Anime & Manga > Haikyu!!
Ricorda la storia  |      
Autore: g i r e i    03/04/2016    5 recensioni
"Però se proprio doveva dire un tipo di mela che preferiva molto probabilmente avrebbe detto "Fuji", e ogni volta non poteva a fare a meno di imbarazzarsi a quel pensiero."
"Kuroo schioccò la lingua al palato soddisfatto e seguì l'amico beandosi di quel tenero broncio"
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Piccola KuroKen ispirato al disagio delle mele e i loro contenitori eccessivamente grandi.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kozune Kenma, Tetsurou Kuroo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Choosing A P P L E S
 
A Kenma erano sempre piaciute le mele, o meglio: le torte di mele. Comunque non è che avesse qualche preferenza a riguardo, infondo di mele ce sono di diversi tipi, ma lui non aveva mai fatto distinzioni nonostante l'accuratezza di cui fosse dotato. Però se proprio doveva dire un tipo di mela che preferiva molto probabilmente avrebbe detto "Fuji", e ogni volta non poteva a fare a meno di imbarazzarsi a quel pensiero.
Quell'ennesimo giorno di scuola che terminò sembrò essere ancora più piacevole del solito, infatti, per la sua gioia che nascondeva così abilmente dietro quegl'occhi felini, avrebbe gustato una buona torta di mele. La madre aveva avuto la tenera premura di volergliela preparare quella stessa sera, per cui gli aveva chiesto il favore di comprarle le mele. Chiaramente a comprare con lui ci andò anche Kuroo. 
I due camminavano tranquilli e Kenma non poteva fare altro che restare concentrato sul suo gioco essendo ormai arrivato al tanto atteso boss finale. Kuroo al contrario quel giorno sembrava non sopportare più di tanto la noncuranza dell'amico nei suoi confronti, ma chiaramente non lo diede a vedere e la cosa fu chiara a Kenma solo quando d'un tratto il gioco gli fu sottratto di mano. 

-Ridammelo.- Pretese senza scomporsi troppo fissandolo seccato.

Kuroo lo guardò divertito e portò la console il più in alto possibile per poi assottigliare lo sguardo in segno di sfida. Il piccolo ci provò, gli avvicinò e in punta di piedi provò ad afferrare la console stringendosi al suo petto, ma era inutile.

-Kuroo...- lo richiamò indispettito.

-Dai su! Un altro sforzo Kenma!- lo incoraggiò sorridendo falsamente.

D'un tratto però il moro ridusse la distanza fra i loro volti e fu lì che il povero Kenma non ci vide più. Sobbalzò sotto lo sguardo accattivante dell'amico non riuscendo a bloccare l'agitazione che sfociava in un rosso vivo sulle sue guance, fino a che non si staccò da lui fulminandolo con gli occhi di chi reclamava vendetta, ma si ricompose e riprese il passo senza proferir parola con espressione offesa. Kuroo schioccò la lingua al palato soddisfatto e seguì l'amico beandosi di quel tenero broncio.

-Dai dai mi farò perdonare!- Accantonò lì Kuroo con un gesto lesto della mano.

Kenma avrebbe voluto mandarlo al diavolo ancora offeso per lo scherzo. Odiava come Kuroo conoscesse ogni sua debolezza e di conseguenza di come lo piegasse ad ogni suo capriccio. Riusciva a trapassare senza problemi quella maschera apatica che lo caratterizzava. Sbuffò un po' abbattuto alla constatazione appena fatta e per far riaffiorare il sorriso pensò alla sua amata torta. Arrivati al negozio Kenma entrò senza rivolgere alcuna attenzione all'amico che invece gli disse: a me piacciono le Fuji. Kenma fece finta di nulle e raggiunse rapidamente il reparto frutta e di fronte a tutti quei tipi diversi di mele per la prima volta si fermò a pensare. "A me piacciono le Fuji" Balenò nella sua mente mandandolo in tilt. 
Rendendosi conto di come Kuroo con pochi semplici gesti e parole lo avesse influenzato lo fece sentire ancora più vulnerabile e si maledì, ma alla fine alzò le spalle nella speranza di scacciare il pensiero e si avvicinò a quelle maledette Fuji. Infondo non c'era nulla di male si ripeteva, non le provava perchè piacevano a Kuroo cercava di giustificarsi all'evidenza.

