Anime & Manga > Soul Eater
Segui la storia  |      
Autore: Nerospirito    04/03/2016    1 recensioni
Un risveglio duro post sbronza, è capitato a tutti no? Trovarsi in una situazione assurda senza sapere per quale motivo ci si è finiti la notte prima, sicuramente a qualcuno giusto?
E se alla festa dei nostri ragazzi si aggiunge una gatta con un gusto pessimo per gli scherzi e una passione per le feste over 18, ecco servito un cocktail di macelli e situazioni estremamente imbarazzanti.. Completamente senza senso e spiegazioni! O forse no..?
A Maka trovare la risposta a quel blackout mentale di una notte.. Contenta lei..
Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Death the Kid, Maka Albarn, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dolore, ecco la prima cosa che le venne in mente. Dolore e è un gran peso sullo stomaco, prima della nausea e dei giramenti di testa..

Maka si guardó attorno e.. Perché diavolo aveva Black Star nudo addosso?! E perché si era svegliata abbracciata a Tsubaki, anche lei molto poco vestita?!? E che diavolo ci facevano a letto insieme? E perché diavolo Soul non era lí,e nemmeno Blair...?

 Qualcuno aprí la porta della camera.

- Soul..? Che diavolo é succ..KID?! Ahi, la testa..- mugugnó Maka, reggendosi la testa con una smorfia disgustata. Che ci faceva Kid in casa sua, con addosso un grembiule poco simmetrico e con quella che sembrava una colazione a letto?

-Stenditi Maka, ieri sera ne sono successe di tutti i colori. Non ti ricordi? -

Le disse il ragazzo, guardandola stranito mentre le tendeva con attenzione una tazza piena di caldo the al limone.

- Quando sono rientrato ti ho trovato senza maglietta addosso a Tsubaki, con Black Star sotto.. Ma Stai bene?-

Maka non sapeva se sbiancare o arrossire fino a illuminare la stanza.

No, no, no,no,no,no.

Non potevano davvero, lei e Tsubaki..

O sì?!

E Se invece, con Black Star?!

-Maka.. Stai tremando.. -

-Kid..?- Inizió la ragazza, stringendo la tazza di te tra le mani, prima di posarla d parte e.. Lanciarglisi addosso, facendolo cadere a terra con un gran tonfo, prima di prendendolo per il colletto e scuotendolo con tutta la forza che aveva in corpo.

- Che. Diavolo. É. Successo ?!?!? -

Sbraitó la biondina, shakerando lo

 shinigami peggio di un barman acrobatico con un cocktail.

-Maakaaaaa.. Calmaaatiiii..!-

Gemette il ragazzo, impossibilitato a reagire allo slancio dell' amica, che tra l' altro gli stava a cavalcioni ora.

Proprio quando Kid si fu quasi rassegnato al suo destino di vittima per lo shock omicida di Maka, la porta dell' appartamento venne sfondata da Spirit, che entró urlando.

-Maakaaaaaa!! Kid non é tornato, Soul é in prigione e..-

Anche lui quasi non perse i sensi, a vederla in quella situazione, in gonna e reggiseno a cavallo di Kid, con la camicia mezza sbottonata per la furia di prima. E non dimentichiamo che sul suo letto dormivano alla grossa Black Star e Tsubaki in una situazione decisamente troppo ambigua..

I due, appena si accorsero dell' equivoco, divennero completamente rossi, sbracciandosi e urlando che

non era come sembrava, prima che Spirit piazzasse una lama di falce sul collo di Kid con un' espressione da psicopatico in faccia.

-Tu! Come hai osato plagiare la mia Maka, io ti ammazzo come un maiale! Anche se perderó il lav-

-MAKA CHOP!-

E Spirit stramazzó al suolo in un lago di sangue, colpito sulla testa dal più grosso volume che Maka aveva a portata di mano.

-Ahem.. Maka..?-

-Cosí la pianta di fare casino inutilmente.-

-Ahem.. Ti ringrazio, ma.. Davvero leggi anche quella roba?-

Domandó Kid, indicando la copertina del librone, un edizione.. Completa.. Di 50 Sfumature.

-Che? Cosa ?! PERCHÉ?!? -

Esclamó Maka, gettando il libro come se fosse una carogna putrida. Inutile dire che beccó di nuovo Spirit, tramortendolo per la seconda volta in tre minuti.

