Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Ehybastaldo_    25/03/2016    2 recensioni
''Dio, Bea! È solo un gioco!'' urla Aria esasperata.
"Un gioco?" chiedo retorica. Se per lei è un gioco entrare in una Chiesa dove si sta celebrando un matrimonio e urlare 'Come hai potuto tradirmi! Fino ieri dicevi di amarmi!', non oso immaginare come definisce giocare a nascondino, allora.
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A






EPILOGO.
 




"Houston, abbiamo un problema!"
Aspetto con ansia che Aria risponda al mio richiamo, ma invece prende parola Harry.
"Ci penso io a Niall." dice velocemente. Guardo il mio ragazzo chiuso in uno smoking elegante color champagne attraversare mezza spiaggia per arrivare da Horan, intento a perlustrare attentamente il mini aperitivo che abbiamo pensato per intrattenere gli invitati dopo la cerimonia, quando gli sposini si allontanano da noi per fare delle foto.
Vedo i due scambiarsi qualche parola e dopo che Niall ha alzato gli occhi al cielo, si allontana dal buffet. Harry si gira dalla mia parte, sfoggia un sorriso, che mette in mostra le sue adorabili fossette e alza entrambi i pollici per annunciare la sua vittoria. Niall deve stare assolutamente lontano dal cibo, almeno per oggi. Non vogliamo altri casini, già ne abbiamo provocato uno troppo grande e i presenti alla cerimonia -che piano piano affollano la spiaggia- al loro passaggio, mi lanciano certe occhiate che se potessi, metterei la testa sotto la sabbia proprio come fanno gli struzzi quando hanno paura.
Ho conosciuto di presenza anche i genitori di Liam: prima di venire in spiaggia, infatti, io ed Aria abbiamo aiutato Liam a sistemarsi per il grande giorno. Poi sono venuti anche i suoi genitori, che gli hanno gentilmente affittato per il grande giorno un'immensa limousine nera lucida. Lo sposo ci ha fatto salire con lui per arrivare in spiaggia e proprio ora lo ritrovo davanti a me, distante giusto qualche passo, mentre ride e scherza con Zayn, il suo testimone. Sarà un compito difficile per lui fotografare e stare al fianco del suo amico per tutta la cerimonia, ma ci teneva davvero a partecipare alla nostra pazzia e poi non voleva lasciare Louis da solo nella grande impresa.
"Gnocca alla destra di Liam." sento la chiara voce di Aria nella cuffia che Louis stamattina ci ha obbligato ad indossare per poterci parlare a distanza, senza ovviamente usare dei walkie-talkie che sicuro sono meno presentabili, visto che anche noi siamo vestiti eleganti, proprio come se fossimo degli invitati.
Nel momento in cui sposto lo sguardo sulla ragazza che ha adocchiato la mia migliore amica, sento questa lamentarsi sonoramente.
"Ehy! L'ho vista prima io! Non pensateci nemmeno per un momento a provarci o vi castro a suon di morsi." minaccia attraverso l'apparecchio e capisco che anche gli altri, curiosi, si sono girati a valutare la ragazza presa di mira da Aria.
"Mmmh, a letto non è niente di che." stavolta prende parola Zayn, mentre lo vedo allontanarsi da Liam dopo averlo rassicurato per le centesima volta.
"Forse eri tu il problema, a letto." lo zittisce Aria, volendolo sfidare.
"Ragazzi! Torniamo seri! Abbiamo una cerimonia da portare avanti e... Oh! È arrivata Simone!" scatto sul posto alle parole di Louis e mi volto verso di lui per vederlo afferrare la sua telecamera fidata e portarla davanti al viso. La limousine nera è davvero parcheggiata sulla strada principale sopra le nostre teste.
Mi giro di nuovo verso Liam che, accorgendosi anche lui dell'arrivo della sua ragazza, prossima a diventare moglie, comincia a graffiarsi la pelle delle mani e mordersi le labbra dall'ansia.
"Zayn ci pensi tu allo sposo?" chiedo preoccupata. Lo vedo annuire da lontano e decido di prendere il mio posto lontano dalla folla, permettendo così alla sposa di fare il suo grande ingresso.
Sistemo il mio vestito lungo rosso e mi metto tra Harry ed Aria, che invece indossa un vestitino corto di colore verde, facendo un cenno al coro di ragazzi che abbiamo ingaggiato per ricreare la marcia nunziale, però anche cantata.
Simone è bellissima: la parrucchiera e la truccatrice sono state fantastiche, tanto quanto la mia migliore amica e le sue manine d'oro che è riuscita a ricreare un vestito da sposta corto da sposa perfetto in soli tre giorni. Non so se siamo stati miracolati o se questa è la quiete prima della tempesta.
In ogni caso fingo di non pensarci per qualche momento e mi concentro sulla cerimonia. Karen, la madre di Liam passa il bouquet di fiori a Simone e si fa da parte. Liam è così agitato che quasi non guarda in faccia la sua ragazza. Ma lei sorride tranquilla.
"Siamo qui riuniti..." la cerimonia inizia e noi tutti ci sediamo sulle panche che abbiamo addobbato con nastri rossi  e fiori di campagna colorati proprio questa mattina. Al centro, per il passaggio non troppo scomodo della sposa, abbiamo fatto installare una passerella di legno e sopra l'abbiamo coperto da tanta stoffa bianca, ricoperta poi da tanti petali rossi di rose fresche. 
Tutti ci alziamo quando è il momento delle promesse.
"Gli anelli, per favore." chiede il prete, aspettando l'arrivo di un elegante bambino con in mano il solito cuscinetto che tiene gli anelli. Ma questo non avviene.
"Niall, tocca a te." dico attraverso il microfono dell'apparecchietto.
"Vai! La scena è tua." lo sento sussurrare e tutti gli invitati si girano verso la passerella per vedere la piccola Zara con addosso una piccola gonna di tulle e in bocca un cuscinetto bianco per anelli percorrere  la navata fino ai due ragazzi, dove Liam sorridente si abbassa e recupera il cuscino.
"Vieni qui." Aria richiama il cagnolino e quando questo é a metà strada, succede qualcosa.
"Zara?" e il cane cambia rotta. Alzo un sopracciglio curiosa, capendo poi che si tratta della sua padrona, visto come il cane scodinzola e come la signora cicciottella se lo bacia tutto. Se lo sta mangiando?
Mi giro verso la mia migliore amica, sapendo quanto si sia affezionata in poco tempo al cane.
"Te l'avevo detto che sarebbe stata una buona idea portare Zara alla cerimonia." quasi mi rimprovera.
"Io invece ti avevo detto che sarebbe stata una buona idea non portarlo via dalla sua camera d'albergo."
Siamo stati fortunati, pensavo di dovermi tenere quel cane rosicchia cose non di sua proprietà per il resto della mia vita.

