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Autore: marta_weasley_394    18/06/2016    0 recensioni
Avete presente quando vi succedono quelle cose stupide e divertenti? Quelle che vi strappano un sorriso? Piccoli momenti di felicità strappati dalla monotonia della vita. Storie buffe, totalmente vere, che raccontano una vita piena di risate! Vuoi ridere? Leggi qui....
Dal testo:
< Ed eccoci già in macchina, in viaggio verso Milano per l'Expo.
-Che noia...- commenta come al solito mio fratello -mamma ho fame,cosa mangiamo per pranzo?-
-Accidenti come sei originale- ribatto io -sempre a dire che ti stai annoiando, io invece vorrei dormire!-
-Okay, ora facciamo un gioco- si intromette mia mamma che ha captato segni di tempesta imminente-
-Uhhh, non vedevo l'ora- sbadiglio, con una nota di sarcasmo nella voce forse troppo pronunciata.
-Ognuno di noi conta qualcosa lungo l'autostrada, tipo alberi, macchine, uccelli...chi ne vede di più vince!-
-Ottimo- aggiungo io risistemando la testa sul coprisedile grigio della macchina -io conto i draghi. Oh, guarda un po', non vedo draghi.
Buonanotte!- sono le mie ultime parole e chiudo gli occhi, ma li riapro subito perché una risata fastidiosa mi giunge alle orecchie. >
#cosechesuccedonodavvero
Genere: Commedia, Demenziale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments, Nonsense, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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#wrong answer
La situazione sta degenerando.
È molto peggio di quanto pensassi.
La fine è vicina.
Il sabato mattina estivo in famiglia potrebbe essere una pacchia, peccato che siamo tutti troppo pigri per fare qualcosa di socialmente, psicologicamente o fisicamente utile. Quindi andiamo giù di giochi in scatola, di quelli che nessuno tocca dall'ultimo Natale e che sono sepolti da mille altri giochi infiniti (vedi Monopoli o Risiko) e ricoperti da due dita di polvere.
«Ho vinto» declama mia mamma alzandosi dal letto matrimoniale. Mio fratello, sbalordito, spazza via i segnalini del gioco della patente disperdendoli tra le lenzuola.
«Adesso vi faccio io le domande, vediamo quanto ne sapete» mi aggiungo alla conversazione prendendo in mano il mazzo di carte domanda/risposta.
Mia mamma si alza, rifiutandosi di continuare a rispondere a quei quesiti che le avevano fatto in età antidiluviana per prendere la patente.
Restiamo io, mia cugina (che dopo aver tentato inutilmente di costruire una mucca spastica con gli origami ci siamo aggregate all'allegra combriccola di neopatentati), mio fratello rompiballe e mio babbo, che era pronto a riordinare lo studio ma poi si è addormentato sul letto.
«Bene, prima domanda. Quanti punti di penalità riceve l'automobilista che passa con il semaforo rosso? 3,6 o 9?»
Mio fratello alza le spalle e spara un numero a caso.
«Tre?»
«Oh, bravo» gli rispondo «peccato che la risposta giusta sia sei. Hahahaha. Idiota.»
«E va bè, io mica ce l'ho la patente» si giustifica lui, punto nell'orgoglio.
Soddisfatta di aver colpito nel segno, continuo con la domanda successiva.
«Il pignone è un carburante?»
«Il che
«Il pignone.»
«Te sei una pignola.»
«Daaai, rispondi: Sì o no?»
«Bo, che ne so, credo di no!»
«Ti ci voleva tanto?»
Quel rompiscatole sbuffa e io continuo con le domande più assurde e complicate sul codice stradale.
«Posteriormente, gli autoveicoli di lunghezza inferiore a sei metri devono obbligatoriamente avere due catadiottri rossi di forma triangolare?»
«Certo, altrimenti come fanno a vedere se c'è un armadio che si è perso in mezzo alla strada?»
«Ma che diavolo stai dicendo?»
Ha perso la testa, in definitiva. Tutti quei video di Favij, St3pny e quegli altri gamers da strapazzo gli hanno fuso il cervello. Ma vediamo di stare al suo gioco.
«Scusa, hai ragione. Quel povero armadio era andato a vedere Svezia-Italia ed ha cercato di tornare a casa all'Ikea ma era così triste di aver perso la partita che si è messo a dormire in mezzo all'autostrada come i barboni.»
Mia cugina ha capito il mio gioco e mi viene dietro.
«Se del pollo fritto ti attraversa la strada e lo investi, ti fermi e lo mangi oppure tiri dritto?»
«Beh dipende» dico io «Il pollo è in medaglioni o strisce? Perché se è a strisce non lo mangio. E se c'è la maionese neppure.»
Mio fratello scoppia a ridere come un ubriaco alla sua prima sbornia, ma non credo che abbia capito che lo stiamo prendendo tutti in giro. Stringe il cuscino come se stesse per metter su piedi e scappare via, ridendo con la bocca così aperta che ci si potrebbe infilare una mandria di elefanti.
«È inutile che ridi, lo sanno tutti che il pollo fritto è più buono a medaglioni.»






Spazio autrice (una matta al computer)
EHILÁ!!!
Sì dico a voi, splendide persone che mi aspettate per miliardi di anni finchè non aggiorno! Grazie di essere ancora qui ad ammirare sopportare il mio talento la mia assurda voglia di scrivere cose che di decente hanno solo il titolo!
Questo capitolo lo dedico alla nostra Nazionale Italiana che ha vinto contro la Svezia e a mia cugina Irene, che mi ha aiutato nella realizzazione di una mucca fatta con gli origami (perchè io sono troppo disabile per farcela da sola). Il gioco di cui parlo in questo capitolo è questo http://www.mikogiocattoli.com/giochi-societa-e-puzzle/giochi-in-scatola/il-gioco-della-patente-a-punti
Giusto per farvi capire. Bene, torno a studiare perchè martedì ho l'orale e non sono assolutamente pronta! Auguratemi buona fortuna pls, ne ho davvero bisogno hahahahah
Loveh,
||Weasley
 
   
 
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