosa del genere.

 

Schiaccio innervosito la sigaretta sotto il piede, accendendone subito un’altra.

 

“Hai intenzione di fumarti tutto il pacchetto o cosa?”

 

“no, rilassati, ne conserverò una o due per il ritorno a casa

 

“Sei uscito molto nervoso Aoi-san…tutto ok?”

 

“certo!”

 

“a me non sembra per niente…”

 

bhè, potrebbe essere che ti sbagli”

 

“oppure potrebbe essere che ho indovinato ma sei troppo orgoglioso per ammetterlo

 

“no, ti sbagli. Non è una questione di orgoglio, è una questione che non è vero, punto

 

“sei letteralmente saltato sulla sedia quando hai visto che si sono baciati. Non è che per caso la cosa ti infastidisce in qualche modo, ne Aoi-san?”

 

Uru, capisco che dopo tutto quello che hai bevuto, è ancora più difficile del solito, ma non dire queste cazzate!”

 

“io dirò cazzate, ma ti infastidisce da morire lo stesso…di chi è che sei geloso? Forse…”

 

“oh smettila santo cielo! Non sono geloso, non sono geloso di nessuno.

 

Aoi, ti prego, lo vedrebbe anche un cieco!”

 

E dire che prima pareva ubriaco perso.

 

Bene.

 

Proprio bene.

 

“o cerchi di innervosirti di meno, o se ne accorgerà anche Reita

 

“che c’entra adesso? Non sono geloso di lui!”

 

“e chi ha detto che sei geloso di lui? Stai dicendo tutto tu Aoi-san

 

“ va bene, forse la cosa mi ha leggermente infastidito

 

“leggermente? Solo leggermente?”

 

“comunque non c’era pericolo che si accorgesse di qualcosa visto che era troppo impegnato a infilare la lingua in bocca al nostro vocalist per notare una qualsiasi altra cosa intorno a lui!!”  

 

Aoi-san, ti sei innamorato di Reita?”

 

Ci metto un attimo a realizzare le sue parole, e il fatto che si sia abbena chinato  a ridarmi l’accendino. Neanche mi ero accorto che era caduto.

 

“ma certo che no Uru!! Ma da dove le tiri fuori queste idee!”

 

 

Wasuretai no wa


Shiro tsuki dekusu


Shinunjitanate


Ikikasu


Kizu wa kienai

 

 

Non posso essermi innamorato di Reita.

 

Mi torna in mente quando stamattina sono rimasto a fissarlo che sistemava il basso.

 

Non mi sono neppure accorto che ero incantato da quello che faceva.

 

In fondo l’ho visto sitemare quelle corde miliardi di volte, ma è stato come se notassi stamattina per la prima volta quanta attenzione, e quanta cura ci mette.

 

So di aver pensato che sarebbe stato bello se si curasse di me con così tanta attenzione, solo che ho preferito rinchiudere quel pensiero in un piccolo cassettino della mia mente.

 

Avrei dovuto buttare via la maledetta chiave di quel cassetto.

 

 

 “Lo sai a cosa si lega la maggior parte delle volte, la gelosia? All’amore.

 

Si lega a doppio filo, con un nodo terribilmente stretto, e ti si lega al cuore. E non puoi scioglierlo, una volta che stringe, non sai più come fare. Ma rischi di strozzarti.”

 

“non c’è un modo per non far legare il nodo al cuore?”

 

“Se non stringe troppo è un bene che si leghi al cuore, non credi? L’importante è non lasciarsi consumare…Su, è meglio che tornamo dentro ora

 

Quando torniamo dentro, sembra come se nulla fosse successo. Però Reita non dice nulla.

 

O è troppo ubriaco per dirla, o sta pensando qualcosa.

 

Ma ogni volta che mi accorgo che fissa Ruki, posso quasi immaginare di sentirlo, quel nodo che stringe intorno al cuore.

 

In tutto questo, il tempo passa come in una sorta di trance per me, non mi rendo neanche realmente conto di quello che accade intorno.

 

Solo dopo un po’, mi rendo conto che siamo già fuori dal locale.

 

Ma che palle! Ho bevuto da farmi schifo, non abbastanza da non capirci più nulla purtroppo.

 

Lo sento ancora che il vostro bacio mi brucia.

 

Ci avviamo verso casa di Uruha, mentre tutto quello che penso è che è un’assurdità.

 

Come posso essere così geloso di qualcosa che non è, e non potrà mai essere mio?

 

Eppure sentivo lo stomaco stringersi sempre di più, e vorresti distogliere gli occhi da quello che non vuoi vedere, ma non ci riesci.

 

Puoi solo fissare la scena che hai davanti, anche se non vuoi.

 

Forse non era neanche un bacio vero, eravate tutti e due ubriachi e in quei casi si fa tutto, no?

 

Eppure a me non importa nulla, neppure l’alcool riesce a farmi sorridere.

 

O è gelosia o l’amore mi ha fatto impazzire ancora più di prima.

