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Autore: _Ely_BM    05/03/2016    4 recensioni
Angel Chiarini,una ragazza come tante,ritenuta da tutto il liceo,la ragazza che porta sfiga.
Samuele Cantioni,ragazzo ribelle,che farebbe qualsiasi cosa per la sua sorellina Mia.
Due ragazzi con nulla in comune,ma una scommessa li farà innamorare.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Capitoli:
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Capitolo1)SCOMMESSA.

...POV Angie...

'Mi chiamo Angel Chiarini,chiamata Angie è ho 18 anni.

Sono alta 1.65m,capelli lunghi castano scuro,occhi marroni e magra.

Sono una ragazza un po timida,dolce,altruista,gentile e sensibile.

Amo disegnare (soprattutto fare ritratti) e dipingere.

Passo gran parte della giornata a disegnare,a dipingere e a fare ritratti;mi rilassa.

Sono molto brava,almeno è quello che mi dicono guardando i miei lavori.

Sono sempre molto soddisfatta dei miei piccoli capolavori.

Vivo in una villa lussuosa,infatti sono ricca.

E' molto grande,con tante stanze,arredamento lussuoso e raffinato,molto luminosa e molto bella.

Vivo con i miei genitori,mamma Veronica e papà Paolo e sono figlia unica.

Mio padre è un avvocato di successo e molto conosciuto, mentre mamma è una casalinga.

Sono molto legata ai miei genitori.

Mia madre è la mia migliore amica;le racconto tutto,mi confido con lei e abbiamo un meraviglioso rapporto tra madre e figlia.

Con papà vado molto d'accordo;è un tipo duro,severo e burbero,ma comunque ci vogliamo un mondo di bene; si preoccupa molto per me ed è molto protettivo nei miei confronti.

Non mi sono mai innamorata e non ho mai dato il mio primo bacio.

Che sfigata eh?'

MANGIE:"Amore."-sento mia madre chiamarmi,mentre dormo beatamente sul mio comodo e caldo letto-"Amore della mamma, sveglia."-mi chiama dolcemente,accarezzandomi i capelli-"Vuoi fare tardi il primo giorno di scuola?"- mi chiede accarezzandomi il braccio-                                

ANGIE:"Inferno,vorrai dire?"-dico con voce impastata dal sonno,aprendo e chiudendo gli occhi,mentre mamma ridacchia-

MANGIE:"Dai che quest'anno andrà meglio degli altri anni."-dice sorridendomi-                                                                          
ANGIE:"Nè dubito."-dico mettendomi seduta-              

MANGIE:"Buongiorno amore mio."-mi saluta,per poi stamparmi un bacio sulla guancia-                                                
ANGIE:"Giorno."-la saluto,mentre si alza dal mio letto-MANGIE:"Sbrigati,ti aspettiamo per la colazione."-dice uscendo dalla mia camera-

'Come ogni anno ricomincia la scuola.

Quest'anno frequenterò il quinto anno di liceo,l'ultimo con precisione.

Perchè chiamo la scuola inferno?Beh,ve l'ho spiego subito.

Perchè sono emarginata da tutti,perchè?

Perchè gira voce che io porti sfiga;già,sfiga.

Tutti mi stanno lontano per paura che possa succedere qualcosa di brutto a loro stessi.

Ci sto male,perchè tutti mi temono e mi stanno alla larga e per colpa di questa voce non ho amiche.

Comunque anche se chiamo inferno la scuola,mi piace;vado molto bene in tutte le materie e sono la prima della classe.'

ANGIE:"Buongiorno papà."-lo saluta stampandogli un bacio sulla guancia,mentre legge il suo giornale giornaliero-  

PANGIE:"Buongiorno principessa."-mi saluta,chiudendo il giornale e guardandomi,mentre mi metto seduta a tavola- "Dormito bene?"-mi chiede mentre iniziamo a fare colazione-    

ANGIE:"Sì."-rispondo sorridendo-                                      

PANGIE:"Oggi ricomincia la scuola;pronta?"-lo guardo mentre sorseggia il suo caffè-                                                              
ANGIE:"Beh sì,spero soltanto che quest'anno sia diverso dagli altri anni."-dico guardandolo negli occhi-                        
MANGIE:"Vedrai che quest'anno sarà diverso,vero caro?"-dice mia madre-                                                                              
PANGIE:"Sarà così."-risponde accarezzandomi la mano;sorrido ricominciando a fare colazione-

'Spero che abbiano ragione.

Sono stanca di essere emarginata da tutti.

Voglio avere amici,non dico diecimila,ma me nè basta davvero una.

