Genere: Introspettivo, Romantico
Rating: Giallo (per l’accenno Shoujo-ai)
Avvertenze: Double drabble (200 parole), Shoujo-ai
Pairing:Sei/Shiori,Sei/Shimako
Disclaimer: Personaggi, luoghi, nomi e tutto ciò che deriva dalla trama ufficiale di “Maria-sama ga miteru”, da cui ho elaborato la seguente storia, non mi appartengono ma sono di proprietà di Oyuki Konno. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro e, viceversa, gli elementi di mia invenzione, non esistenti nella trama, appartengono solo a me. (Il bannerino scemo è fatto da me, incapace con photoshop, lo so ._.)
Note iniziali: Riguardando gli episodi di Marimite dedicati alla storia di Sei e Shiori e quelli di MariMite Haru, ho avuto l’ispirazione per buttar giù queste 200 parole, con riferimenti a una scena a mio parere molto bella e intensa: l’incontro di Sei e Shimako. Buona lettura.

Primavera

Sovrappensiero Sei si passò una mano tra i capelli, non più lunghi e fluenti come qualche settimana prima. Nel fare quel gesto abitudinario quasi si stupì: non si era ancora abituata a scoprirli così corti.

(“Mi piacciono i tuoi capelli, Sei. Immagino siano così, quelli degli angeli.”)

Banalmente, avrebbe potuto definire Shiori la sua metà mancante. Ma era più semplicemente l’estensione del suo essere in una forma nuova, luminosa, invincibile. Ciò che aveva provato per Shiori, tuttavia, non poteva spiegarlo a parole: era una felicità che andava oltre la sua comprensione.

Sei fissò a lungo il proprio rosario: l’unica persona a cui avrebbe voluto donarlo l’aveva abbandonata; era destino che quell’oggetto rimanesse senza proprietario, proprio come il suo cuore inquieto.

Ma fu in quell’istante che vide lei.

(Immacolata, avvolta da una luce di infinita purezza)

La pioggia di petali rosa scandiva il tempo, che pareva essersi fermato.

(Come Shiori…)

Una scioccante sensazione di deja vù si impadronì di Sei, mentre guardava quella giovane allieva.

Nel suo sguardo c’erano la primavera, la vita, e una luce intensa, inconsueta…

Eppure così familiare.

Era identica a quella di Shiori, e perciò simile a quella di Sei.

(Lei è me)

Il mondo riacquistava colore.

***

Note finali: E’ la prima volta che scrivo qualcosa su questo anime così particolare (anche se non mi sentivo all'altezza di "profanarlo" con qualcosa di mio >//<), e questa è anche la mia prima shoujo-ai. Ho amato Sei dal primo momento e la sua storia mi ha fatta commuovere sul serio. Il suo rapporto con Shiori e con Shimako sono, a mio parere, i più belli, intriganti e complessi della serie ed era da parecchio tempo che pensavo di scrivere qualcosa in merito. Non so se si possa considerare un esperimento riuscito, ma sono benvoluti commenti e/o critiche in modo tale da poter migliorarmi in futuro ^^

Ringraziamenti:
-Miguel
-Laura, sorella di slash
-La mia vera e unica Dea, perché le basta sorridere per illuminare le mie giornate *o*                                    

Grazie per l’attenzione, alla prossima! ^__^