La cerimonia finisce, i due si danno il bacio tanto atteso e finalmente Simone diventa la signora Payne. E Liam fortunatamente non è svenuto. Penso invece che è mancato poco per Simone, durante le promesse -e lacrime- di suo marito cadere per terra.
Gli invitati fanno gli auguri ai neo sposini e poi qualcosa nel cielo attira la nostra attenzione.
"Che il divertimento abbia inizio." Louis dice attraverso l'apparecchio che portiamo all'orecchio.
D'istinto alzo lo sguardo al cielo e mi copro gli occhi dal sole per vedere il drone di Louis passarci sopra le teste. Verrà fuori  un video spettacolare.
"Mettetevi tutti vicini e sorridete al drone!" urla Zayn, spingendo la gente più vicina per poi scattare una foto ricordo.

Mentre gli sposi spariscono per andare a fare qualche foto e video con Louis e Zayn, noi invitiamo la gente al piccolo aperitivo al buffet.
"Ok, dobbiamo perdere esattamente un'ora prima del ritorno degli sposi."
Harry mi posa una mano sul fianco e mi passa una pizzetta al pomodoro. Annuisco.
"Potremmo intrattenere gli invitati con quel gruppo che hai trovato. A proposito, dove sono?" chiedo, visibilmente preoccupata. Se la band di cui mi ha parlato Harry ci ha abbandonato, siamo morti.
"È già al locale, potrebbero cominciare ad intrattenere gli invitati mentre questi trovano i loro posti a sedere." mi spiega.
I genitori di Liam e Simone ci aiutano ad orientare gli invitati al ristorante che dista giusto qualche passo da dove abbiamo organizzato la cerimonia, e ognuno di loro prende il piccolo souvenir che solo Niall poteva pensare.
"Ciabatte! Niall sei un genio." dice Aria, mentre sfila le sue scarpe col tacco per mettersi le bomboniere di Liam e Simone. Cosa sono dei banalissimi confetti e un orrendo oggetto che getterai non appena lascerai il matrimonio in confronto a delle comodissime ciabatte anti dolori ai piedi per la cerimonia si spiaggia? Due splendide idee in una, non c'è che dire.

Entriamo nel ristorante e nel giro di qualche minuto la gente apprezza la musica cantata da questi quattro ragazzi che davvero se la cavano.
"Sono una figata!" urla un eccitato Niall intento a ballare. O fare qualcosa di simile al ballo.
"Si chiamano 5 seconds Of summer, me ne hanno parlato benissimo e davvero hanno talento." Harry batte le mani a tempo, facendomi sorridere. Ecco che abbiamo un'altra cosa in comune: facciamo schifo nel ballo.

