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Autore: SoledadBaskerville    14/06/2016    1 recensioni
ATTENZIONE: VERSIONE ALTERNATIVA DI SOLEDAD. Dopo la versione alternativa, ecco la versione reversed: Ace è un servo, immemore del suo passato. Viene accolto da Allen e Risa, i sovrani dei vampiri. Ma la giovane principessa Alexis, erede al trono e promessa sposa dello scomparso principe omonimo del giovane servo, inizierà a rendergli la vita impossibile. Ma cosa succederà quando una minaccia inaspettata si abbatterà su Sabrie? Cosa nasconde realmente il bel cameriere personale della principessa? La passione esploderà tra loro, ma cosa porterà questo? Che conseguenze potrà avere? E se il promesso sposo di Alexis non fosse morto? Spero di avervi incuriositi un pò, vi invito a leggere e recensire ed a passare anche dalla Soledad " originale ". Baci
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
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Sabrie, regno dei vampiri e dominio incontrastato dei Baskerville.

È apparentemente una notte come molte altre. La pioggia scende incessante ormai dal pomeriggio, e tutti nel castello stanno ormai dormendo. Tutti, ma non lui. Un giovane ragazzo dai lunghi capelli corvini e dagli intensi occhi color oceano ha appena smesso di pulire il pavimento, e pare esausto. Appoggia lo straccio e sbuffa. Da quando vive al palazzo dei Baskerville, la famiglia più potente di Sabrie nonché padroni indiscussi del regno, la sua vita è cambiata forse in peggio: se prima viveva sotto un ponte, adesso ha si un tetto sulla testa, ma i suoi padroni gli rendono la vita impossibile. E in special modo lei: la principessa. L'erede al trono. “ Certo… “, mormora tra sé e sé il giovane, prendendo un sorso d'acqua. “ Voglio proprio vedere come farà una donnetta a governare un regno. Una che batte i piedi e si irrita appena non ha il suo giocattolo preferito. Certo che i Baskerville sono strani “. borbotta poi, bevendo nuovamente da quel bicchiere e posandolo sul comodino. In ogni caso pensa, non sono affari suoi. Tanto lui è solo un umano che ha perduto metà dei suoi ricordi, prima o poi passerà a miglior vita, e forse questo accadrà prima che la principessa diventi regina. Mentre il giovane sta per mettersi a letto, dei passi lo fanno sussultare: che sia qualche ribelle che cerca di attaccare la famiglia reale, ed ha deciso di iniziare aggredendo i servi? Prende un pugnale: se così fosse, di certo non si farebbe cogliere impreparato. I passi si fanno sempre più vicini, e lui si nasconde dietro la porta, che si apre dopo poco tempo. Appena l'intruso arriva di fronte a lui il ragazzo non esita: gli punta l coltello alla gola, bloccandogli i polsi dietro la schiena. “ Se sei un ribelle sappi che caschi molto male “. sussurra, stringendo la presa. L'altra persona tuttavia non si dimena per farsi lasciare andare, e si limita a ridere. È una voce maschile.

“ Ace, nemmeno mi riconosci? Sono io, Echo. Toglimi subito quel coltello di dosso “. Quasi glielo ordina, ed il ragazzo sbuffa, liberandolo dalla sua presa.

“ Mi volevi far morire d'infarto?! Sai che in questo periodo i ribelli cercano sempre rogne “. Ammonisce il suo migliore amico, Echo: come lui è un ragazzo umano, che fu trovato e cresciuto dai Baskerville. Ma a lui non riservano lo stesso trattamento che invece è destinato al ragazzo dai capelli corvini: lo trattano quanto meno decentemente, mentre all'altro giovane sono solo destinate frustate e varie punizioni.

“ Sono venuto a vedere come stai, dopo la punizione di stamattina “. lo guarda, ed il suo amico sospira.

“ Come vuoi che stia? Credevo che il re mi volesse spellare a forza di frustate, ma è ok. Sto bene “. Echo sospira, ben sapendo che non è così. Gli si avvicina e gli slaccia la camicia, e sembra che non sia la prima volta che lo fa. “ Ma che stai facendo?! “. arrossisce l'altro, ma Echo non pare ascoltarlo; gli toglie la camicia, che come prevedeva è sporca di sangue, mentre le cicatrici delle frustate hanno davvero un brutto aspetto.

