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Autore: Marss    06/04/2016    2 recensioni
Dalla storia:
Jacopo e Selene sono migliori amici da una vita, si conoscono da quando erano bambini. Lui è alto, muscoloso, con i capelli castani e gli occhi azzurri più belli che Selene avesse mai visto. Avete presente in estate, quando non c'è una nuvola e il cielo prende quelle meravigliose sfumature? Ecco, gli occhi di Jacopo sono così. Grandi, luminosi e assolutamente meravigliosi. Selene ama perdersi in quei diamanti che luccicano ogni volta che ride.
Lei è poco meno alta di Jacopo, seno abbondante, occhi color nocciola e morbidi capelli castani, che tiene corti fino alle orecchie.
Selene e Jacopo non hanno mai voluto nulla di più che semplice amicizia. Ma le cose stanno per cambiare.
Genere: Erotico, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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Capitolo 8.
 








-Sel, andiamo a prendere qualcosa da bere?- urla Giorgia nell’orecchio dell’amica.
L’estate è ormai giunta al termine e l’autunno è alle porte, così come l’inizio della scuola.
Alcuni ragazzi dei maggiori licei di Milano hanno organizzato una serata in discoteca dedicata a chi, come loro, dovrà affrontare l’ultimo anno e il conseguente esame di maturità.
-Cosa?- chiede Selene, la musica assordante le impedisce di sentire
-Prendiamo. Da. Bere.?- Giorgia scandisce le parole, cercando di sovrastare il rumore.
Selene finalmente capisce la frase dell’amica e fa un cenno d’assenso con il capo, seguendola poi verso il bancone del bar.
La discoteca si trova nelle vicinanze di Parco Sempione, con un’ampia area all’aperto che permette a tutti di godere dell’ultimo caldo della stagione.
A fatica le due riescono ad arrivare al bar, scavalcando la gente che si accalca lì intorno.
-Cosa prendi?- chiedono entrambe all’unisono.
Si guardano ridendo e cominciano a fare un elenco dei drink che conoscono. Tutte le volte hanno lo stesso problema, arrivano davanti al bancone senza sapere cosa ordinare da bere e restano ferme a fissarsi finché una non prende una decisione anche per l’altra.

Mentre ancora stanno cercando di decidere, un gruppo di ragazzi si avvicina, cercando di richiamare l’attenzione del barista. A decisione presa, anche le due rivolgono lo sguardo al barista, ordinando finalmente da bere.
-Ei ciao!- urla uno dei ragazzi nella loro direzione.
Selene è la prima a girarsi, con l’intenzione di rifiutare con decisione qualunque tipo di approccio. Quando però si imbatte nei profondi occhi neri del ragazzo accanto a lei, le parole che stava per pronunciare le muoiono sulle labbra. Il sorriso del ragazzo è disarmante e la lascia imbambolata come una perfetta imbecille.
-Ciao- ripete lui, ridendo.
Giorgia si è nel frattempo girata e osserva la scena con un malizioso sorriso sulle labbra. Tira una gomitata all’amica, che si risveglia dai suoi pensieri e si guarda attorno leggermente spaesata, arrossendo vistosamente.
-Ciao- riesce finalmente a rispondere, evitando di guardarlo negli occhi
-Nicolò, piacere- il ragazzo si presenta alle due amiche, porgendo la mano.
-Giorgia. E lei è Selene- Giorgia prende in mano la situazione visto che l’amica rimane immobile a fissare il ragazzo -Scusala, di solito parla molto…- aggiunge poi, ridendo.
Gli amici di Nicolò si avvicinano e si presentano uno ad uno, mentre Selene stringe le mani dei ragazzi come un automa.
-Siete qui da sole?- chiede Paolo, uno dei ragazzi, che nel frattempo si è avvicinato a Giorgia
-Sì, serata tra donne- risponde prontamente lei.
-Accidenti… e cosa si fa in una serata tra donne di solito?
-Si balla, si beve e non si pensa ai ragazzi!
-Caschiamo male allora!- risponde lui, facendo ridere tutti
-Molto male, caro mio.
Giorgia e Paolo continuano a punzecchiarsi a vicenda, sotto lo sguardo attento di Selene.
Conosce la sua amica, il suo carattere estroverso ed espansivo le permette di fare amicizia in un lampo. Il suo atteggiamento spesso viene frainteso, qualcuno pensa che sia continuamente alla ricerca di attenzioni, ma Selene sa che non è così. E poi è innamorata persa di Stefano, glielo legge negli occhi e non si azzarderebbe mai a farlo soffrire.

