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Autore: White Pika girl    16/06/2016    4 recensioni
[Sequel di "The past that haunts"]
Finalmente dopo 6 lunghi anni...
l'agognata libertà è arrivata e con essa la possibilità... di punire chi doveva esserlo da tempo... chiudendo finalmente, almeno in parte, i conti col passato
Genere: Azione, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'I missing you...'
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I will find you! (Parte 1)

 
Un ragazzo dai capelli neri e gli occhi azzurri stava correndo spaventato per le strade deserte della città, a quell'ora immersa dell'oscurità, tenendo stretto nella mano dei oggetti... che ci faceva lì? Perché scappava? Semplicemente perché... c'era qualcuno oltre a lui... e quel qualcuno lo sta inseguendo. Continuava a corrore nonostante la stanchezza si facese sentire, il fiatone pesante ed il cuore esplodere,
ad un certo punto... quei maledetti passi dietro di lui che avanzavano a lentezza studiata per renderlo nervoso si arrestarono << M-m-ma c-come...? >> balbetto il corvino tra se e se voltandosi un attimo... non trovando nessuno... ma anche se voleva ci credeva ben poco di essere riuscitò a sfuggire all'inseguitore, tornò a guardare avanti ritrovandosi in vicolo cieco. Nessun problema bastava solo... volare... quindi fece uscire dalla schiena due ali blu... << Dove pensi di scappare? >> chiese una voce alle sue spalle e delle catene d'argento spuntarono dal pavimento avvolgendole in modo da bloccarle << L-l-lasciami! >> supplicò il ragazzo dimenandosi << Ridamele >> gli risponde colui che ha parlato uscendo dall'ombra...
 
egli si mostra come un uomo sui 24 anni, il viso è coperto dal capuccio della tunica bianca sulla quale al petto c'è una croce rossa ed indossa dei guanti dello stesso colore, appena lo vide il ragazzo dai capelli neri tremò leggermente, sa cosa vuole però non può restituirlo << N-no! >> ebbe il coraggio di dire scuotendo la testa mentre il ventenne prende una spada d'argento e un altra piuttosto particolare: la lama è fatta da una parte di ghiaccio e dall'altra di fuoco nero, in ogni caso sono tutte e due... ricoperte di sangue << Sei davvero un idiota.... sei sfuggito al genocidio della tua famiglia eppure... sei tornato indietro >> disse fissando la mano chiusa del ragazzo << Pensavi di salvarla rubandomela eh? Beh peccato... non ci sei riuscito, ora da bravo dammi quella e anche l'altra >> continuò aspettando che il corvino eseguise la richiesta ma lui arretrò guardando la sua mano... con cui stringeva due collane... la prima ha una gemma a forma di mezza luna bianca invece la seconda ne ha una a fiore giallo... quest'ultima l'aveva presa per errore e non gli interessava più di tanto perciò la porse all'uomo << Non ci siamo capiti: rivoglio anche quella >> rispose lui indicando la collana dalla mezza luna << R-riprenditi questa e vattene! >> disse risoluto il ragazzo ottenendo sospiri irritati da parte del ventenne << Senti ridami subito indietro entrambe e ti prometto di regalarti una morte veloce >>  a quelle parole il corvino si bloccò. Non poteva finire così, doveva salvarla ad ogni costo.... lanciò contro l'uomo incapucciato delle sfere blu però lui le schivò facilmente avvicinandosi di più << Vuoi perire ora stronzetto? Ti accontenterò! >> disse colpendolo alla spalla con la spada d'argento... inginocchiandolo dal dolore e le due collane scivolarono dalla sua mano finendo per terra << Mai sottovalutare un cacciatore di demoni ragazzino, spero lo terrai a mente la prossima volta... oh giusto: non c'è una prossima volta per te! Ahahhahah! >> continuò ridacchiando, pronto a rifalargli di nuovo il colpo ma, prima che ciò avvenga, il ragazzo dai capelli neri riesce a spostarsi a destra evitando la lama... la quale a causa dell'impatto frantuma i ciondoli, dalle crepe poi fuoriesce del fumo verde dalla gemma a fiore invece da quella a mezza luna ne esce uno violaceo, tutti e due pian piano prendono forma...
 
