Leilani era sicura che non avrebbe mai più rivisto quelle montagne o sentito di nuovo l'odore di quei boschi che da piccola conosceva a memoria. Erano passati così tanti anni che ormai il luogo dove aveva passato tutte le sue estati, dove aveva vissuto i momenti più belli ma anche il momento più brutto della sua vita, le sembrava così estraneo e l'unica cosa che desiderava era che sua madre girasse la macchina e tornasse dritta a Washington. Purtroppo sapeva che tutto ciò non sarebbe successo e mentre questa sua ultima speranza veniva spazzata via vide fuori dal suo finestrino il cartello che annunciava che era ufficialmente tornata a Blackwood.
Finalmente dopo due ore e mezza di macchina Leilani poteva stendersi su un letto e secondo i propri desideri rimanere in quel letto per il resto della sua vita, purtroppo ogni piano ha qualche ostacolo nel corso della sua realizzazione. Infatti non appena Lei chiuse gli occhi sentì la voce della madre che la chiamava dal piano di sotto, quindi si alzò e la raggiunse in cucina:
"Che c'è? Che succede?"
"Lo so che cosa stavi facendo e secondo me non dovresti rifugiarti in camera tua. Esci! E' da tanto che non veniamo qui e sono sicura che i tuoi amici saranno felicissimi di vederti!"
"No non è vero, non sai neanche di cosa stai parlando. Non sono ancora pronta di vederli."
"Lei sono passati anni ormai, dovresti andare avanti..."
La ragazza dai capelli castani guardò sua madre cercando di dirle qualcosa con gli occhi che non aveva mai avuto il coraggio di dirle con le parole, ma si rese presto conto che non aveva avuto nessun risultato. Decise comunque di non dire niente e, invece, di tornare nella sua camera, ma anche questa volta i suoi piani cambiarono.
"Leilani almeno vai a trovare lei..."
Sua madre non aveva torto ma era proprio quello di cui aveva più paura. Andare a trovare lei.




SPAZIO AUTRICE 

Ciao a tutti questa è la prima volta che provo a scrivere una storia e questa in particolare mi ronzava in testa da un pò e ho finalmente trovato il coraggio di scriverla nero su bianco e pubblicarla. Questo è solamente il prologo e per questo è così corto prometto che i prossimi capitoli saranno più lunghi. Mi scuso in anticipo per alcuni errori che magari mi sfuggono nello scrivere. Non saprei che altro dire se non che spero che questa storia vi piaccia e vi appassioni e per qualsiasi cosa lasciate un commento facendomi sapere la vostra opinione o per chiedermi qualche cosa, io sono sempre disponibile. Ovviamente sono aperta anche alle critiche basta che non siano troppo offensive. Detto questo vi ringrazio per aver letto quello che ho scritto e spero di vedere che sarete in molti ad aspettare il primo capitolo 
Un bacio grandissimo a tutti voi!