Un'amica con cui condividere tutto,con cui confidarmi,con cui divertirmi,con cui ridere e scherzare,con cui fare pigiama party.

Voglio solo un'amica.

Ci ho sempre provato ad avvicinarmi a delle ragazze per fare amicizia,ma scappano via;scappano via da me come sè fossi un mostro;scappano via da me per colpa di quella maledetta voce che gira su di me.

E sono stanca;spero con tutto il cuore che quest'anno sia diverso,che riesca a trovare un'amica.'

Look Angie

ANGIE:"Io vado,ci vediamo dopo."-dico a mia madre e a mio padre-                                                                    

PANGIE/MANGIE:"Ciao,a dopo."-mi salutano,mentre stampo ad entrambi un bacio sulla guancia-

Mi incammino verso la porta d'ingresso,per poi uscire di casa; scendo la lunga scalinata,che porta alla strada, dove mi aspetta Alfredo,l'autista di famiglia.

ANGIE:"Buongiorno Alfredo."-lo saluto sorridendo-    

ALFREDO:"Buongiorno Angel;prego."-dice sorridendomi, aprendomi la portiera;salgo in macchina,mettendomi comoda, mentre Alfredo fa il giro dell'auto,con finestrini oscurati,per poi salire sul posto del guidatore,mettere in moto e partire verso il liceo-

'Sono sempre molto nervosa ogni nuovo inizio anno.

Spero che vada diversamente quest'anno scolastico,perchè sono stanca di stare male,di essere trattata con indifferenza e con timore.'

ANGIE:"Grazie Alfredo."-lo ringrazio,scendendo dall'auto-

Guardo il grande edificio che è il liceo,con vari alunni che parlano e ridono tra di loro,chi nel cortile,chi dentro il liceo.

Mi incammino verso l'entrata del liceo,sotto lo sguardo di tutti e chi mi ritrovo davanti nel cammino,si sposta
immediatamente per evitare che possa succedergli qualche sfiga.

Mi incammino nei corridoi,andando verso il mio armadietto.

"Stai attento,falla passare."-sento dire ad un ragazzo al suo amico-

"Non può cambiare liceo e portare sfiga da tutt'altra parte."-sento dire ad una ragazza-

"Speriamo che quest'anno non porti sfiga a nessuno."-sento dire ad un ragazzo-

Apro il mio armadietto,per prendermi i libri della prima e seconda ora.

'No,non cambierà nulla.

Quest'anno sarà sempre come gli altri anni.'

...POV Sam...

'Mi chiamo Samuele Cantioni,chiamato da tutti Sam è ho 18 anni.

Sono il classico ragazzo figo,voluto da tutte e che va con tutte.

Sono un tipo ribelle,violento,arrogante,presuntuoso,casinista e dolce (solo con la mia principessina,la mia sorellina).

Non faccio niente dalla mattina fino alla sera,a parte andare in quella merda di liceo che darei fuoco molto volentieri, andare in discoteca per divertirmi (quando posso),mettermi nei guai,fare casino e fare sesso,tanto sesso.

Sono alto 1.85m,capelli biondo scuro,occhi color ghiaccio, magro con fisico atletico.

Vivo in un condominio da quattro soldi,che sta cadendo a pezzi,in un appartamento messo male con la mia sorellina Mia di sei anni.

Mia è la mia principessina;mi prendo cura di lei come posso;la amo più della mia vita.

Mia madre si chiama Marta;non andiamo molto d'accordo per mille motivi,il primo è che in casa non c'è mai.

Diciamo che le piace fare la bella vita e ricordarsi dei suoi figli quando se nè ricorda (quasi mai).'

Sbatto la sveglia sul comodino della mia camera,per farla smettere di trillare come una dannata; sbuffo, mettendomi in pancia in su,sbadigliando e passandomi la mano davanti agli occhi.

SAM:"Principessina."-chiamo dolcemente la mia sorellina,che dorme beata al mio fianco,nel mio letto-"Mia oggi è il tuo primissimo giorno di scuola."-dico accarezzandole i capelli-

MIA:"Voglio dormire fratellone."-sorrido e le bacio la guancia-

Mi alzo dal mio letto,con solo addosso un paio di boxer,ed esco dalla mia camera,andando in cucina.

Afferro un pacco di biscotti con dentro due biscotti e riempio una mezza tazza di latte;ritorno in camera mia e mi metto seduto sul mio letto,guardando Mia dormire.