il fumo violaceo prende le sembianze di una bambina dai capelli neri e gli occhi viola chiaro, ella si alza guardandosi attorno impaurita << Elly! >> la richiama il corvino ed appena lo vede lei... scoppia in lacrime << S-S-Sebastian! >> dice la piccola affodando la faccia nel suo petto soffoccando a malapena il pianto mentre lui l'accarezzava, intanto il fumo verde diventa un ragazzo di 19 anni dalla pelle bianco latte come i capelli, occhi smeraldini ed indossa un berretto verde che gli sta evidentemente un pò stretto, la maglietta sempre verde a righe gialle infine dei pantaloni marroni. Anche lui si rialza... sembra sorpreso di trovarsi lì ma dura poco questa impressione, infatti appena incontra l'uomo incapucciato riduce gli occhi a due fessure, dal canto suo l'uomo arretra imprecando a mente, quel ragazzo era l'ultimo che voleva vedere... o meglio rivedere << Tu... >> dice lui scuro in viso avanzando di un passo  << S-Sebastian... d-dov'è mamma? >> chiede la bambina attirando l'attenzione dell'albino che si volta verso di lei << L-lei... sta bene >> risponde il ragazzo dai capelli neri lacrimando stringendola a se... stava mentendo, glielo si leggeva in faccia "S-so come ci si sente..." pensò l'albino ricordando quel dannato giorno... quel giorno, prima di essere rinchiuso in quella collana, aveva fatto una corvesazione simile con la sua adorata sorella... potrebbe piangere in questo momento però... di lacrime ne ha già versate durante la prigiona, fin troppe... << Tsk stupido marmocchio, la pagherai per avermi fatto rompere quei Demonic prison! >> dice l'uomo incapucciato ignorando improvvisamente il dicianovenne alzando minacciosamente entrambe le spade contro i due << E-Elly scappa! >> risponde Sebastian mettendosi davanti alla piccola << M-ma tu? >> chiese lei piangendo << Ti raggiungerò semmai potrò... t-ti voglio bene sorellina >>  << Patetico >> commenta l'uomo sul punto di infilzargli le armi nel petto. Proprio quando la lama stava per toccarlo... i bracci del cacciatore furono bloccati dalla stretta del ragazzo dai capelli bianchi << Mol- >> neanche a fargli completare la frase che lui lo scaraventa verso il muro per poi far uscire dalla  schiena quattro tentacoli verdi pieni di spine sui i quali spuntano delle teste simili alle piante carnivore con gli occhi neri a puppila bianca, una di queste spezza le catene usando i possenti denti affilati liberando le ali di Sebastian << Andate >> dice l'albino venendo ringraziato dal corvino che subito prende in braccio la sorella volando via.
 