-Sapete, la mia amica Sel in questi giorni è un po’ giù…- quando sente uscire queste parole dalla bocca dell’amica si risveglia dai suoi pensieri, lanciandole uno sguardo infuocato.
-Senti senti… e come mai? E’ successo qualcosa?- Nicolò le si avvicina, porgendole il drink che nel frattempo il barista ha preparato.
-No, niente- mormora lei tra i denti, rivolgendo un’altra occhiataccia all’amica.
-Scommetto che c’entra un ragazzo!
Selene abbassa di colpo gli occhi, evitando di rispondere.
-Ahia, mi sa che ci ho preso- dice Nicolò, ridendo
Giorgia ride con lui, osservando la sua amica. La vede in difficoltà, è chiaro che quella situazione comincia a starle stretta.
-Beh, qualunque cosa sia, è passata ormai- esclama la ragazza alla fine –quindi non pensiamoci più e cambiamo argomento.
I ragazzi riprendono a chiacchierare tra loro, senza allontanarsi dalle due. Giorgia si avvicina a Selene e le fa l’occhiolino, dandole una leggera gomitata. Selene le è grata per averla salvata da quella scomoda situazione, ma continua a sentirsi ancora a disagio.
-Non siamo obbligate a restare con loro. Fammi un cenno e ci defiliamo- le sussurra nell’orecchio Giorgia.

Selene le sorride, grata, poi rivolge lo sguardo verso i ragazzi e rimane ferma qualche secondo a osservare Nicolò. E’ davvero carino, con quel sorriso mozzafiato e gli occhi magnetici. E’ alto e abbastanza muscoloso, senza essere però eccessivo e ha i tipici tratti del ragazzo mediterraneo, con i capelli scuri, la barba accennata e la pelle abbronzata.
Perché no si ritrova a pensare. In fondo, non ho nulla da perdere. Peggio di così non può andare.
-No, va bene così- dice poi alla sua amica, sorridendo.
Giorgia le sorride di rimando, maliziosa, intuendo i pensieri di Selene.
-Io dico che ci puoi anche provare con Nicolò. Male non può fare, giusto?
-Magari non gli interesso nemmeno…
-Tesoro, ti ha mangiata con gli occhi prima! Forza, un po’ di autostima!
Selene la guarda scettica, ma non ribatte.
-Disturbo?- la voce di Nicolò le fa voltare entrambe.
-No, non direi- risponde subito Giorgia –stavo giusto dicendo a Selene che devo andare in bagno. Le tieni compagnia nel frattempo?
Selene si stupisce per l’ennesima volta della faccia tosta della sua amica, lei non sarebbe mai riuscita a trovare una scusa plausibile in così poco tempo.
-Con molto piacere
-Ti aspettiamo qui..- mormora Selene all’amica.
Giorgia le fa l’occhiolino, poi si dirige verso il bagno.
-Allora… quanti anni hai?- chiede il ragazzo, un enorme sorriso stampato in viso
-18! Tu?
-20. Cavoli, sembri più grande
Selene arrossisce ancora –E’ la prima volta che me lo sento dire, grazie!- dice, sinceramente compiaciuta –Di solito mi dicono che dimostro meno anni. Mi stai già più simpatico!
-Un punto per me allora! Che fai, studi?
-Sì, ultimo anno di liceo.

