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Autore: Daleko    29/04/2016    0 recensioni
I tuoi occhi tornano alla mano distrutta, con enormi tagli e lividi viola e goccioline di sangue che cadono al suolo...
Genere: Angst, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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Jackhammer
 

Il braccio si abbassa con una lentezza esasperante, o almeno così sembra ai tuoi occhi. Le vene nitide risaltano sotto al manto di peli virili dell'avambraccio, e il tuo viso segue la caduta del pugno chiuso verso il basso. Le nocche sono bianche, batti le palpebre, le nocche sono rosse, batti le palpebre, le nocche sono sporche di sangue, batti le palpebre, anche il dorso della mano lo è.
Com'è lento tutto quanto, com'è lento! Il tuo sguardo incuriosito e vagamente perplesso si sposta ancor più verso il basso, attirato dal sangue che al contrario schizza verso l'alto. Batti le palpebre, le nocche sporche di sangue fanno rifornimento. Spluffspluffspluff invece del crack iniziale: perline di sangue schizzano ovunque come biglie liquide, come acqua rossa e pesante. Un cuscinetto di carne vibra sotto i colpi delle nocche distrutte: è tutto rosso e non capisci più niente, dov'è che inizia il naso e dove la mano? Dove finisce la guancia e quel sangue di chi è? Perché quelle labbra hanno una forma così strana e perché il sangue schizza così in alto? Lo sguardo torna a rivolgersi verso l'alto. Come sono tesi i tendini di quel braccio simile a un martello automatico! Come cambia direzione con così tanta precisione! La guancia, il naso, le labbra. La tempia.
Stump. Oh-oh, quella cosa che una volta doveva avere la faccia della mamma è a terra e i suoi capelli sono diventati rossi e bagnati: è buffo, vero? Quel martello di carne umana le ha cambiato la faccia e il colore dei capelli. I tuoi occhi tornano alla mano distrutta, con enormi tagli e lividi viola e goccioline di sangue che cadono al suolo.
Plic, plic, plic.
Forse dovresti applaudire per lo spettacolo, ma la mamma non si muove più e papà sta avvicinando quel braccio un po' troppo per i tuoi gusti.
La tua faccia ti piace, vero?
Forse dovresti alzarti e provare a correre via...




 
   
 
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