Nel fratempo l'uomo incapucciato si rimette in piedi fissando furioso l'agressore << Non ti dovevi mettere in mezzo tu! >> dice riprendendo le spade << E lasciare quei due al loro destino? No, non potevo permettelo >> risponde il dicianovenne fissandolo rabbioso << Ora siamo solo io e te... cacciatore di demoni >> continua nel mentre le piante gli posizionano accanto sfogiando i loro sorrisi inquietanti << Eheheh vedo che anche tu ti ricordi di me nonostante siano passati sei lunghi anni... >> risponde l'uomo << ...sei anni... >> dice fra se e se il ragazzo, come è volato il tempo... gli sembrava solo ieri che aveva passato quella giornata d'inferno tra l'uccisione dei suoi genitori a... la fuga per la salvezza di sua sorella  << Dimmi ti ricordi anche di questa? >> chiede l'uomo distraendolo dai suoi pensieri alzando la spada di fuoco nero e ghiaccio << ...>> il ragazzo dai capelli bianchi restò muto riducendo di nuovo gli occhi a fessure << Lo prendo per un si, sai mi dispiace un pò... avrei dovuto ucciderti quella volta, almeno saresti con la tua mamma put- >> il cacciatore sospese la frase spostandosi a tempo evitando un sfera d'energia verde in faccia << Taci... >> dice fraddamente l'albino << D'accordo... allora preparati a essere eliminato feccia demoniaca, grazie a me, il grande Red Heat >> si vanta il ventenne levandosi il capuccio mostrando il viso: ha i capelli rosso fuoco, gli occhi di un gelido blu notte e su quello destro ci sono i segni di artigli... i segni che l'albino gli aveva lasciato << Piuttosto tu dovresti prepararti perché morirai tu, grazie a me, il demone Asriel Hope >> lo imita lui buttando via il berretto scoprendo le corna caprine bianche. Il cacciatore, irritato, prova a infilzzarlo usando la spada d'argento ma una delle piante, o come a Asriel piace chiamarle, Planter Blaster para il colpo tenendo la lama con i denti << Scusa un secondo >> dice il ragazzo dando a un altro Planter Blaster un coniglietto di peluche nero dai occhi rossi indossante un papillon dorato e il cappello del medesimo colore con un nastro nero preso dalla tasca dei pantaloni, la testa di pianta carnivora lo posò vicino al muro poi torno dal padrone << Ti pare l'ora di preoccuparti di uno stupido pupazzo? >> domanda Red leggermente sorpreso dal gesto << Tu sta zitto... e muori >> risponde tranquillamente Asriel accanendogli contro il Planter Blaster il quale però dovete bloccare la lama della spada di fuoco-ghiaccio. Gli altri due Planter provarono ad azzanarlo ma il cacciatore velocemente riesce a ritirare le spade tagliandoli anche se subito ne ricrescierono altri al loro posto costrigendolo a fare dietro front, il demone ne approfitta per lanciargli le sfere verdi, che esplodono toccando le fiammate create da Red per proteggersi, lui alza la mano in sua direzione e sotto i piedi compare un cerchio rosso dove spuntano delle catene d'argento, Asriel riesce a schivarle come tutte le altre più gli anelli con al centro le croci rossi.
 
E così in poco tempo il pavimento diventa un campo minato, il demone non potevano fare due passi senza correre il rischio di venire bloccato dalle catene o colpito dai anelli inoltre il cacciatore tratteneva i Planter tagliandoli o bruciandoli, mentre pensava a come agire nel cielo rimbomba il suono di un tuono dopodiche... inizio a piovere... e un idea si accese nella mente di Asriel, spalancò le ali nere sfumate al verde alzandosi in volo << Dove vai?! Torna subito qui! >> dice Red volando anche lui... grazie a delle ali rosse spuntate dalla schiena.
 