SAM:"Mia la colazione."-dico dolcemente e sorrido nel vederla aprire gli occhietti;sbadiglia,per poi mettersi seduta sul letto; le porgo la tazza,che prende con entrambe le manine,per poi passarle un biscotto;la guardo inzuppare il biscotto nel latte, per poi morderlo-                                                                                

MIA:"Tu non fai colazione?"-mi chiede a bocca piena guardandomi;sorrido-                                                                
SAM:"Non ho fame."-dico sorridendole;annuisce e ritorna a mangiare-

'Non è che non ho fame e che in casa non c'è nulla da mangiare e quel poco di latte che era rimasto e quei due biscotti preferisco darli a lei e non mangiare.

E' sempre così.

In casa non c'è mai nulla da mangiare e quel poco che c'è preferisco darlo alla mia principessina e rimanere a digiuno.'

SAM:"Adesso andiamo a lavarci i dentini."-dico prendendola in braccio,per poi andare in bagno;afferro il suo spazzolino e glielo passo e lei lo afferra,iniziando a lavarsi i dentini e io faccio lo stesso-

Le lavo il viso,per poi asciugarglielo;la metto a terra e lei corre in camera mia,mentre mi lavo il mio viso.

Raggiungo Mia in camera e sorrido nel vederla saltellare sul materasso.

SAM:"Sei felice Mia?Oggi è il tuo primo giorno di scuola."-dico prendendo dei suoi vestiti,per poi avvicinarmi a lei-            

MIA:"Ho paura."-dice mentre le infilo un paio di jeans-      

SAM:"Paura?E perchè?"-le chiedo guardandola e lei ricambia il mio sguardo,mentre le infilo ai piedi un paio di scarpette da ginnastica rosa-                                                                            

MIA:"Perchè tu mi lascerai da sola."-dice guardandomi;sorrido-

SAM:"Ti starò vicino con il cuore."-dico dolcemente,infilandole una magliettina a maniche corte bianca-                                  
MIA:"E se mi prendono in giro come all'asilo?"-mi chiede mentre le infilo una giacchettina leggera rosa-                                  
SAM:"Me l'ho dici e io li sistemo per le feste."-dico mettendola seduta sul materasso,per poi farle le treccine ai capelli-

Dopo averle fatto i capelli,mi avvicino al mio armadio e inizio a vestirmi.

Look Sam

Afferro il suo zainetto di frozen e glielo metto sulle spalle; afferro il mio,mettendomelo sulle mie spalle,per poi prenderle la manina e uscire dal nostro appartamento,per poi uscire dal condominio.

'Farei qualsiasi cosa per la mia sorellina,anche picchiare un bambino di sei anni.

Nessuno e ripeto nessuno deve prendersi gioco della mia sorellina.

Guai a loro,non mi importa l'età,guai a chiunque faccia piangere o soffrire la mia principessina.'

MIA:"Vieni dentro con me?"-mi chiede alzando il viso verso di me,per potermi guardare negli occhi,con le lacrime, mentre suona la campanella e iniziano ad entrare tutti i bambini-          

SAM:"Non posso entrare Mia."-dico chinandomi alla sua altezza e accarezzandole il viso-                                                                  

MIA:"Ti fai piccolopiccolo e nessuno lo saprà."-dice a bassa voce,per non farsi sentire da nessuno; sorrido, baciandola sulla guancia-                                                                                          

SAM:"Ti accompagno fino alla tua classe."-annuisce;mi metto in piedi e mano nella mano,entriamo dentro scuola- "Scusi la prima?"-chiedo ad una bidella-                                          

BIDELLA:"Là in fondo."-me la indica-

Mi incammino verso la classe,per poi aprire la porta ed entrare, ricevendo lo sguardo di tutti i bambini e della maestra.

MAESTRA:"Non sei troppo grande?"-mi chiede divertita,mentre Mia si nasconde dietro di me-                                                    
SAM:"Io si,ma lei no."-dico guardando Mia-                

MAESTRA:"Ciao piccolina."-la saluta dolcemente,avvicinandosi a noi,mentre Mia mi abbraccia la gamba-"Andiamo al tuo posto?"-le chiede sorridendo e lei scuote la testa-"Vuoi accompagnarla tu?"-mi chiede guardandomi; annuisco-                              

SAM:"Andiamo Mia."-dico accarezzandole la testa e ci incamminiamo verso il suo mini banco,mentre i bambini guardano Mia ridendo-                                                                              

MIA:"Non voglio stare qui."-dice guardandomi con le lacrime agli occhi-                                                                            
BAMBINO:"Frignona."-dice facendo ridere tutti;serro la mascella e lo guardo-                                                                                
SAM:"Non prendere per il culo mia sorella rincoglionito."-dico con tono duro,facendo smettere tutti di ridere-"Mia stai tranquilla, vengo a prenderti più tardi."-annuisce mettendosi seduta, asciugandosi le lacrime;le bacio la testa, per poi guardare il bambino-"Prendi in giro ancora mia sorella e ti spezzo le ossa."-dico con tono duro, facendogli venire le lacrime agli occhi-"Adesso chi è il frignone."-dico con un ghigno,mentre scoppia a piangere-                                                    

