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Autore: Matte Goldenside    05/05/2016    4 recensioni
Un lungo corridoio illuminato dall'accecante luce che proviene dalle finestre.
In quel corridoio sono presenti solo due individui: un umano ed un mostro.
Il primo fra i due a parlare è il mostro:
Genere: Azione, Dark, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Frisk, Papyrus, Sans
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Papyrus not longer believes in you



 
Un bambino sta camminando a passi non troppo veloci su quella neve. I suoi scarponcini affondano lentamente nella bianca neve, effettivamente, ne è presente molta e ne sarà presente ancora di più, visto che i fiocchi di neve stanno cadendo sul terreno. Quel bambino veste con un maglione a righe blue e viola, ha capelli castani, pelle giallognola e un’espressione che non fa trapelare alcun emozione, uno sguardo vuoto. Il piccoletto sta giungendo alla parte finale di Snowdin, quella che un tempo doveva essere una felice e ridente città nella neve, ma ora non c’è più nessuno: tutti gli abitanti si sono rinchiusi nelle loro case, la voce di un “umano killer” si è sparsa velocemente e di certo quei mostri non sono sciocchi, indi per cui si sono rinchiusi in casa.

 
Il bambino si ritrova in una bufera di neve: non si vede praticamente nulla e degl’enormi fiocchi di neve ricoprono lo scenario. L’umano però riesce a intravedere qualcosa dietro quella coltre di vento mista a fiocchi di neve, sembrerebbe essere… una persona, o meglio dire, un mostro. Il bambino si mette una mano sulla fronte sia per coprirsi dai fiocchi di neve, sia per cercare di vedere meglio. Si riesce a intravedere una sagoma, non è molto chiara, ma pur sempre visibile. Quello sembrerebbe essere… Papyrus, quello scheletro idiota fissato con la Guardia Reale e la cattura degli umani. Non ci sono dubbi per quel bambino, quello che ha davanti a se è proprio Papyrus. Lo scheletro comincia a parlare con l’umano << Fermo umano! >> il bambino fa un passo verso lo scheletro << EHI! Smettila di muoverti mentre ti parlo! Io, il “Grande Papyrus”, ho qualcosa da dirti! Prima di tutto: tu sei veramente un tipo strano; non solo non ti piacciono i miei puzzle, ma la maniera in cui ti muovi di luogo in luogo… il perché le tue mani sono sempre ricoperte di polvere, sembra che la tua vita… stia prendendo una brutta via! Comunque, io, Papyrus, vedo del grande potenziale in te! Tutti noi possiamo essere delle brave persone se ci proviamo e io non ho neanche bisogno di provare NYEHEHEHEHE! >> l’umano sente le parole dello scheletro e si avvicina ancora di più al mostro << Ehi! Smettila di muoverti! Questo è esattamente quello di cui ti stavo parlando! Umano, tu hai bisogno di una guida, qualcuno che ti porti su una via migliore, ma non preoccuparti, io… Papyrus, sarò tuo amico e tutore, farò sì che la tua vita diventi migliore >> l’umano fa un altro passo in avanti e si porta a circa un metro di distanza dallo scheletro << Vedo che stai continuando ad avvicinarti! Vuoi abbracciarmi per dimostrarmi la tua approvazione? Wowie, le mie lezioni stanno funzionando: io, Papyrus, ti accolgo a braccia aperte >>.
 