I due si ritrovarono ormai da qualche metro da terra
il primo ad attaccare fu il cacciatore sfoderando la spada di fuoco-ghiaccio ferendolo alla spalla destra, il ragazzo dai capelli bianchi di risposta gli spara una sfera dritta allo stomaco arretrandolo, lui di certo non demorde e lancia la fiamatta però essa è poco efficace siccome il bersaglio si è allontanato e c'è la pioggia a indebolirla un pò, da questo il rosso capisce il motivo di questo cambio del campo di battaglia: qui non può bloccarlo dandogli così la possibilità di schivare facilmente le fiammate "Saggia mossa, ma ci vuole ben altro!" pensa Red tagliando le teste delle piante carnivore sul punto di azzanarlo. Neanche gli lascia il tempo di rigenerarsi che le sorvola scagliando al padrone un anello, Asriel lo schiva scattando verso di lui riuscendo poi a rifilargli un pugno sulla guancia destra facendogli perdere qualche dente oltre al sangue << D-dannato stronzo! >> risponde infuriato il cacciatore tentando di conficare la spada d'argento nel petto... ma lui la trattiene semplicemente usando la mano sinistra mentre con la destra crea una sfera verde << Non hai imparato dai errori vero? >> risponde il demone spezzando l'arma e contemporaneamente lancia la sfera arretrandolo ancora, come se non bastasse i Planter lo mordono, due di questi hanno afferrato le mani... a vederli il rosso sorride leggermente seppur stia soffrendo per le morse << Neanche tu a quanto vedo >> dice bruciandoli dall'interno per poi colpirlo a suon di anelli.
Il colpo va a segno poi taglia i Plater, usando la spada di fuoco-ghiaccio, che addentavano il ventre prima di fare la stessa cosa a quelli appena rigenerati infine si allontana,
Asriel lo guarda con puro odio insomma perché non crepava quel dannato? Dovrebbe pagarla per tutti quei dolori che ha causato alla sua famiglia... e la pagherà, in un modo o nell'altro. Il demone si lancia contro l'avversario ed anche egli fa lo stesso, comincia a scagliare le sfere che vanno a scontrarsi con l'anello lanciato dal rosso, l'impatto è abbastanza forte da creare un onda d'urto da far allontanare entrambi << Andiamo ragazzino... fatti ammazzare! >> dice Red roteando la spada per poi scattare verso di lui... colpendolo al fianco, l'albino trattiene il dolore dandogli un forte calcio allo stomaco mandandolo via.
 
Il cacciatore si riprende dal colpo asciugandosi il rivolo di sangue uscito dalla sua bocca poi tenta un secondo affondo ma il demone non si fa prendere una seconda volta quindi velocemente va dietro alla sua schiena scagliando l'ennesima sfera verde dopodiché partono all'attacco anche le teste di piante carnivore << Peccatevi questo stupidi cosi! >> risponde Red lanciando gli anelli rossi, questi ne togliono di mezzo tre mentre il quarto è vicino a decapitargli la testa... ma si ritrova invece a tenere mordere la parte di ghiaccio della spada del rosso. A causa della stretta sulla superficie si formano delle crepe, basterebbe stringere di più per spezzarlo eppure... il Planter non lo fa anzi sembra intento a mollare ed il cacciatore di demoni incuriosito dall'azione rivolge lo sguardo verso l'albino il quale fissa l'arma come se fosse preoccupato per quelle crepe, all'inizio non ne capisce il motivo ma gli bastò ricordare da chi ha preso la spada... e comprese sorridendo beffardamente << Oh non vuoi che venga rotta la spada della tua mammina eh? Ahahaha >> rise il rosso toccando il Planter bruciandolo all'istante poi si avvicina al demone che rimane in silenzio << Beh non mi dici nulla? Dai così è meno divertente! >> continua lui, intanto dalla sua schiena escono dei tentacoli rossi ed essi in un secondo acchiappano il "collo" delle piante carnivore in modo da trattenerle mentre prova dividere a metà il loro padrone... fallendo siccome egli tiene la parte di lama fatta di ghiaccio appena sopra la testa sentendo le dita congelarsi da quanto è fredda... << Se vuoi sopravivvere ti conviene spezzarla... ti pare? >> lo provoca Red ma lui non reagisce sa che vuole fargli abbassare la guardia perciò mantiene l'espressione apatica anche se si può vedere nei suoi occhi un profondo odio. Il rosso continua a spingere ma Asriel mantiene nonostante le mani si stiano attaccando al ghiaccio << Su rompila, la mammina non può più sgridarti... E' MORTA! AHAHAH! >>  il ragazzo dai capelli bianchi bisbiglia a malapena un "Zitto" cercando di restare calmo, dondolla avanti e indietro le gambe così da potergli dare la spinta per arrivare al ventre di Red calciandolo violentemente << C-ci v-vuole ben altro per farmi cedere! >> risponde il cacciatore a denti stretti spingendo la spada sempre di più << Però mi sorprendo di come tu non sia ceduto... non hai nessun motivo di andare avanti, la tua famiglia è morta anche se beh... non tutta eheheh >> a quella frase Asriel esprime un immensa sorpresa nello sguardo, cosa intendeva con ciò? Forse sua sorella è ancora viva? Se è così deve sapere di più... << C-che vuoi dire? >> chiese ed il rosso sorrise << Oh niente solo... quando ti ho imprigionato sono andato da tua sorella e... >>  << Giuro se le hai fatto del male io... >>  << Calmati non spreco le mie preziose energie con dei marmocchi >> lo interrompe il cacciatore << Ho semplicemente intrappolato anche lei in un Demonic prison >> Asriel quasi non ci credette... sua sorella è viva, ha sempre sperato in questo e fortunatemente le sue pregherie sono state ascoltate...  << Però se posso commentare, tua sorella.... era una perfetta DEBOLE! I veri demoni non hanno tanta DEBOLEZZA! Perfino vostro padre era più robusto >> ed è ecco quel piccolo momento di felicita spazzato via al vento, lo sguardo sorpreso di Asriel lascia posto a uno di odio.
 