All'arrivo di Liam e Simone, però, i ragazzi rallentano la musica, dedicando una canzone dei Tokyo Hotel al primo ballo degli sposini.
Zayn comincia a tintinnare la campanellina che abbiamo fatto mettere accanto ad ogni singolo piatto che ha anche la sua funzione: proprio nel manico c'è infatti attaccato un bigliettino con su scritto 'Se gli sposi vuoi far baciare, la campanellina fai tintinnare'.
Diciamo che abbiamo pensato che il costo di un bicchiere di questo ristorante rotto a causa di qualche invitato sbadato che prova a far baciare gli sposi, non doveva essere aggiunto alle altre spese.
E poi è più bello.
La sala si riempie di tintinnii e Liam bacia in modo romantico Simone davanti a tutti. Gli invitati esplodono in sonori applausi e fischi di entusiasmo.

Inizia il pranzo, seguito poi dagli innumerevoli giochetti organizzati sia per Liam che per Simone da parte della band e finalmente si fa sera. 

"Secondo round." dice Louis, alzandosi da tavola e andando dagli sposini.
"Dove trova tutta quell'energia?" si lamenta Aria, che forse ha mangiato più di me, Harry e Niall messi insieme. Non pensavo che Horan potesse farci pagare così poco per così tanto cibo. Poi è pesce, ce ne rendiamo conto?
Louis porta via gli sposi un'altra volta per l'ultimo servizio fotografico, stavolta sul mare e davanti gli occhi di tutti.
Così ne approfittano anche gli invitati per scattarsi foto con dietro loro un tramonto che fa da panorama fantastico. 
"Anche noi andiamo." Harry mi prende per mano e con gli altri ci facciamo stupide foto tanto per passarci il tempo.
Ha perfino funzionato tantissimo la macchinetta delle foto instantanee, dove la gente indossa dei gadget presi al supermercato la sera prima e facendo facce strane. In più, la foto resta a loro. Meglio di così, non si può.

Al rientro in sala degli sposi, i due vengono fatti accomodare su due sedie e le luci si spengono. Nemmeno io so cosa sta succedendo, ma dietro tutto questo c'è Louis e Zayn.
Nel muro di fronte a noi parte un video e lo riconosco subito, dato che l'ho girato anche io con loro. Sono le scene di come Liam e Simone si sono conosciuti, il bacio e tutto il resto fino ad oggi; non ci ho creduto fino a questo momento che i due sarebbero riusciti a sostituire la mia faccia con quella di Simone, e invece! Come si vede che non me ne intendo per niente.
Il video va avanti con la cerimonia di questa mattina, le varie interviste degli invitati e si conclude con un piccolo backstage dei nostri errori durante tutta la settimana appena trascorsa. Solo al pensiero, mi sento stanca.

Finalmente c'è il taglio della torta, i regali ai testimoni e le ultime foto.
Io sono completamente distrutta: che siano state risate, balli o correre dietro ai miei amici per vedere se tutto era al suo posto, sono sfinita completamente. Sembra che abbiamo organizzato un matrimonio all'italiana!
"Italia!" mi sbatto una mano in fronte ed Harry mi guarda in modo strano.
"Dovremmo andare dai due sposini per dar loro il nostro regalo." gli spiego.
Harry e Niall spostano lo sguardo sui due di cui parlo e annuiscono. Non stanno facendo nulla di particolare, solo salutando e ringraziando di tanto in tanto la gente che ha cominciato ad andare via.

