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Autore: drosmigs_62    12/06/2016    1 recensioni
[Basato sulla Prima serie]
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Nagisa aveva lo sguardo più serio che le si fosse mai visto in volto, forse perfino più deciso di quello di Cure Black. Il che era paradossale. - Honoka, noi siamo amiche, TU sei la mia migliore amica, io sarò sempre qui per aiutarti, ricordatelo.-
Honoka era confusa, ma solo in parte. In cuor suo sapeva che l’amica si era accorta del suo strano atteggiamento, d’altronde come non avrebbe potuto! L’unico problema era che la rossa non capiva, non poteva capire ed era più che lecito che pensasse di poterla aiutare, proprio come aveva fatto in passato. La mora sospirò, riflettendo velocemente sulle parole da dire. Non voleva ferire l’amica, ma nemmeno mentirle. -Nagisa, io ti voglio bene. So che faresti il possibile per aiutarmi, ma…-
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E' proprio vero che al cuor non si comanda? E cosa succederebbe se la persona che ami fosse la tua migliore amica?
Genere: Angst, Azione, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yuri | Personaggi: Honoka Yukishiro/Cure White, Nagisa Misumi/Cure Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO I 

 

-Nagisa prendi!!-

La pallina saettò a tutta velocità da una parte all’altra del campo. 

-Eccomi Shiho!- Una ragazzina dai corti capelli aranciati si buttò a capofitto sull’erba del campo da lacrosse, la racchetta tesa in avanti. Con l’agilità di una vera atleta, Nagisa si rialzò e in un lampo…wamp! La palla finì dritta in rete, senza che il portiere potesse farci nulla. 

 

Un boato si levò dalla folla, quando, poco dopo il fischio di fine partita, la Verone Academy venne giudicata vincitrice. 

 

-Complimenti ragazze!- Un uomo alto di mezza età, aveva raggiunto la squadra vincente, intenta a dissetarsi. -Avete giocato proprio una splendida partita, davvero brave.- Proseguì arzillo l’uomo, con una voce stridula e fastidiosa. - Ma mi raccomando, la prossima partita deve essere altrettanto soddisfacente, la nostra è una scuola prestigiosa e voi dovete contribuire a tenerne alto il nome!- -Hemm…d’accordo vice preside, ma ora dovremmo andare a cambiarci!- Commentò stanca e annoiata una ragazzina dai capelli castani raccolti in due basse codine. Il volto del vicario si fece paonazzo per l’imbarazzo e in un attimo se ne andò via.

 

-Huffa e chi lo sopporta più quello!- Commentò seccata Nagisa, mentre entrava nello spogliatoio, seguita dal resto della squadra. - Sì, hai ragione…”ragazze qua, ragazze là” “dovete vincere” “è importante”…bla bla bla…- Canzonò Shiho, provocando le risate di tutte le sue compagne. -Hihihi l’hai imitato proprio bene…hahaha- -Dai Nagisa, non sono così brava!- Shiho guardò l’amica piegata in due dalle risate e alzò gli occhi al cielo. - A proposito di bravura, tu Nagisa sei stata fantastica in campo oggi!- La  rossa smise immediatamente di ride e ad un tratto divenne rigida, il volto sempre più scarlatto. -Ma no! Dai Rina cosa stai dicendo?? Hahaha …- La ragazza cercò inutilmente di nascondere l’imbarazzo, ma la cosa non le riuscì molto bene, così optò per cambiare discorso. -Comunque voi non avete un po’ di fame? Io sto morendo! Mi mangerei il modo!- Nagisa si guardò attorno in cerca degli sguardi delle sue compagne, ma notò che erano tutte intente a sistemarsi la divisa. -Dì un po’ Nagisa..- Domandò una ragazza con una bandana legata in testa. -…ma tu non ti cambi?- -Certo che mi cambio..perchè?- La rossa sbatté le palpebre disorientata. - Bhe, ti conviene sbrigarti se non vuoi fare tardi a lezione!- Spiegò ridacchiando Shiho, vestita di tutto punto e con la racchetta in spalla. -COSA?!!- Nagisa corse subito a guardare l’ora sull’orologio dello spogliatoio. -E’ TARDISSIMO E MI DEVO ANCORA CAMBIARE!!- Come un fulmine la ragazza si fiondò sulla borsa e cominciò a frugarvici dentro. “ma dov’è dov’è…dove l’ho messa??” -NON C’E’!!- Urlò talmente forte che costrinse tutte le ragazze a portare la loro attenzione su di lei. -Esattamente “cosa” non c’è, Nagisa?- Chiese preoccupata Rina, che, conoscendo bene l’amica, si aspettava il peggio. -La divisa!Non posso essermela dimenticata a casa, prima ce l’avevo…ora cosa faccio??- Nagisa si lasciò cadere a terra, sconsolata, continuando a lamentarsi. -Sei incredibile!- La rimproverò Shiho. -Aspettaci qui, andiamo a vedere se non l’hai lasciata a bordo campo…- Così dicendo le due ragazze, assieme alle ultime che erano rimaste in spogliatoio, uscirono, lasciando l’amica da sola, intenta a cambiarsi e a lavarsi.