MAESTRA:"Per favore,forse è meglio che te nè vada."-dice tirandomi verso la porta-                                            
SAM:"Ascolti,stia vicina a mia sorella;è molto timida e sensibile."-annuisce sorridendo;guardo Mia,che mi guarda con le lacrime agli occhi,le sorrido e lei ricambia,per poi uscire dalla classe-

'Quel cazzone di un bambino rincoglionito mi sta sul culo.

Guai a lui se si permette di prendere in giro ancora mia sorella.

Nessuno si prende gioco di lei,nemmeno quel bambino cazzone.

Gli spezzo ogni singolo osso che si ritrova in quel corpicino se si azzarda ancora a prendere in giro la mia principessina.'

Arrivato alla mia classe,in ritardo,apro la porta senza bussare, ricevendo lo sguardo di tutti.

PROF:"Complimenti Cantioni,in ritardo il primo giorno di scuola."-dice acido,mentre vado al mio ultimo banco-        
SAM:"Complimenti a lei,rompere i coglioni il primo giorno di scuola."-dico mettendomi seduto sulla mia sedia, incrociando i piedi sul mio banco,mentre in classe si alza un coro di 'Ohooo'-

PROF:"Come si permette Cantioni?Vuole andare in presidenza?"-mi chiede con tono duro,alzandosi-                                    
SAM:"Vado volentieri da quella sventola di preside."-dico con un ghigno-                                                                              
PROF:"Come si permette a parlare in quel modo della nostra preside?"-chiede sconcertato-"Chiudiamola qui; per oggi chiudo un'occhio,ma se domani arriva tardi di nuovo,prenderò provvedimenti."-alzo le spalle fregandomene-

'Odio questo professore del cazzo.

Tutti gli anni mi rompe i coglioni.

Mamma mia che rottura di maroni.'

...POV Angie...

'Sono sbigottita dal comportamento di Samuele.

E' sempre stato un ragazzo ribelle,presuntuoso e che risponde male a tutti i professori.

La maggior parte delle volte è sempre in presidenza e si mette spesso nei guai.

E' sicuramente un ragazzo da tenere lontano,ma io sono dell'idea che prima di giudicare una persona bisogna conoscerla, quindi non lo giudico.

Venire in ritardo il primo giorno di scuola non è il massimo,ma sicuramente avrà avuto dei motivi validi per essere arrivato tardi oppure non gli è semplicemente suonata la sveglia.'

Suona la campanella per dare fine alla seconda ora e per dare inizio alla ricreazione;mi alzo dal mio banco ed esco dalla classe,mentre tutti quanti cercano di fare il possibile per starmi lontano.

...POV Sam...

'Finalmente la mia materia preferita.

La ricreazione.'

SAM:"Ehi ragazzi."-chiamo i miei amici-                                  

LEO:"Che cazzo vuoi Sam?"-mi chiede con tono duro, guardandomi-                                                                              
SAM:"Ancora incazzati con me?"-chiedo guardandoli-      

RAFA:"Tu che pensi?"-mi chiede ovvio-                                  

SAM:"Andiamo ragazzi,è acqua passata."-dico avvicinandomi a loro-                                                                                                
CRIS:"Per te è acqua passata,non per noi."-dice con tono duro il mio migliore amico-                                                                    
SAM:"Andiamo Cris,ragazzi."-li supplico-                                  

LEO:"Ci hai lasciato nella merda te lo ricordi?"-mi chiede con tono duro-                                                                                              
SAM:"Lo so e voi sapete che non posso rischiare;ho i carabinieri che mi tengono sott'occhio,un'altro errore e finisco dentro."-dico guardandoli-                                                                                

RAFA:"Lo sappiamo Sam,ma siamo un gruppo e quel giorno eravamo insieme in quella casa per rubare e tu te la sei filata sentendo le sirene,lasciandoci nella merda."-annuisco consapevole-                                                                                
SAM:"Lo so,mi dispiace,ma non potevo rischiare ragazzi;sapete che ho una sorellina di cui mi prendo cura e non posso rischiare di finire dentro e lasciare sola mia sorella."-dico guardandoli- "Dai perdonatemi."-li supplico-                                                  