“ si sono infettate. Te le devo medicare se non vuoi una brutta infezione, peggio di quella che hai “. risponde il ragazzo dai capelli argento e dagli occhi di ghiaccio, mentre il suo amico protesta.

“ Ma no! Sto bene ti ho detto, non serve cur… ah! “ grida di dolore, visto che Echo non ci ha pensato troppo ed ha iniziato a medicarlo, non curandosi delle sue lamentele. “ Mi hai fatto male “. sbuffa Ace, ma l'altro incrocia le braccia.

“ così impari a non ascoltarmi “. Fa con un ghigno, per poi iniziare a curarlo: prevede che sarà una lunga nottata.

Ma la mattina arriva ben presto, ed i signori del castello sono tutti svegli. Una giovane dai lunghi capelli rosa scende le scale, ancora in vestaglia da notte. Le domestiche al suo seguito sembrano disperate. “ Principessa Alexis, vi prego fermatevi! “. gridano disperate, ma la giovane non pare volerle ascoltare. Arriva alla sala da pranzo, e sul suo viso compare un'espressione delusa. Punta i piedi irritata.

“ Dove diavolo è finita la mia colazione? “. chiede incrociando le braccia. Le domestiche la guardano, ed a salvarle da una sfuriata è la comparsa della regina, Risa: moglie e sorella minore del re. Infatti tra vampiri è concessa l'unione tra consanguinei, c'è una legge che la permette. Ha lunghi capelli rosa, ed i suoi occhi sono azzurro mare. Sembra la copia di Alexis cresciuta. Nonostante i suoi tremila anni d'età ne dimostra solamente ventotto, età a cui la crescita fisica si ferma per i vampiri.

“ Alexis! Cos'è questo chiasso? Come mai le domestiche ti hanno dovuta rincorrere sino in sala da pranzo e tu sei ancora in vestaglia? “. Le chiede, e la giovane principessa la guarda.

“ Ma madre! La mia colazione non è ancora pronta, e oltre tutto non ho ancora visto il mio cameriere personale “. Risa sorride un po': capisce che sta parlando di Ace. Quel ragazzo che porta lo stesso nome del suo quartogenito, scomparso anni prima, probabilmente morto. Ma non vuole ricordare questa storia: ora deve occuparsi di Alexis. Figlia di suo marito e di una domestica, ha deciso comunque di crescerla come fosse una sua figlia, anche se lei stessa si stupisce di non odiarla, dato che è frutto del tradimento di suo marito con una volgare umana. Tuttavia la giovane la considera ormai una madre e, dopo la scomparsa dei suoi figli maschi, è stata nominata lei come erede al trono. Ma ha un carattere molto ribelle e non riesce ad andare d'accordo con la servitù, ma in special modo con Ace: il ragazzo che lei stessa ha salvato dalla strada ed ha portato a vivere a palazzo, data la sua straordinaria somiglianza con il suo quartogenito. In seguito la sua figliastra ha deciso di prenderlo come cameriere personale, e forse il motivo è semplice: le ricorda il fratello, a cui era stata promessa sposa prima della sua scomparsa. Anzi, della sua morte. È inutile sperare in un miracolo: è sicuramente morto, sapendo chi è la causa della sua scomparsa. E lo maltratta solo per sfogare la sua rabbia verso Ace, colpevole secondo lei di averla abbandonata. Alexis ha sempre pensato che avrebbe dovuto essere più forte, così sarebbe riuscito a rimanere al suo fianco. Si sarebbero sposati ed avrebbero avuto tanti figli. Risa sospira, e prende la più giovane per mano.