-Okay, dobbiamo scoprire cosa é successo stanotte.-

-Ahem, Maka..? Io..-

Ma in quel momento squilló il telefono e Maka corse ad afferrarlo al volo.

-Soul?! Arriviamo! Kid, Alza le chiappe, su. Andiamo da Soul. -

Gli disse, prima di afferrare i vestiti e uscire di botto di casa, scavalcando il corpo apparentemente senza vita di Crona, spalmato nell' ingresso coperto dalla tenda del soggiorno, e dirigersi fuori, dritta al penitenziario.

-Ma.. Veramente io so che é successo ieri, in buona parte...-

Mormoró Kid al vuoto, prima di sospirare e darsi una ripulita per poi seguirla fuori, ignorando a sua volta Crona.

Un risveglio parecchio freddo quello di Soul: il pavimento della cella non era certo qualcosa che si potesse definire caldo e accogliente, ma le brandine se le erano divise Liz e Patty, che la sera prima erano tornate ai vecchi tempi di New York.. E quella era la conclusione per niente Cool della serata.

Con la sua telefonata aveva chiamato a casa, dove aveva risposto una Maka in preda all' agitazione, che il ragazzo era comunque riuscito a convincere e a farsi venire a visitare: doveva dimostrare che era tutto un malinteso, decisamente doveva essere un malinteso, o ci avrebbe rimesso la reputazione di arma e di fico.

Maka arrivó una ventina di minuti dopo insieme a Kid, che dall' espressione stravolta che aveva, Soul intuiva che non se la stava passando meglio di lui.

- Allora, dammi una spiegazione per cui siete finiti qui dentro, razza di imbecille, perché la giornata é iniziata molto male.-

Gli disse Maka, massaggiandosi il setto nasale con un sospiro dolente.. Voleva proprio iniziare a vederci chiaro.

-Aah.. A dire la verità mi ricordo proprio poco. Ricordo che siamo andati al Chupacabras per trovare Blair, poi Liz ha dato di matto minacciando il cassiere e poi.. Poi mi sono svegliato qui in carcere con questo tatuaggio sul torace.-

E cosí dicendo si sollevò la maglietta per mostrare un cuore tatuato sulla pelle con le iniziali di Patty all' interno.

A Maka divampó un forte bruciore nello stomaco a quella vista.

-Soouul.. Devi per caso dirmi qualcosa?-

Sibiló con un sorriso lievemente inquietante sulle labbra, mentre si scrocchiava le dita.

Soul deglutì.

-Ma chi, io? C-che te lo fa pensare...?-

Domanda sbagliata. Per fortuna il.vetro era antiproiettile e lo salvó dall' ira della biondina.

E per fortuna interruppe la scena Kid, prima che anche Maka venisse arrestata e buttata con le due Thompson.

-Dai Maka, il tempo delle visite é finito, andiamo al chupacabras a cercare informazioniii.. Daiii!-

E nel mentre la trascinava fuori con tutta la forza che aveva: era davvero terrificante quella ragazza quando sbroccava di gelosia. Urlava e si dimenava, minacciando Soul di una morte orribile se avesse scoperto cosa aveva fatto con le ragazze quella notte.

"Blair Eh?" pensó Kid, mentre cercava di evitare le.librate di Maka, ancora furiosa con Soul e quel tatuaggio...

Quella gatta non la.raccontava giusta, era troppo abituata alle feste per adulti per non aver fatto qualcosa di strano. Lui era uno Shinigami, quindi non se ne era curato, ma Maka e gli altri erano impazziti e puzzavano di alcool alla fine della serata, dopo tutto il caos che avevano fatto.

Una volta che Maka fu di nuovo calma’ anche se il mal di testa sembrava esserle peggiorato, le cose filarono abbastanza lisce e raggiunsero il locale senza problemi, ma all’ improvviso qualcosa di strano colpì Kid come una manganellata: Disgusto e ribrezzo! La facciata era coooompletamente asimmetrica! Indicibile, inammissibile.

-Io non entro. -

Dichiarò lo Shinigami puntando i piedi, trasformato in un pezzo di legno a due metri dalla porta del locale. Maka gli riservò un sorriso particolare, un sorriso.. Gelido.

- Kid.. Ti ricordo che sei stato tu a trascinarmi qui, e ti ricordo CHE UNA DELLE TUE PISTOLE A SOFFIARMI IL RA...- Ahem… -

Okay.. C’ era mancato davvero poco a farsi scoprire.