LEO:"Facciamo una scommessa."-mi chiede guardandomi-

SAM:"Quale?"-gli chiedo guardandolo-                                    

LEO:"Ti dovrai avvicinare a lei."-dice indicandomi Angel Chiarini,la ragazza che porta sfiga-                                                    
SAM:"Proprio lei no Leo."-fa un ghigno-                                  

LEO:"Vuoi ritornare nel gruppo?"-annuisco-"Allora scommettiamo;ti dovrai avvicinerai a lei,la dovrai fare innamorare di te,mettervi insieme e poi lasciarla,facendola soffrire,se farai tutto questo,tornerai nel gruppo."-dice guardandomi negli occhi- "Ci stai?"-mi chiede porgendomi la mano;giro lo sguardo verso di lei,vicina al suo armadietto; sospiro guardandolo,per poi stringergli la mano-                                                                      

SAM:"Ci sto,ma se mi succede qualche sfiga mi avrete sulla coscienza."-dico indicandoli uno ad uno-                              
RAFA:"Forza."-dice spintonandomi per andare da lei-        

SAM:"Calma."-dico guardandoli,per poi guardare Angel-

'Madonna santa mi sto cagando addosso.

E se mi manda qualche maledizione?Oppure qualche sfiga?

Cazzarola perchè ho accettato.'

Mi sto avvicinando a lei,ma faccio retro front e torno indietro, passandomi una mano tra i capelli,bagnandomi le labbra con la lingua.

'Coraggio Sam.

Non sei mai stato così cacarone.

Eddai,e che sarà mai?

Coraggio.'

Mi giro di nuovo,andando verso di lei,mentre i miei amici mi guardano divertiti e ridacchiando;li guardo e faccio il terzo dito.

'Vi prego aiutatemi.'

Le vado addosso,facendo finta di non averla vista e cade a terra con il sedere,facendo cadere anche i libri che teneva tra le mani.

SAM:"Cazzo scusami,non ti avevo visto."-dico intimorito chinandomi verso di lei,mentre sta raccogliendo i suoi libri- "Scusami."-mi scuso aiutandola a raccogliere i libri,mentre tutti quanti nel corridoio si fermano a guardarci; alza lo sguardo su di me e ci guardiamo negli occhi,mentre tiro un sorriso-      

ANGIE:"Sai chi sono?"-mi chiede guardandomi-

'Certo che lo so.

Sei quella che porta sfiga.

Speriamo che a me non me nè porti.'

SAM:"Certo,Angel Chiarini,andiamo in classe insieme."-le rispondo tirando sempre un sorriso-                                    
ANGIE:"Non hai paura di me?"-mi chiede mettendosi i libri al petto,alzandoci in piedi-                                                            
SAM:"Perchè dovrei avere paura di te?"-chiedo facendo finta di non capire-                                                                                
ANGIE:"Beh perchè porto sfiga."-risponde guardandomi negli occhi-                                                                                              
SAM:"Io non credo a queste cose."-mento cercando di essere sincero;sorride guardandomi-"Tu si?"-le chiedo-              
ANGIE:"Beh diciamo che talmente me lo hanno detto così tante volte che ho iniziato a crederlo anch'io."-risponde facendo un piccolo sorriso,mettendosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio-                                                                                    
SAM:"Mah..perchè gira questa voce su di te?"-le chiedo non capendo-                                                                                    
ANGIE:"Anni fa è successo che un ragazzo in classe si è avvicinato al mio banco chiedendomi una matita e quando si è incamminato per tornare al suo banco è caduto,rompendosi un piede."-mi spiega-                                                                                          
SAM:"Per questo?"-chiedo incredulo;annuisce-                  

ANGIE:"E' successo due volte e dal quel giorno dicono che porti sfiga e tutti mi stanno alla larga."-dice tirando un sorriso-  

SAM:"Io credo che sia una grande cazzata."-dico sincero;sorride guardandoci negli occhi-                                                          
STEFY:"Sam."-mi chiama tirandomi dal braccio-                  

SAM:"Ciao."-saluto Angel fissandola e lei mi sorride,mettendosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio-

'Ma che cazzo.

E io che credevo chissà che cosa.

Soltanto perchè un rincoglionito che non sa camminare cade in classe dopo aver chiesto una matita ad Angel, si rompe un piede allora porta sfiga?

Ma che cazzo di cazzate sono queste?Ma per favore.

Per non parlare di sta rompi coglioni di Stefania,mamma mia.

E' innamorata di me e non mi lascia respirare.'