Le più belle come al solito erano infondo al cassone poggiate vicino alla parete, abbastanza lontane da costringerlo a sporgersi. Quando con le dita sfiorò una di quelle mele a cui ambiva tanto sentì una presenza farsi vicina a lui, una mano aveva sovrastato con facilità la sua afferrando la mela. 
Si pietrificò quando capì che era Kuroo. Le loro mani si sfioravano e il suo corpo aderiva perfettamente al suo sovrastandolo facilmente con la sua stazza. Kenma si strinse nelle spalle preda dell'agitazione. Sulla schiena sentiva il tepore diffondersi piacevolmente lungo essa al ritmo del petto di Kuroo che si alzava e abbassava tranquillo, ma non potè far a meno di irrigidirsi e la cosa non sfuggì al moro che si fece più vicino all'orecchio del moro mentre gli avvicinava la mela al volto.

-Allora sono perdonato?- domandò dolcemente al suo orecchio.

Sentire la sua voce così chiara, cristallina e vicina gli causò una lunga scarica di brividi che si contrastavano con il suo respiro caldo sul collo. L'aria era diventata pesante e Kenma si sentiva un po' soffocare da quella presenza così vicina, eppure avrebbe voluto sentirlo così ancora per tanto. Sorrise appena guardando il muro difronte a sè nascondendosi dal suo capitano che però si concesso un fugace bacio che lasciò sulla guancia del micetto. Il biondo si ritrovò a combattere con sè per bloccare le gote che si imporporavano mentre Kuroo lo guardava dolcemente. Sapeva essere particolarmente affettuoso a volte, questo però accadeva solo con lui e segretamente Kenma ne era immensamente felice. 
Rapidamente il moro afferrò altre mele ponendole nella sporta e iniziò ad incamminarsi verso le casse con un sorriso compiaciuto mentre Kenma restò fermo lì ancora un attimo a metabolizzare la cosa. Non pensava che le labbra del suo capitano fossero così morbide e con la sorpresa che illuminava i suoi occhi felini seguì Kuroo sorridendo timidamente fra sè e sè.

Da quel giorno Kenma iniziò a pensare che forse le Fuji erano davvero le mele più buone, buone come le labbra del suo capitano che in quell'istante si accingeva a baciare, stretto in un tenero abbraccio sotto le coperte. Kenma sorrise con la sua solita timidezza, Kuroo allora interruppe quel dolce contatto e lo guardò ricambiando quel sorriso.

-Perchè sorridi?- gli chiese teneramente passandogli una mano fra le ciocche bionde.

-Mh...- tentennò Kenma. -Le mele Fuji sono buone.- disse affondando il viso nel cuscino per nascondere l'imbarazzo.

-Lo so.- rispose soddisfatto mordendo la pelle nivea del collo che restò scoperta. -Come te.- concluse scoccando un bacio sul lieve segno lasciato dai denti. 

Lo riavvolse tra le sue braccia e affondò il viso fra i capelli, chiusero i loro occhi e si lasciarono cullare dai ricordi fino ad addormentarsi uno stretto all'altro.
 
 
 
 

 
Dove la Figlia del Rosso riposa;
Rieccomi qui con una mini-shot! niente da dire, la solita frivolezza che nasce da qualche idea stramba. L'ho scritta rapidamente per cui spero di non aver fatto troppo casini. Questa volta questa storiella è merito della mia bassezza. Insomma al supermercato mi sono ritrovata nella stessa situazione di Kenma,con le mele, solo che a me nessuno mi ha aiutata, mi sono dovuta tuffare sul cassone più o meno. Ahahahahaha. Della serie: rido per non piangere <3
Vabbè spero che a chi è arrivato sin qui sia piaciuta! Spero di ricevere almeno una recensione per avere pareri, consigli o critiche! Un bacio Girei <3 Vi lascio come sempre il mio profilo facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100011699100242
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Haikyu!! / Vai alla pagina dell'autore: g i r e i