La luce filtrava dalla finestra della stanza di Lorie,che si svegliò per il calore dei raggi del sole sugli occhi"che bel risveglio"pensò,la quiete durò ben poco quando Lorie rimarginò nella sua mente che quello sarebbe stato il primo giorno di scuola al liceo artistico Dolce Amoris«oh mamma che ore sono?!»accese il cellulare e quello che vide da quel piccolo oggettino multimediale la tranquillizzò,si era svegliata due ore prima,infatti erano le 6:20,lei sarebbe dovuta entrare alle 8 precise,si alzò pensando che sarebbe stato inutile rimettersi a dormire,tanto prima o poi si sarebbe dovuta alzare,ragion per cui andò in bagno e apri il getto dell'acqua fredda,un po troppo fredda,tanto da far sussultare la bruna«Cazzo!è freddissima»cosi decise di farla tiepida,inutile dire che uscita dalla doccia era più addormentata di prima.Si piazzò davanti al grande armadio bianco,nella disperata ricerca 'visiva'di qualcosa da mettere,ci mise un bel po' per scegliere,infatti dopo 20 minuti passati davanti a quella enorme pila di vestiti,gli occhi le parevano due ruote panoramiche,ma alla fine si decise:prese una maglietta larga nera con un lupo sopra con due fauci da far paura e dei jeans neri strappati aderenti,e infine delle Timberland,quelle erano le sue fedeli amiche,oppure come le soprannominava lei 'amiche di viaggio'si perché,se le portava dietro da due anni,nei vari spostamenti:dall'america alla spagna e infine in francia dove si trovava in quel momento,e quelle calzature le andavano ancora! «okay,ho fatto ora passiamo ai capelli»e si fece una precisa coda di cavallo,i suoi capelli erano molto lunghi,quindi ogni volta veniva fuori uno spettacolo!. Tra fare e dire,intanto si erano fatte quasi le sette,scese in cucina a fare colazione«Buongio..rno..»subito si ricordò che era sola in casa,i suoi genitori erano morti,sua madre per malattia,e suo padre cadde in battaglia,con lei,anche se a distanza,c'era il suo fratellone che non veniva quasi mai a trovarla, si era praticamente dimenticato di lei.Erano passati due anni e ancora si presentava,non si degnava neanche di scriverle ma Lorie si era rassegnata da tempo nell'idea che Marcus,non si sarebbe mai più fatto vedere.. ~7:19~ «Che dovevo fare?non mi ricordo,sto diventando come Lysandro..ah si!colazione!» Lysandro,era il migliore amico,quello che la faceva ragionare nonostante le varie discussioni,quello che pur di essere fucilato scavalcava il filo spinato che separava la sua casa da quella di Lorie,per consolarla;Per lei era'suo fratello'ma il vero..quello che avrebbe voluto avere. Prese dalla dispensa una confezione di cartone,con su scritto'NUTELLA BE-READY'era il suo spuntino preferito da portare a scuola ed era la sua colazione'ideale'. Era gia da un periodo che aveva iniziato a mangiare pesante:Fastfood,pizza a gogò, gelato,non sapeva ne il motivo,ne la causa,lo considerava un'antistress. Dopo aver finito quella sua 'colazione'uscii di casa e si fermò in un tabacchino non troppo lontano«un pacchetto di John player,grazie..»il tabaccaio la guardo con la faccia di uno per niente convinto«sei maggiorenne?»le chiese«È ovvio, mi scusi..»il vecchio cedette,e le diede il suo pacchetto di sigarette,pagò e si diresse verso scuola. Al prossimo capitolo😘❤