STEFY:"Sai con chi hai appena parlato?"-mi chiede incredula-

SAM:"Con un'umana?"-chiedo ovvio;sospira accarezzandomi il petto-                                                                                          
STEFY:"Con un'umana che porta sfiga."-mi corregge-          

SAM:"Non credo che porti sfiga,sono tutte cazzate."-dico sincero-                                                                                        
STEFY:"Invece io ci credo;ho sentito dire che è una strega,che fa intrugli strani,mandando sfiga a chiunque."                          
SAM:"Ma non dire cazzate."-dico incamminandomi e lei mi viene dietro-                                                                                        
STEFY:"Sul serio Sam,stai lontano da lei è per il tuo bene."

SAM:"So cavarmela da solo e ora non rompere i coglioni e vattene."-dico con tono duro-"Ehi Ambra."-la saluto fermandomi al suo fianco;mi guarda maliziosa-"Facciamo sesso?"-le sussurro all'orecchio,accarezzandole il braccio e lei si morde il labbro inferiore-                                                                                  

AMBRA:"Ti aspettavo."-dice con tono sensuale e malizioso; sorrido per poi strascinarla con la mano nel bagno dei ragazzi-

Ci chiudiamo in un water,per poi fare sesso.

...POV Angie...

'Oddio,oddio,oddio.

Samuele Cantioni mi ha parlato;non crede che io porti sfiga.

Oh mamma forse quest'anno sarà un anno diverso.

Ho desiderato tanto che arrivasse questo giorno,che qualcuno si avvicinasse a me,che qualcuno mi parlasse, che qualcuno non avesse paura di me.

Certo che non mi sarei mai aspettata che proprio Samuele Cantioni,il ragazzo più popolare e più problematico del liceo, si avvicinasse a me.

Sono felice e spero con tutto il cuore che non smetta di parlarmi.

Voglio tanto un amico,certo avrei preferito una ragazza,ma va bene anche un ragazzo.'

Bussano alla porta della classe.

PROF:"Avanti."-dice fissando la porta;si apre la porta ed entra in classe Samuele,mentre si abbassa la maglietta- "Deve entrare in classe al suono della campanella,non dopo 10 minuti."-dice con tono duro a Samuele, mentre va verso il suo banco-      

SAM:"Avevo di meglio da fare che ascoltare la sua pallosissina lezione."-dice incrociando i piedi sul suo banco-                  

PROF:"Ci informi Cantioni che cosa aveva di meglio da fare?"-gli chiede guardandolo;Samuele lo guarda con un ghigno-      

SAM:"Scopare con una sventola nei bagni della scuola."- risponde con un ghigno,facendo ridere tutta la classe, mentre il prof lo guarda incredulo-"Vuole che le spieghi cosa significa la parola scopare?"-gli chiede dando del vecchio al prof-      

PROF:"So cosa significa Cantioni,non faccia lo spiritoso con me."-dice con tono duro e Samuele alza le mani al cielo- "Ricominciamo la lezione."-dice per poi ricominciare a spiegare-

'Non posso credere nel modo in cui risponde ai professori.

Io non l'ho farei mai.'

...POV Sam...

'Mi piace rispondere ai professori.

Non me nè frega un cazzo se poi si stufano e mi mandano dalla preside,ben venga.

Cazzo la preside è una sventola e me la farei molto volentieri.

Cazzo deve essere bello scoparsela.'

Faccio palloncini con la gomma da masticare,facendoli scoppiare e facendo innervosire il professore;mi sento osservato; giro lo sguardo dall'altra parte della classe e noto Angel guardarmi, seduta al suo primo banco;mi sorride mettendosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e io masticando la mia gomma,le faccio l'occhiolino, per poi girarmi a guardare il prof ricominciando a fare palloncini.

LEO:"Oh."-mi giro verso di lui e gli faccio un cenno con il capo, per fargli capire 'che vuoi?'-"E' già cotta di te?"-mi chiede incredulo e giro lo sguardo verso Angel che ascolta la lezione; guardo Leo-"Non fa altro che guardarti e sorridere come una rincoglionita."-alzo le spalle-                                                    

SAM:"Ho fascino."-dico vantandomi-                                    

RAFA:"Come cazzo hai fatto a farle perdere la testa per te?"-mi chiede incredulo-"Devi insegnarmi le tue tecniche di seduzione."                                                                                  

SAM:"Primo non ti insegno un bel cazzo e secondo non le ho fatto nulla di che,sono stato solo gentile con lei, tutto qua."

CRIS:"Comunque ragazzi non credo che sia cotta."-lo guardiamo non capendo-"Non le parla nessuno,tutti le stanno alla larga è normale che guardi Sam con occhi diversi,insomma le ha parlato,è stato gentile con lei e nessuno lo fa."-annuisco d'accordo con lui-                                                                        

RAFA:"Non hai il terrore di starle vicino?"-mi chiede-        

SAM:"Prima si,ora non so,non credo che porti sfiga,sono tutte cazzate quelle che girano su di lei."-alzano le spalle e ritornano ad ascoltare la lezione-

'Non lo so.

