The Weight
 

You tell me you were happier with him,
But you want me to stay.
And you told me that you needed time but
You pushed me away.
And when I try to take me back,
My heavy heart just breaks.
No I can’t lift The Weight.
 

Nero, grigio.
Possono diventare sentimenti?
E’ tutto ciò che riesco a sentire ora: colori spenti, vuoti, di qualcuno che è stato lasciato solo.
Mi passo una mano sulla faccia ed entro, chiudendo la porta dietro di me.
E’ finita, ora. Quasi vorrei tornare indietro e dimenticare tutto.
Ma non posso più tornare da lei ormai.
“Shawn, io esco.”
“E’ tardi, dove vai?”
“Tranquillo, vado a casa di un’amica. A dopo”
E’ tutto dipinto di nero, dentro di me, da quando mi ha lasciato da solo.
“Se esci da quella porta non tornare più”
“Non avevo intenzione di tornare”
Ho cercato di metterla nel passato, di dimenticarla perché non c’è più nulla tra di noi.
“Mi stai lasciando?”
“Senti Shawn, sono più felice con lui”
“Ed allora perché vuoi che rimanga?”
“Perché mi piaci ancora Shawn”
Scaccio via il ricordo.
Mi ha semplicemente spinto via, ha buttato il mio cuore come se fosse spazzatura. Mi ha usato solo per arrivare a Cameron.
“Shawn, aspetta, Shawn!”.
Non ascoltarla.
“Ti prego, posso spiegare”
Non risponderle.
“Apri questa porta, mi dispiace”
Non alzarti.
Tutte le sante notti usciva e tornava, tardi, tardissimo.
Per un fottuto mese è andata a letto con quello che era il mio migliore amico mentre io, ingenuo come sono, la amavo con tutto il mio cuore e ho fatto di tutto per farla sentire amata e protetta.
Evidentemente non bastava.
“Ho bisogno di tempo per pensare”
“Sono stanco di aspettare”
Questa notte credo di aver esaurito tutte le mie lacrime.
Lei però non se lo merita, non le merita tutte queste lacrime.
“ Bhe? Hai deciso?”
“Scusa Shawn ma non me la sento, non siamo più come eravamo una volta”
“Mi stai respingendo?”
“Si.”
E’ nella mia testa, non posso farci niente. Sono ancora innamorato di lei anche dopo tutto quello che ha fatto.
“Vi ho visti, te e Cameron”
“E’ stato lui a baciarmi, l’ho respinto poco dopo”
“Okay”
Bugie, bugie e bugie.
Continua a tornare, ogni settimana, per vedere come sto, dice. Ma io non le credo più.
“Shawn sono a casa.”
“Perché sei tornata?”
“Ho sbagliato, mi perdoni?”
“Va bene”. E mi ha baciato.
Cerca sempre di riavermi, fa di tutto pur di farsi perdonare.
Ma stavolta non riuscirà ad ingannarmi ancora.
La porta si apre e rivela la sua figura.
“Hai aperto”. Vede le lacrime che mi scendono dal viso e si siede accanto a me.
“Perché l’hai fatto?”. Ho la voce spezzata.
“Non volevo, perdonami”
“Perdonarti? Non credo proprio. Perché l’hai fatto?”
“Io ti amo ancora Shawn..”
“Non dirlo, ti prego, so che stai mentendo. Non mi hai mai amato”
“Ti prego perdonami, ho fatto una sciocchezza. Possiamo ricominciare tutto da capo?”
“Non puoi chiedermi una cosa simile.”
“Ti rivoglio indietro Shawn, mi pento di ciò che ho fatto. Io non volevo..”
“Non volevi? Di certo quando ti stavi scopando il mio migliore amico nella stanza accanto alla mia eri più che felice”. Sto urlando, mentre le lacrime scendono e non si vogliono fermare. Lei cerca di abbracciarmi ma la blocco.
“Non toccarmi.”
“Shawn torna da me”
“Esci da  questa stanza.”
“No”
“Sei stata sulle mie spalle per tutto questo tempo, schiacciandomi e facendomi male. Osi veramente pretendere di rimanere? Quante volte ti ho perdonata? Quante volte ho sorvolato su un sacco di fatti? Quante volte mi hai chiesto di rimanere?
E quante volte ancora dovrai spezzarmi il cuore?”
Ammutolisce.
“Ho un cuore leggero sai? Un cuore che ti ha amata e che ti ha messa sopra tutto e tutti.
Non ho saputo reggere il peso.
Mi hai spezzato il cuore, Avice.”. Ho urlato quelle parole con l’unica intenzione di ferirla, questo è quanto. Vorrei tanto farle provare quello che lei ha fatto provare a me. Vorrei farle sapere come ci si sente ad essere traditi e a sentirsi uno schifo.
“Un giorno cambierò, sarò una persona migliore”
“Mai io non voglio aspettare”
“Io non intendevo…”
“Vattene, ti prego..”
E se n’è andata davvero.