-Finalmente se ne sono andate! Mepo. - 

Nagisa fece un salto e per poco non mollò un urlo. -Ma come ti salta in mente di sbucare fuori così tu!- Esclamò spaventata e irritata allo stesso tempo. Un piccolo animaletto beige della coda a forma di stella, era appena uscito dal borsone di Nagisa e la guardava come in attesa di qualcosa. -Cos’hai da guardare?!- Sbottò la ragazza, raccogliendo la maglietta che le era caduta di mano. -Io ho fame! Mepo. Voglio che tu mi dia subito qualcosa!- La ragazza saltò su tutte le furie. -Io non ti do proprio un bel niente! Inoltre potresti almeno chiedere “per favore” qualche volta e ora ritorna nella borsa!- 

A quelle parole la creatura del giardino della luce mise il broncio, indignata. -Io lì dentro non ci torno! Puzza come i tuoi calzettoni e c’è pochissimo spazio, mepo, se io non avessi buttato fuori la tua divisa scolastica sarei…- A sentire ciò Nagisa non ci vide più dalla rabbia, si riempì i polmoni più che potè per poi abbattersi contro Mepple. -TU HAI FATTO COOSAA??!!!- L’eroe prescelto si rannicchiò, tappandosi le orecchie. -S..sai che ti dico, mepo…improvvisamente mi è venuto un gran sonno. Ciao! Mepo!- Così dicendo prese le sembianze di uno strano cellulare e ricadde al suolo inerme. -No! Non te la svigni così, furbastro, ora mi dici esattamente dove hai nascosto i miei vestiti o io….- 

-NAGISA!- Una ragazza alta e snella, lunghi capelli corvini raccolti elegantemente dietro la testa con un fermaglio, la stava guardando con aria confusa. -Ho…Honoka!  Cosa sei venuta a fare qui?- Nagisa era seduta per terra e tentava di aprire il cellulare. -Nagisa, mi spieghi cosa staresti facendo?- Domandò autorevole Honoka, spostando lo sguardo su quello che poco prima era Mepple. - Non avrete litigato di nuovo…- L’atleta scattò in piedi agitando le mani difronte al volto. -Nononononononono! Hahaha ma cosa vai a pensare Honoka!- Era palesemente falsa, ma all’amica questo non colpì più di tanto. Rimase piuttosto in silenzio, le guance che divenivano via via sempre più rosse e il corpo più teso. Nagisa non ci fece subito caso, ma non appena notò il cambiamento della ragazza, si fece seria e preoccupata, al punto da parere quasi un’altra persona. -Honoka ti…ti senti bene?- 

La giovane pareva essere entrata in uno stato di trance, gli occhi sbarrati a fissare…solo in quel momento Nagisa realizzò di essere senza nulla addosso, fuorché i pantaloncini da ginnastica. -Aaagh! Me ne ero scordata! Potevi avvertirmi, perché non l’hai fatto? Invece di paralizzarti a guardare…aspetta! MI STAVI GUARDANDO LE …MMMMMFFGH!- Honoka le tappò improvvisamente la bocca con entrambe le mani, come se non volesse sentire ciò che l’altra stava indubbiamente per urlare. La corvina continuava a premere le mani sul volto dell’amica, mentre con la mente cercava di elaborare ciò che era appena successo, ma soprattutto voleva capire perché il suo cuore battesse tanto veloce da lasciarla quasi senza fiato. -Svelta!- Sibilò, cercando di sembrare più disinvolta possibile. - Rimettiti la tuta e vieni in classe, la signorina ci sta aspettando!- Detto questo, non lasciò neppure il tempo all’amica di rispondere e corse subito fuori dallo spogliatoio. 

Nagisa rimase in piedi, ferma a fissare il punto dove Honoka era sparita. Si sentiva confusa, non riusciva a capire il motivo dello strano comportamento della sua migliore amica, ma era sicura che qualcosa non andasse ed era altrettanto sicura che avrebbe fatto il possibile pur di aiutare Honoka. 

Con la mente ancora persa su quei pensieri, si rinfilò la maglia numero 7 e, una volta presa la borsa (e Mepple) uscì anche lei, diretta verso la classe. 

 

“Yukishiro, ma che cos’hai ultimamente?” 





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Spazio Autore

Okay, ciao a tutti e grazie per aver letto questa  mia storiella. (questo inizio diciamo) E' la prima volta che scrivo di questo Fandom, ma devo dire che mi paice un sacco e sono piena di idea per la testa. Spero però che la stroria vi piaccia e di incuriosirvi a continuare,  fatemi sapere, se vi va, cosa ne pensate!
Grazie ancora e alla prossima!!

P.S.
La storia è già finita, quindi non preoccupatevi, avrà una concolusione! ;) 

   
 
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