Prima era uno di loro,uno che credeva che portasse sfiga,ma quando mi ha racconto del perchè gira quella voce su di lei,non ci ho più creduto.

Insomma tutto per un rincoglionito che non sa camminare.

E' solo una cazzata.'

...POV Angie...

'Non faccio altro che pensare a Samuele.

E' stato l'unico in tutti questi anni a parlarmi,a non avere il terrore di me,a non credere che io porti sfiga.

Sono tanto felice e in classe non riuscivo a smettere di guardarlo.

Spero con tutto il cuore che domani non smetta di parlarmi e che non ricominci ad ignorarmi.'

ANGIE:"Mamma non sai cosa è successo oggi al liceo."-dico allegra,mentre mamma cucina il pranzo-                        
MANGIE:"Cosa è successo amore?"-mi chiede sorridendomi-

ANGIE:"Un ragazzo mi ha parlato,capisci?Mi ha parlato."-dico euforica-"Mi ha detto che non crede che io porti sfiga, mi ha detto che non crede a queste cose."-dico felicissima-            

MANGIE:"Hai visto?La tua mamma te lo diceva che quest'anno sarebbe stato diverso."-dice felice per me; sorrido annuendo- "Come si chiama?"-mi chiede curiosa-                                

ANGIE:"Samuele."-dico euforica-                                      

PANGIE:"Chi è costui?"-mi chiede mio padre entrando in cucina-                                                                                        
ANGIE:"Un mio compagno."-rispondo non smettendo di sorridere-                                                                              
MANGIE:"Questo Samuele le ha parlato caro."-dice felice mamma-                                                                                
PANGIE:"Non poteva parlarti una ragazza?"-chiede infastidito, facendo ridacchiare mamma-                                                
ANGIE:"Non ha importanza papà;maschio,femmina,non importa,è importante che mi ha parlato."-dico felice saltandogli addosso-                                                                                  

PANGIE:"Per favore Angel."-dice ricomponendosi,mentre gli stampo un bacio sulla guancia-                                              
ANGIE:"Sono così felice,forse avrò un amico."-dico euforica, mettendoci seduti a tavola per pranzare-

...POV Sam...

Al suono della campanella dell'ultima ora di lezione,sono corso via il più veloce possibile,per andare a prendere la mia sorellina.

'Purtroppo le lezioni finiscono alla stessa ora e non posso andarla a prendere in tempo.'

Entro di corsa nella scuola elementare e mi dirigo nella sua classe;entro e sorrido nel vederla seduta nel suo banco, con la maestra vicino,mentre disegna.

MAESTRA:"Guarda chi c'è."-le dice dolcemente;Mia alza lo sguardo verso la porta e fa un grosso sorriso vedendomi-  

MIA:"Fratellone."-urla correndo verso di me;mi metto in ginocchio e lei mi salta addosso abbracciandomi-                
SAM:"Ciao principessina."-la saluto stringendola,mentre la maestra sorride guardandoci,mentre tiene in mano il suo zainetto-                                                                                        

MIA:"Pensavo che ti eri dimenticato di me oppure che mi lasciavi qui."-dice guardandomi negli occhi;sorrido baciandole la punta del naso-                                                                                          

SAM:"Non pensarlo mai più Mia;non mi dimenticherò mai di te."-dico accarezzandole la guancia;mi alzo in piedi e guardo la maestra-"Scusi se ho fatto tardi."-mi scuso prendendo lo zainetto-                                                                              
MAESTRA:"Non preoccuparti."-mi rassicura-"Posso parlarti?"-annuisco e mi allontano con la maestra,mentre Mia guarda dei cartelloni appesi alla parete-                                                    

SAM:"Qualche problema?"-le chiedo preoccupato-  

MAESTRA:"Non voglio farmi gli affari tuoi,ma suppongo che ti prenda tu cura di tua sorella."-annuisco guardandola- "E penso che tu abbia fatto tardi perchè lavori."-scuoto la testa-      

SAM:"No,scuola."-annuisce capendo-"Non volevo fare tardi, è solo che le lezioni finiscono alla stessa ora e non posso teletrasportarmi."-annuisce capendo-                          

MAESTRA:"Tranquillo,mi prendo cura io di lei a fine lezione, aspettando che tu arrivi."-sorrido-                                          
SAM:"Grazie."-mi sorride-                                                

MAESTRA:"Un'altra cosa."-la guardo-"So che mi hai detto che è timida,però è meglio che tu la sproni ad unirsi ad'altri bambini; è stata tutto il giorno da sola,messa da parte,ho provato a farla integrare con altre bambine ma non voleva unirsi."-annuisco-  

SAM:"Grazie."-mi fa un cenno con il capo e raggiungo Mia- "Andiamo a casa?"-le chiedo;annuisce prendendomi la mano e io gliela stringo-"Arrivederci."-saluto la maestra,che saluta dolcemente Mia,che le sorride-

Usciamo da scuola e ci incamminiamo verso casa nostra.