Quel cacciatore avrebbe potuto provacarlo ricordandogli la morte della madre... ma sua sorella... oh sua sorella... non si doveva toccare,
gli calciò il ventre usando entrambi i piedi e finalmente lo staccò dalla spada prendendone così il posseso << Ora... >> comincia a dire fissandolo dritto nei occhi, intanto un aura nera-verdognola lo avvolgeva << Hai... passato... ogni.... LIMITE!! >> grida usando l'arma contro i tentacoli rossi, tagliandoli, liberando i suoi << Adesso reagisci? Bene più divertimento allora ahahah! >> ride il rosso creando più irritazione da parte di Asriel << CHIUDI QUELLA CAZZO DI BOCCA! >> detto questo il demone si porta davanti a lui a velocità inaudita predendolo a pugni in faccia senza nemmono dargli il tempo di reagire, a ogni colpo lo fa arretrare fino a scendere di qualche metro raggiungendo l'altezza dei grattacieli, qui decide di calciarlo allo stomaco schiantandolo contro la parete di una delle strutture crepandola addirittura. Il cacciatore prova ad allontanarsi però l'albino lo raggiunge in pochi secondi strigendo la gola con una mano e l'altra impugnava la spada di fuoco-ghiaccio << E' tempo di finirla >> dice lui alzandola << Giusto... quindi muori! >> risponde Red, che sanguinava dalla testa, infizzandolo con i tentacoli rossi arretrandolo << Anf... c-così impari stronzetto... anf... >> continua lui ansimando però Asriel lo guarda soltando mentre rigenerava le ferite << Sai? Tentare di uccidermi non cambia la realtà: LA TUA SORELLINA DEFICIENTE RIMARA SEMPRE UNA DEFICIENTE, DEBOLE E PATETICA DEMONE! NO ANZI NON SI PUO' DEFINIRE NEMMENO UN DEMONE! CREDO PROPRIO SIA STATA ADOT- >>  << Per l'ultima volta: Chiudi. Quella. Cazzo. Di. Bocca >> lo mette a tacere l'albino piuttosto furioso << Tu la vedi come una deficiente ecc. ma lei... ai miei occhi... è il motivo che mi ha portato ad andare avanti quando ho perso la mia altra sorellina... >> dice abbassando il tono divenuto meno rabbioso << Certo non era proprio tra le persone più dolci al mondo ma... è comunque la cosa più preziosa che ho, lo sarà sempre, perciò mi sono riprommeso di difenderla... se vuoi insultare qualcuno insulta me, non me ne frega, però lei non devi nemmeno nominarla mi hai sentito?! Eh?! >>  il cacciatore di demoni lo squadra per un pò..... mettendosi a ridere di gusto, quando finì si asciugo una lacrima << Si si ti ho sentito, un bel discorso, peccato che insulterò la tua sorellina quando cazzo mi pare e ora dimmi: cosa vuoi fare a tal proposito? >> il ragazzo dai capelli bianchi rimase impassabile.... almeno finché... sul viso spunta un sorrisino sbarazzino << Cosa voglio fare mi chiedi? >> chiede stranamente tranquillo << Si, ci senti razza di idi- >> neanche fa finire la frase a Red che senza capire ne come ne quando, si ritrova la spada conficata nella spalla e solo il secondo seguente se ne accorge gridando dal dolore << Questo voglio fare: ucciderti... >> sussurra Asriel, mantenendo il sorriso sulle labbra, prima di rifilargli una sfera in pieno volto scagliandolo via...
<< B-bastardo! >> risponde Red rigenerando la faccia raggiungendolo ma Asriel richiama i Planter Blaster che si accaniscono su di lui peggio di un branco di lupi costringendolo a tenerli a bada utilizzando i tentacoli rossi, intanto il demone... si accovacciò su stesso mentre le ali lo avvolgono insieme all'aura nere-verdognola... nonostante le ali rimanesero ferme stava in aria, probabilmente utilizzava la levitazione o qualcosa del genere, in ogni caso i Planter sembrarono ritirarsi dopo l'ennesimo tentativo di azzanare il cacciatore... inoltre... cambiavano lentamente aspetto sotto la confusione ed a lo stesso tempo stupore di egli.
 
