- Nee-chan. -
Alisa distolse lo sguardo dalla rivista che stava leggendo, e sollevò la testa per poter guardare con un'espressione sorpresa il volto del fratello minore.
Lev teneva la testa bassa, aveva le gote appena arrossate e le dita delle mani si torcevano all'altezza del ventre, e alla ragazza non era sfuggito il tono insicuro con il quale si era rivolto a lei.
Incuriosita, si girò sulla sedia per voltarsi del tutto verso il fratello, e gli sorrise con dolcezza nel tentativo di tranquillizzarlo.
- Cosa c'è, Lyovochka?