SAM:"Come è andato il tuo primo giorno di scuola?"-le chiedo guardandola e la vedo alzare le spalle, guardando a terra-"Hai fatto amicizia?"-le chiedo continuando a guardarla;scuote la testa-"Perchè no?"-le chiedo guardandola e alza le spalle-

MIA:"Mi prendi in braccio?"-mi chiede alzando la testa verso di me,per potermi guardare;mi fermo nel camminare e la prendo in braccio,ricominciando a camminare-                                    

SAM:"Mia mi prometti che domani farai amicizia con delle tue compagne?"-le chiedo guardandola,mentre giocherella con il colletto della mia maglietta-                                                      

MIA:"Perchè?"-mi chiede guardandomi negli occhi-            

SAM:"Perchè mi renderesti felice;vuoi rendere il tuo fratellone felice?"-le chiedo dolcemente;annuisce guardandomi- "Allora domani fai amicizia?"-annuisce;sorrido stampandole un bacio sulla guancia-                                                                                  
MIA:"Ti voglio bene fratellone."-dice baciandomi sulla guancia; sorrido-                                                                                          
SAM:"Anche io principessina."-dico sorridendole, scompigliandole i capelli-

Entro nel condominio,per poi entrare nel nostro appartamento;la metto a terra e corre in cucina,mentre chiudo la porta alle mie spalle.

La raggiungo in cucina,dove la vedo seduta a tavola;mi avvicino al frigo quasi vuoto;afferro la bistecca di ieri, per poi infilarla dentro il microonde per farla riscaldare.

Dopo che si è riscaldata,mi avvicino con il piatto che scotta in mano;l'ho appoggio sul tavolo e la taglio a pezzetti, per poi metterle il piatto sotto al naso;sorride afferrando la forchetta e inizia a mangiare,mentre mi metto seduto a tavola, guardandola.

MIA:"Non mangi?"-mi chiede,per poi mettersi un pezzetto di carne in bocca;scuoto la testa-                                                
SAM:"Non ho fame."-dico accarezzandole una guancia;mi avvicina la forchetta alla bocca con un pezzo di carne e scuoto la testa sorridendole-"Mangia tu Mia,io non ho fame."-annuisce,mettendosi in bocca il pezzetto di carne-

...POV Angie...

'E' tutto il giorno che penso a Samuele,ho perfino fatto un suo ritratto.

Spero che domani mi parli di nuovo,magari potrei avvicinarmi io.

Si,forse mi avvicinerò io.'

Dopo aver indossato il mio pigiama di seta,mi metto sotto le coperte,per poi chiudere gli occhi.

...POV Sam...

'E' tutto il giorno che non mangio e sto morendo di fame.

Mi sono riempito la pancia di acqua per saziarmi,beh meglio di niente.

Non mangerò nulla,tutto quello che c'è in casa (che è davvero poco) l'ho mangerà Mia.

Preferisco che mangi lei;deve crescere ed è piccola,deve mangiare.'

Dopo averle messo il suo pigiamino di trilli,mi spoglio dai vestiti,mentre lei si mette sotto le coperte;con solo addosso un paio di boxer,mi infilo sotto le coperte e Mia si avvicina a me, mettendosi per il lungo vicino al mio fianco, appoggiando la sua testolina sul mio petto e io la stringo a me,baciandole la testa.

MIA:"Buonanotte fratellone."-dice chiudendo gli occhietti-

SAM:"Buonanotte principessina."-dico dolcemente accarezzandole i capelli,per poi chiudere gli occhi-

Angel (Angie) Chiarini

Samuele (Sam) Cantioni

Mia Cantioni (sorellina di Sam)

Cristiano (Cris) Gridi (migliore amico di Sam)

Leonardo (Leo) Tommaselli (amico di Sam)

Rafael (Rafa) Mandelli (amico di Sam)

Stefania (Stefy) Fortini (ragazza innamorata di Sam)

Spazio autrice:
 
Buongiorno carissime ^_^
 
Ed eccomi qui,come promesso,con la mia nuova storia : )
 
Fatemi sapere cosa né pensate ^^
 
A presto.
 
-Elisa.
 



 
   
 
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