 

O forse tutte e due.

 

 

Mi ritrovo a salire le scale dell’appartamento di Uruha come se non vedessi realmente i gradini. Appena arrivato in casa mi lascio cadere stancamente sul divano, dove abbiamo lasciato le chitarre prima di andare in quel locale.

 

Vorrei far finta di non aver mai visto nulla, di addormentarmi adesso, e svegliarmi domani con la possibilità di vivere la stessa giornata, di ricominciare, senza nessun bacio, senza nessuna gelosia.

 

Ma non posso.

 

Inizio lentamente a pizzicare e corde, strappandone una melodia malinconica.

 

Perché, di tante persone di cui mi potevo innamorare, proprio di te?

 

Tu non potresti mai innamorarti di me, anche ammesso che il tuo cuore non appartenga già al nostro piccolo vocalist. Lui di certo è innamorato di te.

 

Il tuo cuore non potrebbe mai essere mio.

 

Tutto quello che otterrei potrebbe essere solo un bacio strappato alla prossima sbronza.

 

 No, non me ne faccio nulla di tutto questo.

 

Non è questo che voglio.

 

Perché è così facile innamorarsi di te Reita?

 

Che cosa mi hai fatto? Non mi sono neppure accorto che la tua presenza mi creava una sorta di dipendenza.

 

Per qualche ragione ho sempre pensato al mio cuore come a  una sorta di lago, dalle acque scure e molto profonde, ma vuote, completamente vuote, e tranquille. 

 

E ora, è come se quella distesa d’acqua stesse cambiando, per farsi più limpida, ma anche molto più agitata.

 

Hai rotto la tranquillità del mio cuore, e forse in queste vuote profondità, tu potrai trovare una perla.

 

Perché il tuo amore, sarebbe quella perla, che brila più di tutte è lucente, ma è immensamente nascosta.

 

E forse non riuscirò mai a trovarla.

 

Una lacrima cade sul legno scuro della mia chitarra, dalla quale altre note tristi si staccavano.

 


Odoru odoru nemure saketo odoru


yameru namida


koe wo koroshi


yowaku kuro wa itai kuchibiru wo tosu



“ti amo…”

 

Le mie dita smettono di viaggiare sulle corde, per salire ad asciugarmi le lacrime, che involontariamente e stupidamente cadevano dai miei occhi.

 

“lo so che sei innamorato di lui…si capiva persino da come lo guardavi” mi dice Uruha sedendosi accanto a me e attirandomi più vicino a se.

 

Appoggio la chitarra ai piedi del divano, poggiando il capo sul suo braccio.

 

“non me ne potevo accorgere prima?”

 

baka, meglio tardi che mai…perché piangi ora?”

 

“perché il suo amore non è per me”

 

“oh, e immagino tu lo sappia per certo, dal momento che gli hai già detto tutto, e hai già sentito la sua risposta, non è vero?”

 

“non c’è proprio nulla da dire…con il tempo smetterò di essere innamorato di lui

 

Lascerò che quella perla dispersa nel nulla rimanga dov’è.

 

In fondo mi farò bastare il sapere che c’è, anche senza averla portata in superficie.

 

 

 

Odoru odoru nemura nu made odoru


yameru namida


nanimo naito


kokoro wo use mukai


kanase migoto

Yase tamune ni


Mou ichido wou keru


Kanashii mii sana


Jibun daioto


Kotae dakere un nara



Kitzutsu itemo i
i


Owaru haze no yume ni.


Sayonara kaseiteru.

 

 

 

Eccomi qui ancora a rompervi!

Dico solo due cose in fretta: le parti della canzone sono ovviamente Distress and Coma. Metto una piccola traduzione di queste parti giusto per darvi un’idea, sperando che si capisca perché ho scelto di usarle

-         Fino a quando il tuo dolore dorme/ Riempimi con la tua sofferenza

-         Quello che voglio dimenticare/ è la troppo bianca sofferenza/quella ferita che ti convince che io credo in te non può morire

-         Ballo, ballo, ballo quando mi è concesso dormire/ queste lacrime ostinante/Uccidono la mia voce con     quelle mani che tremano debolmente/ lascio cadere le mie labbra su di te

-         Ballo, ballo, ballo fino a quando posso dormire/ queste lacrime ostinate/ ogni volta che chiudo il mio cuore quando non c'è più niente. Quando sento che appassirò / Nei miei sogni spenti canto "ancora una volta" / Dio, persino la tristezza/ Nel sogno che potrebbe finire, il nostro addio sta fiorendo      

Traduzione made in Reila, ovvero me stessaXD magari è una cazzata, anzi se qualcuno la corregge gli dico grazie^^ ma io ho scritto avendo in mente questo riferimento.

 

Grazie a tutti quelli che la leggeranno, mi fa molto piacere se lasciate un commentino ovviamente^^

  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > The GazettE / Vai alla pagina dell'autore: GazettE_no_Aijin