“ Coraggio, andiamo a vestirti e pettinarti. Non vorrai farti vedere in questo stato dai servi, no? “. chiede ridendo un po', ed Alexis annuisce e la segue. Dopo diverso tempo, la famiglia è finalmente riunita: nonostante il re e la regina abbiano avuto 17 figli, Alexis è l'unica che è rimasta a palazzo. Lei e Risa si siedono, e poco dopo arriva finalmente anche suo padre, Allen. Come tutti i componenti del suo ramo della famiglia ha gli occhi color oceano, ed i suoi lunghi capelli sono di color ametista. La famiglia Baskerville è infatti divisa in tre rami: quello di Allen, quello di Kevin e quello di Zai, rispettivamente fratelli maggiore e minore di Allen e di Risa. Sono anni ed anni che Allen non ha più notizie degli altri due capifamiglia, e non ci tiene nemmeno ad averne, specialmente di Kevin. Ma questa storia merita solo di essere seppellita nel passato, pensa. Prende posto accanto alla moglie ed alla figlia, che sembra imbronciata: il suo cameriere non si è ancora fatto vivo! Sta per dire qualcosa, ma finalmente il ragazzo dai capelli corvini fa la sua comparsa, mentre lo sguardo della principessa si fa furente: si alza di scatto dalla sedia, mentre lui la guarda, per poi passare lo sguardo alla tavola: è evidente che ci hanno pensato le altre domestiche a servire la colazione della principessa. Menomale, pensa: un compito in meno. Ma appena si avvicina riceve uno schiaffo, ed a darglielo è stata proprio Alexis.

“ Stupido! Ti paghiamo forse per poltrire?! Guarda che razza di colazione indecente mi hanno servito! “. irritata getta a terra il piatto. Ace la guarda, per poi sospirare: ecco, dovrà senza dubbio pulire tutto lui. Risa guarda la ragazza, ma per ora non interviene, mentre il domestico si limita a raccogliere i cocci. Fa per alzarsi, ma qualcosa lo blocca: è il piede della principessa, che sta appoggiato sulla sua testa! “ Se vorrai mangiare sarà quella la tua colazione, stupido servo! “. fa con tono di superiorità la rosa. Lui rimane con lo sguardo basso, come deve fare un bravo servo dopo tutto. Echo, appena sopraggiunto, non può fare a meno di assistere alla scena, ma non può intervenire o metterebbe ulteriormente nei guai il suo amico. Alexis spinge maggiormente il piede, quasi a voler costringere il suo domestico ad appoggiare il viso a terra. “ Cos'hai? Non hai fame, servo?! “. Fa per dargli un calcio, ma lui è più rapido: ferma a mezz'aria il piede della signorina, afferrandola violentemente per la caviglia. Allen si alza in piedi di scatto: che forza ha quel tipo? Anche se Alexis è una donna, è pur sempre una Baskerville: un umano non riuscirebbe a fermare un suo calcio o un suo schiaffo.

“ Potete fare di tutto con me, di tutto “. inizia il discorso il moro, con tono sempre più irritato. “ Ma non azzardatevi più a toccarmi con un dito! Mai più! Da una bamboccia viziata non lo accetto! “. Si alza, facendo quasi cadere Alexis. Poi le passa la frusta, e la guarda con rabbia. “ E ora forza! Forza, chiamate in soccorso qualche guardia e frustatemi, non ho paura di voi, sappiatelo “. Per la prima volta lei si sente in soggezione ed arretra: quello sguardo, dov'è che ha già visto uno sguardo del genere prima d'ora? Anche i suoi genitori sembrano sorpresi dalla ribellione del domestico, ma non intervengono: deve essere lei a cavarsela da sola, non può sempre essere aiutata. Eppure quel ragazzo sorprende anche loro, ed in particolare il suo sguardo color oceano. Ora sembra un mare in tempesta, tanto è arrabbiato. Per un secondo ad Alexis ricorda inevitabilmente un altro uomo, l'unico che avrebbe voluto al suo fianco e che invece l'ha abbandonata.

“ Maledetto, ti odio!! “. grida la principessa, per poi correre fuori dalla stanza e salire di corsa le scale: è evidente, la frase non era rivolta ad Ace, o forse si? Forse era diretta al suo omonimo?

Salve ragazzi! Ed ecco qui una storia speciale, in cui i ruoli sono invertiti: Ace è il servo immemore che Allen e Risa hanno accolto, ma cosa nasconderà il suo passato? Cosa ne dite della sua amicizia con Echo e dell'atteggiamento di Alexis? Come mai avrà avuto quella reazione a fine capitolo? Che accadrà adesso? Aspettate il prossimo capitolo e lo saprete. Se volete passate anche dalla storia originale, mi frebbe piacere. Bacioni.

SOLEDAD BASKERVILLE 

   
 
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