Lo scheletro allarga le sue braccia, è pronto a ricambiare l’apparente abbraccio dell’umano. L’espressione sul volto del bambino però, da insensibile, si trasforma: un sorriso sadico a trentadue denti si forma sul volto dell’umano e apre lievemente i suoi occhi, si riescono a malapena a vedere le sue iridi rosse, inoltre sta brandendo un coltello ancora sporco di cenere. Una persona normale sarebbe fuggita davanti a lui, ma Papyrus invece rimane immobile e con le braccia ancora aperte. Il bambino con un balzo si fionda contro lo scheletro e cerca di colpirlo col coltello, ma… << OCCHIO PAP! >> nell’esatto istante in cui l’umano cerca di colpire Papyrus, un altro scheletro si fionda sul suo simile, tirandogli una spallata e facendolo rotolare giù da quel piccolo lembo di terra sul mare. Il bambino non è riuscito a uccidere Papyrus, ma almeno qualcosa è riuscito a combinare comunque. L’umano guarda meglio il bersaglio che ha colpito e lo riconosce praticamente subito: quello è Sans, il fratello di Papyrus. Il coltello è infilato proprio nel petto dello scheletro e del liquido rosso sta uscendo dalla bocca e dalla ferita, difficile dire che sia sangue, dato che uno scheletro non potrebbe sanguinare. Il bambino ritorna alla sua espressione normale e senza lasciar intravedere alcun sentimento. L’umano toglie il coltello dallo scheletro e continua a camminare, è determinato a raggiungere Asgore e poter tornare nel mondo degli umani.
 

Pochi minuti dopo, su quel lembo di terra arriva un altro scheletro… Papyrus. La sua “armatura” e le sue ossa sono fradice, era caduto in acqua a causa della spallata del fratello, ma è miracolosamente sopravvissuto ed è ritornato sulla terra ferma. Davanti a se vede uno spettacolo raccapricciante per i suoi standard: il fratello è accasciato a terra e del liquido rosso gli sta uscendo dalla bocca e dal petto, sporcando i suoi vestiti. Papyrus corre subito verso Sans e si inginocchia davanti al fratello; con una mano tiene stretta la sinistra del fratello, con l’altra invece gli solleva la testa dalla gelida e bianca neve. Papyrus guarda il fratello con aria di tristezza e malinconia << S-s-sans? >> << Sì Pap? >> << T-tu… stai per… >> << Morire? E già, credo che tu abbia ra-GUARDA! Mi sta uscendo del sangue >> dice Sans con voce melodrammatica e scherzosa al fratello, facendogli vedere la sua mano destra completamente sporca di rosso << Sans: noi siamo scheletri, non possiamo sanguinare >> << Lo so, questo liquido rosso è ketchup, però ora sto per morire, dovevo pur dirlo ehehehehe-ahh >> Sans smette improvvisamente di ridere ed emette un gemito di dolore << Sans! >> urla Papyrus al fratello << A-ascoltami Pap… sto per morire e… dovrei dirti alcune cose: innanzitutto, tu sei una delle persone più folli che abbia mai conosciuto, in molte occasioni ti sei dimostrato BALLOSSO e in altre ingenuo e sciocco, ma… tu sei mio fratello, sei una bravissima persona e… *cof cof* >> Sans comincia a tossire e del ketchup gli esce dalla bocca, la sua ora si sta facendo sempre più vicina << … proprio per questo ti voglio bene e… ora però credo che andrò da Grillby’s, arrivederci Papyrus ahahahaha >> Sans comincia a ridere e si trasforma in polvere davanti agli occhi del fratello.
 

 << S-sans? Fratello? >> Papyrus ha appena visto morire davanti ai suoi occhi il fratello << N-no! Sans, ti prego! >> nelle mani di Papyrus sono rimasti solo i vestiti di Sans << NO! >> dice lo scheletro battendo un pugno per terra. La sua mano sprofonda di pochi centimetri nella neve data la potenza con cui essa colpisce il terreno. Papyrus ha cominciato a piangere << Questa… questa… è solo colpa mia! *sob*Se solo avessi ucciso quell’umano prima… quando ancora avevo delle possibilità *sob* tu saresti ancora vivo! Questa è solo colpa mia, sono solo uno stupido! STUPIDO! STUPIDO! Sono solo un inutile ammasso di ossa, non ho neanche saputo difendere mio fratello! *sob* Questa è tutta colpa mia! Sono inutile! *sob* >> lo scheletro piange ininterrottamente per poi fermarsi improvvisamente << Però aspetta un secondo: io non ho saputo difendere mio fratello e sono stato troppo debole e ingenuo, però… è anche colpa… dell’umano >> l’espressione triste di Papyrus si trasforma in una arrabbiata << Se quell’umano non fosse mai arrivato nel Sottosuolo, Sans sarebbe ancora vivo, proprio come moltissimi altri mostri. La colpa di tutto questo è mia, però… anche LUI ha fatto la sua parte! Io… IO, IL GRANDE PAPYRUS… >> nel bulbo oculare sinistro dello scheletro si forma una fiammella arancione << … GIURO SU OGNI SINGOLO ABITANTE DEL SOTTOSUOLO… >> Papyrus si alza in piedi << … CHE VENDICHERO’ MIO FRATELLO SANS… l’unico mostro… che teneva veramente a me NYEHEHEHEHEHEHE! >> Papyrus scoppia in una risata e prende la felpa blu che apparteneva a Sans. Lo scheletro cerca di pulirla meglio che può dal ketchup con un po’di neve e se la lega attorno al bacino << Sans, ti voglio bene e vendicherò te e ogni singolo mostro ucciso da quell’umano, costi quel che costi >> Papyrus si forma in testa un’immagine ben precisa del “killer”, non sa dove sia in quel momento, ma sa dove riuscirà a trovarlo.
 

