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Autore: PrimPrime    15/03/2016    0 recensioni
La ricchezza di Ironville proveniva interamente dalle sue miniere: lunghissimi cunicoli scavati in profondità nella roccia sottostante la città e i suoi dintorni.
Antiche leggende narravano che i minatori di quei cunicoli non vi erano mai usciti e quindi che vivessero lì, nel buio più totale. In effetti chi ci lavorava stava al buio e non aveva alcuna possibilità di uscire da lì, ma non si trattava di uomini..
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Enderman
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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REBELLION
 

In una vasta pianura tra le montagne sorgeva la grande città di Ironville, dove persone provenienti da tutto il mondo erano solite recarsi almeno una volta nella loro vita per ammirare la bellezza degli edifici. Inoltre la città era la più ricca che ci fosse e per questo motivo ospitava nella sua piazza principale il mercato più grande del mondo, dove era possibile trovare qualsiasi cosa: dalla carne di qualità di qualsiasi animale agli ortaggi più pregiati, dalle armature in ricchi materiali agli attrezzi da lavoro, e tanto altro. Se cercavi un oggetto o un materiale, che fosse originario dell'Overword oppure no, recandoti ad Ironvill potevi star certo che lo avresti trovato. Anche i prezzi delle merci non erano troppo alti e a volte le si poteva ottenere attraverso il baratto.
Mai una volta qualcuno aveva lasciato il mercato insoddisfatto.
Per quanto riguarda gli edifici, molto ammirati da tutti i visitatori e gli abitanti, erano tra i più belli che si potessero costruire. Alcuni sembrava sfidassero le leggi della fisica, e davano l'impressione che in seguito ad un forte temporale sarebbero potuti crollare.. ma una cosa del genere non era mai accaduta. Quella città era da tutti considerata il paradiso, oppure una terra santa.. non per altro era stata proclamata capitale del mondo.
La ricchezza di Ironville proveniva interamente dalle sue miniere: lunghissimi cunicoli scavati in profondità nella roccia sottostante la città e i suoi dintorni. Nessuno tra visitatori e abitanti sapeva dove si trovasse l'accesso alle miniere, a parte le persone che svolgevano compiti importanti nel governo della città. Anche loro, però, non osavano mettere piede in quei luoghi.
Antiche leggende narravano che i minatori di quei cunicoli non vi erano mai usciti e quindi che vivessero lì, nel buio più totale. In effetti chi ci lavorava stava al buio e non aveva alcuna possibilità di uscire da lì, ma non si trattava di uomini. Ironville era così ricca perché aveva imparato a sfruttare il lavoro dei mob, cosa che in altri luoghi non si era nemmeno mai pensato di fare. A loro erano utili soprattutto gli enderman, capaci di spostare continuamente i blocchi di pietra fino a trovare minerali preziosi, raccogliere il blocco di minerali grezzo e portarlo al punto di raccolta. Gli enderman venivano sfruttati da generazioni e quelli che, in quel momento, stavano lavorando nelle miniere di Ironville non avevano idea di come fosse il mondo là fuori. Sapevano solo che dovevano lavorare, erano costretti a farlo. Mai nessuno, per quanto ne sapevano, aveva tentato di scappare, dato che lavorando in continuazione essi erano sempre stanchi.. ma non potevano fermarsi. I minerali venivano continuamente portati via dal punto di raccolta, infatti una volta depositati grazie ad un meccanismo basato su circuiti di redstone essi venivano portati in superficie e estratti dal blocco grezzo. Con tutti i minerali che venivano trovati, questo meccanismo non stava mai fermo.
La famiglia Ender, formata da tre fratelli enderman, stava spostando blocchi molto in profondità quando Billy, il maggiore, si imbatté in un blocco che non aveva mai visto. Era nero e grigio, provò a sollevarlo e si rese conto che era veramente pesante. Pensò che gli uomini avrebbero avuto qualche problema ad abbatterlo.
"fratelli, non ne posso più di questa vita. Dobbiamo ribellarci agli uomini" disse, mentre raccoglieva faticosamente il pesante blocco di bedrock.
"cosa intendi dire? non è possibile, non ci riusciremo mai" disse uno dei suoi fratelli.
"dobbiamo provare.. chiamate gli altri"
Detto questo Billy si teletrasportò al punto di raccolta, dove alcuni enderman stavano in fila uno dietro l'altro per depositare i loro blocchi. Tra di essi c'era che trasportava blocchi di ferro, oro, e uno di loro aveva con sé addirittura un blocco di diamante.
Intanto i suoi fratelli avevano raggiunto Billy insieme a molti altri enderman, e ora affollavano quel cunicolo. Chi era in fila vedendoli capì che qualcosa non andava e li osservò in silenzio per un attimo.
"enderman, dobbiamo ribellarci a questa vita ingiusta. Là fuori c'è un mondo intero da scoprire e non è solo degli umani, è anche nostro" disse Billy, sicuro di sé.
Si fece avanti verso il meccanismo mentre gli altri enderman, che condividevano a pieno la sua idea, lo facevano passare spostandosi di lato.
Billy prese un respiro profondo prima di posare il pesante blocco sul macchinario, che in meno di un secondo venne trasportato via. Tutti i presenti attesero col fiato sospeso per vedere cosa sarebbe accaduto, e videro che il meccanismo si era bloccato. Dopo qualche altro secondo di attesa sentirono il rumore di blocchi che venivano abbattuti davanti a loro. Indietreggiarono, curiosi ma anche impauriti per cosa li aspettava. Da dietro quella parete oltre al rumore dei picconi provenivano delle voci, ma non potevano capire il significato delle parole che sentivano.
"come è possibile che abbiano messo della bedrock! qualcosa non va.. quel blocco non si può rimuovere, il macchinario va demolito e ricostruito dal principio!"
Un attimo dopo gli ultimi due blocchi che separavano gli uomini dal cunicolo vennero abbattuti.
Davanti al gruppo di enderman erano comparsi due uomini che, ignari della loro presenza, avevano riposto i picconi nel proprio inventario e si erano messi a controllare il macchinario.
Nascosti dal buio profondo di quel cunicolo, uno dopo l'altro gli enderman si avvicinarono al tunnel scavato dagli uomini. Da lì proveniva della luce.
"ah, enderman!" urlò uno degli uomini, indicandoli.
Era troppo tardi, erano già usciti di lì.
Gli enderman si trovavano per la prima volta all'esterno, illuminati dalla luce della luna piena. Erano in una città enorme e bellissima.
Gli uomini, usciti dal cunicolo, fecero scattare un allarme che svegliò l'intera città.
Per gli enderman non fu un problema. Esplorarono velocemente la città spostando qua e là alcuni blocchi che componevano gli edifici, come se niente fosse, e poi sparirono nel nulla, teletrasportandosi verso l'orizzonte.


___spazio autrice
Si sa, gli enderman sono abbastanza menefreghisti.. finché non li fissi e non li attacchi si fanno gli affari loro xD
Mi rendo conto che Billy non sembra un nome di un endermen, ma poco importa.. fatemi sapere cosa ne pensate :)

 
   
 
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