I due continuano a chiacchierare del più e del meno, mentre Selene comincia finalmente a rilassarsi. Quasi non si accorge di Giorgia, che spunta alle spalle del ragazzo con una faccia leggermente preoccupata. Quando la vede, comincia subito ad allarmarsi.
-Gio, tutto bene?- chiede, sotto lo sguardo interrogativo di Nicolò.
Giorgia è titubante, non sa bene come affrontare la cosa senza far andare l’amica fuori di testa.
-Sì, sì. Tutto bene, non preoccuparti
Selene non se la beve, conosce Giorgia e sa che non è per nulla brava a mentire.
-Puoi scusarci un secondo?- dice rivolta a Nicolò. Senza aspettare la sua risposta, prende l’amica per il braccio e la trascina poco lontano, con l’intento di estorcerle ogni cosa
-Allora?
-Allora cosa?- chiede Giorgia, fissando un punto indefinito oltre la spalla dell’amica
-Che succede?
-Niente Sel, te l’ho detto!
-Certo, come no. Quando sei arrivata avevi una faccia… sembrava avessi appena visto un fantasma!
-In un certo senso…- mormora Giorgia. Non sa proprio come dare la notizia a Selene, è consapevole che potrebbe andare nel panico
-Cosa vuol dire? Giorgia, per l’amor del cielo, ti decidi a parlare o no?
Giorgia fa un profondo respiro prima di iniziare, posando le mani sulle spalle dell’amica
-Promettimi solo di non dare di matto, ok?
Selene annuisce, allarmata dalla richiesta dell’amica ed esortandola a continuare.
-Mentre uscivo dal bagno… ho visto Jacopo.
Selene si immobilizza all’istante. Un turbinio di emozioni le scombussola il corpo, facendola tremare. Ha lo sguardo fisso su Giorgia, ma non la sta guardando davvero. L’amica parla ma lei non la sente, immersa com’è nei suoi pensieri.
OhmioDio. E’ qui, lui è qui. E se lo vedo? Cosa dovrei fare, come dovrei comportarmi? Non voglio vederlo, non voglio incontrarlo, non so se sono pronta…
-Selene!- Giorgia la scuote, cercando di attirare la sua attenzione.
-Che c’è?
-Smettila. Lo so che ti stai facendo mille paranoie, ma non serve, ok?
Selene la guarda e annuisce, ma non riesce a smettere di elaborare pensieri tormentati e disastrosi.
-Ok, senti che cosa facciamo. Noi torniamo da quei ragazzi e passiamo il resto della serata con loro. Tu ballerai con Nicolò e cercherai di dimenticarti della presenza di quel demente. Se per sfiga lo incontriamo, tu giri la testa dall’altra parte, come se non esistesse.
La ragazza non risponde. Passare la serata con degli sconosciuti, ballare con Nicolò… le sembra tutto così stupido! Dovrebbe farsi vedere con un altro ragazzo per farlo ingelosire? Chi mai farebbe una cosa così… infantile?!
-Non lo so Gio, non mi sembra un’ottima idea…
-Andrà tutto bene. Fidati di me, ok?
Selene annuisce e si lascia abbracciare dall’amica.
-Bene. Torniamo dal tuo bello adesso- dice ridendo. Selene la segue senza dire nulla, tenendo lo sguardo basso.

Nicolò si accorge subito dell’improvviso cambio d’umore della ragazza, ma preferisce non dire nulla, limitandosi ad accertarsi che vada tutto bene.
-Ti va di ballare?- le chiede in un orecchio, avvicinandola leggermente a sé.
Selene lo sente a malapena e resta a guardarlo per qualche secondo.
Ballare. Sì, ballare con lui, come dice Giorgia. Forse è la cosa migliore da fare. Anzi, spero proprio che Jacopo mi veda, così magari capirà come ci si sente.
-Certo!- esclama alla fine, con fin troppo entusiasmo.
I due si spostano in mezzo alla pista, seguiti da Giorgia e dagli altri amici. Selene finisce in fretta il drink che ancora teneva in mano, lasciando che l’alcool le offuschi lentamente la mente.
Nicolò le poggia le mani sui fianchi, facendole appoggiare la schiena al suo torace e ballando con lei. Selene chiude gli occhi e lo lascia fare, cercando di distrarsi.
La musica continua e i due si muovono in simbiosi, scambiandosi di tanto in tanto qualche parola. Giorgia ha declinato l’invito di Paolo a ballare con lui, rimane accanto alla coppia e si guarda intorno, alla ricerca di Jacopo.