-Ahem, volevo dire.. Il mio par- No! La mia falce, ecco, la mia falce. -

Tossicchiò cercando di fare finta di niente, rossa come un pomodoro. Non è che Soul fosse il suo ragazzo, ma insomma, era che..

- Comunque c’ eri anche tu ieri sera, e mi pare il minimo aiutarmi. E ora entra! -

Kid cercò di replicare, ma Maka già era entrata trascinandolo dietro per il colletto, portandolo dritto davanti al barista, non che proprietario.

- Allora, cerchiamo Blair la gatta: siamo coinquiline ma ieri sera non è rientrata a casa, e sono un po’ preoccupata,.. Lei ha notizie..? -

Domandò Maka all’ uomo, cercando di reprimere un intenso moto di rabbia mentre sentiva il piagnucolare da donnicciola di suo padre provenire dal fondo del locale.. A quanto pare ancora pensava che lei avesse avuto una tresca con Kid.. Il tutto insieme a Black Star e Tsubaki, che probabilmente ancora dormivano nudi sul suo letto. Dio che giornata fantastica…

- Blair-chan uh..? Ieri sera non era di turno, non saprei dirti, è successo un tale casino che.. Aspetta. Io ti conosco.. -

Il cipiglio del barista non era per niente incoraggiante, anzi, era piuttosto incazzato! Kid deglutì e fece spostare indietro Maka con un falsissimo sorriso cordiale sulle labbra, mentre sentiva una goccia fredda scivolare lungo la schiena.

- Grazie, andremo a cercare altrove la nostra amica, ci scusi per il disturbo e noi ora ce ne andremm.. -

-Non così in fretta: adesso mi ricordo! Tu sei la figlia di quell’ ubriacone di Spirit: Mi deve ancora un sacco di soldi. E tu, con i capelli che sembrano mezzo passaggio pedonale, tu sei il Meister di quelle furie che ieri sera mi hanno devastato il locale assieme a quella falce psicotica! OOOh… Ora facciamo due chiacchiere-

Bene. Li aveva riconosciuti. Male: per i motivi peggiori, e ora la smorfia irritata dell’ uomo era diventata la maschera infuriata di un autentico demone. Kid e Maka Corsero subito fuori, inseguiti a ruota dal gestore del locale che aveva in mano una spingarda caricata a sale molto grosso urlando maledizioni su maledizioni.

Okay, lo avevano quasi seminato quando..

- Mezzo.. Mezzo passaggio.. Bwaaaah Non valgo nemmeno mezzo passaggio pedonale! Non ho nemmeno i capelli normali, sono un verme, un rifiuto..!! -

Eccolo. Maka se l’ era aspettato.. Kid si era spalmato sull’ asfalto piangendo e disperandosi della sua asimmetria fisica, attirando l’ attenzione del proprietario del Chupacabras che ancora pattugliava la strada principale caricando pallettoni ella spingarda: sinceramente Maka ne aveva abbastanza di schivare condimenti da cucina.
La giornata era iniziata male, continuata peggio, Soul aveva un tatuaggio con le iniziali di Patty Thompson in piena vista sul torace, Suo padre pensava che fosse una zoccola che se la faceva col figlio del capo E i suoi migliori amici PROBABILMENTE Si erano dati alla pazza gioia sul SUO letto.

Si scrocchiò le dita camminando a testa alta di fronte a quel maledetto cacciatore fallito, con un sogghigno furioso e decisamente sinistro sulle labbra, una luce malefica e folle negli occhi.. OOOh sì.. Qualcuno l’ avrebbe pagata per quello che stava succedendo.. Qualcuno che appena incontrati le aeva addossato casini altrui senza voler ascoltare..

Dieci minuti dopo, la ragazza andò a raccattare un Kid ancora frignante con sangue fresco che colava dalle nocche e sulle scarpe, fino a metà polpaccio, trascinandoselo dietro come un sacco di patate dichiarando che doveva fare un salto a quella libreria dove aveva acquistato quella spazzatura di trilogia in camera sua.

Quel giorno sarebbe stato ricordato nei secoli come il Risveglio della Studentessa Scarlatta, e avrebbe terrorizzato i clienti del Chupacabras per molte generazioni a venire…

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: Nerospirito