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Autore: tp naori    15/04/2016    0 recensioni
Amava le more, e scrivevo qualsiasi cosa fosse poesia vivendo in solitudine...
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Amava le more,
Succose fruttate,
Lasciavano zucchero sul palato.
Rilasciavano nell'aria il loro sapore.
Ella, l'ha immaginavo in chiesa,
Chitarra posata sulle gambe,
Suonava allegra nei canti,
Accompagnando i suoi amici.
Una volta fuori dai battenti,
Fumava, beveva e si lanciava,
In festeggiamenti.
Amavo lei,
Personalitą da vendere,
Orecchio fino, viva sempre.
Nonostante avessi io pił anni di lei,
Essa aveva pił vissuto di me.
E non sapevo dirle nulla del vivere,
Sapevo solo soffrire in silenzio.
E scrivere ogni cosa, fosse poesia.
   
 
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