Selene si sposta i capelli dal viso accaldata e solleva la testa, aprendo gli occhi.
Si blocca nel momento in cui incontra lo sguardo agghiacciato di Jacopo, a qualche metro di distanza da loro.
Il ragazzo fissa la scena impietrito, senza riuscire a muovere nemmeno un muscolo. Selene, la sua migliore amica, la ragazza che ama, che balla in modo sensuale con uno sconosciuto. Il suo cuore perde un battito, sente improvvisamente freddo e un lungo brivido gli percorre il corpo.
Vorrebbe scappare, staccare gli occhi da quella scena e allontanarsi, ma non ci riesce.
Anche Selene è immobile, ignora completamente il ragazzo in piedi dietro di lei e fissa Jacopo. Un velo di tristezza e delusione le scende sugli occhi. Si sforza con tutta sé stessa di non piangere, non vuole dargli anche questa soddisfazione.
E’ la prima a interrompere quel perverso gioco di sguardi. Si volta alla ricerca di Giorgia e sbatte contro il corpo di Nicolò, ancora accanto a lei
-Stai bene?- le chiede in un orecchio, vedendo la sua espressione sconvolta.
-Non proprio. Scusa, vado un attimo in bagno…- riesce a balbettare. Trova lo sguardo di Giorgia e, con un cenno del capo, la invita a seguirla.
Una volta nel corridoio del bagno, Selene si appoggia alla parete e si lascia andare. Piange, la mente vuota e lo sguardo perso, il corpo scosso da violenti singhiozzi. Giorgia resta a osservarla per qualche minuto, poi la avvicina a sé e la tiene abbracciata a lungo, mormorandole parole dolci nell’orecchio.
Restano ferme in quella posizione per parecchio tempo, ignorando gli sguardi perplessi delle altre ragazze in coda per il gabinetto.
-Vuoi andare a casa?- le chiede Giorgia, prendendo un fazzoletto dalla borsa e porgendoglielo.
-Sì, per favore.
Selene si dirige verso i lavandini per cercare di sistemare il disastro che è la sua faccia poi, appoggiandosi all’amica, torna verso la pista da ballo.
Nicolò le raggiunge in un lampo, senza togliere gli occhi dal viso arrossato di Selene.
-Cos’è successo?- chiede
Selene non risponde, evitando con cura lo sguardo indagatore del ragazzo. L’ultima cosa che vuole è parlare ancora con quello sconosciuto.
-Niente, non preoccuparti. Noi andiamo, ma è stato un piacere conoscerti!- risponde Giorgia con un sorriso dispiaciuto.
-Sì, ok… anche per me- risponde il ragazzo, mentre le due si allontanano.
Giorgia tiene un braccio intorno alle spalle dell’amica, cercando di evitare l’ammasso di gente sulla pista da ballo e dirigendosi verso l’uscita
-Ei, aspettate!- urla Nicolò, correndogli dietro. Giorgia si gira nella sua direzione, mentre Selene non muove un solo muscolo.
-Posso lasciarti il mio numero? O il contatto Facebook, qualcosa con cui tenerci in contatto…- dice lui.
Giorgia esita un secondo, lanciando uno sguardo all’amica. Questa non dà segni di vita, quindi decide di porgere al ragazzo il suo cellulare, facendogli annotare il suo contatto.
-Dille di aggiungermi, quando se la sentirà. Mi farebbe davvero piacere rivederla- lancia un’ultima occhiata a Selene poi si allontana, scomparendo tra la folla.
Giorgia sorride tra sé, salvando la nota su cui ha scritto il ragazzo e tornando ad occuparsi della sua amica.
 
Dopo essere scesa dal taxi e aver rassicurato Giorgia, Selene sale in casa e si butta sul letto ancora vestita.
Non un pensiero le attraversa la mente, si sente svuotata per l’ennesima volta. Rivedere Jacopo, il suo splendido viso e i suoi occhi azzurri l’ha scombussolata parecchio. Aveva creduto di essere riuscita a superare la cosa, ma evidentemente le cose non stanno così.
Ora che ha incontrato nuovamente il suo sguardo, sarà ancora più difficile dimenticarlo.
Resta immobile sul letto, gli occhi fissi sul soffitto e la mente vuota. Giorgia le ha mandato un paio di messaggi, ma non trova la forza per risponderle.
Si sente delusa e amareggiata, ce l’ha con Jacopo per tutto quello che le ha fatto passare e perfino per essere andato a quella stupida serata in discoteca, l’ultimo luogo dove avrebbe voluto incontrarlo. Ce l’ha con sé stessa, per essersi abbassata al suo livello ed essersi fatta beccare a ballare con un ragazzo. Sente di aver tradito Jacopo, si sente in qualche modo legata a lui da un filo fragile e invisibile.
Per l’ennesima volta si addormenta, sfinita, tra le lenzuola bagnate dalle lacrime. 
  
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