*Poco tempo dopo*
 

Un lungo corridoio illuminato dalle luci provenienti da diverse finestre e solamente due individui: un essere umano e un mostro, entrambi si stanno guardando negl’occhi. Il primo a parlare fra i due è il mostro << Umano, prima avevo giurato che ti avrei ucciso, ma… ora non ne sono sicuro. Certo, infrangerei la promessa che ho fatto a Sans, però io non posso ucciderti, so che in realtà tu sei buono: hai ucciso moltissimi di noi, neanche so quale sia il tuo vero nome, ma so che tu puoi tornare indietro, provaci e sono certo che ci riuscirai >> dice il mostro con aria allegra al suo nemico. L’umano sorride e poi apre gli occhi del tutto rossi << Tsk, mio caro Papyrus, vedo che non impari mai e comunque il mio nome è Frisk >> dice l’umano prima di scoppiare in una risata malvagia e sadica. I due entrano in “modalità combattimento”. Papyrus non fa niente e rimane immobile, aspettando un gesto di pietà da parte di Frisk. Il bambino però cerca di colpire lo scheletro col suo coltello, fallendo dato che egli schiva. Papyrus, dopo aver schivato, ritorna in una posizione stabile e sospira guardando il terreno, per poi ritornare a testa alta << Umano… ho avuto veramente molta fiducia in te, ma dopo aver visto le cose che tu hai fatto alla mia gente, credo proprio che mio fratello Sans avesse ragione, per te sarebbe meglio… BRUCIARE ALL’INFERNO >> dice lo scheletro prima che dall’occhio sinistro gli esca una fiammella arancione << Il Sottosuolo crede in me e io non posso ritrarmi proprio ora >> dice Papyrus prima di far diventare il cuore di Frisk da rosso a blu e far spuntare delle ossa di grande altezza.
 

L’umano cerca di saltare le ossa, ma ogni volta che lo fa, cade pesantemente a terra come se fosse un mattone: un osso lo colpisce in faccia, senza però causargli troppi danni. Frisk colpisce di nuovo Papyrus, fallendo << Ascoltami umano, almeno provaci! Provaci a essere una persona migliore! >> il bambino non ascolta e cerca di nuovo di colpire lo scheletro, fallendo per la terza volta << Purtroppo è vera quella cosa: BRUCIA ALL’INFERNO! >> dice Papyrus a Frisk. Subito dopo, delle ossa vanno contro il ragazzo e una lo colpisce alla spalla destra. Frisk emette un gemito di dolore e subito dopo, sulla sua faccia si forma una smorfia di rabbia << MUORI! >> dice Frisk prima di cercare di accoltellare Papyrus, fallendo di nuovo << Non mi lascia scelta umano: dovrò usare i miei Gaster Blaster >> dice Papyrus prima di far comparire delle strane macchine che devono essere i Gaster Blaster. Ben cinque Gaster Blaster circondano Frisk e fanno fuoco, ma appena i potenti raggi sfiorano il corpo dell’umano… << NO! QUESTO PER TE E’ TROPPO! >> dice Papyrus prima di far sparire le macchine, la barra degli HP dell’umano si è abbassata minimamente << NO! Per quale motivo non riesco a ucciderlo?! IO, il Grande Papyrus, non riesco a uccidere un umano! Perché?! >> dice lo scheletro in preda ad un evidente attacco di rabbia causato dalla sua troppa bontà.
 