Io, Harry, Aria, Niall, Louis e Zayn ci avviciniamo a Liam e Simone, i quali ci ringraziano uno ad uno abbracciandoci forte.
"Senza di voi, non avremmo avuto il miglior matrimonio del mondo. È stato tutto perfetto." si lascia andare Simone, sempre sorridente sin da questa mattina. Forse non mi odia più così tanto.
"Intento proprio tutto, anche l'averlo rovinato, inizialmente." stavolta guarda solo me, al quale mi gratto il collo leggermente imbarazzata. Forse proprio tanto giù non le è ancora andata questa cosa.
"Abbiamo un regalo per voi." annuncia Harry, per spezzare l'imbarazzante silenzio calato d'improvviso.
"Davvero?" Liam afferra la busta in stato di shock. Ok, l'abbiamo aiutato ad organizzare il matrimonio e sposarsi, ma è giusto anche ricevere il nostro vero regalo.
Liam e Simone osservano attentamente i sei biglietti aerei appena usciti dalla busta, non capendo.
"Italia?" chiede ancora confuso lo sposo.
"Già. Abbiamo pensato che il viaggio da sogno di ogni coppia potesse essere l'Italia. E visto che io ed Harry ci dobbiamo andare proprio domani, abbiamo pensato di riorganizzarlo e passarlo tutti insieme." spiego velocemente.
Penso che non ci sia posto più romantico dell'Italia. Forse il Giappone. O la Francia. Credo che anche l'Australia sia una meta romantica, ma questo é poco importante, abbiamo voluto organizzare questo viaggio romantico, e anche se non saremo da soli, so che sarà comunque perfetto.
Inaspettatamente Simone mi abbraccia forte e la sento tirar su con il naso.
"Dovresti aprire un'agenzia matrimoniale, spaccheresti." suggerisce e io rido per l'idea strana. Ma in realtà sto ridendo solo io.
"Dai ragazzi, come dovrei gestirla una cosa così grande da sola?" chiedo con nonchalance. Non ho mai pensato di riuscire ad organizzare una festa di compleanno per me stessa, come potrei mai organizzare un matrimonio per degli sconosciuti tutta da sola?
"Scusa, chi l'ha detto che dovresti essere da sola?" chiede Niall facendomi l'occhiolino.
Oh mio Dio...
"Potresti chiamarla Houston, abbiamo un problema!" insiste la mia migliore amica, dando man forte alla pazza idea. Lei lo sa che è stato il mio primo pensiero che ho fatto quando Liam mi ha trovato davanti casa mia, dopo il casino che ho combinato al suo matrimonio.
"Ci devo pensare." dico quasi sussurrando.


* * *

"Bea! Abbiamo un nuovo matrimonio da organizzare!"
Alzo gli occhi dalla mia pienissima agenda e fisso Harry con aria stanca. Siamo a Giugno e abbiamo già prenotati cinquantacinque matrimoni, più i venti appena passati nei mesi scorsi.
"Oh cielo! Dimmi che almeno si tratta di un matrimonio a Miami, per favore!" quasi lo imploro. 
Da quando abbiamo aperto tutti insieme l'agenzia di wedding planner a Miami, abbiamo viaggiato più noi,  che la gente famosa in giro per il mondo. So soltanto che grazie al video e sito creati da Louis, siamo diventati conosciuti in tutto il mondo in meno di un mese.
Osservo Harry sedersi di fronte a me, sorridente.
"Questa volta sì, ma dovrà essere un grande matrimonio! Il migliore che abbiamo mai organizzato." dice entusiasta. Ma cosa ride? Io comincio a sentire la stanchezza di questo lavoro, ma per fortuna ho sempre i miei amici al fianco -anche Simone e Liam si sono aggregati alla troupe. Simone si occupa di fiori e trucco, Liam per quanto riguarda il vestiario dello sposo. Strano da dirsi, visto che lui è stato il primo a non sapersi scegliere i vestiti da solo quando ha soggiornato a casa mia.
"Il nostro matrimonio deve essere per forza il migliore di tutti!" senza rendermene conto, Harry punta sotto il mio sguardo una scatolina rossa, che poi apre e rivela un anello bellissimo.
No, non ci credo.
Si alza dalla sua sedia e mi viene vicino, gira la mia nella sua direzione, poi si inginocchia.
"Beatrice, mi vuoi sposare?"
Oh mio Dio! Oh mio Dio!
"Houston, abbiamo un problema." rispondo e posso vedere chiaramente il viso di Harry cambiare completamente espressione.
"Bea, cosa succede?" mi chiede confuso e quasi lo sento anche deluso.
Mi alzo e faccio fare lo stesso a lui, gli prendo la mano libera e "Dobbiamo organizzare il nostro matrimonio!" salto tra le braccia del mio ragazzo e lui cerca di non farci cadere per terra, con scarsi risultati.
Mentre sono impegnata a baciarlo su tutta la faccia, dalla porta entrano gli altri e cominciando ad applaudire.
Un problema davvero c'è: sarà pronto a sposarsi e passare il resto della sua vita con me? Evidentemente sì.




È FINITAAAAA!!
Lo so che vi avevo detto ci sarebbe
stato un altro capitolo, ma niente,
ho pensato che sarebbe stato meglio
fare più lungo questo e finirla qua.
VI RINGRAZIO TUTTI, solo grazie a voi
questa storia sono riuscita a concluderla.
Vi voglio anche avvisare che presto tornerò 
con una nuova storia, stavolta su....
*rullo di tamburi*
ZAYYYYYN!   

Quindi niente, non vi libererete ancora di me :)

Sofi.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Ehybastaldo_