Innanzitutto spuntarono delle ali nere permetendogli di volare staccandosi dalla schiena di Asriel, quella che è diventata una coda si muoveva come un cavatappi, sulla testa crescerono tre grandi spine bianche formando una "corona" infine il loro sorriso... da inquietante è diventato proprio sadico... << Credi di spaventarmi solo perché i tuoi cosini hanno cambiato look? Tsk vieni qui e combatti vigliacco! >> dice Red superando lo stato di sorpresa iniziale tirando fuori di nuovo i tentacoli rossi i quali venerono amputati dai Planter... senza rigenerarsi << Ma che cazzo?! >> si domanda lui mentre le teste di piante carnivore ridacchiano... si radacchiano con una voce così stridula da far venire il mal di testa << Z-zitti! >> dice il cacciatore creando quattro sue copie che si lanciano contro i Planter ma si sgretolarono poiché colpiti da dei raggi verdi sparati dalle loro bocche. I quattro esseri mostrousi si avvicinano a Red, lui arretra continuando a creare le copie di se stesso oltre agli anelli rossi però niente... quei cosi sono dannatamente veloci a schivare ed contemporaneamente a sparare i raggi inoltre ridono ancora << Basta! Allora dove sei vigliacco? Lasci lottare questi cosi o esci allo scoper- >>  << Sono dietro di te >> Red si volta vedendo Asriel... un pò diverso rispetto a prima... infatti al posto della maglietta e dei pantalloni indossa un armatura verde scuro dal busto in giu mentre le braccia color oro, la parte bianca dei occhi adesso è nera e le iridi smeraldine piccole poi le corna sono diventate più grandi ed il sorriso stampato sulle labbra... è sadico come quello dei Planter, appunto questi vanno al suo fianco. Ci fu il silenzio tra i due interrotto solo dal rumore di qualche fulmine e della pioggia battente alla fine però Asriel prende parola << Bene... allora chiudamo questa faccenda una volte per tutte? >> domanda mantendo il sorriso << Certo e finalmente diventerai un mucchietto polvere >> risponde il cacciatore lanciando al demone dei anelli ma lui para con la spada di fuoco-ghiaccio << Ne sei sicuro? >> chiede beffardo, una delle teste carnivore spara un raggio verde respingendo via il rosso dopodiché gli affera le gambe usando la coda ricoperta di spine, penetrando nella carne causandogli dolori alluncinanti, lo lancia poi ad un altro che gli conficca i denti nel braccio << C-cazzo di co- >> non gli fa finire di imprecare e lo lancia di nuovo ad un compare il quale strappa alcuni pezzi delle ali rosse infine spingerlo all'ultimo Planter... esso slancia la coda verso di lui staccandosi tutte le spine, che poi gli ricrescono, in modo da infilzare il ventre con esse.
 