Frisk guarda con aria malefica il mostro << Te lo dico: tu… sei… troppo… STUPIDO! >> urla l’umano prima di colpire per l’ennesima volta l’avversario, ovviamente fallendo. Questa volta però, da una delle tasche della felpa di Sans legata attorno alla vita del fratello esce un oggetto. Frisk lo vede e lo raccoglie, analizzandolo con lo sguardo: quella è una foto ritraente Sans e Papyrus, o meglio dire, loro due da bambini che stanno giocando a un qualche strano gioco che esiste probabilmente solo nel Sottosuolo << U-umano? Cosa vuoi fare? >> dice Papyrus con fare inquietato al bambino. Frisk guarda la foto con fare sadico << Nulla, solo… cancellare il passato AHAHAHAHA! >> l’umano scoppia in una risata malefica e strappa la foto proprio davanti agl’occhi sbalorditi di Papyrus << U-umano… non avresti dovuto farlo… >> << Ma invece l’ho fatto AHAHAHAHA! >> << Umano… MUORI! >> dice Papyrus prima di mandare tre Gaster Blaster contro Frisk che viene colpito in pieno petto da quest’ultimi.
 

All’umano sono rimasti solo tre HP << MUORI! >> dice Papyrus in preda alla rabbia prima di lanciargli contro moltissime ossa. L’umano le schiva tutte, ma una gli sfiora il ginocchio… due HP. Frisk passa all’attacco, ma ovviamente il suo colpo viene schivato dallo scheletro.
 

Papyrus appare sempre più frustrato nei confronti del nemico << MUORI! >> urla di nuovo Papyrus prima di mandargli contro una decina di Gaster Blaster. Frisk schiva tutti i raggi, tranne per uno che gli sfiora a malapena il volto… un HP. Frisk colpisce di nuovo, ma invano. Moltissime ossa stanno andando contro il bambino, ma non sembrano fatte per colpirlo, anzi, messe in quel modo sembrano quasi una scritta. Frisk guarda curioso le ossa e cerca di capire quale sia la scritta che formano << SANS E PAPYRUS MIGLIORI E PIU’FIDHI FRATELLI PER SE… >> l’ultima parola è abbastanza incomprensibile dato che non ci sono abbastanza ossa per finirla << SEMPRE! >> dice Papyrus prima di inginocchiarsi a terra e cominciare a piangere << *sob sob* Perché Sans? *sob* Tu eri l’unico che mi voleva bene, ora sono tutti morti, te compreso *sob* >> lo scheletro è visibilmente disperato. I suoi occhi però cadono su Frisk << Umano, per favore… uccidimi. La mia vita ormai non ha più senso! *sob* >> dice Papyrus all’umano << Puoi giurarci! >> urla entusiasta Frisk prima di accoltellare il nemico.
 

Il corpo di Papyrus si trasforma in polvere, ma la sua testa rimane e… comincia a parlare << Bhe umano, forse è meglio così e… NO SANS! Non voglio andare da Grillby’s, sai che odio quel posto >> dice lo scheletro guardano alla destra di Frisk, sta letteralmente delirando << Però hai ragione Sans, per una volta potrei anche fare un’eccezione… e va bene, ci incontriamo là alle quattro, ok? >> dice la testa di Papyrus prima che pure essa si trasformi in polvere, lasciando a Frisk la via libera per poter raggiungere Asgore.
 

Commento dell’autore
 

Ciao ragazzi, eccomi con una nuovo shot su Undertale^^
E sì, lo so che su YouTube ci sono moltissimi video Fan Fiction di Papyrus che prende il posto di Sans nella battaglia finale della Genocide, ma comunque volevo pure io fare una mia versione “scritta” se così vogliamo chiamarla XD
Comunque, spero che la storia vi sia piaciuta e a presto ;)
   
 
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