Il cacciatore di demoni nemmeno tempo di reagire ai loro attacchi da quanto sono veloci e così il giro si ripete all'infinito, si sente esausto, i poteri di rigenerazione sembrano stiano funzionando poco... improvvisamente sente una sensazione di freddo ed allo stesso di caldo nello stomaco... abbassando lo sguardo nota la lama di fuoco-ghiaccio fuoriuscire da esso sporca di sangue << ...ahahahah.... ahahah.... HAHAHAHAHAH!! >> ride istericamente Asriel dietro di lui ritirando la spada mantenendolo però per i capelli << C-che c-cazzo mi ridi tu? >> chiese Red vomitando sangue << Perché rido? ... hai la punizione che ti meriti dannato bastardo... inoltre.... OGGI MI SENTO BENE! HAHAHHAAH! >> risponde l'albino mollando la presa. Il cacciatore ne approffita girandosi su stesso lanciando un anello rosso ma quando colpisce Asriel sembra non accusarne danni, allora prova a lanciare una fiammata siccome è abbastanza vicino... neanche quella però basta << QUESTO LO DEDICO A MIO PADRE! >> urla Asriel tirandogli un manrovescio << QUESTO A MIA MADRE! >> continua tirandone un altro << Questo infine... LO DEDICO A ASHES! >> dice calciandolo violentemente
 
intanto i Planter Blaster, rimasti fino a quel momento a osservare la scena ridacchiando, due di loro afferano le ali di Red e gli altri due invece..... staccano le mani porgendole al padrone << AAAAAHHHHHH! >> grida il cacciatore in preda alla sofferenza mentre pian piano ricrescono i nuovi arti ed Asriel ne è compiaciuto del suo dolore sfilando da quelle mani staccate i guanti rossi indossandoli << Senti prima di porre fine alla tua esistenza dimmi com'è fatto il Demonic prison di mia sorella e dov'è >> dice fissandolo nei occhi sorridente << ...v-va all'inferno! >> risponde Red beccandosi un calcio dove la ferita precedente non si è ancora del tutto rigenerata << Rispondi >>  << T-tsk... q-quel Demonic è a forma di farfalla rossa ma... non c'è l'ho più da tempo >>  << Cosa?! >> domanda su tutte le furie l'albino smettendo di sorridere puntandogli la spada al collo << L-l'ho dato a un mio amico... s-se mi ricordo bene ha detto che l'aveva comprato il maggiordomo dei ricconi a cui vendeva i mobili di lusso >> risponde il cacciatore leggermente intomorito << E sai qual'è l'abitazione di quel maggiordomo? >> chiede Asriel calmandosi << E'-è morto quel vecchiaccio... ma comunque so che l'aveva dato alla figlia di quei ricconi >>  << Bene loro dove posso trovarli? >>  << Abitano fuori città verso nord, soddisfato? >> a quella frase l'albino torna a sorridere sadicamente appoggiando le mani sulla testa del cacciatore il quale sbarra gli occhi... capendo ormai che... è arrivata la sua ora << Abbastanza, addio per sempre bastardello! >> dice quando il corpo del rosso comincia a diventare cenere mentre i guanti assorbono la flebblile luce della sua energia vitale...
 
Caddero le ultime goccie di pioggia, le nuvole si dilleguarono lasciando posto ai caldi raggi dell'alba,
Asriel abbandonò il sorriso sadico mantendo uno più sereno... dopo tanto tempo... finalmente è libero e ha la possibilità di ritrovare sua sorella in fretta... sperando sempre che quella ragazza abbia ancora il suo Demonic prison, doveva averlo assolutamente...
nel fretempo stava tornando normale << U-uff, s-sono proprio stanco... >> disse tra se e se sentendo il brontolio del suo stomaco << E anche un pochino affammato... fortuna che non sono un umano sennò sarei morto già da tempo... grande sto parlando da solo adesso >> dice ironico finché i Planter Blaster, che hanno mantenuto la forma terrificante, tirano delicatamente la manica della maglia << Che c'è? >> chiese l'albino e le teste di piante carnivore gli fecero cenno di seguirlo, lui annui raggiungendoli a terra.
Arrivati a destinazione Asriel prese il coniglietto nero di peluche lasciato in precedenza vicino al muro << Ehm si ci ho messo un pò però tranquillo Mr. Nightmare Bunny, ho ucciso quello stronzo e so dov'è la tua padrona, tra un pò potremo riabbriacciarla! ...sto parlando di nuovo da solo te pareva >> dice lui facendo un face-palm dopodiché mette il coniglietto nella tasca dei pantaloni, gli ha fatto un pò male stare in solitudine così a lungo << Allora co-m... m... m... >> si blocco in un instante appena nota cosa ha davanti
come era bello rivederle... beh si dovrebbe regolare ma infondo il posto è completamente deserto quindi...
 
<< ......MOSCHEEEEEEEEE!!! >> urla a pieni polmoni gettandosi sul cassonetto dell'immondizia... inghiottendo un intero branco di mosche che svolazzavano sopra a una busta piena di organico puzzolente << Uhmmmm belle ripiene, ripiene! >> dice masticando gli insetti sentendosi al settimo cielo e... qualcosa di pungente toccargli la schiena << Oh ehm le volevate anche voi? >> domanda voltandosi sui i quattro Planter i quali lo guardano male << Peggio per voi lo sapete che non mi trattengo quando vedo un insetto gustoso! Dovevate tornare normali cosi avreste avuto lo stomaco pieno! Beh tecnicamente parlando esso sarebbe il mio ma... lasciamo stare >> le teste alzano gli occhi al cielo alla giustificazione dell'albino attaccandosi alla sua schiena tramite la coda ritornando all'aspetto originale ed infine rientrare completamente.
Asriel sospirò di sollievo << Fiuu non se la sono presa troppo >> dice rivolgendo l'attenzione sulla spada di fuoco-ghiaccio accorgendosi che sul manico c'è un bottone... curioso lo schiacciò, in quel momento la lama scomparì << Eh? Aspetta... >> ripreme il pulsante e riapparve "Però piuttosto comoda come cosa... grazie mamma" pensò rischiacciando il pulsante così la lama riscomparve potendo mettere il manico nella tasca insieme al peluche, alza il capo osservando l'orizzonte assumendo un attaggiamento più serio << Sto tornando sorellina... >> dice spalancando le ali...
 
 

Due chiacchiere con la Pikachu

 
Eeeeee rieccomi qui :D
Si rieccomi finalmente con la prima parte del sequel di "The past that haunts" e vediamo che Asriel è tornato alla carica e ha ucciso Red ed ora si è messo alla ricerca di Ashes... peccato che non la troverà così facilmente perché sappiamo ormai dov'è finita in questa ultimi sei anni :D .... non guardatemi male, non sono cattiva è la trama! T_T
 
ehmm cioè pensate che Asriel farà una strage lungo il suo cammino?
Beh forse.... sempre se la finisce di mangiare quelle mosche! "-_-
 
Asriel: *mentre mangia una ciotola piena di mosche* Uh? Cosa ne vuoi qualcuna anche tu? .-.
 
Io: No... ma puoi mangiare da una altra parte?
 
Asriel: Scusami se mi hai permesso di mangiare questo tipo di cibo -_-
 
Io: Ehmm.... comunque spero vi sia piaciuta la storia come lo scontro che sarà stato sicuramente penoso
spero di riuscire a completare presto la seconda parte^^ ...beh presto proprio no, magari mi prendo una pa-
 
Bonolis: Ma che fa?! Non cincischi vada! Vada!
 
Io: Ok ok vado! Mamma mia -_-
ci si vede ;D
   
 
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